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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1055869213.

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TUTTA COLPA DEL SESSO Laura Conti Siamo abituati a considerare la morte come la [...] Inevitabile [...] tutti i viventi, ma torse è un [...] Per un batterio o per [...] riprodursi significa dividersi in [...] o in due amebe uguali: nessuno dei [...] risultano da questa operazione è distinguibile [...] di nessuno dei due [...] che è «un altro» rispetto [...] che si è diviso; [...] prolungarsi, e se in una capsula di [...] si riproduce tante volte dando origine a [...] migliaia, ciascuno di quelle migliaia «è» il [...]. La serie ebbe inizio [...] fa, e quindi potremmo dire che ciascuno [...] esistenti è vecchio di miliardi ai anni. Per il batterio la morte [...] inevitabile. D'altronde, per i batteri [...] molto probabile: una variazione ambientale uccide non [...] ma tutti quelli che gli sono uguali [...] al medesimo ambiente. Manca -non [...] ma [...] ceppo del quale fa parte [...] quella difesa completamente passiva, e tuttavia efficace benché sia [...] minima possibile, che è la diversità. Un onanismo più complesso ha [...] difese nel senso che [...] sopravvivere a una più ampia [...] suocera Continuando a cercare di [...] quali prospettive la gente si crea e si immagina [...] sono [...] a [...] chi e come ci trasmette [...] prime idee in proposito. Le maestre come affrontano [...] bambini? Cosa raccontano e come? lo sarei [...] e persino pedagogista, ma [...] no mai esercitato sul serio, quindi non [...] a nessuno. Ho girato le domande [...] che i una insegnante elementare in pensione. E una signora molto perbene, [...] come le facevano una volta, [...] fine e riservata (a differenza di suo figlio) e [...] si è schernita [...] obsoleta come educatrice (ho scritto, [...] una sola riga, [...] e «obsoleta»! Nicola rispondeva al bambini [...] (lo le do del lei) nottate [...] Ma niente. Come niente? lo ho [...] evitare un problema così. Quando io studiavo dalle [...] minuti me li nominavano. Adesso ci sono quelle [...]. Ma a me Interessano [...] I [...] metodi, quelli che usavano le maestre di [...] lo dicevo solo che un bambino bravo [...] Posto dove rincontrerà I suoi genitori, i suoi [...] ricompone tutto, tutti [...] affetti saranno ritrovati. Insomma, un posto dove tutto [...] bello, Parlavo di questo Premio, la mettevo in termini [...] premio e [...] parlavo dell'Angelo [...] che ti sta vicino e [...] guardi» [...] Moria dell'angelo? C'è una [...]. ///
[...] ///
[...] ti Suggerisce [...] ma la struttura sufficiente [...] diversità è la riproduzione sessuata, che fa [...] un individuo diverso dai [...] dai figli, Scompare [...] di gruppo (di ceppo, [...] compare [...] individuale. La morte [...] è «vera», e quindi [...] la scomparsa di [...] unica e, per [...] irripetibile: ma qualcuno dei [...] figli potrà sopravvivere, e salvare la specie, [...] diverso, e diversa è la [...] risposta alle variazioni ambientali. Il sesso fonda [...] fonda là morte [...] pia conferisce alla specie [...] sopravvivenza. Invece si muore tanto più, [...] dipende da fattori ripetibili. [...] dei geni è irripetibile, [...] è: ripetibile. Ma nessun apprendimento è [...]. Quanto più [...] dipende [...] tanto «più» di muore, [...] è mortale «più» di tutte le altre. [...] ce Sue [...] on ne verrà [...] Ornate quello che non vedrete [...] volte, [...]. PROSPETTIVE PER [...] e se sarai buono [...]. Ma oltre al premio, [...] anche un castigo? Parlava dell'Inferno? Ma no, non puoi parlare di Inferno. Al massimo si parla [...] i bambini si mettono paura. Si può parlare di Paradiso, [...] può parlare di Inferno. Ma I bambini ponevano [...] In [...] A volte, soprattutto quando [...] un funerale in Casa. Allora io li tranquillizzavo, [...] lo rivedrai, è solo un momento di [...]. No, no, io lasciavo [...]. [...] con dei bambini piccoli [...]. Con i bambini bisogna [...] su quello che li rasserena, su quello [...] e invece dimenticare quello che può dare [...]. Bisogna puntare sui lati positivi [...] cancellare quelli negativi. Meglio un bambino somaro [...]. Da questa conversazione ho [...] sul [...] pagano, sul Culto del Buonsenso, [...] e sul perché ho [...]. FARLA IL [...] D O LA [...] del voto euro» peo accentua [...] difficoltà presenti nella maggioranza. Alla cattiva abitudine di [...] concordati e di sconfessare disinvoltamente i propri [...] si aggiunge il complesso della rana; che [...] coerenza e la logica [...] valori fuori mercato. A qualcuno è stata consentita [...] libertà di manovra negata ad altri, come se una [...] di confine dovesse essere non già una posizione [...] ma di privilegio. Di concessione in concessione [...] a dare per scontato che c'è chi [...] e, assieme, guidare [...] per predisporsi opportunamente a [...] potere della sinistra. Il gioco delle mani [...] entrare in crisi. La vertenza a sinistra [...] che non possono trovare la De disinteressata [...]