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Il problema del matrimonio [...] privilegiato tra due individui che nei suoi [...] il collettivo, porta con sè una serie [...] sociali, culturali e psicologiche di non facile [...]. Da una parte il « [...] » è legato ad una lunga tradizione, direi quasi [...] che porta con sè costumi e convenienze sociali, [...]. [...] parte, anche se trascurati [...] questo meno profondi e reali, vi sono [...] per lo più di natura inconscia, che [...] scelta tra due persone. Il proprio rapporto coi [...] di essere autonomi e disponibili ad una [...] persona, il bisogno di [...] e molto spesso di trovare [...] personale (cui il matrimonio [...] come possibilità di agire dei ruoli quasi [...] occasione accettata socialmente) sono fattori che hanno [...] qualunque relazione matrimoniale. Anzi in tempi non [...] forse neppure scomparsi, il matrimonio era visto [...] da alcuni medici. La psicologia dello sviluppo [...] nel matrimonio [...] offerta a delle persone, [...] determinato [...] della loro crescita individuale, [...] verificare la loro capacità di comunicazione [...]. [...] parte [...] delle situazioni di scelta [...] personale che collettivo, facilita, dopo la rassicurazione [...] di matrimonio, [...] graduale di [...] distruttiva o comunque di [...] profondi che esigono una presa di coscienza [...] una revisione del rapporto con [...]. Purtroppo molto spesso si identifica [...] buon matrimonio con una relazione pacifica, priva di contrasti, [...] con una certa qua! II matrimonio invece ha [...] della persona umana solo citando si costituisce [...]. In [...] il conflitto può essere una [...] di verifica delle proprie capacità relazionali, e magari di [...] la relazione esistente, come pure la constatazione e la [...] di coscienza delle motivazioni [...] che sono [...] te [...] della scelta e ! Il premio per la [...] un milione di lire, è stato assegnato [...] Luigi Oc Rosa, ordinario di storia economica [...] di Napoli, per l'opera [...] Rivoluzione [...] in Italia e Mezzogiorno ». La giuria [...] composta da Carlo Bo, Umberto [...] Michele Cozza, [...] Cundari, Angelo Maria Forni, Pietro Ga. In questa situazione, mentre [...] il divorzio non è la panacea (ma [...] mai creduto?) proprio per la possibilità di [...] esperienze se non se ne sono chiarite [...] tuttavia esso rappresenta anche [...] quasi psicosociale di rispetto e fiducia nelle [...] nelle risorse della personalità umana, [...] di essere ancora . Tutti oggi siamo coscienti [...] matrimoniale e familiare per la salute mentale [...] le relazioni sociali ecc. Tuttavia mentre dal lato [...] superare la concezione della famiglia come monade [...] quella di realtà articolata e comunicante con [...] sociali, dal punto più strettamente psicodinamico la [...] si suol dire, « proteggere » la [...] nelle persone umane che la compongono il [...] responsabilità libera e matura, sorretta da una [...] mostri fiducia nelle persone, nella loro sincerità, [...] o almeno nel loro desiderio di realizzare [...] rapporti, dal momento che solo quando il [...] diventa possibilità e sostegno di una crescita [...] una verifica con la realtà, esso è [...] misura [...]. [...] in questo contesto psichico che [...] può ricercare il significato delle sue scelte e delle [...] responsabilità, operando una sintesi profondamente realizzatrice degli aspetti individuali, [...] ideologici e religiosi. Un contesto sociale che riproponga [...] di coazione, di delimitazione [...] della personalità, di sfiducia [...] in nome di un dovere [...] proteggere il « bene comune », non fa che [...] una dinamica [...] di frustrazione e aggressività distruttiva, [...] cui primo risultato [...] purtroppo non teoretico [...] è la scelta [...] difficoltà di trovare [...] un senso di ribellione e [...] amarezza al tempo stesso che impediscono [...] di raggiungere la propria pienezza. Nel momento storico attuale [...] stata in gran parte evasa col [...] solo o preminentemente su [...] politico e quello religioso. Mentre sul primo non [...] contributo, per quanto concerne il punto di [...] mìa scelta cristiana e la mia situazione [...] hanno offerto più volte occasioni di riflessione [...]