Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 1069037774.

Sono i problemi [...] del credito e delle [...] si pongono, quelli [...] e delle priorità della [...] momento in cui urge [...] di mutare segno alla [...] del sistema dei trasporti e della chiusura [...] al traffico privato anche come misure necessarie [...] alla crisi energetica ed [...] della bilancia dei pagamenti: [...] e del regime dei suoli di fronte [...] progressiva rapina delle nostre risorse operata dalla [...]. A questi temi non [...] nostro Partito ha dedicato soprattutto negli ultimi [...] maggiore; per quanto riguarda in particolare il [...] e ristrutturazione dei centri storici delle nostre [...] trova poi senz'altro [...] sia nella elaborazione di [...] nella concreta iniziativa. [...] di Bologna ha avuto [...] tutta Italia ed è studiato e fa [...] altri Paesi [...]. Sono stati pubblicati recentemente dagli Editori Riuniti (Casa, esodo, occupazione, prefazione di Franco Bu-setto) gli [...] del convegno nazionale che il PCI [...] scorso a Venezia nel quadro [...] Festival dell' [...] «per una diversa politica [...] centri urbani », e che [...] in particolare [...] oltre quelle di Bologna [...] le esperienze di Venezia, Roma. ///
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Ancona, Urbino, Milano, Pesaro. ///
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Il 29 maggio di [...] stato presentato dai gruppo comunista alla Camera [...] legge per un programma decennale di interventi [...] degli agglomerati urbani e nei centri storici, [...] generale fino ad ora presentato. Sono i momenti di [...] che ritiene prioritario recuperare innanzitutto [...] patrimonio esistente, edilizio, culturale, [...]. Si considerino le seguenti [...] si contavano in Italia 47,5 milioni di [...] milioni di stanze: dieci anni dopo, nel [...] erano saliti a 50. Nel 1968 esisteva nel [...] Paese un patrimonio edilizio di 56 milioni di [...] popolazione era di 53 milioni di [...] attendibili, questo patrimonio è salito oltre 63 [...] mentre la popolazione è di 54 milioni [...]. ///
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Lo spreco In questi [...] relazione presentata da Pier Luigi Cervellati al [...] Venezia, è rispecchiato tutto lo sviluppo distorto che [...] nostra civiltà urbana negli ultimi 25 anni; [...]. Mentre nel Mezzogiorno si [...] e abitanti -un deficit di un milione [...] sale a dieci milioni; [...] naturalmente sulle aree più [...] contribuendo ad esasperare ulteriormente lo squilibrio esistente. A conti fatti, osserva [...] Cervellati, [...] accorgiamo che in questi anni abbiamo prodotto [...] meglio, abbiamo prodotto le case che non [...]. [...] questo certamente il primo [...] sul quale meditare: quello dello spreco economico. Ma non è il [...] ad esso [...] eleménto dello [...] so-ciale, economico, culturale che [...] sviluppo comporta; non solo nelle aree abbandonate [...] quelle nelle quali avviene la concentrazione, ma [...] queste ultime. Uno sviluppo impetuoso, in [...] sfruttamento dei suoli, porta inevitabilmente ad un [...] un continuo rimescolamento delle posizioni della rendita, [...] il grande capitale finanziario e da cui [...] fenomeni di espulsione delle vecchie popolazioni dai [...] di modificazioni ambientali che ben conosciamo. Un esempio Ecco perchè [...] della vita nelle nostre città [...] in particolare nei nostri [...] è al tempo stesso un problema economico, [...] politico, venuto in primo piano in questo [...] le scelte non sono più procrastinabili. [...] da queste premesse che [...] elaborate dal nostro Partito: esse vogliono superare [...] esperimenti e dei provvedimenti speciali volti a [...] per porre il problema come questione di [...] riguarda tutto il territorio. Noi riteniamo che sia [...] una quota consistente delle risorse disponibili e [...] al risanamento e alla [...] esistente, [...] del quale deve essere [...] specifico della conservazione dei centri storici; riteniamo [...] essere fatto con un finanziamento pubblico che [...] proprietario il massimo [...] del contributo occorrente; riteniamo [...] caso al vecchio inquilino debba essere garantito [...]