Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 106692343.

E poteva andare peggio [...] è partita in netto [...] ridotte [...] Ma poi il [...] Jones ha ripreso fiato [...] del calvario di Clinton Media, politici e [...] nella valutazione del caso [...] Sulle Borse [...] Monica e non solo I [...] della crisi giapponese. [...] al minimo dal 1986 ROMA Come un bollettino di guerra. Ma il bollettino di [...] sconfitto su tutti i fronti. Ieri i mercati borsistici hanno [...] giornata, [...] che sarebbe meglio di-menticare in [...]. [...] Monica avrà anche fatto salire [...] delle tv guardone, ma ha anche contribuito la [...] parte a far scendere il [...] delle piazze finanziarie. [...] stato ovunque un effluvio [...] con Piazza Affari che ha nuovamente mostrato [...] peggiori con un cedimento del [...] del [...] seconda soltanto ad Amsterdam [...] sul campo oltre il [...]. Ancora peggio ha fatto il [...] 30 [...]. La capitalizzazione teorica «bruciata» [...] ieri è stata di quasi 34. Ma poteva persino [...] minimo del [...] (meno il [...] intorno alle 15. Che poteva finire più [...] lo si è intuito sin dalla notte [...] comparsa del volto di Clinton, si [...] i grafici con gli [...] Tokyo. [...] attesa per vedere come il [...] avrebbe reagito [...] tra governo ed opposizione sul [...] della [...] (Long [...]. Il giudizio è stato negativo, [...] per le titubanze dimo-strate [...] ministri [...] sen-sazione che, dietro la cortina [...] con [...] si [...] paralizzare [...] di risanamento finanziario pro-messa dal [...] ministro [...]. Vi è anche il [...] ferma volontà del governo a non far [...] (anche a costo di una nazionalizzazione) vi [...] finanziaria peggiore di quanto annunciato sinora, tale [...] nuova voragine finanziaria ma anche da far [...] e giudiziarie nel parti-to di maggioranza con [...] go-verno. Non sorprende che con [...] testa gli operatori abbiano preferito passare alle [...]. [...] è sceso del [...] si tratta del minimo dal [...] 1986. Rispetto ai picchi della [...] fine dicembre [...] la Borsa di Tokyo [...] due terzi del [...]. [...] crisi finanziaria è partita da Tokyo. Senza schiari-te su quel [...] che il sereno ritorni sulle altre finan-ziarie, [...] tutte [...] molto più che non [...]. E visto che dal Giappone, [...] alla vigilia [...] di oggi tra [...] e Clinton, non so-no giunti [...] confortanti, ecco che anche in Europa, dove pure pesava [...] preoccupazione per il [...] e [...] del presidente Usa, è stato [...] a Francoforte, [...] a Parigi, -5,06 a Parigi, [...]. Milano non ha fatto [...]. La Borsa italia-na sembrava [...] il [...] via tv non pareva [...] ma un forte ordine di vendita proprio [...]. [...] determinante lo scivolone delle [...] Italia che hanno lasciato sul [...] il [...] a 11. A stemperare il pessimismo [...] pensato, a tarda [...]. Il [...] Jones comin-ciava pero a prendere [...] ma-no mano che la deposizione di Clinton non rivelava [...] di clamorosamente nuovo ed anzi [...] debole ed in difficoltà, dimo-strava [...] impostare una certa difesa. E così, verso metà [...] New York, a dif-ferenza delle altre piazze [...] europee ed asiatiche, pas-sava [...]. Incubo [...] che [...] abbia or-mai toccato i [...] ri-prendere [...] per la risali-ta. Ma il carburante, ancora una [...] dovrà venire dal Sol Le-vante. Ma per il momento, [...] Tokyo [...]. Simone [...] Orribile» Kohl, operazione stomachevole I [...] non ne posso più del [...]. [...] Affari sociali ha definito [...] «un personaggio orribile. È certamente un voyeur, [...] delle turbe ses-suali». Il premier britannico [...] da parte [...] ribadisce il suo sostegno [...] Clinton: «Un buon amico e alleato» del Regno Unito. Un portavoce di [...] ha voluto sottolineare che [...] è una questione che riguarda il Congresso Usa [...] americano, «sarebbe sbagliato dire o fare [...] essere inter-pretato come un intervento nelle que-stioni [...] Paese». La Germania politica, in [...] ieri ha ritrovato [...] di intenti [...] di Clinton che depone [...] Gran Giurì. I partiti di governo [...] stati concordi nel deprecare che due emittenti [...] prestate a [...]. E il cancellie-re Kohl, [...] a Bonn che la programmazione del video [...]. In Iran, i commenti [...] vicenda sono [...]