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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1052471915.

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Dentro [...] voci diverse, per Nesi [...] Verifica, fumata grigia Fossa: «Una crisi potrebbe anche [...] ROMA. Dieci giorni fa, uscendo [...] i segretari della maggioranza [...] annunciato: venerdì prossimo il nuovo vertice. Ieri, invece, dopo una settimana [...] passione a Palaz-zo [...] niente summit. Solo [...] in mattinata è entrato nel [...] presto per [...] un ora e mezzo più [...]. Alle 9 e 32 [...] presidenza del consiglio ne ha dato comunica-zione. Tanta circospezione, un orario [...] apposta per tenere lontani i microfoni in-discreti [...] pu-re segnali di difficoltà. Come è andato [...] I protagonisti sono più [...] dice che le probabilità [...] sono oggi uguali a ieri. Co-me dire che non [...] un pas-so [...]. Prodi e Veltroni taccio-no, [...] che le cose non sono andate un [...] di clamoroso, niente rotture, ma neppure avvicina-menti. Da Rifondazione arrivano segnali [...] è avvia-to, dicono, ma la situazione resta [...]. [...] avreb-be ribadito la volontà politica [...] sviluppare il confronto senza lun-gaggini, ma avrebbe anche detto [...] non [...] dare disco verde [...] prima di discutere i conte-nuti [...] un possibile patto. [...] batte sui contenuti e [...] ri-spuntano le questioni care a [...] 35 ore, occupazione, recupero [...] fiscale da raggiunge-re magari con [...] imposte sui capitali. E quando si parla [...] dai [...] arrivano commenti insofferenti: «che [...] fretta», dice il segretario. Il pressing di [...] e di Prodi (ma [...] sostiene anche Veltroni) che si concretizza in [...] alla «verifica seria, fi-no in fondo, altrimenti [...] e le elezioni» infastidisce un pezzo di Rifondazione. Mentre si fa strada [...]. È il «solito» Nerio Nesi [...] cose controcorrente: «Noi ci rendiamo conto che [...] questa coalizione perché è quella più a [...] paese può of-frire in questo momento andiamo [...] con lo scopo di raggiungere un accordo [...] nel tempo. Questo è il mo-mento [...]. Credo che si debba [...] intenti su tutto anche sulla politica este-ra. In una coalizione se [...] effetti-vamente la volontà di giungere [...] un accordo in tempi rapidi ognuno deve fare una [...] in-dietro deve cedere qualcosa. An-che noi di Rifondazione». E sul di-battito interno [...] Nesi [...] «non esistono forze che sono compatte dietro [...] an-che nel [...] si discute. [...] e [...] sono essenziali per il [...] la linea che dovrà uscire [...] -sarà una sintesi fra le due po-sizioni. Ed è quella che permette-rà [...]. Una «voce nel de-serto» o [...] di una discussione desti-nata a diventare più forte da [...] al comi-tato politico di Rifon-dazione convocato per il 4? Vedremo. Insomma si proce-derà con [...] incontri bilaterali che non avranno per cen-tro [...] Palazzo [...] vedrà Marini martedì, men-tre Prodi [...] ha visto anche Luigi Manconi. Col porta-voce dei Verdi [...] positi-vo e alla fine Manco-ni ha voluto [...] sul percorso della verifica: «Il confronto deve [...] non è necessario passare per una crisi». È [...] forse, il punto più difficile. E non è un [...] questo siano intervenuti anche Agnelli e Fossa. [...] è preoccupato: «È con [...] valutare i ricorrenti se-gnali di instabilità politica [...] giorni scorsi nel di-battito sulla Nato dove [...] governo ancora una vol-ta è stata costretta [...] con-dizionamenti della frangia estre-mista. La stabilità è meglio [...] ma la stabilità non deve [...] politi-ca». Ancora più esplicito Fossa: «Se [...] fare maggiore chiarez-za una crisi di governo [...] positiva. È chiaro che ab-biamo [...] ma che poggi su basi concrete e [...]. Le soluzioni pasticciate possono [...] qual-cuno in certi momenti, ma non fanno [...]. Apprezzo quindi che il [...] Con-siglio abbia chiarito oggi che non vuole avere [...] spartire col trasformismo». E tra i [...] (dove [...] e sinistra aprono un [...] le forme assunte dalla discussione interna che [...] interviene Minniti per di-re [...] della verifica non possono essere brevissimi, perché [...] un passaggio serio e impegnativo e non [...] di valzer. In ogni caso i [...] lunghi, perché [...] ragionevole di un approfondi-mento [...] si possa poi ritornare in Parla-mento e [...] assunzio-ni di responsabilità [...] mag-gioranza di governo, [...] compre-sa. Sarebbe sbagliato, nel momen-to [...] devono raccogliere i frutti del lavoro fatto, [...] fosse la necessaria assunzione di responsabilità da [...]. Tempi non lunghi, dunque. E al-meno per ora, [...] Botteghe Oscure e palazzo [...] sui termini nei quali [...] confronto con Rifondazione. ///
