Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 108117985.

UMBERTO [...] a una nuova od accurata [...] (per giunta relativamente economica) a cura degli Editori Riuniti [...] riletto Gramsci e l Quaderni del carcere, riscoprendo alcune [...] fondamentali del suo pensiero (oltre alla [...] scrittura sempre limpida e precisa). Cose fondamentali anche par [...]. Ad esempio no scoperto [...] Gramsci [...] assolutamente contrario alla rivoluzione. Credo cioè che [...] rivoluzione sia quella culturale [...] grande compito dei comunisti consista nel ricercare [...] critica alle forze produttivo egemoni, come ha [...] Chiesa [...] (organizzando una società ancora [...]. Ancora: Gramsci non credo cho [...] politica sia passione. Ritiene anzi la passione una [...] crociana. Per questo mi viene [...] il -Pds sia gramsciano e [...] comunista sia invece crociana. ///
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GOVERNO e PARTITI Intelligence e [...] GIANFRANCO [...] utile [...] non solo [...] . E ha ra-, [...] Bruno Dente a sottolineare che, [...] il gran parlare della partitocrazia in Italia, una risposta [...] del governo dei partiti non [...] ancora -stata data. E Dente sottintende ; che [...] essere data poiché. In [...] I [...] occupano spazi di potere politico, [...] le, sociale e economico ma In nessun modo determinano [...] decisioni [...] vi ti prendono, non decidono [...] le politiche pubbliche. ///
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Per cominciare partitocrazia vuol dire [...] tempo Messo governo dei [...] ma anche eccessivo potere dei [...] Se ne potrebbe [...] la par [...] Italiana ha presentato i suoi [...] volti In successione temporale: prima sotto torma di governo [...] nella fase delle scelte (ondanti, [...] agli inizi del centrosinistra: poi. Purtroppo, le [...] politiche pubbliche non esplorino [...]. ///
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Dente [...] ma solo sulla basa [...] ventennio, che I partiti non [...] gli attóri principali nella formulazione e [...]. Con i suoi, [...] collaboratori, e con tutte le [...] del, [...] la politica pensionistica veda la [...] di un [...] di attori [...] quelli della politica della giustizia [...] la politica del lavoro [...] trattata da attori diversi da [...] che si occupano (si fa per dire) della [...] di riforma amministrativa. Il curato! Essi sono: gli attori [...]. Supponendo ebe [...] sia [...] è una prima conclusione, esistono [...] a secondi delle [...] politiche pubbliche. [...] che [...] del processo di [...] delle politiche pubbliche è [...] quella della [...] e della segmentazione. La seconda conclusione che Dente [...]. La tenta conclusione riguarda il [...] style Italiano: esso ha carattere sostanzialmente [...] e natura essenzialmente reattiva. Vale a dire che [...] Istituzioni [...] sono in grado di Imporre quasi nulla [...] Interessi [...] e quindi contrattano con toro te polìtiche [...] riguardano e che queste E litiche hanno [...] di risposta alle [...] vere o presunte, talvolta [...] o mai di anticipazione. Chi cercasse una soluzione a [...] che [...] davvero problemi, non [...] secondo Dente « secondo molli, [...] non tutti gli autori dei vari capitoli, mirare a [...] te capaciti decisionali del partiti o [...] pubblica ai vari livelli. Dovrebbe, in-vece, attivare sistemi di Intelligence (ma il concetto e la [...] pratica non sono adeguatamente spiegati) [...] degli apparati pubblici. È una soluzione fantasiosa, a [...] tra il fantastico e il «desideroso, che, da un [...] sottovaluta II residuo patere dei partiti e, [...] sopravvaluta [...] (e [...] degli esperti. Per di pio sembra [...] 1 meccanismi, le strutture Istituzionali sono elementi [...] formulazione e [...] delle politiche [...] pubbliche possono tenere poco [...]