Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 1067617047.

Insegna a Chicago, al [...] Radio, Cinema e Televisione della [...] University. Paul [...] è [...] giornalista «free [...] di New York tra i [...] famosi. Anche lui insegna come [...] diverse università ed è stato «lecturer» [...] della Thailandia a Bangkok. Lawrence Block, di Buffalo, [...] laureato in letteratura, ma di professione fa [...]. I tre personaggi non [...] un filo rosso li unisce. Chi per divertimento, chi [...] per mestiere sono tutti e tre scrittori [...]. Di più: scrittori di [...] successo, tali da ricevere premi internazionali, proposte [...] e soprattutto enorme riconoscimento di pubblico anche [...] Italia, [...] sono editi da Mondadori. Tutto ciò in fondo [...] un settore delia letteratura di consumo che [...] altissimo di appassionati o addirittura di fanatici. Se non fosse che [...] hanno qualcos'altro in comune, oltre [...] universitaria e alla scrittura [...]. I tre, infatti, stanno [...] proprio rivoluzionando, il genere. Lo stanno facendo con il [...] sugli stereotipi del «giallo», e [...] un impressionante salto culturale nella [...] invenzione. Basta qualche citazione per [...]. Il personaggio di [...] si chiama Toby Peters, [...] di essere Humphrey Bogart o Philip Marlowe, [...] nome e cognome viene dai nomi di [...]. Peters, però, è piccolo, [...] ne busca sempre. In compenso ha una vita [...] soddisfazioni. Nelle cinque avventure finora [...] clienti si sono chiamati Howard Hawks, Errol [...] Bela [...] i fratelli Marx, Gary Cooper. Inoltre ha fatto a [...] Ernst Hemingway, ha incontrato un Al [...] Subito [...] ti prende, nel cortiletto [...] in piazza del Duomo, [...] posa, sul teatrino c. E le ripide scale [...] salgono lievi e con [...] sorriso sulle labbra: l [...] che scatena [...] 1 tanti gesti nel [...] il dinamismo futurista della vita, te li [...] e crescono con misteriosa energia liberatoria nel [...] anche quando vieni via [...] Spoleto. È possibile che questa [...] Fortunato [...] promossa dal XX VI Festival [...] comune di Rovereto e che resterà aperta [...] luglio, si ricordi come la cosa più [...] delle manifestazioni 1983. La Galleria Museo [...] di Rovereto ha prestato [...] ci sono poi lettere, fotografie, libri, documenti [...]. Il catalogo contiene un [...] Carlo Belli sul teatro di [...] e un altro saggio [...] Bruno [...] che è II [...] studioso di [...] e che a curato [...] antologica al Palazzo Sturm di Bassano del Grappa [...] (è fresca di stampa una [...] monografia). La Galleria di Rovereto [...] parte delle opere: sono 3. C'è voluta la recente [...] curata da Enrico [...] alla Mole An-tonelliana di Torino [...] ripresa, alla Fenice di Venezia, de [...] canto dell'usignolo» di [...] per il quale, nel [...] senza che potesse andare In scena al Teatro [...] di [...] Ernst Hemingway, George Gershwin, Gary Cooper: [...] gli insoliti protagonisti di un nuovo genere [...] tre scrittori USA È una ennesima operazione [...] dal cinema e [...] o c'è qualcosa di [...] Usa parte una [...] invecchiato e malato di [...] le più belle attrici di stanza a Hollywood. [...] di [...] pero, non gli è [...]. Harry [...] investigatore con un ufficio [...] di Marlowe, vive nella [...] Strada, detta anche Jazz [...]. E la strada che [...] Trenta fu il centro propulsore del jazz americano. [...] è tipicamente [...] onesto, intelligente, buona muscolatura e [...] mira, fascino e seduzione. Ma anche lui ha [...] ai nipotini. I suoi [...] contorno si chiamano George Gershwin, Art Tatum, Jim-mie Lunceford, Paul [...] (i più famosi musicisti [...] Fiorello La Guardia e Jimmy Walker (sindaci [...] New York) e Lew Valentine (mitico capo della polizia [...] La Guardia) e Walter [...] (altrettanto mitico giornalista del [...]. Bernard [...] il personaggio di Block, [...] vip. In compenso però fa [...] possiede una libreria di libri usati. Conosce benissimo tutte le [...] Kipling, il nocciolo del pensiero di [...] Londra 3 miliardi per [...] Tre miliardi e quattrocento [...] prezzo raggiunto a Londra da un [...] ad [...] di [...]. [...] di questo [...] è quasi iì doppio di [...] la raggiunta al massimo in precedenza da un quadro [...]. A sborsare [...] cifra è stato un [...]. [...] presidente del Comitato statale per [...] ha annunciato che da Pechino [...] giunto il film [...] «Via del tramonto». I paesi partecipanti al Festiva] [...] per [...] rappresentata In giuria da Cesare Zavattini, [...] proietta-to «Io so che tu sai che [...] Alberto Sordì. Ruba inoltre per passione [...]. E i suoi amici [...] di ragazze lesbiche, un ricettatore [...] un poliziotto corrotto. ///
