Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1052142033.

Il sesso delle streghe. [...] di [...] su [...] il ritorno di [...] due saggi [...] profonda e oscura di Friedrich Nietzsche. Beppe Lancetta, Napoli e [...]. Ma le streghe erano [...] su un sesso [...]. [...] ma [...] non è morta GIANFRANCO PASQUINO Negli [...] Sessanta e Settanta, Daniel [...] è stato considerato il [...] degli Stati Uniti. Giunto tardi alia sociologia [...] di giornalismo e dieci come condirettore di Fortune, [...] è stato professore di [...] Columbia University e poi di Scienze sociali [...] di [...]. È autore, Ira [...] di volumi [...] della società postindustriale ( [...] da lui) e di ricerche sulla destra [...] religiosità nelle società contemporanee. Ma il volume che contribuì [...] della [...] fama è senza dubbio quello [...] line [...] e, come recita il sottotitolo [...] inglese, [...] delle idee politiche negli anni Cinquanta». Molto più citato, soprattutto [...] che letto, questo volume fatto di saggi [...] un decennio o poco più, rimane il [...] ma ha anche acquistato lo status di [...]. Daniel [...] argomenta in questo volume, [...] profonde e acute osservazioni sociologiche, [...] della capacità delle ideologie [...] tornire una sintesi adeguata di realtà sociale [...]. La grande maggioranza dei [...] agli Stati Uniti, agli enormi mutamenti prodottisi [...] tra gli anni Trenta e [...] degli anni Sessanta e [...] sulla società postindustriale. [...] argomenta che negli Stati Uniti [...] prodotti cambiamenti di grande rilievo: lo Stato [...] il capitalismo familiare 6 [...] è formata una classe di proprietari staccata [...] la società ha abbandonato la frugalità e [...] il consumismo; sono nati gruppi che debbono [...] alla loro forza politica; infine, si sono [...] occupazionali. Di tutti questi mutamenti, [...] dì sinistra, non è riuscita e non [...] conto. Di [...] il suo Inevitabile esaurimento. Nella lunga Introduzione alla [...] statunitense pubblicata nel 1988, [...] si [...] vigorosamente dai suoi critici, [...] sensibile in particolare a due attacchi: quello [...] difensore dello status quo e quello di [...] governata da tecnocrati (in subordine, [...] nega vigorosamente che [...] di radicalismo degli anni Sessanta [...] definita un revival o una rivitalizzazione [...]. Quanto al primo attacco, [...] è semplice e convincente. Sostiene la necessità di [...] pezzo per volta» in una direzione [...]. Oggi, semmai, [...] potrebbe essere [...] di non volere o [...] andare oltre la crisi delle [...] (personalmente credo che [...] abbia dato rilevanti contributi [...] di [...] programmi [...]. Quanto alla tecnocrazia, [...] crede sicuramente al ruolo delle [...] tecniche, [...] delle competenze, [...] di una società letterata, capace [...] comunicare e di informarsi. Tuttavia non riduce la [...] al pragmatismo né alla tecnocrazia. Anzi, afferma che «nessun [...] esistere al di fuori del contesto delle [...]. Ma un ordine morale, [...] senza coercizioni né inganno, deve trascendere il [...] e domare gli appetiti delle passioni». Che cosa si é. In definitiva, esaurito con la [...] Qualcosa che dovremmo rimpiangere? E [...] potremmo [...] sostiene che si è esaurita [...] specifica fase storica caratterizzata da uno stretto legame [...] idee e azione. Questa pretesa si è [...] Stati Uniti prima e più che altrove. Ecco, se una critica [...] avanzare ai saggi di [...] è che essi sono [...] molto legati al contesto Usa. Talvolta [...] manifesta un po' di nostalgia [...] il declino [...] ideologica, mai per i suoi [...]. Piuttosto, esprime soddisfazione per [...] «delle facili formule di sinistra capaci di [...]. Nella [...] interpretazione [...] è il gioco reciproco [...] politica. Può essere sostituita solo [...] religione, verso la quale [...] di [...] è cresciuto in questi [...]. Deve, meglio, essere rimpiazzata [...] sempre mutevole e sempre riformabile, di conoscenze [...]. La fine [...] non é la fine [...]. Anzi, stigmatizzati pensiero e [...] che voglio imporre sacrifici alle generazioni presenti [...] future entrino [...] conclude questo suo denso [...] elogio [...]. Tuttavia, pone una serie di [...] ai facitori di utopie: [...] deve specificare [...] vuole andare, come ci si [...] i costi [...] e avere una certa consapevolezza [...] giustificazione di chi deve pagare». E cosi deve essere. ///
