Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 1065127457.

[...] in lutto: muore Conway [...] aveva 59 anni MS ANI! Negli ultimi treni anni e [...] spesso in cuna alle [...]. [...] solidale con Nanni Loy dopo [...] di [...] ROMA Solidarietà a Nanni [...] (cui Margherita [...] ha dato dello -stalinista»); e [...]. Cosi [...] é intervenuta ieri nel dibattito [...] nei giorni scorsi dai giovani soggettisti, [...] registi, attori e [...] italiani. Il bel film di Francesca Archibugi [...] ai David di Donatello [...]. Si piazzano bene «La [...] «Jona che visse nella balena» [...] assicura tempi rapidi per [...] Il cocomero? Piace a [...] cocomero di Francesca Archibugi [...] David di Donatello [...] miglior film, migliore sceneggiatura, [...]. Cinque statuette al grande [...] di Ricky Tognazzi, mentre Jona che visse [...] Roberto Faenza ne porta a casa tre. Ieri mattina premiazione in Campidoglio [...] diretta da [...]. [...] promette una rapida approvazione della [...]. ///
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Lo sapevano tutti [...] lei, Francesca Archibugi. Arrivando ieri mattina a Palazzo [...] Conservatori, in Campidoglio, non faceva che ricevere complimenti [...]. Per la giuria dei David [...] Donatello II grande cocomero è «il miglior film» [...]. La Archibugi aveva due [...] La scorta di Ricky Tognazzi e Jona che [...] di Roberto Faenza, entrambi ripagati con [...] un [...] nella categoria [...] regia». Scelta [...] «Non mi pare», argomenta il [...] Furio Scarpelli, «gli [...] sono irritanti quando premiano film [...] basso livello, e non è questo il caso». Ma il verdetto [...] ha lasciato egualmente insoddisfatto . Comunque onore ai vinti, [...]. [...] ripreso in diretta da [...] era per le 11,30 [...] Sala Orazi e Curiazi. Premiazione veloce, introdotta da Rosanna [...] e pilotata dagli attori Massimo [...] e Elena Sofia Ricci [...] vigile del presidente Gian Luigi Rondi. Ventuno riconoscimenti attribuiti in rapida [...] la schedina [...] accanto) , nel quadro di [...] cerimonia essenziale, con discorsi ridotti al minimo e [...] al-la tabella di marcia. Solo Ricky Tognazzi, [...] ha voluto ricordare alla [...] nuova legge del cinema, «forse già invecchiata [...] per ridare qualche certezza al settore». Gli ha fatto eco Roberto Faenza, [...] il quale «fare cinema oggi 6 [...] eroica», per cui il [...] David [...] «diviso tra tutti quelli che provano a [...]. Per il resto nessuna [...]. Aprendo la cerimonia, il [...] Presidenza del Consiglio, [...] aveva voluto rassicurare il [...] spiegando che la , preoccupazione connessa alla [...] dello Spettacolo «non deve trasformarsi in allarme». Applausi in sala, anche [...] il solito [...] ritirando il David come [...] chiesto pubblicamente al rappresentante del governo: «Perché [...] tv 6 cosi rapido e quello della [...] cosi lento?». Il più sperduto, tra [...] il cineasta tedesco Edgar [...] volato nuovamente a Roma, [...] Salome [...] la «Clarissa» di Weimar [...] il David alla carriera (il regista deve [...] in cui il suo [...] uscito regolarmente nelle sale [...]. Il più applaudito è [...] quasi centenario Carlo Ludovico Bragaglia: toltosi il [...] l'autore di Animali pazzi s'È interrogato . Bello il gesto di Marina Gonfalone, [...] attrice non protagonista» per Arriva la bufera, [...] donare il premio alla giovanissima «rivale» di [...] Alessia Fugardi (protagonista del Grande cocomero) «come augurio [...] futuro». Sergio Castellino, «miglior attore [...] cocomero, ha invece dedi-cato il suo premio [...] che per il momento mi sembra felice: [...]