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Oggi a Roma vertice [...] polizie europee Prodi e Veltroni: «Saremo rigorosi [...] politico ai curdi» Fini: «È [...] oppresso, condivido la decisione del governo» ROMA. Le polemiche internaziona-li, meglio: [...] non hanno mutato le scelte di fon-do [...]. Si sta par-lando, ovviamente, [...] profughi curdi. E a confermare [...] ci ha pensato lo [...] Presiden-te [...] Consiglio, Romano Prodi. In [...] al settimanale «Fami-glia Cristiana», Prodi [...] che «i profughi curdi sono politici, perseguitati [...] problema [...]. Diver-samente rispetto a come [...] altre emergenze, come quella degli immigrati albanesi. E sempre ieri, lo [...] sta-to espresso dal vicepresidente del Consiglio, Walter Veltroni. Ieri a Reggio Emilia, [...] il 2010 anniversario del tricolore, il ministro [...] Beni [...] ha detto che «occorrerà conciliare le politi-che [...] la capacità [...] e soprattutto ha aggiunto [...] presente che quando ci sono richieste di [...]. [...] di concedere [...] politico ai curdi che ne [...] richiesta. Ri-chiesta per ora avanzata da [...] la metà (duecento) dei profughi ospi-tati [...] e a Roca nel Salento [...] da altri 7 curdi a Ventimiglia sui 40 ricoverati [...] centro a due passi da Imperia. Cifre e numeri, che [...] di che cosa sia davvero [...]. E proprio su [...] a Roma i responsabili delle [...] europee, vertice promosso dal capo della polizia italiana Fernando Masone. Cifre e numeri al [...] di nuovo, riferimento Prodi, [...] a «Famiglia Cristia-na» di [...]. Questo non vuol [...] che Prodi sottovaluti i [...] afflusso potrebbe com-portare. Finora da parte dei Paesi [...] stata solo una grande paura [...] nostri confronti. Con la missione in Albania, [...]. E [...] ha in-sistito anche il [...] Prodi, Veltro-ni, che ha ribadito la necessità di [...] di [...] e ha anche aggiunto: «Dobbiamo [...] e noi lo siamo stati, an-che a [...] meno dotati di pietà umana di quanto [...]. [...] ha spiegato che alle soglie [...] duemila, la [...] è un valo-re. ///
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E le polemiche fra Bonn [...] Roma? Davvero sono state così dure come hanno [...] La risposta è sempre di Veltroni: «La [...] un problema che tutti i paesi europei [...] e rispetto al [...] ispirate ai principi del [...] alla consapevolezza che [...] multietnico è iscritto nei [...]. [...] di accoglienza devono fare par-te [...] strategia e la strategia non [...] che essere europea». E la scelta italiana [...] ora da sola lo status di rifugiati [...] È [...] come dice il governo turco, che [...] favorisce [...] Replica: «Non credo. In Germania ci sono [...]. [...] politi-co è un diritto che [...] le grandi democrazie. [...] può pen-sare che se ci [...] politicamente, questo non [...]. Un inaspettato, anche per [...] politico, è venuto ieri da Gianfran-co Fini, [...] An. Al Maurizio Costanzo Show, Fini [...] sì ammesso la [...] ignoranza in materia («con-fesso che [...] conosco in maniera approfondita la storia dei curdi») ma [...] anche aggiunto: «È evidente che ci troviamo di fronte [...] con [...] una cultura, una tradizione e [...] lingua ben de-finite. Un [...] che è [...]. Condivido, quindi, la decisione del [...] governo di [...]. Già, ma dopo il [...] di profugo politico? Che altro può fare [...] la soluzione del problema? E [...] Rifondazione Comunista (che stavolta [...] di Prodi). [...] sarebbe quella di una [...] da tenersi a Roma, come è stato [...] Commissione Esteri del Senato. [...] ieri Giovanni Russo Spena, interve-nuto [...] a Roberto Sciacca, dei Comunisti Unitari, ad una confe-renza [...] Fronte di Liberazione del Kurdistan: «Non [...] bambini, donne e uomini [...]. Minacce di ritorsioni contro [...] dal nostro paese. Oggi la questione [...] sarà discussa a Londra. La [...] «Niente ultimatum [...]. ///