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Il declino delle idee [...] Cinquanta a oggi», Sugarco, [...]. Sentimenti, aspirazioni speranze, tensioni ideali [...] fronte [...] del primo [...] studio di Piero Gobetti Passioni [...] liberatori Va in libreria in questi [...] pubblicato da [...] col titolo «Nella tua breve [...] sottotitolo: «Lettere 1918-1926», 11 [...] carteggio fra Ada e Piero Gobetti. Il volume, 720 pagine, [...] Ersilia [...] Perona autrice anche di [...] saggio sulle straordinarie personalità dell'amore di Risorgimento [...] a Parigi li 16 [...] di Ada Prospero che diventerà [...] moglie nel 1923. [...] culturale prodigioso e la [...] compagna appaiono In luce piena [...] lettere e dei tre [...] di Ada, appendice del volume, [...] pubblicati prima. Era atteso questo libro. Si sapeva che la [...] impostazione era stata [...] sa varie volte al Centro [...] Piero Gobetti. Fra i più convinti [...] Norberto Bobbio. Ma come realizzare questo [...] La [...] più dibattuta era -ricorda Ersilia [...] se pubblicare, accanto a [...] Piero, anche le lettere di Ada. Si trattava di superare [...] per cui [...] è [...] alla personalità illustre, al [...]. E allora Ada Prospero era [...] una ragazzina e do [...] passare gli anni prima che, [...] della Resistenza, diventasse, fra [...] della Liberazione, vicesindaco di Torino, [...] organizzatrice culturale. Sulla pubblicazione delle sue lettere, [...] lei aveva tenuto gelosamente celate dopo [...] respinto la tentazione di [...] stata una sorta di spaccatura [...] i vecchi amici di Ada temevano, [...] di compiere [...] postuma. Dopo Il rischio della [...] ne avevano corso un altro. Lei le aveva nascoste, [...] con quelle di Piero, anche perchè non [...] ai fascisti. Dopo la [...] morte ritrovammo fortunosamente questi [...] di polvere dentro un vecchio mobile». È prevalsa, fortunatamente, la [...] completo ed ora possiamo leggere [...] dialogo di due straordinari [...] aspro e forte della loro formazione intellettuale [...] anni intensi, drammatici [...] primo dopoguerra, della nascita [...] fascismo che tanta parte avrà nella prematura [...] costretto dalla dittatura [...]. Le 296 lettere del [...] di tempo che va dal [...] 1919 al dicembre 1922 [...] per giungere al febbraio 1926 (ultime lettere [...] Piero [...] Parigi). Dopo il matrimonio (gennaio [...] si fanno rare e corrispondono a periodi, [...] di separazione. E [...] soccorrono i tre [...] di Ada (bellissima la pagina [...] nascita del bambino) che danno al volume una completezza [...] impensabile. La corrispondenza [...] si apre con alcuni [...] lasciati nella cassetta delle lettere della casa [...] XX settembre 60 in cui le due famiglie [...]. E proprio [...] uno scambio del [...] -ricòrda Ersilia [...] nella prefazione -era cominciata [...] Ada ha 16 anni, Piero 17. Lui, per [...] stessa definizione, [...] di cultura»; lettore infaticabile (sarà [...] 11 a poco [...] del quindicinale «Energie nove») , [...] corrispondenza litta con personalità della vita culturale c politica. ///
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Ira non molto, anche [...] sta lavorando Sergio [...]. Di lei abbiamo la definizione [...] da Barbara [...] che la conobbe durante una [...] a Varìgot-ti: [...] fuoco la parola, tutto ardore [...] i libri che le piacevano», fra cui Matilde Serao, [...] il mare e la musica, studia pianoforte e canto. E riesce bene tanto che [...] a preparare una sonata di Beethoven per [...] al teatro Regio. Tutti questi interessi, queste attività [...] eccellenti [...] scolastici. I due liceali si [...] alla maturità, entrambi [...] brillantemente, lui ha [...] anno. Sia i Gobetti che [...] piccola borghesia [...] hanno ambizioni per i [...] ostacolano le loro inclinazioni culturali. Il progetto di «Energie [...] della prima lettera di Piero. Lei lo condividerà già [...] -quel ragazzo alto magro cori una gran [...] un paio [...] di metallo sul naso [...] e penetranti dietro le lenti». Diversi per aspirazioni sociali [...] in comune, [...] della loro relazione, solo [...]