. Proprio in omaggio [...] disincantata di un sistema [...] mal governato dal partiti e dai loro [...] allora contrapporvi la [...] che la [...] e la riforma di [...] quei meccanismi, di quelle strutture costituiscano un [...]. E grazie a questi [...] che cosa non dovremo fare più. Bruno [...] politiche pubbliche in [...] Il Mulino, pasti. Il luogo da cui [...] e ancora [...] delle Scienze e delle Arti [...] Berlino: ed e b domanda di [...] («Perché nonostante tutto noi [...] Innescare il tormentato monologo del filosofo che [...] I [...] più sintomatici della [...] esperienza (I infanzia, la [...]. La dolorosa riflessione esistenziale [...] Gargani [...] come da una ferita aperta e non [...] viviamo [...] esistenza a fare tempre [...] ad addomesticare un dolore indicibile e senza [...]. Il testo gira [...] su se stesso, esibendo [...] pensieri su un registro [...]. Il [...] «alle cose stesse». Testimone dì un disagio ontologico [...] rimedio, referto [...] originaria costitutiva di esseri contingenti [...] alla impossibile totalità, la [...] -grande insonnia [...] si riduce [...] a esplicitazione di una incombente [...] mortale»: «Il destino ha mille modi di presentarsi e [...] rimanere il medesimo destino che e il destino delta [...] che noi slamo. Noi siamo il congegno [...] e non risponde alio stesso tempo ad [...] che è il meccanismo fatale della nostra [...]. Alle consumate parole della [...] (essere, fon ria, sostanza, anima, Dio), [...] sostituisce i dati più [...] di esperienza costituenti [...] storia» che insegue, come [...] vicenda diurna del soggetto razionale e della [...]. In una zona marginale tra [...] e letteratura. ///
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[...] storia», Il Saggiatore, [...]. Le trenta finora uscite [...] recente raccolte, a cura di Annalisa Cima, [...] Diario Postumo (Mondadori, «Lo Specchio», 1990). La poesia che pubblichiamo è, [...] una delle [...] tuttora celate Ira le pieghe [...] tempo. È datata, di mano [...]. Ma non é tanto [...] quanto per tutta se stessa -corpo, atteggiamento, [...] essa rientra nel paesaggio Ideologico profondamente mutato [...] dopo la bufera e da Satura in [...] la ricca produzione del vecchio poeta: Il [...] realtà ambidestra e anfibia, simile a una [...] verso e il [...] rincorrono Inseparabili, dove gli [...] mondo sia stato sommerso a [...] Che ne ha cancellato [...] scolpite. E [...] stata, di fatto, ed [...] guerra, che aveva lasciato dietro di se, [...] uno strascico di delusione e di confusione, [...] antitesi: lo scacco e la salvézza, e [...] suo pessimismo di sempre in uno sconfortato [...] volte, in una amara saggezza. [...] delle verità scolpite, delle [...] una persuasione, per Montale, di gran lunga [...]. Risaliva, con [...] forza di un epitaffio, [...] giovanili del suoi inizi poetici: «Non [...] la parola che squadri [...] / [...] nostro informe. Più che mai, di [...] alla realtà gremita e scomposta che sempre [...] sopravvento [...] gli anni ormai portavano [...] e irruenti del consumismo, la mercificazione di [...] le parole [...]. [...] ibernate», -parole di [...] diventate -donne [...] più che mai il poeta, [...] insieme abita e [...] questo mondo zeppo di merci [...] depauperato di dignità dove, nel generale rimescolarsi fino [...] di tutto [...] il distorto era il diritto-), [...] e [...] si alleano in un unico [...] può solo dire -e [...] con parola non più lanciata [...] altezza (-bisogna [...] un mezzo portare-) ma vibrata [...] senso etico del rigetto, del rifiuto, del pessimismo privo [...] concessioni: con parola umile, [...] rasente la prosa -, [...] che non slamo, ciò che [...] vogliamo»: tutte le nostre incoerenze, e mancanze, [...] sottrazioni, degradazioni