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[...] di discutere sulla pittura moderna [...] necessario conoscere le vie [...] attraverso le quali si giunge [...] posizioni attuali. [...] quindi, pubblicato nel numero [...] collaboratore Gabriele Mucchi (come tutti hanno ravvisato, [...] didascalia, il quadro riprodotto in prima pagina [...] "David" del Caravaggio, citato nel testo), facciamo [...] del realismo, fatta dallo stesso Mucchi. La polemica è nuova: [...] ormai non si parlava più di realismo [...] forse il primo pittore al quale sia [...] di realista, per quanto [...] strano ad alcuni dei nostri lettori, è Picasso. Vedremo se veramente esista [...] cosa consista un realismo nella pittura di Picasso; [...] di comprendere in quale forma possa svilupparsi [...]. Per ora basterà intenderci [...] realismo è qualche cosa di ben diverso [...] verismo: ecco perché è possibile accettare la [...] applicata a un pittore tanto lontano dal [...] è Picasso. Vedremo più [...] che [...] verismo è ima deformazione moderna del realismo, [...] naturalismo, proprio come il serpente che si [...] cade a [...] volta nel formalismo. In arte, in genere, [...] eccessivo valore dato alla [...] dei contenuti; è [...] scolastica della parte formale [...] è [...] intellettualistica in mancanza di [...] base di qualunque opera d'arte; è infine [...] e gustosità. Formalismo e manierismo sono [...] proprio lo stesso significato di quando si [...] persona che è formalista perché bada più [...] cerimoniali, che alla sostanza [...] o che è manierata [...] maniere affettate. In più nel manierismo [...] -La cena di Emmaus« [...] « modo ») di altri artisti. Ed eccoci al nostro Francesco Mazzola [...] il [...] (Parma, 1503-1540) di cui [...] Abate Lanzi (L. Lanzi, Storia pittorica d'Italia, [...] che « lo spirito di Raffaello era [...] » (. Abbiamo pubblicato, [...] formalista, il suo quadro [...] Madonna [...] bambino e Santi ». Guardate ora come nella [...] Madonna [...] del [...] si rivelino tutte le [...] ricercatezza e leziosità [...] eleganza delle figure, imitazione [...] Raffaello [...] nei volti degli angeli, intrusione di elementi [...] colonna nello sfondo e con una inutile [...] non compare nel nostro particolare). Questa pittura, a primo [...] viene presto a noia, il colore è [...] Composizione squilibrata. Torniamo al realismo di Caravaggio, [...] reagì proprio contro la freddezza e [...] formale dei manieristi cinquecenteschi (Vasari, [...] Baroccio, 1528-1612; Tibaldi, 1527-1597; [...] 1527-1585; [...] 1551-1620; Cavalier d'Arpino, 1568-1640). /// [...] /// Matteo » il pittore Caravaggio [...] apostoli che entrano in una stanzaccia e [...] Santo dalla compagnia di volgari giocatori. Nella rappresentazione di una [...] di qualsiasi abbellimento, nella forza espressiva dei [...] precisa e tagliente, « realistica » (come [...] resto anche nel [...] comune significando una illuminazione [...] alle figure con un forte contrasto di [...] ombre) è la grande novità [...] di [...] da Caravaggio. Ma non è soltanto [...] di temi [...] o di personaggi [...] tolti dalla vita del [...]. In questi giorni abbiamo [...] tela « La cena di Emmaus » [...] Castello Sforzesco di Milano. Notate anche [...] come il Caravaggio ha raffigurato [...] apostoli [...] di quel convenzionalismo e sentimentalismo [...] sono caratteristici della pittura manieristica [...] -Madonna dal collo lungo [...]. Dicemmo già della nuova [...] con questi [...] temi introduceva il Caravaggio, [...] la [...] e calma; potenza che [...] tela con la leziosaggine di questo « Cristo [...] formalista Guido Reni (Bologna 1575-1642) che accusava Caravaggio [...] « [...] » e di essere [...] » (C. /// [...] /// Riprendete il « Davide » [...] Caravaggio pubblicato [...] numero e [...] con [...] Davide » del formalista Domenico Feti (Roma, 1539-1624). Noterete subito [...] differenza: là si trova [...] tragica ottenuta in maniera nuova ma con [...] e semplicità [...] c'è sforzo di [...] qualche cosa di nuovo, [...] di Davide rimane estranea e indifferente al [...] di Golìa non ha nessun legame con [...] trattamento pittorico e neppure nella composizione del [...]