. Più tardi, nel rinfresco all'aperto, [...]. Se Antonella Ponziani, già [...] Nastro d'argento per Verso Sud non stava [...] dopo questo bis, Margherita [...] Buy ammetteva spiritosamente di [...] («SI. Mentre Francesca Archibugi, decisa a [...] pagare di più dal suo produttore Leo Pescarolo, ha [...] una lancia a favore del grande dimenticato di [...] vita di Mazza-curati: «Mi pare [...] una vera ingiustizia». Miglior film [...] grande cocomero di Francesca Archibugi Miglior regista [...] Faenza perdona che visse nella [...] e Ricky Tognazzi per La scoria Migliore sceneggiature Francesca Archibugi per II [...] Miglior regista esordiente Mario Martone [...] Morte di un matematico napoletano. Migliore attrice protagonista Antonella Ponziani [...] attore protagonista Sergio Castellino [...] cocomero Migliore attrice non protagonista Marina Confalone [...] Arriva [...] bufera [...]. Migliore attore non protagonista Claudio Amendola [...] Uri altra vita Migliore direttore della fotografia Alessio [...] per [...] scorta [...] musicista Ennio Morricone per Jona [...] nella balena [...] scenografo Gianni Sbarra per Fiorile Miglior [...] Elisabetta [...] per Jona che visse [...] Miglior montatore Carla Simoncelli per [...] Miglior fonico in presa [...] Remo [...] per La scorta David [...] Miglior [...] straniero Un cuore in inverno di Claude [...] attrice straniera [...] per Uri cuore in [...] Tilda [...] per Orlando e Emma [...] per Casa [...] attore straniero Daniel [...] per Un cuore in [...] Premio David Luchino Visconti Edgar [...] speciale «Franco Cristaldi» Carlo Ludovico Braga-glia [...] Teatro Argentina di Roma, Gabriele Lavia regista [...] tragedia in versi che Vittorio Alfieri dedicò [...] all'insegna della nevrosi e [...] scenografìa ideata dallo scultore Arnaldo Pomodoro Nel [...] Oreste, assassino «decisionista» Saldo della stagione ormai trascorsa, [...] prossima, si dà [...] Oreste di Vittorio Alfieri, [...] nel ruolo principale, da Gabriele Lavia, con [...] Arnaldo Pomodoro per la scenografia e di Giacomo Manzoni [...] musica. [...] teatrale [...] verrà allestito, sempre di Alfieri, [...] a completamento di un dittico [...] tutto italiano. ///
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Sarà certo da verificare [...] nella quale si sono [...] Teatro di Roma e Gabriele Lavia con i [...] rappresentazione consecutiva, in una stessa sera, dei [...] da Vittorio Alfieri, al sanguinoso culmine della [...] e insieme da lui [...]. Per adesso, ci ò proposto [...] in una forma scorciata, e [...] centrata più di quanto non [...] già [...] tale, dunque, da [...] spazio, in futuro, al suo [...] che 6 appunto [...] opera questa, . In effetti, questo Oreste [...] una sorta di [...] quanto [...] shakespeariano esita, dubita, tergiversa, : [...] vuole andare per le spicce, [...] i pericoli della [...] missione di vendicatore del padre [...] trucidato due lustri [...] trattenuto a fatica, Oreste, [...] Pilade, [...] «coscienza critica» nonché più accorto [...] e dalla sorella Elettra. E si [...] vorrebbe, insomma, una maggiore [...] entro il breve arco di [...] e mezza, che é [...] spettacolo) nella scansione del processo fattuale e [...] Oreste a uccidere non solo Egisto, tiranno [...] ma anche la madre [...] senza però [...] conto (allucinata inconsapevolezza che [...] tratti forti, originali della tragedia, rispetto ai [...]