e disperazioni. [...] poetica» è ormai diventata, da Satura in poi, una interrogazione giornaliera, ansiosa e appenata, sul [...] sempre osservata da uno -strano [...] da uno [...] costretto a [...] la cui epoca vera resta [...] per sempre conclusa: -Ed ora [...] la vena [...] a me sia Unendo antro» («Nel Duemila» in Diario Postumo-). Nucleo Ispirata» di questi [...] Inediti [...] la caduca fletta del vivere che . In un mondo stipato da [...] produ-zione esorbitanti). Che mina perfino II [...] gron-. ARMANDA [...] di libri, giornali, di [...] perfino di sculture in serie, pressate a [...]. Dura? No, si brucia, [...] ce-nere. [...] svela tutta [...] Il non senso, [...] assurda. Il passo del tempo [...] macchina, che serializza sculture e paiole stampate: [...] Impietosamente accelerato rispetto al tempo meditati A [...] di un mondo che già scoppia. Rumori di motori sculture [...] libri che [...] su tutti gli scaffali. La raffica [...] induce ad acquistare fin [...] giornale. Poi tutto brucerà [...]. Ignoro quali sventure porterà [...] trionfo del caduco e se si salveranno [...]. La poesia che pubblichiamo, [...]. Il mondo [...] vicino al limite della saturazione. [...] si sposa con [...] e, dunque, è [...] trionfo del caduco ». La creatività ne ha [...]. Questa poesia, cosi profetica [...] a riguardarci tanto da vicino, si riconnette [...] di Ispirazione affine, molto [...] del nostro tempo», che [...] Montale pubblico in quel [...]. Cosi corre [...] del nostro tempo». Non si può esagerare [...] nostro, [...] il [...] cui si possa [...] arte e anche [...] d'arte destinate a [...] spazio di un mattino, [...] millenni e anche più. No, non si [...] a sufficienza. [...] si deve affrettare [...] essere [...] in cui troppo si [...] nolo apologo la rana. [...] al [...] risulta tornito [...] non fa Invece presa sul quadro tratteggiato [...]. [...] di una preoccupazione grave, che [...] le ali [...] ne pervade infatti li movimento [...] sventure porterà con sé/ il [...] deI caduco e [...] salveranno poche parole [...] -ed è chiaro che [...] si tratta del destino della [...]. Lo scontro fra la caducità [...] e la parola che aspira a una durata, qual [...] la parola poetica, rimbalzerà sul futuro su quel «Laggiù» [...] latto Intravedere in Satura, dove più nulla di umano [...] sulla terra [...] piattaforme astrali» (solo gli angeli, [...] e «inespugnabili», resisteranno) e la [...] ritornata come allo stato colloidale, sarà incapace di circuire [...] nel tempo, di [...] morte inizio [...]. Si «salveranno» almeno le [...] poesia degne di non perire? Su questa [...] In sospeso, [...] il senso della minaccia [...] versi, apparentemente. Ma e evidente che [...] aperta, che tutto il senso della poesia [...] il punto fermo è solo una momentanea [...]. La poesia ha un suo [...] corso pacato e [...] entro quella dimensione [...] del dire che tallona la [...] quotidiana tanto prediletta [...] Montale. Questo linguaggio che costeggia [...] I fatti, cosi ravvicinato a [...] «preghiera del mattino» che [...] quotidiano! ENRICO [...] guerre e sovrani Quello [...] sfogliando il secondo numero [...] Luogo comune è innanzitutto [...] iconografico, in buona [...] parte fondato su fotogrammi [...] al punto che a prima vista si [...] una pubblicazione di cinema. In realtà i ben [...]. Non [...] il cinema sia arsente. Anzi, almeno un paio [...] su altrettanti film, oltre a [...] sezione dedicata ai codici [...] intendere un interesse per la comunicazione, e [...] in particolare, piuttosto raro nei periodici colti» [...]