Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1062465568.

Si è inaugurata saba-to [...] Palazzo Magnani, dove resterà aperta fino al 19 [...] che propone il ciclo «Il profilo delle [...]. Immagini di un paesaggio [...]. Si tratta di 109 [...] scattati dal fotografo reg-giano scomparso nel 1992, [...] anni. Paesaggi semplici e quotidiani, [...]. Sintetici come la na-tura [...] riproducono: la pianura emiliana che corre insieme [...] Po [...] al mare. Si tratta di inqua-drature [...] regista Carlo Mazzacurati di «Notte italiana». E che per apprezzare [...] guardare leggendo il testo di Gianni Celati [...] catalogo, edito per la prima volta [...] da Feltrinelli e ora [...] Riello (pa-drone delle foto in mostra). ///
[...] ///
Fino al 30 agosto [...] Palazzina [...] Giardini è possibile vedere «Il mondo in [...]. [...] del Museo della Figurina». Ossia un pezzo di [...] italiana del Novecento attraverso 1200 pezzi della [...] modenese: che permetterà di vedere, in permanenza, [...] la raccolta privata donata nel 1991 da Giuseppe Panini [...] città emiliana. La mostra, cu-rata da Maria Giovanna Battistini e Paola Basile, è composta da diverse [...] storia della cromolitografia, ai pezzi prodotti dalle [...] e Bon Marché. E poi [...] pra-tico di queste immagini, su [...] album [...] bolli chiudi lettera, scatole di [...]. Fi-no alle [...] gli antichi cartoncini della scatole [...] sigarette americane e inglesi. ///
[...] ///
Si tratta di una [...] spiega il titolo, racconta «La Roma di Joyce». Si è inaugurata ieri [...] Palazzo [...] Esposizioni (chiu-de il 28 giugno). Curata da Carlo [...] la rassegna cerca di [...] che rimasero impressi nella mente del grande [...] Dublino (in vacanza a Roma dal 31 luglio [...] marzo 1907) e, quindi, stampati nelle lettere [...] a Trieste al fra-tello: per [...] del Colosseo e del Caffè Greco, [...] Shelley. O della bomba esplosa [...] Caffè Aragno il 13 novembre 1906. Oppure della morte di Carducci, [...] 17 febbraio 1907. Chi volesse ripercorre a [...] Roma di Joyce può [...] telefonando allo 06/ 490901. Oppure si può andare [...] Joyce, o a sentire le conferenze (parlano Luciano Berio [...] Umber-to Eco, tra gli altri) che su [...] terranno nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio. ///
[...] ///
Luca [...] e Maria-teresa Sartori espongono [...] distinte: lui alla galleria il Segno di [...] Capo [...] Case e lei da Ema-nuela Oddi Baglioni, [...] Gregoriana. Ciò che li uni-sce [...] oltre al fatto che sono [...] agli inizi dei Sessanta e che espongono, fino alla [...] di giugno, in gallerie poste a un tiro di [...] è un certo sentimento [...] come apparizione, di ricor-di. Ricordi persi nelle nebbie [...] attimo, riaffio-ranti sulla superficie [...]. In [...] la malin-conia prende «vita» [...] affioranti su carte lucide e trasparenti: si [...] tanti, fogli [...] montati al muro con [...] e preciso [...] ognuno dei quali scala [...] mi-nima storia, [...]. Sartori, invece, prende immagi-ni [...] o altri oggetti di interni borghesi. E le ricopre di [...] di superfici sinte-tiche, fino a che non [...] evanescenza della luce (Sartori è veneziana) propria [...] lontano. Non solo cose di [...]. In uno dei lavori più [...] un uomo viene irrorato [...] quasi fossimo nella storia di Danae e Giove, vissuta a parti invertite [...] da una fitta, pulviscolare, pioggia [...]. ///
[...] ///
Restiamo nel mito: [...] delle «violenze carnali» perpetrate [...] Zeus, quella ai danni di Callisto, è rappresentata [...] Jacopo [...] esposto nella mostra «Capolavori [...]. Dipinti veneti del Sei [...] Sette-cento [...] Pietroburgo», che si tiene fino al 6 [...] Castello di Udine. Ci sono anche altri [...] questa esposizione che presenta 40 dipinti (molti [...] volta in Italia) che appartennero a Caterina II [...] Russia e, prima di lei, alle collezioni del [...] Pierre [...] e del conte Bruhl [...] ad esempio la «Diana [...] Callisto» [...] un Pietro Liberi [...] (gli piacerebbe! Ma il meglio della [...] meglio della pittura del Settecento in laguna, [...] vedute di Canaletto, le 3 di Francesco Guardi [...] 3 di Bellotto. Oltre al bel, teatrale, [...] Pietro Longhi («La ventola maliziosa»). [...] o non [...] il sesso scatta dal cervello. E al sesso, oltre [...] feli-cità, spesso seguono ombre, complicazioni, timori. Così, scegliendo [...] di te-ste raffigurate [...] sempre lì si arriva, al [...] e alle paure più recondite. ///
[...] ///