. [...] di Bologna che [...] opportunamente corretto sulla base [...] acquisita e del raffronto con [...] situazioni [...] pensiamo di [...] estendere alle altre città italiane: [...] una particolare considerazione per le città meridionali dove problemi [...] si pongono in relazione agli attuali intollerabili standard» urbanistici [...] e alla necessità di recuperare adeguati spazi [...]. Piero Della Seta Una [...] dei comunisti nella capitale occupata dai tedeschi Roma [...] clandestini [...] sede della redazione illegale [...] di via Sistina -La professione [...] il « ragionier » Alicata, [...] delle macchine da scrivere -Come venne rubata [...] la foto di Togliatti -Un sondaggio fra [...] città setacciata dai nazisti -Il primo numero [...] con [...] 1944: un paracadutista nazista [...] Nazionale. La città sarà liberata ai [...] di giugno. Il giornalista Emma-nuele Rocco ci [...] inviato questa testimonianza come « omaggio [...] ha scritto in una lettera [...] accompagnava [...] nel suo cinquantesimo anniversario che [...] anche il trentesimo anniversario [...] romana del giornale ». Erano uomini comuni, uomini [...] e capaci di apprezzare, della vita, anche [...] gioie quotidiane, ed è forse appunto per [...] saputo essere migliori e più coraggiosi degli [...] che furono fascisti ieri e sono fascisti [...] ». [...] sede romana [...]. Un mio vecchio professore di [...] avendo saputo che avevo perduto [...] mio rifugio notturno e avevo bisogno di un alloggio [...] e coperto [...] mi propose una conveniente sistemazione. Conosceva, mi disse, due [...] un tizio che si era trasferito al Nord [...] del governo fascista. Il portiere era un [...] era disposto a chiudere un [...] occhio, e a non [...] in casa di un giovanotto che, come [...] per sfuggire [...] questa era la scusa [...] servizio obbligatorio del lavoro. Detto fatto: il professore [...] signorine un mio « cugino », il [...] Mario Cammarata (voi lo avrete meglio conosciuto sotto il [...] Mario Alicata) profugo da Napoli, che cercava [...] a Roma. ///
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Ebbero solo una piccola [...] un canto Alicata e gli domandarono se [...] volessi nascondermi non per paura [...]. Tali elementi e proposte [...] in due punti principali: primo, portare [...] su un piano sistematico, [...] insegnamento universitario specializzato e completo; secondo, impostare [...] in termini « quantitativi ». Cominciamo dal primo punto. Da anni, si parla [...] se ne parla troppo. Troppe situazioni episodiche vengono [...] con superficialità; troppe altre vengono trattate [...]. Per di più, il [...] presentato più che altro come « turbamento [...] «distruzione del paesaggio», e non come effetto [...] salute pubblica, [...] ed alle foreste ecc. La distinzione può apparire [...] lo è poi tanto. [...] inevitabile che in un Paese [...] nel quale aumentano di numero e di [...] si allargano le città, vengono modificate le [...] verifichino delle modifiche nel preesi-stente equilibrio ecologico. Non si tratta quindi [...] » tale sviluppo e tali modifiche, per [...] una situazione preesistente. Si tratta di «dirigere» [...] le modifiche [...] in modo che da [...] equilibrio ecologico si passi ad un altro, [...] cioè da non [...] danni alla salute pubblica, [...] distruggere », « avvelenare », inquinare terreni, [...] parchi e cosi via. Il tema, già ad una [...] analisi, presenta due aspetti, uno [...] ed uno « [...] ». Per aspetto [...] intendiamo la lotta contro [...] in tutte le sue forme [...] delle acque, dei terreni, ecc. Conoscenze Per aspetto « [...] sviluppo e la realizzazione di piani urbanistici [...] di programmi di sviluppo comunali, provinciali, regionali, [...] da « dirigere » lo sviluppo stesso In [...] tale da mantenere un assetto ecologico dinamico, [...] « evoluzione », ma non di « [...]. [...] abbastanza ovvio che tut-to [...] semplice, e che un esperto in materia [...] estese e profonde sulle più diffuse fonti [...] sui mezzi tipici per [...] dovrebbe conoscere bene le [...] » della vita moderna, espresse in termini [...] e di costi (distribuzione e sviluppo di [...] di fognature e canalizzazioni, zone verdi, servizi [...]