. Tanto più che lo [...] avvicinati non è di poco conto. Basta lanciare [...] olla copertina: alienazione, comunismo, [...] Informazione, [...] eccetera. Cosi colpisce immediatamente questa [...] «sacro» e il «profano», questa commistione di [...] delle [...] culturali. Si va [...] per esemplo -da una ripresa [...] nella sfera delle alienazioni. Non manca qualche notazione [...] Pds. Ma ci sembra interessante, [...] firmato de Giorgio [...] un lucido scritto, denso [...] metamorfosi [...] e neppure tanto «striscianti», [...] lo Stato di diritto, particolarmente in Italia. [...] muove da una identificazione semita [...] concetto di sovranità, per mettere poi a nudo [...] che sta procedendo nello Stato [...] rappresentativo, [...] nella democrazia europea, [...] delle forme della Sovranità stessa. [...] spettacolare [...] modernità, le categorie fondamentali [...] quali oggi si suona una fragorosa grancassa, [...] (e immutabili) nel momento stesso in cui [...] cima a fondo». Si prenda il concetto [...] Sovranità, [...]. Dice [...] «11 Sovrano [...] che ha 11 potere di [...] Io stato [...] e di sospendere, cosi, legittimamente [...] validità [...] giuridico». Il Sovrano, in tale [...] si trova paradossalmente fuori e dentro la [...] stesso. In questo rischio della legittimità [...] proprio della Sovranità, 0 fondamentale che [...] del Sovrano sia immediatamente [...]. Nessuna confusione deve essere [...] «violenza esecutiva», propria degli organi di polizia [...] segreti, i cui atti illeciti non sono [...] Sovranità, e «la confusione d ì queste due [...] sempre più spasso davanti ai nostri occhi, [...] certo di una trasformazione radicale della sovranità [...] durevole regresso in una zona d'ombra». [...] si aggancia al dati concreti. I pericoli (veri o supposti) [...] sovversione [...] dine repubblicano hanno prodotto In [...]. Venendo [...] In mancanza di uno stato [...]. Venendo alla [...] Il potere di [...] uno degli attributi essenziali della Sovranità. Ma da molti anni [...] vengono dichiarate, si presentano sotto la veste [...] polizia», o di esecuzioni di «mandati internazionali», [...] «paradossalmente come una forma di sovranità limitata». Quanto a Gladio, appare con [...] evidenza come una delle forme di occultamento [...] esplicito della Sovranità si presenti [...] veste di [...] segreta. Ma polche questa 6 pur [...] come il suo nome dice e malgrado il segreto, [...] di polizia, è necessario [...] le figure clandestine [...] sovranità». Conclude [...] «Ma uno stato, in [...] stesso [...] giuridico è in tal [...] uno stato che non conosce più legittimità». Inferni americani ALBERTO [...] inferno [...] no ad essere gli altri, [...] potrebbe dire con Sartre, delia più giovane generazione di [...] americani. Per quanto affrettata e [...] essere questa considerazione, essa è puntualmente confermata: [...] e la «naturale» conseguenza di una sofferta [...] spazio più o meno sapientemente organizzato di [...] di una ingenua tendenza verso la confessione. Si direbbe che la [...] rivisitazione della [...] in chiave [...] apocalittica e tecnologica (quella [...] dagli anni Cinquanta in [...] da [...] William [...] John [...]. John [...] Kurt Vonnegut, Robert [...] Thomas [...] ecc. Paradossalmente, rispetto alla smorfia della [...] o alla robustezza [...] narrativa caratteristiche [...] e [...] della tradizione [...] di ascendenza ebraica In molti [...] o raccolte di racconti [...] generazione si avverte, anche quando [...] al di là [...] veristica di effimeri interni metropolitani [...] di più [...] ma non meno circostanziate avventure [...] sterminata periferia [...] americano, una sostanziale «timidezza» che [...] una parte elude il graffio della provocazione e [...] fa a meno di misurarsi [...] le [...] narrative del modelli. Si dirà che 6 una [...] del cosiddetto minimalismo. ///