. Ma si vorrebbe, altresì, [...] Rossella Falk rendesse con un più articolato registro espressivo [...] della regina di Argo, la scissione quasi [...] passione che la lega a Egisto e [...] materno: sentimenti autentici entrambi, la cui inconciliabilità [...] nodi del conflitto («carattere [...] a ben farsi», annotava [...] a proposito di [...]. [...] vocale, gestuale e motoria [...] Lavia [...] nel suo Oreste si trasmette, del resto [...] diretto, sembrerebbe, che per una distaccata orchestrazione [...]. Il migliore in campo [...] Massimo Foschi, che del vile, arrogante Egisto [...] e pertinente, ancorché [...] da un assurdo elmo [...]. Abbastanza efficace Edoardo Siravo, [...] Pilade, mentre la dizione faticosa, a tratti impastata, [...] Monica [...] come [...] non esalta, anzi appiattisce, [...] verso alfieriano, che tutti, comunque, si sforzano [...]. Il vorticoso dinamismo [...] al quale concorrono dieci [...] guardie del corpo di Egisto), trova qualche [...] di Arnaldo Pomodoro (suoi anche i costumi, [...] cosparso di anfratti, ma, senza dubbio, di [...] sul grigio e sul nero, come di [...] di terriccio raggrumato. Alte pareti incombono, impresse [...]. Un massiccio cuneo dorato, [...] proscenio, é la tomba di Agamennone. Identico motivo torna, in [...] significare il carro che porta Oreste e Pilade [...] Argo. Alla fine, ancora un [...] luminosità, non meno misterioso [...] tanto intrigò gli spettatori del film di Kubrick [...] Odissea nello spazio. Quelli del nostro Oreste [...] lungo, con fervore. E Manzoni [...] tramelogedia elettronica ERASMO [...] ROMA. Il nostro Vittorio Alfieri, [...] il suo rovello de! Gli piaceva la musica, ma [...] non il melodramma, ritenuto uno «stucchevole trastullo [...]. Vagheggiava di portare il [...] inventando la «tramelogedia». Ci provò anche, ma [...] minori. Gli é capitato adesso [...] fianco uno dei maggiori compositori d'oggi: Giacomo Manzoni, [...] come «musicista di scena» [...] come autore di una musica esclusivamente elettronica. Vittorio Altieri é salvaguardato [...] melodrammatici. Notevole é [...] del compositore di inserirsi [...] una minuziosa sincronia del gesto teatrale, inventato [...] Gabriele [...] e In quel dibattito al Solinas cera [...] GLORIA MALATESTA CLAUDIA [...] AR I CI ALe [...] Gloria Malatesta e Claudia Sbanca (-Mignon Spartita-, [...] sera-. Quasi quasi austero. Si appartava in [...] e li si svolgeva [...] era dedicato aveva [...] il suo luogo natale. Lo tennero a battesimo [...] una donna, alcuni bassi altri alti, alcuni [...] meno. La donna aveva i [...] sena e un anello al dito. Ed era una donna autorevole. Gli uomini e la [...] un bando; chiunque, fino a non oltre [...] data, poteva mandare a quei signori una [...]. Ed essi [...] letta, con o senza [...] e di giorno, sbadigliando o ridendo, dopo [...] o sul tavolo di colazione. Quei lavori duravano mesi, [...] telefonavano e si scambiavano opinioni e notizie [...]. [...] fra di loro una antica [...] e alla dialettica. Chi li ha conosciuti, [...] scritto il cinema italiano, ha conosciuto persone [...] primo luogo [...] umano. Per questo essi continuano ad [...] lettori perché sanno che le [...] non hanno mai fine. Proclamato il vincitore del [...] davanti ai loro occhi compariva il giovane [...] volto, un nome e un cognome, venuto [...] e il naso lungo, timido e presuntuoso, [...]. Sfilavano facce sconosciute, scrittori [...] loro idea della realtà e si presuppone [...] narrare ancora altre storie. Questo era il carattere [...] di quel premio. Ed in quei giorni [...] convegni e pranzi, tra quei giovani e [...] discuteva del cinema che avevano fatto alcuni [...] che volevano fare altri. Non che a tutto [...] ma per [...] ni era [...] felice nel mare della [...]