. Solo stringate notizie [...] sulle disavventure del presidente americano. Radio e tv iraniane che [...] usano [...] e par-lano di una «relazione [...] Bill Clinton e Monica [...] ieri non hanno [...]. LE REAZIONI I democratici [...] Bill «Deponi spontaneamente» NOSTRO SERVIZIO MASSIMO CAVALLINI LOS ANGELES Come [...] a quello che un [...] comune voleva fosse il «giorno della vergogna»? Solo [...] giorni potranno [...] con esat-tezza. Ma volendo dividere le [...] distinte categorie -, quella degli esperti legali, [...] politica e quella [...] della strada -questo, con [...] fin [...] possibile dire. Che i primi -pronti [...] propria in ogni in-tervallo della lunghissima testimo-nianza [...] lo più attestati su un salomonico «nulla [...] il sole», di norma sottolinean-do come più [...] sia, per Bill Clinton, il proverbio che [...] buone nuove». Che la seconda (la [...] se-guito il più prevedibile e «partitico» dei [...] «men-zognera» evasività [...] o, per contro, la [...] petulanza degli interroganti. E che il terzo [...] difficile da inquadrare -ha infine con ogni [...] video che ie-ri ha monopolizzato ogni trasmissio-ne [...] ragioni per continuare a pensare quello che, [...] pensava an-che prima. Ovvero: che Bill Clinton non [...] evidentemente, un uomo [...] morale. E che, se non [...] è anche un inattendibile giocoliere di parole, [...] mago [...] (altra [...] metafora) rimasto infi-ne prigioniero [...] trucchi. Ma che è anche, [...] Ca-sa Bianca, un «buon presidente» messo alla gogna [...] cui natura e la cui origine restano [...] sotto della crisi che hanno generato. È stato in verità [...] spettacolo quello che ieri ha forzata-mente calamitato [...] potente nazione del mondo. Uno spettacolo per lunghi [...] simile al confronto se-mantico tra un vecchio [...] ed un incontrollabile di-scolo deciso a non [...] «quante volte» abbia peccato «toc-candosi». Da un lato il [...] Stati Uniti [...] che, pur riconoscendo [...] mal compor-tato, sosteneva che [...] lui compiuti non rientravano nella ca-techistica definizione [...] a suo tempo [...] dai giudici del caso Jones; [...] atten-dibilità rivendicando, inoltre, il suo diritto ad [...] processo pale-semente teso alla [...] distruzione po-litica, tutte le [...] dalla legge. E, [...] inquisitori senza volto che, [...] insi-stevano sui dettagli [...] che, anche qualora considerato [...] di vista meramente eroti-co, è stato davvero [...] dieci incontri in 18 mesi, nessun ve-ro [...] appena due orgasmi da rapporto orale. Per [...] con uno dei molti [...] hanno commentato lo spettaco-lo: se è vero [...] Bill [...] ha «venduto la [...] presidenza», è tempo di [...] il biblico episodio di Esaù e del [...]. Il video, insomma, ha [...] cose così come le aveva trovate. Le accuse di Kenneth [...] continuano ad essere discutibili [...] di «sper-giuro» e pressochè inconsistenti lad-dove si [...] di potere, [...] «ostruzio-ne di giustizia» e [...] testimone». Ma il processo po-litico [...] accuse conti-nua ad essere pericoloso e potenzial-mente [...]. Anche perché, inevitabilmente, la pubblica [...] della [...] testimonianza del 17 agosto non [...] che [...] di un lungo e penoso [...]. Presto anche il video [...] proces-so Jones diventerà di pubblico domi-nio. E già ieri John Kerry [...] Barney Frank -due democratici di prestigio -hanno sollecitato [...] del presidente di fronte al [...] che sta istruendo una [...] impea-chment. Forse convinta dalla noia [...] Cnn ha ieri, a un certo punto, [...] ascoltatori che, quanti volessero sintonizzarsi [...] versante dello spettacolo -il [...] Clinton [...] -pote-vano [...] su un altro dei [...]. Ed è possibile che, [...] alcun vero botto la «esplosiva » [...] Bill Clinton ritrovi nei [...] che [...] della strada riserva alle [...] vittime non del tutto innocenti [...] persecu-zione. Ma per quanto tempo [...] presentarsi «nu-do» di fronte al paese che [...]. [...] «Donne e democrazia» salvano Hillary La First Lady in gran forma parla al seminario [...] Terza Via «Guerra al terrorismo» Clinton alla tribuna Onu. Il consenso italiano [...] AN N AN Critiche [...] Stati Uniti per i raid e il colossale debito [...] Nazioni Unite [...] CLINTON Applaudita ed elegante. Le sue quotazioni sono [...] NOSTRO SERVIZIO LOS ANGELES Potesse un miracolo sgombrare [...] le menti [...] presenza del pattume sapientemente [...] Ken-neth [...] non vi sarebbe dubbio [...] Hillary [...] Clinton è apparsa in [...]