. Un profilo professionale del [...] rifinito » e « completato », da [...] regolare piano di studi universitario, non appare [...] irrealizzabile. Appare altrettanto chiaro che [...] del genere sarebbe importante nella lotta contro [...] alla base dei quali stanno fattori speculativi, [...] violazioni di norme e leggi. Una lotta dunque, politica, [...]. E veniamo ora al [...] cui accennavamo più sopra, e cioè [...] dei problemi ecologici, in [...] cioè di costi. [...] perfettamente possibile inquadrare su [...] il tema dei «danni » e dei [...] da sostenere per [...] (impianti di depurazione ecc. In certi casi, calcoli [...] fornire cifre precise, in altri cifre puramente [...] ogni modo si tratta di dati quantitativi, [...] tecnica, sostenuta da tuia [...]. [...] paio di esempi chiarirà questo [...] che a dire il vero non è mai stato [...]. Rifacciamoci ad un caso [...] fa. Il lago d'Orta era, [...] un lago assai pescoso, e quindi produttivo, [...] vivevano un certo numero di lavoratori, operava [...] tecnica e commerciale. Venne costruita una fabbrica [...] di rame nelle acque del lago, e [...] » alla legge in quanto la concentrazione [...] non era tale da danneggiare i pesci. Era però sufficiente a [...] dei microorganismi di cui i pesci si [...]. In pochi anni, il [...] sterile, privo di microflora, [...] e pesce. In un caso del [...] difficile valutare in termini di danaro il [...] distruzione di tutti i pesci di un [...] conseguente morte di [...] prima assai attiva, dalla [...] i lavoratori prima impegnati direttamente nella pesca, [...] essa connesse (conservazione, trasporto, vendita ecc. In un caso del [...] neppure difficile valicare il costo di un [...] evitare [...] dei prodotti inquinanti nel [...] sul piano strettamente contabile, le due cifre. Veniamo ad un esempio [...]. Il comune di Milano [...] una serie di pozzi [...] dell'acqua potabile, in quanto [...] di cromo provenienti dalle acque di scarico [...] a nord della città, e ne ha [...] assai profondi. Il costo sopportato dal [...] Milano è facilmente valutabile, come non sarebbe difficile [...] censimento » delle concerie responsabili, ed una [...] degli impianti di depurazione dai residui di [...] delle acque di scarico, che dovrebbero essere [...] di esse. Altri casi sono meno [...] possono permettere di individuare situazioni non totalmente [...] meno precise. Ma seguendo il metodo [...] » dei danni ecologici [...] tipo, si potrebbero inquadrare [...] in maniera in ogni caso più precisa [...] si faccia ora, e [...] degli indirizzi [...] su basi concrete e [...] quantitativi. [...] chiaro che i due [...] in quanto in [...] di «contabilizzazione» dei danni [...] lato), sarebbero [...] specialisti in materia, qualificati [...]. ///
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Alicata giurò che no, [...] si sentirono rassicurate. Così ci installammo, il [...] spazioso appartamento [...] piano di un grosso [...]. A [...] stabilmente, eravamo in quattro. Alicata e [...] moglie, ospiti legali e conosciuti; [...] ospite illegale e conosciuto: Felice Platone, [...] illegale e sconosciuto a tutti, [...] sia il portiere, sia le locatarie ignoravano la [...] presenza e la [...] stessa esistenza. Ospiti di passaggio: [...] che non dormiva quasi mai [...] casa e ostentatamente ne usciva poco prima [...] del coprifuoco [...] e mia sorella che andava [...] veniva come voleva ed era una delle nostre staffette [...] delicata catena di collegamento con la tipografia. La presenza di Platone [...] problema, perchè le affittuarie abitavano proprio al [...] ed erano curiose e cordiali. Era opportuno, dunque, che [...] sera, sulle loro teste quattro serie di [...] di noi era costretto a usare costantemente [...]. Anche [...] uso della macchina da [...] (« mai sentito dire di un ragioniere [...] a macchina») e fummo costretti a mettere [...] e attorno alla macchina per [...] il rumore. Poi, ogni tanto, una di [...] saliva da noi per sapere se eravamo [...] installati. E, allora, erano corse [...] Platone [...] chiudersi in gabinetto (la naturale pruderie delle [...] avrebbe, intuivamo, impedito di domandare di vedere [...] luogo) e lì lo lasciavamo, in compagnia [...] di carte per solitario, malignamente a volte [...] con le ospiti. A parte questi disagi, [...] nel complesso, piacevolmente e [...]. Una grande stanza matrimoniale [...] Mario [...] Giuliana, una camera a due letti per Felice [...] una piccola stanza da pranzo e un [...] in ufficio e alloggio di fortuna per [...] o [...] o Pellegrini [...] che. Al centro della camera [...] un grande ritratto di un giovane ufficiale [...]. ///