. [...] cristiana [...] sia a livello del singolo [...] che della comunità istituzionale, cioè della Chiesa [...] il [...] attribuire un significato religioso al [...] talmente profondo da [...] della continuità del suo [...] nel tempo cioè [...] può [...] senso nella realtà sociale solo [...] si pone a sostegno di un ruolo sociale per [...] di cui ho accendo sopra. La proposta cristiana sul matrimonio [...] diventa credibile in quanto [...] poiché si pone come realtà [...] disponibilità alla comunicazione portata fino [...] che fa riconoscere nelle persone [...] » fratelli » [...] diventa una forza di trasformazione [...] realtà, e ciò [...] se sì sostanzia in concreta [...] nelle capacità [...] e nei suoi modi di [...] la propria speranza di vita, in profondo rispetto per [...] libertà. Solo [...] di una [...] di fiducia e libertà [...] cristiana, del credente come della Chiesa, diventa [...] perchè [...] sia « salvo ». Ma quando [...] di fede, individuale o [...] con la dimensione [...] della società, quando esso [...] « [...] », cioè priva del [...] cristiano, allora non è più un aiuto [...] più profondo senso di sè e della [...] ulteriore condizionamento e ostacolo, in una società [...] di . Siamo i rappresentanti di [...] nazionale degli operai, dei contadini, di tutti [...] gli oppressi del nostro paese, siamo i [...] causa trionfante ». Sono passati ventiquattro anni [...] Alvaro [...] pronunciò queste parole di [...] al tribunale fascista che il 9 maggio [...] condannò a lunghi anni di prigione. Sono parole di sfida [...] ricordare dopo le accoglienze che, quattro giorni [...] Lisbona [...] riservato al segretario generale del Partito comunista [...] rientro in patria: migliaia di persone con [...] e il discorso pronunciato [...] un carro armato su cui i soldati [...] in segno di trionfo. Un ritorno, insomma, emblema [...] dei comunisti, del [...] di Cuti-! Nella lunga e [...] lotta dei [...] per la riconquista [...]. [...] segretario generale del partito, operaio [...] venne ucciso in una prigio-ne di Salazar il 2 [...] bre del 1940. Prima di essere arrestato era [...] a dare nuovo slancio al [...] dura-mente colpito dalla [...]. Il gruppo dirigente che gli [...] ne completò l'opera, rafforzando [...] clandestina, estendendo i legami di [...] conquistando così una grande rapacità [...] c [...] unitaria, [...] decisiva negli ultimi decenni. Alvaro [...] emerse come la personalità [...] in questa direzione collegiale. Multo giovane (era nato [...] il 10 novembre del [...] famiglia di borghesia intellettuale) a [...] ve anni era già [...] Federazione giovanile comunista, dopo [...] ;v attività fra gli [...]. [...] del [...] fu inviato a Madrid per [...] contatti con la Repubblica spagnola e per raggruppare [...] ami fascista portoghese. Partecipò anche ai combattimenti [...] Repubblica R entrato [...]. [...] nel maggio del [...] subì una nuova condanna e [...] rimesso in libertà alla fine dell'anno, quando riprese il [...] posto nel partito, portando [...] con energìa la lotta [...] da [...] per la [...]. In tutto questo periodo, [...] intenso lavoro al fianco / degli altri [...] dare al [...] quella solida [...] struttura organizzativa e politica [...] consentito non solo di sopravvivere ai duri [...] ma anche di crescere in continuazione. Nel rapporto al primo congresso [...] del partito, nel [...] delineò le condizioni della costruzione [...] antifascista. Il congresso stabilì anche [...] guardavano [...] antifascista come alla « [...] », poi-. Negli anni 40, il Partito [...] , ricostruita [...] nazionale, modificati i me-: todi [...] lavoro nella clandestinità, estesa la [...] zione dei militanti, rafforza-: [...] il gruppo dirigente e definiti [...] confini fra [...] ; clandestina e il lavoro [...]. Questo lavoro [...] che portò il [...] a divenire [...] del movimento per. Ma lo spirito che [...] nel partito, ad ogni livello, consentì ai [...] la lotta con lo stesso slancio. Sotto la [...] direzione il partito ha potuto [...] una linea e una tattica che hanno dato [...] antifascista capacità [...] con una viva presenza delle [...] componenti politiche». Ed è lo stesso [...] a [...] uno dei momenti più [...] del movimento operaio portoghese: la fuga di [...] e di altri nove [...] cui sei membri della direzione, con lo [...] dalla fortezza di Peniche [...] rinchiusi. [...] era in carcere da quasi [...] anni, quando la sera del 3 gennaio del [...] scattò il piano di fuga. Finito di cenare ci [...] stanza dove potevamo lavare le nostre gavette. [...] di noi, cominciò a [...] sorvegliante, un vero bruto, che comunicava con [...] un argomento: il calcio. Fu così che riuscimmo a [...] di sorpresa, a [...]