Lo dicono una mostra parigina [...] libro annesso. A fir-ma [...] saggista, romanziera, nonché studiosa di [...] Julia [...]. Invitata ad allestire una [...] Napoleone del [...] (aperta fino al 27 [...] su un sag-gio (190 franchi, edizioni [...] la studiosa ha scelto [...] «Visioni capitali», cioè a dire teste maschili [...] decapitate, urlanti, disegnate o scolpite. Julia [...] parte da una constatazione: [...] se generazioni di artisti hanno pescato a [...] repertorio delle teste troncate configurando qualco-sa di [...] nel rapporto, ineludibile e conflittuale, tra maschile [...]. Nella patria della ghigliotti-na, [...] su un palmo della mano e [...] Julia [...] ricorda un mito greco: [...] Medusa [...] delle tre Gorgone, mostro dal corpo femminile [...] di serpenti) evoca la vul-va, il sesso [...] castrazione provoca «fascino e orrore» stando a Freud. Ma il suo uccisore Perseo [...] sia perché [...] ri-crea la separazione tra [...] sia perché, tagliando la testa dallo sguardo [...] femminile incar-nando la paura, maschile, che la [...] castri. Di più: nella Medusa, [...] giovane eroe ve-de riflesso anche se stesso. Lo dimostra, sostiene la [...] la testa mozzata di Medusa [...] disegnata da Giacinto [...]. Lo dimostra, in forma [...] il Perseo in bronzo del Cellini a Firenze. Che, in un gioco [...] per [...] ma è «simultaneamente angosciato» [...] Medusa è lo specchio della [...] identità. A [...] un maschio [...] e una femmina non sorride. Davanti alle decollazioni si [...] oscuri. Tutta-via [...] può riservare «una violenza liberatrice» [...] «alla rappresentazione [...] lutto, di una rinuncia, di [...] morte, [...] artistica di-ce che dopo la [...] esiste una resurrezione -scrive la [...]. ///
[...] ///
Per convincere il lettore Julia [...] ricorre a [...] cele-bre opera italiana, stavolta [...] Giuditta e Olofer-ne, del museo di Capodimonte [...] Napoli. Il quadro, capolavoro del [...] lo ha dipin-to una donna, Artemisia Gen-tileschi. In precedenza stupra-ta. ///
[...] ///
La [...] Giuditta trancia la testa [...] impassibile e con-centrata come un chirurgo. Freud ci aveva azzeccato, [...] Julia [...] questa storia mette in [...] paternità, ti-more maschile che la donna faccia [...] sola. Però, aggiunge, Freud aveva [...] «Sono il timore [...] nella valle originaria e [...] al potere della genitri-ce che impongono al [...] a un tempo pericolosa, e perciò ec-citante, [...] che non esita a sacrificare. Quale sia per un maschio, [...] di metafora, [...] ca-pitale, ci vuol poco a [...]. Per lo meno, sostiene [...] decollazioni, da [...] del Garbo al Vero-nese, [...] Caravaggio [...] Rem-brandt, hanno una funzione: rendono esplicite [...] arcaica di perdere la [...] corollario della madre onnipotente, e [...] di castrazione [...] con il corollario della [...]. Ed è [...] visibi-li che pittori e pittrici [...] eretto una «difesa sublime» contro quelle angosce. ///
[...] ///
Stefano Miliani «Giuditta decapita Oloferne» [...] Artemisia Gentileschi a Napoli Nel cuore di Roma, [...] espositivo privato, [...] rassegna «In Agone» Cardinali, [...] La riscoperta della creatività senza schemi in [...] spesso accoglie [...] solo nelle sue forme [...]. [...] accade facilmente di imbattersi in [...] dove [...] è vis-suta come qualcosa di [...] a se stesso [...] che nella storia. Divertimento, di-scussione, alternativa ai [...]. Roma invece si offre più [...] come punto [...] dà i crismi [...]. Sarà forse [...] della corte dei Papi, [...] corte venuta da fuori, da Torino, insieme [...] e professori. Oppure è qualcosa che [...] un tempo molto più anti-co, quando alla [...] del Tevere facevano capo tutti i provin-ciali [...] una qualche velleità creativa. Fatto sta che Roma lascia [...] altri le [...] lascia soli i suoi artisti [...] al momento clou [...] in galleria. Smagata e distratta accoglie [...] tutto in un contesto già [...]. Proprio perché in contrasto [...] è stata una piacevole sorpresa [...] di Carlo Alberto Bucci [...] Sauro Cardinali, critico il primo, artista il secondo, [...] Giovanni Scibilia e a Mimmo Stolfi, con la [...] due stranieri a Roma, Sabine e [...] de [...] nella cui dimora si [...] manifestazione, di [...]. [...] sono numerose, [...] si intrecciano nella dimensione intima [...] fra artista e criti-co e in quella dello spazio [...] in cui si svolge la mostra. Ma si intrec-ciano anche [...] contemporanea di Cardinali con il [...] gusto per la mar-ginalità, e [...] prepotente di Roma barocca, [...] in una visione in-consueta e [...]. Nicola dei [...] la piccola chiesa. Sin [...] il conte-sto di una Roma [...] opere [...] Cardinali, le più sug-gestive fra [...] potrebbero avere il ti-tolo comune di «A margine». Sauro Cardinali [...] dal limite estremo. Così nella serie degli [...] impresso sul lato delle risme di carta [...] viene dato, appunto, dalla sovrapposizione. [...] mescolando altre risme di [...] iniziale, molto vicina a quella realistica di [...] forme sempre più astratte, ombre che tuttavia [...] aspetto, un ricordo del [...]. [...] su se stesso da Schoenberg [...] della Sindone. La forza, [...] personalità che queste immagini esprimono, [...] paradossal-mente determinata [...] scrive Bucci [...] catalogo [...] dalla loro genericità. Sono visi buo-ni per [...]. [...] perentoria di chi [...] creata ma chiedono a chi [...] parte di specchiarsi. Il margine è importante [...] tecnica di Cardinali, quella dei rotolini di [...] fiscali. ///
[...] ///
Non si leggerà più perché [...] quando i rotoli giungono a [...] lunghezza del braccio, riavvolge tutto. E del segno [...] resta ciò che è visibile [...] margine del grande disco, microsolco simile [...] prodotta da un mastro [...]. ///
[...] ///
E del segno [...] resta ciò che è visibile [...] margine del grande disco, microsolco simile [...] prodotta da un mastro [...].