. Mai è stata più [...]. E mai come in [...] passione ha saputo trasmet-tere -in un frenetico [...] apparizioni -immagini di serenità, di dignità e [...]. Quasi che, lungi [...] avesse conferito al suo contro-verso [...] unanimemente riconosciu-to carisma di «co-presidente» un lu-minoso ed [...] alone di mar-tirio. Ieri -giorno della pubblica [...] suo marito e della [...] famiglia -non è stato, [...]. Mentre, da tutti i [...] Bill nar-rava la storia, tra-gica e grottesca, [...] diven-tato affare di Sta-to, Hillary parla-va di [...] alla New York Uni-versity. E lo face-va -confermano [...] che non sta-vano in quel mo-mento guardando [...] elo-quente e [...] bravura. Così come, con eloquente [...] aveva, in ciascuno dei giorni del suo [...] fronte a platee che, ovunque, [...] con ammirazione e con [...]. Sulle vicende che minacciano la [...] del marito, non una pa-rola. Alla New York University, [...] applausi, Hillary ha insistito sulla necessità di [...] tra le tre gambe che reggono il [...] e la società civile. La so-cietà civile [...] rafforzata, men-tre governo ed [...] il più possibile». Già sono corsi fiumi [...] e di parole su questa [...] rifioritura» della first lady. E non pochi ne han-no [...] paradosso [...] -con qualche malizia [...] «effetto [...]. ///
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Correva [...] 1991 e, nei giorni [...] primarie del New Hampshire, il candidato de-mocratico Bill Clinton [...] sul punto [...] travolto da un altro [...]. Fu allora che Hilla-ry [...] assieme al marito -pronunciò una la frase [...] tempo, diventata il simbolo [...] umano e politico da [...] «Io non sono [...] per stare al fianco [...] del come [...] Tammy [...]. Io sono [...] per-ché amo Bill e credo [...] quello che sta facendo. Tammy [...] (recentemente scomparsa) era una [...] cantante «country» il cui [...] appunto «Stand by [...] man», resta al fianco del [...] uomo. E davvero difficile è, [...] come proprio questo -la capacità di «stare [...] suo uomo» -sia oggi alla base della [...] e, per molti aspetti, della [...] nuova pubblica personalità. O me-glio: come questo lato [...] per-sonalità abbia finito per convivere [...] un equilibrio apparentemente in-naturale, eppure [...] -con la [...] immagine di «partner» del presi-dente. WASHINGTON [...] italiano è tra i più [...] e politicamente moti-vati. Il discorso di Bill Clinton [...] Nazioni Unite ha convinto la delegazione italiana: il [...] degli Esteri Lamberto Dini, «ha [...] un forte accento sul [...] in un discorso che ben [...] di [...] di fiducia che il mondo [...] della globalizzazione per far fronte [...] conflitti locali, alle instabilità finanziarie ed alle emergenze umanitarie». Con-senso italiano anche per la [...] Usa contro il terrorismo. Glo-balizzazione: è la parola [...] politico a livel-lo mondiale di [...] ore alle Nazioni Unite e nelle centi-naia di incon-tri [...] che si svolgo-no a margine dei lavori [...] generale. E la [...] e sempre più stretto coordinamento [...] grandi [...] negli organismi internazio-nali che vanno [...] riformati. [...] parlato in una conferenza stam-pa Romano Prodi: «Occorre un nuovo [...] non a livello di un Paese, ma a livello mondia-le», rimarca il presidente del Consiglio. Ma per gli Usa [...] stati solo attestati di stima. [...] Unite [...] ha infatti aperto il dibattito [...] Assemblea Generale con una cri-tica [...] Stati Uniti per [...] dei missili nella lotta al [...] riferendosi alla rappresaglia con-tro Sudan e Afghanistan dopo gli [...] alle ambasciate ameri-cane di Nairobi e Der es [...] per il suo colossale debito [...] confronti [...] mondiale. [...] di oltre 180 paesi del [...] ha citato i conflitti in Afghanistan e nel Kosovo come esempi [...] «nello sforzo additato dai fondatori [...] di liberare il mondo dalla minaccia della guerra». ///
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[...] di oltre 180 paesi del [...] ha citato i conflitti in Afghanistan e nel Kosovo come esempi [...] «nello sforzo additato dai fondatori [...] di liberare il mondo dalla minaccia della guerra».