. Dopo [...] narcotizzato con [...] lo rinchiudemmo in una cella. Perdemmo molto tempo nel [...] in una posizione tale da [...] che soffocasse. [...] chiudemmo la porta della [...] che non lo trovassero. Il nostro primo problema [...] su una terrazza del secondo piano, cinque [...] di sotto, dove ci attendeva una guardia [...] ci eravamo già messi [...]. Saltando dovevamo afferrarci ai [...] fico. Il ramo a cui [...] ruppe. Nonostante il rumore nessuno si [...] ». La guardia aveva molta [...] molta fretta. Eravamo allo scoperto e [...] corridoio esterno sotto il suo mantello. In un altro tratto dovemmo [...] finché non arrivammo al punto in cui potemmo [...] con una fune che avevamo [...] noi stessi. Per prima si calò [...] tutti noi. A terra fummo visti [...] che però non lanciarono [...]. Avevano capito che eravamo [...] in libertà. Ci attendevano delle [...] chine, con le quali [...] Peniche. La [...] fu scoperta solo tre ore [...]. Tutta la zona fu [...] ma ci eravamo già [...]. Ci cercarono anche con [...]. E la versione ufficiale [...] scappati per mare, su "navi sovietiche". Giunsero al punto di [...] viste. Invece eravamo rimasti in Portogallo [...] ». Dopo alcuni mesi, per [...] e per non [...] correre altri rischi, [...] uscì [...] dal paese, pur mantenendo [...] continui contatti con la direzione, che continuava [...] Portogallo nella clandestinità. La [...] fuga dal carcere aveva [...] prestigio e la fama del capo dei [...] dallo [...] brasiliano Amado « gli [...] ». Renzo Foa Negli altri [...] non contestano la legislazione statale Dove la Chiesa [...] divorzio Sulla scia del Concilio si è [...] che considera anacronistica [...] in qualunque circostanza [...] del matrimonio [...] Un significativo documento [...] canadese: «Non spetta a [...] alla legge sul divorzio» [...] delle gerarchie ecclesiastiche in Francia, Olanda, Svizzera e Repubblica federale [...] un fatto [...] divorziato o il coniuge [...] divorzio è un essere umano che « [...] dello scacco: non è stato capito e [...]. Ha compreso che, continuando [...] antecedente, sarebbe stato destinato a soffrire e [...] ». Questo giudizio è di Tulio Goffi, [...] italiani, docente di teologia [...] Pontificia Facoltà interregionale di Milano e nei Seminario [...] Brescia. A sentire gli antidivorzisti, [...]. /// [...] /// [...] ; pose questo problema: «La Chiesa [...] può rispondere non posso fare nulla, prega [...] vivere solo al coniuge innocente che, nel [...] senza alcuna colpa da parte [...]. [...] uno dei coniugi, per debolezza [...] o con premeditazione, abbandona il tetto coniugale e contrae [...] nuova unione ». Ebbene [...] aggiunse [...] dire a questo coniuge, il [...] matrimonio è fallito, che [...] soluzione è di [...] solo» significa pretendere da lui [...] una viltà eroica, un tempe Significativa dichiarazione [...] scrittore Giuseppe Dessi si iscrive [...] partito comunista Giuseppe Dessi, uno dei maggiori scrittori italiani [...] oggi, premio Strega per il suo ultimo romanzo Paese [...] ha chiesto,. Dessi è nato in Sardegna, [...] Villacidro presso Cagliari, nel 1909. Lau [...] in lettere [...] di Pisa, è stato insegnante [...] licei e provveditore agli studi. Collaboratore delle riviste «So [...] » e « Letteratura ». San Silvano, che resta [...] titoli fondamentali della nostra narrativa. Fra le altre sue opere [...] Isola dell'Angelo uscito nel 1957. Introduzione alla vita di Giacomo [...] del 59, e Eleonora [...] del 1964. In una intervista rilasciata [...] », lo scrittore sardo dichiara fra [...] che, iscrivendosi al partito [...] ha [...] «una norma di disciplina [...] In [...] in [...] che mi pare particolarmente [...] per [...] ma per tutto il [...]. E aggiunge: « In [...] che mai è necessario che tutti gli [...] tutti 1 veri democratici si stringano intorno [...] -per fare argine al fascismo dirompente ». Interrogato sulle sue origini sarde [...] sulla [...] fedeltà di scrittore e di [...] all'isola. Dessi ha detto: « Non [...] ricordare in questo momento il nome di Antonio Gramsci: [...] quale, pur essendo profondamente -sardo e [...] conoscendo a fondo la Sardegna [...] In cui i sardi erano tenuti, fondò [...] italiano e operò sul continente a Torino. La mia decisione di [...] un segno di omaggio a questo grande [...] Sardegna ». Questo discorso, in questi [...] ha aperto una strada nuova alla riflessione [...] indotto molti episcopati a considera, re da [...] nuovo il divorzio ed i divorziati, tenendo [...] distinzione fatta dal Concilio tra sfera religiosa [...] legge divina e legge civile. Non è nostro compito [...] dettaglio, 1 diversi casi che si potrebbero [...] di divorzio, e quelli che, a nostro [...]