. Non per nulla lui [...] per lei è anche evasione) apprezza, con De Sanctis, [...] etico civile. Lei ap-prezzerà in lui, [...] modo di confrontarsi col [...] politico, la lettura dei pensatori contemporanei, [...] della lingua russa». Si tratta [...] strumento che [...] leggiamo nella prefazione [...] di conoscere e giudicare [...] intesa come il più grande evento portato [...]. Al grandioso sommovimento che [...] operai torinesi, guardano due giovani che hanno [...] profonda: la società italiana ha bisogno di [...]. E per questo operano [...] amicizia si trasforma in amore. Al legame sentimentale nascente [...] che hanno studiato e coltivano, darà un [...]. Potrebbero usare, da buoni [...] classico, [...] greco, ma preferiscono i [...] le effusioni epistolari che vogliono rendere incomprensibili [...]. Il gioco del codice [...] due innamorati. Ma [...] non è sempre facile [...] di crisi. [...] totalizzante di studio che [...] Piero richiede non include né musica, né [...]. La crisi sarà superata, [...] fiducia nelle proprie forze, orienterà gli studi [...] di Piero di cui accetta [...] discutendo Il modello che [...]. [...] la curatrice del volume [...] che il rapporto [...] possa [...] luogo ad equivoci, a [...] se fatte col senno di poi. C'è anche dedizione da [...] c'è umiltà. ///
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Ada ha accettato di [...] di cui [...] era [...]. E questo molo vive [...] come è consapevole -che anche . Tentando di iniziare un [...] agosto 1919, a sera, lui scrive: -Ho [...] senso morale, un senso della vita forte [...] in gran parte a [...] e siccome [...] sono fatto pensando a [...] grato sempre. Una fanciulla come io [...] poteva darmi un senso immediato di [...]. E poco più [...] -Se [...] a pensare per un momento la differenza [...] differenza di capacità spirituale non so qual [...] desolazione [...]. Nelle lettere, spessissimo riflessioni [...] letture, la dimensione culturale assorbe anche quella [...] che si va costruendo è quello di [...] in un progetto comune. Machiavelli, sì Machiavelli Dal [...] «Nella [...] breve [...]. Lettere 1918-1926», pubblicato da Einaudi, [...] In questi giorni, riproduciamo alcune lettere di Ada [...] Piero Gobetti. Le lettere rappresentano un [...] risale [...] del 1922 e danno [...] Interessi culturali che legavano i due giovani PIERO A ADA Torino, 27 [agosto 1922) Oggi arrivò Prezzolini, ma [...] 2 ore alla stazione e perciò non [...] lungo. Ho quasi finito la [...] sul Praga che manderò alla «Rivista dì Milano». In questi giorni rifare [...] è molto consolante. Questo anno di lotta, [...] e militare, di poco studio, mi ha [...] non posso non sorridere vedendo cose vecchie [...]. Mi [...] per giorno nuovo. Per esempio il lavoro [...] mentre lo scrivevo, lo sentivo importante. Oggi lo farei in [...]. Le [...] prime critiche teatrali che [...] non oserei più [...]. Gli stessi articoli di «La Rivoluzione] Lib[erale)» li sento già stilisticamente [...]. Questo mi trattiene spesso [...] di lunga lena. Se avessi pubblicato [...] scorso la storia del [...] troverei a [...] rinnegare. Tuttavia incomincio a non [...] di questo lavoro febbrile sempre aperto. Bisogna che dedichi qualche [...] conclusione provvisoria per non [...] perduti i semi innumerevoli [...] mi trovo ad avere dispersi. E dovrei specialmente lare [...]. Uno sulla lotta politica [...]. [...] sulla letteratura moderna. Non dispero di [...] scrivere presto per concludere [...] di attività che per un certo aspetto [...] più intensa della mia vita Poi farò [...] mole forse di arte (orse di storia. [...] anche [...] qualche anno alla cattedra di [...]. Ma le conclusioni filosofiche [...] tardi e cosi gli orizzonti politici. Riesco bene a [...] aspirazioni immense lavorando a piccole [...]. Oggi ho cominciato a [...] Ibsen: Le colonna della Società. È il lavoro che [...] Nora [...] della maturità, ma ancora programmatica. Ibsen è angustiato dal suo [...] provinciale e meschino ma non sa esprimervi il sui [...] eroe. Sconvolge tutti gli schemi. ///