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Il nostro Paese sta per [...] di [...] disciplina legi-slativa [...] il dise-gno di legge del [...] ieri pomeriggio il suo cammino [...] commissione Affari costitu-zionali del Senato. Il testo, nel [...] dalla Camera dei deputati. Si tratta di una [...] la commissione del Senato ne ha vo-tati [...]. Il lavoro potreb-be concludersi [...]. Ma, ele-mento ancora più significativo, [...] non aveva subìto modifiche [...]. [...] è colto dal presiden-te [...] Affari costi-tuzionali, Massimo Villone, in ri-ferimento proprio agli [...] giorni che vedono protagonisti i curdi. La [...] compreso [...] di disci-plinare in modo più [...] e ade-guato [...]. Il confron-to mi sembra [...] nono-stante i tempi rapidi che ci siamo [...]. La legge in corso [...] molto complessa, supera in [...] si presenta rigorosa ma, [...] rispettosa dei diritti del-la persona. Uno degli [...] del progetto prevede [...] per il governo di [...] le quote massime di stranieri [...] in forma autonoma o [...]. Un altro perno riguar-da [...] viene assegnato agli accordi bilaterali [...] Paesi, soprattutto per regolare [...] immigrazione, distinguendo fra quanti chiedono [...] in Ita-lia per lavorare [...] clandestina con strumenti e [...]. La nuova legge si [...] europei di [...] sulla libera circolazione [...] Europea. Secondo il relatore in commissione, Luciano Guerzoni, sarà indispensabile assicurare [...] efficace delle nuove norme e [...] Parlamento do-vrà vigilare sulla loro attuazione per valutare [...] di [...]. Gli articoli del disegno di [...] diritti e [...] stranieri presenti in Italia; [...] il soggiorno e [...] dal territorio dello Stato; il [...] e i divieti di espulsione e di re-spingimento; la [...] del lavo-ro; il diritto [...] familiare e la tutela dei [...] sani-taria e la materia [...] la partecipazione alla vita pubblica [...]. Di particolare severità appaiono [...] le immigrazioni clandestine. A essere colpiti da [...] sono soprat-tutto gli organizzatori di queste at-tività [...]. La pena per chi favo-risce [...] clandestino di stra-nieri in Italia è di tre anni [...] di lire. Ma se [...] clandestina è di massa [...] a fini di lucro la reclusione è [...] a dodici anni e la [...] ogni straniero fatto entrare [...] Italia. Pena da cinque a [...] il fine [...] è la prostitu-zione o [...] lavoro minorile. ///
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Mennella La cordiale telefonata [...] Romano Prodi e Helmut Kohl ha dato i suoi [...]. [...] di Bonn e della [...] il silenziatore alle accuse nei confronti del [...]. In-somma, tutti [...] che la situa-zione è [...] affrontata a livello comunitario. Og-gi se ne riparlerà [...] Londra, [...] a Roma si riuniscono i responsabili delle [...] paesi [...]. Intanto però da Istanbul [...] di altri duecento arresti: cur-di iracheni, ma [...] la maggior parte dei quali stava-no cercando [...] in Grecia. Il capo della poli-zia [...] prima di partire per Roma, [...] sarebbe frutto di un «com-plotto contro la Turchia» [...] il Partito dei lavoratori del Kurdistan di [...] clandestina. Tutto il contrario di [...] il portavoce del Fronte di liberazione nazionale [...] Kurdistan [...] signora [...] «Come è possibile che [...] così facilmente da un Paese con un [...] un sistema di sicurezza molto organizzato? Noi [...] governo turco. La pulizia etnica è [...] politica dello stato tur-co. E la decisione [...] forzare [...] verso [...] è finalizzata a punire [...] per il mancato in-gresso della Turchia dopo la riunio-ne di [...] del 12 e 13 di-cembre». Intanto il governo di An-kara [...] non accoglierà più i clandestini non di [...] in Italia. Una evi-dente ritorsione per [...] ita-liana di accogliere domande [...]. ///
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Tuttavia un risultato sembra [...] raggiunto. Ed è [...] delle polemiche. Dice il por-tavoce della [...] Klaus [...] der [...] «Sì, è vero, ci [...] espressi da alcuni paesi di fronte alla [...] ad accogliere i veri rifu-giati». [...] Van der [...] «va visto nelle sue prospettive», [...] non va nè ignorato nè esagerato. Tanto più che in Italia [...] in corso di modifica la legge sui [...] quale dovrebbe sparire [...] permette [...] non accettato come [...] pratica di scomparire. Oggi la que-stione verrà [...] a Londra, e il 29 gennaio ancora [...] Bruxelles [...] primo consiglio dei ministri degli Esteri europei [...]. Quanto ai mezzi finanziari già [...] il portavoce europeo ha ri-cordato che nel bilancio [...] sono stati previsti 7,3 miliardi [...] domande di asilo. Che [...] degli anni Novanta ad [...] destinato ai curdi, soprattutto iracheni, aiuti umanitari [...] di 400 miliardi di lire, circa 200 [...]. E [...] ha proposto ai quindici un [...] di 27 miliardi per la for-mazione di funzionari specializzati [...] campo [...] dalle [...]. Quanto alla Germania, al [...] bavarese Edmund [...] («I Paesi che vogliono [...] di [...] devono anche accettare i [...] da con-traltare una dichiarazione distensi-va del responsabile Esteri [...] è uno stato sovrano [...] essere mes-so sotto pressione con ultimatum». E aggiunge: [...] di massa crescerà drammaticamente [...] e quanto ac-cade in Italia è già [...] X XI secolo. [...] deve [...] di un diritto [...] omogeneo e una comune politica [...] immigrazione, non può trasformarsi in una fortezza che poi [...] difendersi anche militar-mente». Roberto Carollo In primo [...] Il [...] della Solidarietà incontra i profughi curdi e [...] La Turco a Badolato: «Siete un esempio per [...] «La [...] umana e [...] della comunità locale sono [...] esportare». I racconti e le [...]. ///