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In tempo di guerra [...] fa poi grande impressione. Non vi meraviglierete, così, [...] della a zavorra » sollecitò in noi [...] macabro umorismo. Battezzammo la casa: il [...] san [...] e tale rimase il [...]. La vita, in relazione [...]. ///
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A Roma, in [...] si faceva letteralmente la fame. Ma chi faceva una [...] aveva qualche modesto mezzo finanziario riusciva in [...] rimediare dei pasti decenti. I tedeschi volevano che [...] si trasferisse al Nord e, per riuscirci, [...]. Davano soltanto 100 grammi [...] al giorno e. La proibizione di circolare [...] precario il rifornimento individuale, reso ancor più [...] che la campagna a Sud di Roma [...] guerra. La borsa nera era [...]. Nei ristoranti e nelle [...] poteva trovare un po' di tutto, grazie [...] polizia. ///
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Il che è quasi [...] se è vero che Amendola era -protetto [...] è anche vero che non era certo [...] che aveva un aspetto inconfondibile. Il giorno, ad esempio, [...] casa mia per preparare il primo numero [...] aprì la porta mia madre, che mi [...] riferì: «C'è di là un signore che [...] Alicata) accompagnato dal figlio di Giovanni Amendola [...]. Ma, a pensarci bene, [...] era poi un così grave handicap. Alto, grosso, autorevole [...] Giorgio A-mendola aveva certamente [...] il che, probabilmente, in un regime autoritario, [...] confronti di quelle mezze tacche di SS [...] che pattugliavano le strade. Nella cospirazione, poi, A-mendola ci [...] un pizzico di allegria; di partenopea strafottenza, senza perdere [...] del bon [...] sempre ricercando, nelle pause del [...] un posticino capace di alimentare, adeguatamente, i suoi 120 [...]. Accadde un giorno che [...] strada: eravamo in tre e tutti e [...] uscivamo da un appostamento. E Amendola proseguì tranquillo, ignorando [...] essere seguito da tre sprovveduti pronti a [...] in una sparatoria solo se [...] poliziotto lo avesse fermato, magari per [...]. Non successe nulla di [...] vogliamo considerare grave il fatto che un [...] si sia trascinato dietro per mezza Roma, [...] coda di tre inabili . [...] un gradevole [...] quale non eravamo da un [...] abituati: caffè autentico. Dentro al bar, scoprimmo, [...] anche le paste con panna. Una volta chiusi in [...] Sistina [...] di colpo, cittadini come gli altri. E fu subito fame, anche [...] Giuliana Alicata [...] una delle migliori cuoche di [...] abbia ricordo [...] aveva scoperto almeno un [...] di modi diversi per cucinare [...] genere di cui ci fosse una relativa abbondanza: le [...]. Ma presto i disagi [...] di fronte alla gravità degli avvenimenti politici. Sul piano cospirativo la [...] Walter aveva messo in crisi i [...] centrali e una serie [...] danneggiato seriamente [...] romana del partito. Sul piano politico [...] la crisi del [...] centrale, aperta da Bonomi, [...] Sud si andava formando il primo governo antifascista. Ne seguirono interminabili discussioni [...] stati informati dai libri di memorie usciti [...] che, però, a noi [...] non troppo utili o comprensibili. Che tutti dovessimo essere [...] tedeschi e che chiunque [...] fosse pure un amico [...] di Badoglio [...] volesse combattere contro Hitler, [...] benvenuto ci appariva ovvio e ogni discussione [...] appariva al di sopra delle nostre capacità [...]. Uno stretto legame fra politica [...] un nuovo governo. I comunisti vi partecipavano [...] ricavavamo la confortante sensazione che le cose [...] marciato più speditamente. Per me, poi, il [...] periodo è legato al primo colpo giornalistico [...] e ne sono ancora orgoglioso. Togliatti, rientrato in Italia. Chiesi e ottenni [...] di [...]. Il mio ragionamento età [...] esatto: essendo tornato in Italia Togliatti, i [...] della questura avrebbero. ///