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La società dopo tutto [...] distrutta dal suo individualismo. Ci sono dei filisteismi, [...] hanno la loro forza nella loro menzogna. È un lavoro di rassegnazione, [...] non di serenità. La sconfitta delle su:: [...] di riconoscimento (orzato. La morale vigente e [...] restano schematicamente opposte Non c'è ancora in [...] di consenso, si adesione. E tu che fai? Medita [...] lo leggi, su Machiavelli: è un grande [...]. E (orna presto. Saluti a tua mamma. PIERO A [...] 28 agosto [...] cara, il lavoro di [...] preso tanto che ora devo recarmi a [...] di Carini e ho appena il tempo [...] una frettolosa cartolina. In compenso ti manderò [...] Carini che termino adesso di scrivere e [...] leggerai nella «Rivista di Milano» la nuova [...] Praga che terminai [...]. A) Foscolo farò adesso [...] di pedagogia soltanto a cominciare dal 1" [...]. [...] da te indicato era in [...] Stupin[igi] [...]. Ho riletto di Ibsen [...] due opere che reggono [...] molto [...] mondo ibsenia-no si sfa. Scusa questa fretta. Stamane ho ricevuto la [...]. ///
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Piero Saluti a tua [...]. ADA A PIERO Ceres, [...] Ho ricevuto questa mattina [...] lettera del 27 e [...] del 28. Mi è piaciuto [...] su Nerina, ma molto [...] Niccoli, [...] stilisticamente. Capisco come tu senta ormai [...] tutte le cose [...] perchè vai conquistando ogni giorno [...] nuova maturità, una nuova limpidezza di giudizio e di [...]. Ho ricevuto pure la [...]. ///
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Piove: una gran pioggia [...] che fa piegare i pini del giardino, [...] piccola bimba che sta nella camera vicina [...] dà anche a me una grande malinconia, [...] so bene rendermi ragione. Sento estranee le pareti [...] e ho un desiderio [...] intimità, di tutte le cose familiari che [...] linguaggio e il loro sorriso. Piero sorriderà di queste malinconie [...] della [...] bimba: ma io vorrei tanto [...] carezza delle sue parole e 11 rifugio tenero delle [...] braccia! Debbo pensare che tra pochi [...] ti Componente essenziale del progetto è [...] culturale [...] alla [...] di una nuova classe [...] di cui [...]. Momento di quella formazione [...] anche [...] delle fabbriche torinesi del settembre [...]. In quelle settimane Ada [...] fuori città e se ne duole, e [...] per partecipare. Lui gela la «aspettazione [...] «Beatrice», il suo «troppo sentimentalismo». Esamina gli avvenimenti con [...] suo elitarismo che ben poca fiducia concede [...]. C'è vigliaccheria da tutte [...] il 13 settembre -. Òli operai ubbidiscono ai [...] perchè questi comandano con [...] in pugno. E in ciò sta la [...] del fatto-. Un punto di vista [...] quello di gruppo dell'« Ordine Nuovo» che [...] Gobetti di discutere e [...] uomini e idee fino [...] 1921, al giornale come critico teatrale, su [...] Gramsci. Intanto, con ritmi di [...] le 14 ore al giorno, si occupa [...] storia [...]. Pubblicando nel 1. Era [...] del settimanale «Rivoluzione liberale», [...]. In un taccuino che Gobetti [...] sé a Parigi furono trovati alcuni appunti [...] «Baret-ti» pubblicò il 16 marco 1926 col titolo [...]. Il 16 febbraio 1956, [...] Paolo Spriano, [...] edizione piemontese, ripubblicava [...] titolo: [...] visione di Torino». Gobetti era morto da [...]. Una notazione ci riporta [...]. Ma io sarei [...] se la mia vita [...] una rigorosa esecuzione [...] piano e se non [...] difficile a dominare nei momenti più difficili, [...] vita interiore e [...] degli affetti». Ho avuto, [...] da Torino, una cartolina [...] mi scrive che lavora [...] libro e mi chiede se tu andrai [...] Congresso [...] dei primi di settembre a Trieste o [...] almeno gli statuti. Dice che desidererebbe andarvi per [...] Ianni che interverrà certamente. Le risponderò da Torino. Ho letto la Clizia [...] Machiavelli [...] la prefazioni: del Biechi, che sostiene contro [...] la Clizia è del Machiavelli, basandosi su [...] la Mandragola. Oggi leggerò la Mandragola [...] dirò se questa opinione mi sembra o [...]