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La generazione di Rosselli [...] Morandi, Chabod e Maturi che costituirono la [...] » che entrò nella R. Scuola di Storia moderna [...] 1930, tre anni dopo lo storico fiorentino; [...] Ernesto [...] un giovane studioso trentino, [...] Chabod [...] romano, che diventò segretario [...] R. Accademia [...] e più tardi, nel [...] « Rivista Storica Italiana » passata da Torino [...] Roma; di Delio Cantimori, [...] alla Scuola Normale, quindi [...] poi borsista della Fondazione Volta annessa alla [...] Accademia, [...] cui era magna [...] Volpe: insomma, una generazione [...] fece, in modi che forse non sono [...] ancora studiati, il suo « lungo viaggio [...] istituzioni, le accademie, le scuole cui il [...] vita nella [...] politica di organizzazione del [...] intellettuale. Nella concordia [...] esistente fra questi uomini, [...] Rosselli presenta tratti di notevole originalità e [...]. Come Cantimori, proveniva da [...] cui mai si era sopito [...] di Mazzini, ma mentre [...] di questi anni il mazzinianesimo è filtrato [...] Profeti [...] Risorgimento del Gentile ed è sensibile a [...] Rosselli sono vive le interpretazioni mazziniane di Alessandro Levi [...] di Salvemini, coi quali fra [...] vive a lungo in [...] anche se non mancherà di rivolgere serie [...] tentativo di operare « una sintesi del [...] dalla vita » del rivoluzionario (p. Come Chabod e più [...] stesso periodo (1925) anche Rosselli risiedette a Berlino [...] lo storico valdostano incontrò ed ascoltò le [...] (si veda il Diario [...] Germania [...] pubblicato a [...]. Come il Maturi, Rosselli [...] soprattutto al sec. Questi uomini furono certamente [...] di loro la storia passò; ma Rosselli, [...] sé estraneo ad un profondo interesse speculativo, [...] poi un hegeliano o un neo-hegeliano che [...] storico una delle chiavi principali di valutazióne [...] e di una dottrina. Come scriveva [...] recensore severo del suo Pisacane, [...] una lettera datata 30 giugno 1933, [...] assente da questa raccolta del Ciuffoletti: « Non già [...] presuma di fare il processo [...] storia, ma il principio della razionalità del reale non [...] ha persuaso mai » [...] lettere ad Adolfo Omodeo, «Il Ponte», [...] 1977, p. ///
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Come scriveva [...] recensore severo del suo Pisacane, [...] una lettera datata 30 giugno 1933, [...] assente da questa raccolta del Ciuffoletti: « Non già [...] presuma di fare il processo [...] storia, ma il principio della razionalità del reale non [...] ha persuaso mai » [...] lettere ad Adolfo Omodeo, «Il Ponte», [...] 1977, p.