. Nella tela non c'è [...] in fondo di un ritratto di gentiluomo [...] stato aggiunto, quasi come una [...] il capo reciso del [...] è [...] formale di ima certa [...]. GABRIELE [...] -Ecce [...] »el secolo [...] avviene [...] in tutta Europa un [...] cambiamento del gusto nelle manifestazioni [...] cambiamento che determina un nuovo stile, vale a dire [...] di nuove forme tanto in architettura che in scultura [...] pittura. A questo nuovo stile [...] nome gotico, poiché così lo definirono gli [...] Rinascimento con un termine dispregiativo che equivale a [...] nome, anche se spogliato di ogni significato [...] per quanto si sia [...] con quello più proprio ma meno comprensivo [...]. Il nuovo stile nacque [...] Francia [...] primi decenni del secolo [...] e di là si [...] e vi dominò fino [...] secolo [...]. Le maggiori realizzazioni del gotico [...] ebbero in architettura, la quale, elaborando [...] certi principi struttivi del romanico [...] particolarmente [...] delle volte a crociera, pervenne [...] risultati tali che [...] sia dal punto di vista [...] DELLA CIVILTÀ [...] sia dal punto di vista [...] fu totalmente rinnovato. Gli architetti romànici avevano [...] della resistenza alle spinte delle volte, [...] fra tutte le parti [...]. Gli architetti gotici invece [...] solo ad alcuni elementi: i costoloni, i [...] gli archi rampanti, che vennero a costituire [...] della costruzione, per cui fu loro possibile [...] delle murature a sottili cortine o addirittura [...] immensi fine-stroni. La costruzione si ridusse [...] fascio di nervature, funzionalmente coordinate, che si [...] da uno slancio ascensionale, tendenti a perdersi [...]. [...] si fa acuto, i [...] modanature tese ed energiche; tutte le parti [...] moto, che dal basso si slancia verso [...] perde nelle cuspidi, nei pinnacoli, nelle guglie [...]. A questo senso di [...] la ricca veste decorativa che trasfigura fantasticamente [...] quale, per quanto regolata da una logica [...] e razionale, appare ed è realmente come [...] pietra, di un animo intensamente mistico e [...] svincolarsi dal peso della materia. I principi struttivi del [...]. In Italia lo stile [...] verso la metà del secolo [...] soprattutto per opera di [...] dalla Borgogna. Ma esso subì un adattamento [...] particolare indole del genio italico. Questo fatto fa sì [...] in Italia presenti caratteristiche proprie, distinguendosi organicamente [...] altri paesi europei. Il gotico non riuscì [...] tutto [...] romanica, ma si innestò [...] sostanzialmen-te la struttura. Perciò gli edifici hanno [...] molto attenuato; raramente la linea verticale ha [...] quella orizzontale. Mancano talvolta delle stesse [...] /mancano di alcuni elementi tipici del gotico, [...] rampanti, le guglie e i pinnacoli, op-pure [...] funzioni molto ridotte; non sempre usano dell'arco [...] soprattutto mai le funzioni di sostegno sono [...] elementi portanti. Tutto ciò conferisce [...] gotica italiana un carattere di [...] di equilibrio, di serenità, di senso [...] di S. Maria [...] ALLA DISCUSSIONE SULLA PITTURA [...] che certamente è un portato [...] sempre viva tradizione classica. Le prime costruzioni gotiche [...] Italia [...] opera, come abbiamo detto, dei monaci cistercensi. Essi si distinguono per [...] le loro forme strutturali richiamano da vicino, [...] semplicità, quelle del gotico francese. Cosi francese è la [...] abbazia-li di Fossanova (1208) e di Casamari [...] Lazio, e quelle assai più complesse di S. Galgano (1227), presso Siena, [...] rovina. Costruzioni simili, dovute agli [...] trovano qua e là per tutta Italia. Ricordiamo, tra [...] S. Maria [...] presso Chieti, [...] di C [...] alle, presso Ancona, e [...] Abbazia [...] Chiaravalle, alle porte di Milano. Anche la chiesa di S. Andrea di Vercelli, eretta [...] impulso di religiosi francesi, presenta, nonostante i [...] facciata, schietti caratteri gotici oltramontani, sia per [...] della struttura interna sia per la presenza [...] degli archi rampanti [...]. /// [...] /// Andrea di Vercelli, eretta [...] impulso di religiosi francesi, presenta, nonostante i [...] facciata, schietti caratteri gotici oltramontani, sia per [...] della struttura interna sia per la presenza [...] degli archi rampanti [...]. (0)
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