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Effettivamente, quando ero uscito [...] avevo avvicinato e convinto a collaborare con [...]. Lo avvicinai di nuovo [...] richiesta: in questura doveva esserci il fascicolo [...] «Togliatti Palmiro alias Ercoli»; doveva rubare la foto [...]. Si lasciò convincere e [...] trionfalmente uscire con la foto di un Togliatti [...] gentilmente fornita, anche se a [...] insaputa, dalla questura fascista. Proprio in quel periodo [...] i risultati di un referendum [...] che la Federazione romana [...] PCI [...] organizzato. Analizzammo qualche centinaio di risposte: [...] altre collettive, di cellule che' si erano riunite apposta [...] discutere il giornale del partito. Non saprei dire. Certo è che a [...] e lo erano, in realtà, se si [...] di organizzare un referendum nel pieno della [...]. Alcune risposte erano francamente [...]. E non mancavano compagni [...] il movimento comunista attraverso [...] dei giornali fascisti, né [...] mostravano di possedere una buona dose di [...] nutrire eccessive illusioni sulla possibilità di trasformare [...] Paese [...] una repubblica sovietica. Ma, in maggioranza, i [...] orientati, molto meglio di quanto ci si [...] vent'anni di fascismo. Fu questa, almeno, [...] di [...] e Platone. Alicata ed io [...] abituati al becerismo dei politici [...] fummo colpiti da un altro [...] non [...] una risposta [...] dalle più. Che militanti di base, [...] lotta illegale, si preoccupassero con tanto amore [...] ci parve un dato confortante ed esaltante. E ancora oggi, a [...] distanza, non mi sentirei di modificare quella [...]. Perchè, senza dubbio, questo [...] politica e cultura non è certo [...] elemento che fa del [...] e intermedio comunista il migliore nucleo politico [...] Italia. La prima lezione a una [...] scuola La situazione precipitò. Il fronte tedesco fu [...] Cassino, sfondato ad Anzio. La V Armata si [...] Roma. Per la città correvano [...] strane. Gli ordini del comando [...] ma le SAP e-rano mobilitate (e certo [...] contribuì, almeno in parte, ad indurre i [...] pacificamente la città, per non restare imbottigliati [...] e partigiani cittadini in azione). Di colpo mancò l'acqua, [...]. Arrivavano segnalazioni di truppe [...]. La fine si approssimava. Una sera, era quella [...] 1944. [...] mi chiamò: « Sei [...] e ottanta, pesi 56 chili, corri veloce [...] più giovane. Va un po' per [...] quello che succede ». Uscii per la lunga, [...] bene, feci circa 400 metri a piedi, [...] Sistina, e a piazza [...] incontrai un vigile del [...] urlava, ho visto gli americani a San Giovanni [...]. Tornai indietro di corsa: [...] il mio primo articolo di inviato di [...]. Un articolo breve: sole parole [...] Roma è libera ». Uscimmo tutti a prendere [...] che il [...] ci aveva assegnato e [...] attesa del ritorno della corrente, a stampare [...] torchio a mano. La mattina eravamo tutti [...] centrale [...] in via IV Novembre. La redazione era al [...] direttore (dopo qualche gior-no [...] da Spano). Platone redattore capo, Alicata, Onofri. Lombardo Radice (ci avrebbero [...] lasciati, qualche giorno dopo, per altri incarichi [...]. ///
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Viviani e Longone in [...]. ///
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Arrivò Teren-zi, [...] che compì la prima [...] del suo nuovo incarico. Ci domandò gli spicci [...] tasca, uscì e tornò con qualche risma [...] o sette cannucce con relativi pennini, un [...] due bottigliette di inchiostro e una forbice. Nessuno rise, e nessuno [...] che. Ci mettemmo al lavoro, [...] un grande tavolo. E Platone si tolse [...] le mani davanti al petto con un [...] era abituale e cominciò: [...] Il giornale porterà la [...] e tutte le notizie provenienti da Roma [...] quella data. Quindi se un fatto [...] oggi dovrete scrivere " ieri ". Se, invece, la notizia [...] città in testa ci metterete la data [...]. Cominciava, così, la nostra [...] una grande scuola di giornalismo. ///
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Cominciava, così, la nostra [...] una grande scuola di giornalismo.