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Fuma «erba». Ha una intensa vita sessuale. La [...] complice lesbica possiede un [...] per cani, «Il cane chic». Si intende anche di [...] di arte [...] di numismatica. Insomma, quel che nel Settecento [...] un «connoisseur». Anche solo dai brevi [...] può capire quale sia il meccanismo che [...] maquillage del genere poliziesco. È il gioco del [...] citazione, quel gioco che nella cultura [...] viene definito «postmoderno». Il punto di partenza [...] sia già stato detto e tutto sia [...]. Unica operazione legittima è dunque [...] di riprendere in mano ciò che già esisteva, e [...] addosso. A pensarci bene, si [...] meccanismo comune ad altre arti. Nel cinema, ad esempio, [...] è alla base di film come «I [...] di Steven Spielberg, che è una vera [...] di citazioni sfrenate; o come «Il boxeur [...] di Stanley [...] o come gli [...] lavori dello scomparso John Belushi. Lo stesso si dica [...] veneziana Strada Novissima di Portoghesi in [...] le arti figurative, le più naturalmente a-datte [...] metalinguaggio (basti vedere le ultime opere di Andy [...] su De Chirico presentate [...] Roma). E a maggior ragione [...] per la [...] dove libri come «Congo" [...] Michel Crichton o «Gorky Park» di Martin Cruz Smith [...] ultimi episodi di una produzione del medesimo [...] dì largo successo di pubblico. Naturalmente, i nostri tre [...] ognuno a suo modo. [...] ad esempio, è quello che [...] strizza [...] occhio al suo lettore. Costruisce un ambiente verosimile, [...] nomi «veri» al suo interno, ma il [...] di produrre, come si suol dire per [...] solo cappa e spada, cioè azione fantastica. In [...] è praticamente opposta. C'è un intreccio, in fondo [...] stanza esile, il cui scopo [...] r«" è quello di delineare [...] riti itto [...] storico [...] la New York de-' gli [...] Trenta e la [...] cultura. In Block, infine, abbiamo [...] quadrato: si riproducono intrecci e ingredienti classici [...] ma li si condiscono [...] insolita E quel che più conta si [...] che certi meccanismi narrativi in fondo sono [...] si possono [...] dalla grande letteratura o [...]. Ma, in ogni caso, [...] interessante è che nel testi delle nuove [...] americano si dà per presupposta una competenza [...] enormemente maggiore che in passato. Non si tratta infatti [...] competenza di genere (il lettore specialista di [...] per esempio ci saranno piste vere e [...] si arriva alla soluzione per tappe indiziarie [...] fin [...] sa che ogni personaggio [...] voltafaccia, eccetera). In questo caso invece [...] o emozioni di un lettore che come [...] la terza liceo, oppure è un feroce [...]. Ma se questo tipo [...] e non solo accettato dal pubblico, ma [...] successo, allora significa che qualcosa sta veramente [...] della cultura cosiddetta «popolare». Si sta verificando quello [...] i grandi editori davano per impossibile: il [...] certa soglia (bassa) di raffinatezza. Il pubblico, evidentemente, comincia [...] livelli di qualità. E così siamo al [...]. [...] la letteratura cosiddetta «alta», [...] malinteso criterio della comprensione, sforna prove sempre [...] rinnovamento proviene invece dalla cultura di massa, [...] hanno sempre pensato come condannata alla mediocrità [...] fatto di essere «dì massa». Omar [...] a fianco: «La casa [...]. A sinistra: «Fulmine compositore» [...]. Questa mostra ben calibrata [...] tanta parte la [...] strepitosa immaginazione teatrale è [...] dell'occhio, del sensi tutti, di quel fanciullo [...] In noi ma che, quando riesce a [...] fa riscoprire [...] ricchezza della vita. Bisogna dire subito, entrando In [...] aveva in sommo grado [...] sorrìso e della vita e come [...] teatrante conosceva bene arte [...] del burattini e del balocchi, [...] e del grottesco a [...] figura, ogni sentimento, ogni idea, ogni situazione. Aveva delle mani d'oro: I [...] poveri [...] e [...] povero per tutta la [...] 1 cartone al legno, dalla stoffa al [...] vivere come se avessero [...] fiammella dentro. [...] nacque a Fondo nel Trentino [...] 