. La Clizia mi pare [...] molti pregi, eccettuata quella vivezza cosi paesana [...] quella immediatezza di Visione che è nello [...] che ne forma tutta la comicità. Dopo le commedie leggerò [...] Storie [...]. Credo anch'io che studiare il Machiavelli sia utile a tutti: a me [...] per la [...] coerenza di espressione, priva [...] qualunque [...] romantica e idealistica. A domani, amor;. Malinconia di Rubacuori Uno [...] di «Cuore»? Per me Piergiorgio Paterlini, che [...] più (altri, invece, di meno). Di [...] uscirà [...] a ottobre, da [...] Ragazzi che amano ragazzi, [...] adolescenti gay (ce ne occuperemo a tempo [...]. Paterlini, i cui maestri [...] e Penna (e forse [...] Saba). Se le sue [...] sono permeate di tenerezza e [...] malinconia, talora si coglie anche nelle rime [...] di frequente e a me [...] gradite) qualcosa di più [...] altro: una ferita, se non [...] non rimarginata. Queste poesie d amore [...] dei ragazzi (ma siamo distanti, e molto, [...] dai [...] cui Paterlini fa incantevoli [...] istantanee di grande [...] e dolcezza (non sdolcinata [...]. Sarà spero chiaro da quanto [...] che si tratta di un autore mai volgare [...] è un gran complimento, dato [...] anche non approdare [...] successo [...] che è oggi il successo), [...] inoltre di una sita capacità [...] linguistica (di stampo [...] e, ripeto, di una trepida [...]. Fin troppo pudica. Chissà, orse Paterlini potrebbe [...] cioè puntare di più su se stessa. Comunque, le sue piccole vivide [...] sembrano dùci -che non è poco -ah, come si [...] -dovrebbe amarsi meglio! Delio scrittore svedese [...] ) forse qualcuno avrà letto [...] bellissimo racconto II dottor [...] (Il Quadrante), mentre ti cinefili [...] è noto per il dramma [...] da cui [...] (ras»; il capolavoro omonimo. Ora [...] torinese Lindau, nella collana «Nuove [...] dal bravo c infaticabile Fulvio Ferrari, di [...] si può leggere il [...] che comprende venti «storielle» (questo il titolo [...] «novelline», «schizzi», prose insomma brevi (oggi, insisto, [...] che erano un po' la specialità del [...] letterario (p rima di [...] volume -nel [...] -erano infatti comparse su [...] . Questi brevi testi, come [...] «Nota» finale Maria Cristina Lombardi, permettevano allo scrittore [...] temi essenziali più gravi con mirabile leggerezza [...] più [...] con rapidi cenni e [...]. Poteva evocare atmosfere e [...] al lettore [...] messaggi non finiti né definiti [...] poi trarre liberamente le proprie [...] i« (si vedano i bruschi e spesso sorprendenti finali). [...] era atrocemente pessimista e [...] :o, sotto apparenze svagate, violentemente [...] troverete tre pezzi memorabili (ricordo [...] si passa da! E adesso, se è [...] Lu-kàcs il quale, stando [...] alla fine della s [...] vita, riguardo ai tanti [...] di correggere i P. Pie [...] Paterlini« Rubai jori e denari», Quaderni di [...]. ///
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Eppure si sentiva la [...] ricerca che -alla [...] :: del «caso [...] quel periodo, compreso tra [...] il 1991 Polemiche e discussioni suscitate [...] e dalla condanna di Adriano [...] e di altri ex [...] di Lotta continua sono difficilmente comprensibili se [...] o non si ricorda, in quale clima [...] psicologico nacque, si sviluppò e si sciolse Le. Aldo [...] e Nicola [...] ci hanno provato nel [...] Storie di intrighi e di processi [...]. E sono riusciti a fornire [...] strumento efficace, che ripercorre tutta [...] dulia [...] «preistoria» -la bomba alla Banca [...] -fino alla fase più recente, [...] è [...] lo spazio maggiore: c [...] che ha [...] leader di Le Adriano [...] e gli altri «ex» de. Gli autori ammettono di [...] di chi «difende il [...]. Ma non impongono un [...]. Danno piuttosto al lettore gli [...] di [...] per [...] uno proprio. Un quadro ricco [...] particolari che, se non [...] emersi col dovuto risalto neppure durante i [...] le conseguenti polemiche. ///
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Un quadro ricco [...] particolari che, se non [...] emersi col dovuto risalto neppure durante i [...] le conseguenti polemiche.