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Ma non c'è nessun [...] fare 1 conti. Ci sono degli scrittori [...] che hanno provato a raccontare [...] contemporanea sostituendo [...] e [...] del romanzo [...] una condizione sociale e [...] più destinata a coincidere con [...] metropolitano più ricco e [...]. E nella formula finiscono [...] sgomenti scrittori come Raymond [...] e Richard Ford. [...] più interessante [...] generazione di [...] 6 quello per cui [...] è assunta come un dato di fatto, [...] abitabile senza traumi o insofferenze, perché quello [...] di più sono I traumi e le [...] un «nuovo» malessere esisten-ziale che ha «nuovamente» [...] di eroi, anti-eroi, di [...]. Appartiene a questo ambito [...] prima di Paul [...] Acqua dolce, acqua solata, [...] In Italia da Mondadori: un romanzo che ha molti [...] comune con [...] opera prima, I misteri [...] di Michael [...] uscito due anni fa [...] Italia, [...] per i tipi di Mondadori. Entrambi i romanzi parlano [...] causa» vicini alla maturità, entrambi sono ambientati [...] di Russell è a ridosso di New York, [...] appartiene al [...] industriale), entrambi dimostrano di [...] bene una generazione disinibita nei costumi ma [...] l conti con emozioni e sentimenti e [...] o [...] tenore ai fan-tasmi -sempre [...] famiglia. Se [...] accetta le consolazioni del [...] risvegliando nella [...] ma con estrema moderazione [...] e sangue del feuilleton, [...] preme -ma anch'e-gli con [...] circospetta cautela II pedale della grande metafora [...]. La vicenda di Acqua dolce, [...] vuole [...] Inflitti il suo punto di [...] implicita nel titolo: il trapasso [...] disincanto della giovinezza a [...] forma di disincanto, [...] sentito come [...] identificazione del cosiddetto «punto di [...] fra l'acqua dolce del fiume e quella marina che [...]. La metafora viene enunciata [...] I [...] del romanzo avvertono la fragilità o addirittura [...] di [...] conferito al loro rapporti [...] conseguenza, alle proprie vite individuali, [...] Anatole, Lydia e Chris [...] Il fiume che poco [...] lambisce Manhattan e quindi si getta in [...]. Dei tre, solo Anatole, [...] per signora, sembra riconoscersi nel prestigio mondano [...] ma, In realtà, e roso da [...] di amore alla quale [...] Chris, [...] dalla violenza delle passioni e ridotto a [...] perplesso voyeurismo, non ha mai voluto rispondere Anche Lydia [...]. Ritengono, quando sono insieme, [...] di dominare il vuoto. Basta, però, che un [...] alla ribalta col fascino [...] della giovinezza, perché [...] riemergano i fantasmi dello smarrimento. Il tema non é [...] Inedita la modalità con cui il giovane Leigh [...] alla volta, 1 tre amici [...] contro [...] in una sommessa, ma [...] non [...] battaglia. Il dato più interessante [...] che fra sedotti e [...] S relativamente minimo. Questo aspetto è ben [...] sostanziale Irrilevanza che, per i tre protagonisti [...] hanno le mal univoche predilezioni sessuali. [...] accesi dagli ultimi bagliori [...] Anatole, Lydia e Chris guardano la loro preda [...] con la smemorante tenerezza del possesso, con [...] desiderio mortificato e sublimato In affetto protettivo. Leigh, «ragazzo di vita» [...] esce dalla loro vita in silenzio lasciando [...] solo una valigia con Quattro stracci. Non é il [...] i Mann e neppure [...] Lolita [...] non porta né morte, [...]. E, fortunatamente, non é [...] di un verboso processo di autoanalisi. ///
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Che [...] piccolo-borghese parli attraverso trentenni [...] questa è la piccola folgore lanciata, da Paul Russell. Il resto, vale a [...] «punto di confluenza» fra acqua dolce e [...] letteratura, il debito pagato [...] della narrazione. Paul [...] dolce, acqua salata», -Mondadori, [...]. ///
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Paul [...] dolce, acqua salata», -Mondadori, [...].