. E un conforto pensare [...] gente tanto paziente e appassionata. Finito tutto, chiusi i [...] giurati a un meritato riposo, usciva un [...] giornale. Erano [...] non tanto grandi, discreti, [...] diceva degli sforzi che alcune persone facevano [...] loro lavoro, sempre migliore quel mestiere di [...] cinema. [...] poiché diceva che [...] idee in circolazione in [...] fuggevoli ma sinceri riflessi delia nostra vita [...] che abitiamo, come siamo e come siamo [...] ci siamo guardati. Quando l'isola si allontanava [...] e nei premiati e negli ospiti [...] condiviso qualcosa. E spesso ci si riprometteva [...] riprendere a [...] a Roma. Pure, a Roma quella [...] le telefonate si diradavano. Forse per questo nel [...] alcuni [...] festa [...] pensarono che 11 risiedeva [...] in quel tono discreto e [...] in quello stare assieme leggero. In quei signori che [...] bianchi e [...] familiarità alla divergenza [...]. Pensarono allora di [...] da parte ciò che quel [...] era sempre stato per occuparsi di cose più grandi [...] importanti. [...] molto, e a tempo pieno [...] era tornato il momento [...]. Quindi bando alle gite [...] cene e alle cazzate. Bando anche, sia detto [...] storia di quei due giovani ragazzi che [...]. Ne parlassero i giurati [...] avevano da discutere. Con facce battagliere e [...]. Con conflitti generazionali come una [...] generazionale. Con frasi come biscotti [...]. E poi, sotto o [...] a sprazzi, più sinceramente, scappavano fuori desideri [...] smarrimento per quel cinema che tutti insieme [...] capaci di costruire. Per le storie che [...] scritte ma per le quali non avevamo [...] noi le parole. Come pure in quel [...] comprate a un negozio di [...] e giacevano ancora invendute [...] epurazioni e processi pubblici. Non c'é [...] allegro quel dibattito, [...] ; [...] simile invece a tanti altri [...] in cerca [...] che rassicurano quando, vivendo nella [...] non ci si vede bene. Con grandi articoli e [...]. In quegli articoli non [...] né sintesi né concretezza. ///
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Forse si è finalmente [...] che aspettavamo con ansia, come dice nel [...] Franco Bernini; forse le [...] con esse parole migliori, ma cerchiamo di [...] frattempo, ciò che conta. I suoni si muovono [...] magma in fermento, ondeggiante tra rimbombi ferrigni [...] compatte, o [...] in voci e gridi, [...] e la mente dei personaggi sembra sbriciolarsi [...] follia. Questo magma trova sempre le [...] «uscite», quasi -esplosioni, precise. È una tagliente «minaccia» [...] che accompagna lo stuolo di guardie che [...] Egisto [...] tipo di suono diventa quasi un leitmotiv) [...] «speranza» quando accompagna [...] in palcoscenico del timone [...] Il [...] Giacomo Manzoni A sinistra una scena [...] di Altieri messo in [...] Gabriele [...] carro (quasi una paia) [...] Oreste e Pilade. E guizza -il suono [...] tempesta, quando Oreste alza [...] pugnale della vendetta (o della giustizia). Abbiamo una musica inquieta. Ed é straordinario che [...] ha ucciso Agamennone, dissotterrato e poi usato [...] assassini, abbia lo stesso suono lamentevole, appartato [...] del Tristano e Isotta) : il suono [...] ad Agamennone, Egisto e [...] requiem, prima che una [...] crescente, diventi una lamina abbagliante. Chissà perché Manzoni non [...] con gli altri alla ribalta, per prendersi [...] di applausi. ///
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Chissà perché Manzoni non [...] con gli altri alla ribalta, per prendersi [...] di applausi.