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Si lascia andare la [...] Livia Turco: «Ah, se [...] fosse tutta così». [...] il cronista e corregge: «No, [...]. Voglio [...] in positivo: speriamo che tutta [...] diventi in questo modo, come Bado-lato e Soverato [...] scattata una so-lidarietà che è [...] esempio bellissimo di accoglienza per tutta [...]. Me lo lasci dire: un [...] da esportare [...]. [...] detto subito Livia Turco [...] fino quaggiù: «Per rin-graziare». Ai giornalisti che la [...] chiedono il senso della [...] missione in [...] «Per ringraziare, a nome [...] governo, le amministrazioni locali, il volontariato, il [...] e, soprattutto, per ringrazia-re [...]. [...] da fare, si sono [...]. [...] parte, [...] è quello di rendersi [...] vanno le cose, di capi-re «quel che [...] la si-tuazione». La scaletta della visita [...] comincia subito an-dando alla «Ugo Foscolo» la [...] sono ospitati 102 donne e 73 bambini. Le tensioni dei [...]. [...] uomini che erano rimasti per [...] giorni separati tra Soverato e Badola-to hanno potuto riabbracciarsi. La ministra vuol vedere tutto, [...] i bambini. Quando [...] un in-gegnere curdo trapiantato [...] Calabria, in [...] mobili-tato a tempo pieno [...] gente, le traduce che [...] andavano a scuola hanno smesso», decide subito: «Ecco [...] che va fatta urgentemente: ridare subito la [...] continuino a studiare e imparino la nostra [...]. Nei due piani della «Foscolo», [...] sapeva del suo arrivo, [...] si [...]. [...] e Tanya [...] una bella [...] lei volontaria come [...] tradu-ce le speranze di tutti. La rappresen-tante del governo [...] le vogliono presentare [...] la mo-glie diciottenne di Halil: [...] in Italia di essere incinta e, sorriden-do, [...] figlio sarà italiano. [...] si dimentica per un attimo [...] dei suoi connazionali: «Una acco-glienza [...] umana. Era fuori dalla nostra [...] fosse un [...] così amabile». E la Turco: «Siamo [...] solidarietà e il rispetto rigoroso della legge». Al Convegno che ha [...] «Il dovere della solidarietà» tra Luca [...] del consiglio italiano dei [...] Carlo Guelfi, consigliere del mini-stro Napolitano, il sociologo Tonino Perna, [...] Michele [...] don Vitaliano Della Sala, Ge-rardo Mannello Gianno [...] sindaci di Badolato e Soverato, [...] punto [...] accordo: [...] sta impa-rando che uno [...] un [...] di quanti non vedono [...] umani nella propria terra. Insomma, quel che è accaduto [...] So-verato e Badolato [...] tor-nasole per misurare la crescita [...]. E Livia Turco quando [...] le cose in chiaro: «Non siamo né [...] il ventre molle [...]. Essere un paese [...] per i profughi non [...] fatto umanitario. Per un paese co-me [...] si affaccia sul Medi-terraneo, è una necessità [...]. [...] ha la responsabilità di portare [...] una politica di solidarietà con tutti i popoli del Mediterraneo -pen-so [...] alla Palestina, ma non solo [...] non soltanto per buona vo-lontà». E aggiunge: «Non credo che [...] possa essere solo [...] dei mercati. ///
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[...] che bisogna avere una politica [...] per gli emigrati: anche se non capisco il perché [...] polemica [...]. Quindi [...] modificazione al programma. Si decide una puntata a [...] nelle cui case si stanno [...] le famiglie curde [...] politico. Il sindaco Gerardo Man-nello [...] cicerone. [...] stava morendo, che la scuola [...] via Umberto, dove sono ospitati alcune [...]. [...] paura Mannello e la confessa [...] Livia Turco: «Temevo che diventassero due [...] e la nostra. Invece, hanno subito familiarizzato. Per la strada incontri [...] parola. Del resto, siamo un [...]. Io -confessa -ho al-meno una [...] di parenti che vi-vono [...]. E mentre passeggia-mo per il [...] confessa: «La prima volta che [...] dormito [...] la [...] il mare e le montagne. Era la pri-ma volta [...] che mi sentivo [...]. ///
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Era la pri-ma volta [...] che mi sentivo [...].