[...] ///
È quanto afferma il [...] Pierre [...]. Secondo [...] nel governo [...] qualcuno «che ormai è un [...] sfiatato e forse andrebbe messo in panchina e fatto [...] per conto suo», per questo [...] di rimpasto viene definita «essenziale [...] ridare slancio [...] di governo». Tuttavia, [...] rileva che questo tipo [...] sempre stata vissuta in Italia come una [...] politico». Questo passaggio politico deve [...] condizioni per mettere «su basi diverse le [...] quali si formano nei [...] le decisioni e anche [...]. Minniti «Niente tempi lunghi, [...] chiarimento politico nella maggioranza ha bisogno dei [...] è un giro di valzer» [...] Parla il segretario di Rifondazione Comunista «Sì Massimo, se non [...] accordo andremo subito alla [...] svolta riformatrice, poi i [...] Il leader di Rifondazione Comunista Fausto [...] MILANO. ///
[...] ///
Con noi parla invece di [...] e [...] che il leader dei democratici [...] sinistra ha rilasciato [...] e ne parla con molta [...] e con qualche intenzione dida-scalica. Cominciamo con un esempio [...] «Se stiamo a Roma e dobbiamo scegliere se [...] Na-poli oppure a Milano, dobbiamo [...]. [...] mettere [...] se la nostra strada volge [...] Nord, possiamo fermarci a [...]. Per dare il senso della [...] scelto il percorso, il compromesso si può raggiungere sui [...] da fa-re. ///
[...] ///
Però le parole di [...] hanno il senso di [...]. ///
[...] ///
Questa è già una affer-mazione [...]. Poi ha indi-cato i [...] Mezzo-giorno, scuola, nuovo [...]. ///
[...] ///
Il pendolo può [...] giorno sulla vicenda della Nato, [...] si registrano pressioni interne o esterne. Può muovere verso [...] con il riconoscimento del [...] Rifondazione. ///
[...] ///
Però, su-bito dopo, nel [...] giunge a una stretta, perché sottopo-ne questo [...] prendere o la-sciare. [...] non [...]. O come diciamo noi [...]. Non ho nulla da [...] nostro atteggiamento è unitario, vogliamo giungere a [...] che conduca a un definitivo chiari-mento. ///
[...] ///
Però accettare un confronto [...] alle minacce delle elezio-ni. Se no il confronto [...]. [...] appunto non chiude però le [...]. Basta ascoltare il governatore della Banca [...] Fazio. La verità è che [...] bivio. Si confrontano due strate-gie [...]. [...] chi vuole in econo-mia affidarsi [...] crescita, [...] come reclamava un altro governa-tore [...] Banca [...] Guido Carli, dai lacci e [...] comprimen-do le garanzie sociali per [...] il lavoro. E [...] crede che la crescita da [...] della disoccupazione e che siano [...] necessari forti investimenti pubblici e privati con [...] prioritario. Insomma scegliere tra il [...] fare e una politica di [...]. Per questo, se [...] non si [...] «La verità è che la [...] realtà, perché la disoccupazione [...]. ///
[...] ///
[...] stesso lo dice. Non è un caso la [...] insistenza su un [...]. ///
[...] ///
Chiediamo una scelta politica di [...]. [...] non vedo traccia invece di [...] politica alterna-tiva. I democratici di sinistra [...] idee. Non si può difendere una [...] intermedia o addirit-tura oscillante. Se leggo le domande [...] Nicola Rossi rivolge al governo, [...]. Ma cercare di mediare non [...] una vulgata tutta sbagliata: la [...] non è il campo della media-zione, si media dopo [...] si è stabilito [...] politico. Faccio un altro esempio. Che cosa scelgo tra la [...] di lavoro e [...] della flessibilità? Posso me-diare sulle [...] dopo [...] imboccato [...]. Non vedo la irriducibilità [...]. Ogni giorno capi-ta. [...] le ore lavorate, cresce la [...]. Magari attra-verso [...]. [...] di introdurre nuove regole. ///
[...] ///
Devo sapere: in un [...] controllo so-ciale sulla prestazione lavorativa, [...] caso diminuisce il con-trollo [...] gli [...]. Succede anche questo, non abbiamo [...] processo di [...] di lavoro e insieme di [...]. E nessu-no lo denuncia. [...] morti sul lavoro ogni anno [...] tragico di una [...]. ///
[...] ///
Vediamo un altro passaggio [...] la scuola. Tele-fona in questo momento [...] Berlinguer. Chiede informa-zioni a proposito [...] che riguarda la formazione pro-fessionale. E [...] pongo un problema [...]. ///
[...] ///
[...] «Ho parlato con il presidente Pro-di. Deciderà lui i tempi. Ho proposto un incontro [...]. ///
[...] ///