. Nessuno di noi vuole [...] alleanze maturate in congresso, ma nessuno può [...] non vedere ciò che si [...]. Tutti sanno il perché. I socialisti non solo [...] abitudine di rinnegare ì [...] e sconfessare / propri [...] ma gracidano convinti di cantare, come le [...]. In altre parole, pensano [...] quali contenuti mentre non /anno che frastuono. È chiaro che la [...] coerenza non interessano più a nessuno. Però mentre noi della De [...] governare [...] quando era presidente del Consiglio, [...] mette I bastoni Ira [...] nostro presidente del Consiglio e mio tutore, De Mila. Per il Psi, stare [...] al governo e uno fuori è un [...] problema. Che polli siamo stalla [...] lare, a lasciare che un [...] così stesse al governo con la mente [...] a un esecutivo guidato dai Socialisti insieme ai comunisti, e con la De [...]. ///
[...] ///
Se non vogliamo rimanere [...] dobbiamo fare qualcosa, e alla [...]. Dopo [...] consiglio [...] della Rai ha nominato Il [...] direttore di [...]. Al posto di Luigi [...] arriva Giampaolo Materia del Cor "Sodano. Nelle telefoto [...] Gelateria del Il nuovo [...] della seconda rete. [...] Corinna [...] ieri, tra [...] sul [...] della Sera: «. Considerate bene queste parole. Ma non i questo [...]. Corbino accenna a uno [...]. Basta far caso alla [...] alle quali, secondo il professore, si abbandonano [...] non vanno in fabbrica: [...] CIRO. Corbino non [...] dice espressamente, [...] si [...] lavoro non sono, per lui, [...] scioperanti, sono degli [...]. Egli appartiene al novero [...] dicono: [...] ingegnere, gli operai, in [...] di noi». [...] come scioperano, [...] correre a prèndere un caffè, [...] poi un bicchiere di vino. Ma la loro festa è [...] presto passano ai liquori quindi [...] a /are un poker e da lì [...] di seguito» che vi consente [...] immaginare notti [...] e di stravizio. Oli scioperanti di Corbino [...] i [...]. Ne escono [...] sbronzi e felici: non [...] in [...] dopo, e possono dormire [...]. I figli dei braccianti [...] Avola [...] ai padri: [...] ora che scioperi perché [...] alle Bahamas?». Professor Garbino, lei che [...] tenga anche canto dei denari che gli [...] mandare i foro ragazzi allo [...]. Qual è il messaggio [...] vuole comunicare facendo santa questa donna? Lei [...] del Madagascar che, tradita, umiliata, offesa in [...] I [...] per anni e anni, ha preferito sacrificarsi [...] alla possibilità dì rifarsi una vita, divorziando [...] diceva «il matrimonio cristiano è indissolubile». Il messaggio è diretto [...] di tutto il mondo: seguite [...] di chi si è [...] lede al sacramento, per difendere la struttura [...] al volere di Dio. Le donne cattoliche che [...] sono avvertite. E magari loro subiscono [...] un abbandono affettivo e psicologico perché non [...] nel rapporto, magari subiscono «solo» [...] usate per badare ai [...] i servizi di casa in cambio di [...] di rapporti sessuali meccanici, quando in tv [...] più nulla da vedere. A queste milioni di [...] ricorda che Dio ha creato la donna [...]. Lui che aveva creato [...] niente ha fatto proprio questa scelta. Scelta che per tutte [...] significa sottomissione e obbedienza. A queste milioni di [...] addita come esempio la principessa [...] che invece di chiedere [...] i piedi al marito». José [...] Il martirio di San Bartolomeo Museo [...] è una grande virtù [...]. Consente il consolidamento del [...]. Da sempre il potere [...] sempre le chiese chiedono obbedienza. Lo sfruttamento [...] umano [...] dèlie religioni è sottile e [...]. I preti ci fanno [...] la nostra coscienza . E poi per consolarci ci [...] di avere [...] speranza. Ma la speranza appartiene [...] un [...] tempo che non esiste, [...] presente è , reale, [...] che vive nella speranza, [...] . I suoi gesti nel [...] e ora sono condizionati da [...] illusione, dalla [...] speranza che tanto domani qualcosa [...] cambiare. Per un cristiano, la speranza [...] per [...] mondo migliore, per un indù [...] per una migliore reincarnazione. La speranza è la [...] energia al presente, toglie energìa per up [...] sé e per un cambiamento del mondo. La religione insegna a [...] avere fede perché non ha interesse che [...] venta. Le religioni non hanno interesse [...] felicità » dell uomo in Terra, alla [...] fioritura, perché ne [...] il controllo, cadrebbero le ragioni [...] dipendenza alle chiese. Bertrand Russel: ha detto «Se [...] felice, [...] le chiese non avrebbero [...]. Pensando alla principessa beatificata, qualcuno [...] potrebbe dire che la donna è libera dì scegliere [...] proprio destino e la [...] libera scelta va rispettata. A me la scelta [...] compie il [...] di sé perché profondamente [...] e dalla morale religiosa non suscita né [...] dì rispetto. In me suscita solo [...]. ///
[...] ///
In me suscita solo [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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