1692. Nel 1913, risucchiato dalla [...] a Roma dove conobbe Balla, [...] Marinetti e il gallerista [...]. Nel 1914 prende parte [...] «Libera [...] Internazionale futurista» da [...]. Il libro di Boccioni, [...] futuriste» fu per molti anni lì suo [...]. Ma, nel 1915, fu [...] avvenimenti che decisero della [...] vita di artista futurista [...] un po' particolare assai [...] nella direzione [...] e dei favolistico che [...] forma a quella ricostruzione futurista [...] (che aveva dietro la [...] Rousseau) come gran [...] mondo con [...] e [...]. A Roma, con altri [...] a quattro mani del balletto [...] di [...] nella versione per pianoforte, [...] e Prokofiev. Nello stesso periodo [...] con Balla, alla stesura del [...] manifesto [...] futurista [...] che, soprattutto per [...] è la messa In scena, [...] teatralizzazione di tutte o quasi tutte le sue idee [...] pittore. Nascono così i [...] plastici» e [...] e le prime creature di [...] che sarà poi 11 suo universo dei burattini e [...] robot. Il quadro, la pittura [...] apre allo spazio e all' ambiente. Le figure molto volumetriche e [...] espilano le tre dimensioni e [...] su una quantità [...]. [...] prende un non so [...] di ridente e anche di metafisico. Già in un capolavoro [...] »La casa del mago» che è [...] lirica del mestiere e [...] pittore. [...] trasforma l plani Inclinati [...] ombre delle «piazze d'Italia» di Giorgio de Chirico [...] palcoscenici sul quali può far irrompere li [...] 11 ritmo del balletto, la plasticità ru [...] Jan [...] di colori, ii giuoco fanciullesco, I raduni [...] di robot e burattini. A fondamento sta 11 [...] per la commissione di [...] nei 1916-17, delle scene [...] per [...] canto [...] di [...] che doveva andare In [...] con la coreografia di [...]. Ma fu lavoro sprecato e [...] prima non si [...]. Qualcuno dice per [...] e la gelosia di Picasso; [...] poco tempo e [...] era tutto preso dalla [...] Parigi di [...] di Satie e Cocteau. Fu un gran brutto [...] ma si riprese con [...] Plastici» del 1918 al Teatro del Piccoli in Palazzo [...] quattro balletti di Alfredo Casella, [...] Pagliacci», di Gian Francesco [...] «I [...] di Gerald [...] baffi», e di [...] (sotto il nome russo [...] Bartok), «Ombre». Il teatro e il [...] qualità e della tipicità di [...] pittore di cavalletto e [...] arazzi di stoffe. Guardate attentamente, anche le sue [...] futuriste: sembrano pensate per la [...]. Quanto ai disegni sono [...] Inesauribile di immaginazione teatrale che hanno, come limite, [...] del mezzi e del materiali allora disponibili. Comunque resta incomprensibile, anche [...] la fortuna di un [...] e la sfortuna di [...]. Del grandi anni creativi [...] «Ballerine» 1917-18, [...] La casa del mago» [...] 3000» dello stesso anno e tutti gli [...] «Corteo della gran bambola» del 1920 a «Chiesa [...] del 1923. [...] di [...] subì uno schiaffo e una [...] dal viaggio a New York del 1929-30. Nella [...] ricostruzione futurista [...] si Insinua ti panico, [...] urbana di massa, i grandi [...] e le grandi dimensioni. La [...] del colore del paese Italiano [...] e si metallizza; [...] volumi sono assai chiaroscurati [...] drammatico soprattutto in tutte [...] seriali; viene usata la fotografia di parti [...] folla; le prospettive e la simultaneità impauriscono. Da [...] e tunnel» del 1930 a [...] del 1946 [...] di New York domina 1 [...] di [...] e, curiosamente, la pittura [...] riassorbire il teatro la Immagini [...]. [...] si ripeteva ma lo [...] era cambiato: non lo vedeva e non [...] chiaramente. Negli anni Venti e Trenti [...] a stare da dio, come pittore, nelle [...] dei manifesti più [...] e rivoluzionari [...] moderna. Nei nostro dopoguerra non [...] volle vedere le creature nuove di quella [...] anticipato con [...] dei robot Moti a Rovereto, [...] piuttosto emarginato dai chiasso, [...] in caste e clan, [...] delie neoavanguardie. Ora, sembra strano, le [...] sono cenere e [...] riemerge con la [...] allegrezza, la [...] ironia, il suo splendido sorriso [...] un mondo arborescente con tanti burattini e robot buoni. A pensarci bene è [...] positiva e costruttiva del [...]. ///
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A pensarci bene è [...] positiva e costruttiva del [...].