[...] ieri Fini ha riaperto il [...]. Mi sembra anche che [...] possibile in materia di poteri alle regioni [...] parlamentari. Noi siamo per il [...]. Per [...] può che ripetere: no al [...] mentre sarebbe possibile ragio-nare su una legge elettorale del [...]. Oreste Pivetta [...] riconosce il ruolo determinante del [...] Si esorcizza il confronto se [...] ricorre alla minaccia di elezioni IL CASO Prodi non [...] una [...] candidatura alla guida della Commissione Ue Italiano e [...] identikit [...] presidente impossibile? Ma [...] più probabile è quella che [...] succeda un socialista e gira [...] più insistente il nome dello spagnolo Felipe [...]. Scherza, Achille Occhetto, e [...] cer-to modo, una ragione dalla [...] parte [...] lui è vicepresidente del [...] quindi risponderebbe meglio del presiden-te del Consiglio [...] vuole (che vorrebbe) la cosiddetta staffetta alla [...] Bruxelles. Adesso [...] o no un democristiano, [...] Jacques [...] E allora il prossi-mo [...] dal-le file socialiste. A Prodi, con tutta [...] questo requisito manca. La [...] collocazione tra i grandi [...] quanto a noi italiani possa appa-rire a [...] discutere, a li-vello europeo è chiara: nonostante [...] complicate vicende del [...] il nostro presidente del Con-siglio [...] quota», se così ci si può esprimere, [...] democristiana. ///
[...] ///
Perciò son tutte balle [...] ogni tanto dànno il Nostro, lascia-to (a [...] Palazzo [...] e dribblato il Quirinale, [...] Bruxelles? Compresa [...] raccolta da Massimo Riva [...] «Repubblica» [...] il capo del go-verno risponde di non [...] dire» che quello di presi-dente della Commissione Ue [...] lavoro per me più con-geniale data la [...] le [...] abitudini»? No. ///
[...] ///
An-che se lo stesso interessato, [...] lì la [...] risposta [...] aggiunge subito dopo che non [...] sembra «per niente pacifico che [...] debba andare a un italiano». Infatti, non è per [...]. Ma andiamo con ordine. Il nuovo presidente della Commis-sione [...] indicato dai governi dei Quindici [...] prossi-mo. Verrà nominato insomma co-me [...] predecessori ma, a differenza che in passato, [...] voterà anche il parlamento europeo, quello che [...] dalle urne delle elezioni con-vocate per la [...]. Così, in-fatti, stabilisce il Trattato [...] Am-sterdam, il criticato accordo sulla riforma delle istituzioni [...] dato, [...] di Strasburgo, questo limitato [...] della proposta sul presi-dente. Ora, poiché è da [...] parlamento europeo, quale che sia la [...] futura composizio-ne, possa stravolgere [...] governi, è molto probabile che questi si [...] che finora ha regolato la nomina del [...] Commissione. Quella, cioè, che si [...] della staffetta e sul calcolo di complicati [...] «piccoli» e «grandi», tra paesi «vecchi» e [...] paesi che hanno già avuto un proprio [...] comuni-tario e paesi che [...] ancora questa soddisfazione. Ri-sparmiamoci i dettagli: i [...] convergono su un so-cialista di un paese [...] (cioè non appartenente al nucleo originario dei Sei) [...] un presidente non [...] ancora avuto. Mescolando questi ingre-dienti esce [...] molto limitato di nomi, il più probabile [...] quello di Felipe [...]. Non a caso, lo [...] Occhetto [...] lo scherzoso rammarico per il tramonto della [...] che, per quanto ne sa lui, [...] già un nome molto [...] appunto, quello di [...]. Anche se lui conti-nua [...] «E certo, che do-vrebbe fare?». Analoghe considerazioni si sen-tono [...] Bru-xelles e le cancellerie dei Quindici, da [...] esponenti del gruppo parlamentare [...]. [...] serio impedimento potrebbe venire, [...] spagnolo, da qualche in-chiesta giudiziaria che rinverdisse [...] per il mo-mento, non se ne vedono. E allora? Il nome [...] Prodi [...] au-tomaticamente fuori dal gioco? Calma. A Bruxelles ambienti mol-to [...] socialista fan-no notare (a malincuore) che un [...] della staffetta, in realtà, [...] già stato: Jacques [...] ha coperto due incarichi [...] di fatto, i de-mocristiani hanno «perso un [...] avere qualche buon argomento se volessero recu-perare [...]. [...] certo, godeva di un [...] essere considerato quasi un presidente super partes, [...] straordinario impegno per la co-struzione comunitaria era [...] gli schieramenti. Ma chi può escludere [...] convergenza non possa, un giorno, realizzarsi anche [...] Pro-di? Il nostro presidente del Consi-glio, come [...] che ha fatto [...] di portare [...] nella moneta unica, gode [...] stima internazionale. Quanto al problema [...] tra chi ha già [...] e chi no, è vero che [...] è nel gruppo dei [...] con-siderato che la presidenza di Fran-co Maria Malfatti [...] lontani anni [...] e venne interrotta prima [...] volle as-solutamente candidarsi alle [...] del [...]. Malfatti non ha lasciato [...] a dire il vero, ma sono passati [...]. ///
[...] ///
Malfatti non ha lasciato [...] a dire il vero, ma sono passati [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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