. Noi diamo fiducia alla [...] coscienza di coloro che sono incaricati di [...] di legge». Un analogo atteggiamento è [...] dai vescovi degli Stati Uniti, i quali [...] di elaborare una pastorale per i divorziati. /// [...] /// Robert E Tracy, vescovo [...] Rou-ge nella Louisiana, ha [...] commissione diocesana per giudicare la buona fede [...] e risposato. Il vescovo francese, mons. Gérard [...] titolare delle diocesi di [...] di [...] e di [...] dopo [...] premesso in un articolo [...] da La [...] che «Cristo è venuto [...]. Ma oggi, [...] richiede dalla Chiesa una testimonianza [...] accoglienza più che di rifiuto. Noi dobbiamo prendere atto [...]. Bisogna aiutare i divorziati [...] cristiani nella situazione reale in cui sono [...]. La Commissione episcopale francese [...] in un documento del 1970, dopo [...] preso in esame i [...] molti matrimoni possono fallire e senza minimamente [...] legge divorzista vigente In Francia dal secolo [...] interessante riflessione: « Un focolare è sempre [...] ognuno dei coniugi contribuisce alla formazione e [...] come pure [...] della coppia. ET importante che la [...] non appaia mai come un punto di [...]. Passo passo, con pazienza, [...] andatura, è possibile far scoprire da dove [...]. Nel documento votato dalla Commissione [...] pastorale del matrimonio [...] svizzero per il Sinodo [...] si legge: «I divorziati [...] debbono essere ammessi ai [...] di una loro decisione di coscienza. I fratelli li accoglieranno [...] nello spirito di quel mutuo perdono che Cristo [...] col discorso della montagna ». Nessun anatema, dunque, contro [...] in Svizzera dal 1912, ma comprensione e [...] divorziati. /// [...] /// [...] non ha mal pensato [...] Conferenza episcopale olandese per combattere il divorzio, [...] promosso ricerche teologiche per una nuova pastorale [...] presente che le coppie che si dividono [...] per ca-priccio. Gli studi del noto [...] P. [...] cattolica di [...] fanno testo in Olanda [...] paesi cattolici: «Un matrimonio totalmente spezzato, se [...] dal punto di vista canonico, non lo [...] antropologica. Se uno dei partner [...] sfasciato vuole contrarre un secondo matrimonio, conviene [...] ciò che la teologia orientale chiama [...]. Paolo parlando precisamente del [...] siamo chiamati alla pace. [...] famoso teologo tedesco, Karl [...]. Anche ammessa la indissolubilità [...] cristiano, rimane a-perto [...] se tutti gli uomini [...] tale indissolubilità oggettiva come esistenziale. Di [...] il problema di come [...] Chiesa [...] debba comportare verso coloro ai quali non [...] soggettivamente la convinzione della liceità del nuovo [...] scioglimento civile [...] ». Partendo da queste considerazioni [...]. /// [...] /// [...] il noto moralista che [...] su Famiglia cristiana ha parlato della inopportunità [...] afferma in un suo saggio che « [...] del divorzio ci si deve rendere conto [...] secondo il pensiero cristiano, è in ultima [...] decisivo del comportamento morale. Mentre certi matrimoni prematuri [...] fatto le caratteristiche di un matrimonio di [...]. I documenti e gli [...] citato in questa rassegna dimostrano abbondantemente [...] e non mancheremo di [...] come episcopati e teologi, [...] storica quale si è andata configurando in [...] con le sue novità politiche e sociali [...] sue caratteristiche ideali e culturali, si siano [...] in pratica quanto Giovanni XXIII chiedeva a [...] Chiesa ed ai cattolici aprendo il Concilio: «Non [...] non formulare [...] dogmi, ma parlare della [...] nuovo e lucido allo uomo d'oggi, con [...] e con il suo modo di pensare [...]. Questa lezione ha lasciato, però, [...] segno anche nel [...] italiano. Non è un caso [...] pressioni e le repressioni di talune autorità [...] di sacerdoti orientati per il «no» o [...] di coscienza, i cattolici che nel nostro [...] disposti ad accettare imposizioni o provvedimenti repressivi [...] più. [...] si rendono conto che [...] sarebbe in giuoco, insieme [...] sorte stessa del Concilio che alla libertà [...] alla concezione pluralistica della società ha dedicato [...]. /// [...] /// [...] si rendono conto che [...] sarebbe in giuoco, insieme [...] sorte stessa del Concilio che alla libertà [...] alla concezione pluralistica della società ha dedicato [...]. (0)
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