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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 103376726.

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Ieri [...] del Pds emiliano è tornato [...] carica: via lettera ha chiesto a [...] la convocazione del Comitato. Oggetto: la fisionomia della [...] della sinistra, la cosiddetta «Cosa due», i [...] Stati [...] dovrebbero tenersi nel prossimo gennaio. È indispensabile [...] se si vuol assumere una [...] responsabilità politica. La discussione, fino ad ora, [...]. La mossa di Zani, [...] spiega con la volontà di «raddrizzare la [...] interni alla Quercia, ha catalizzato dubbi e [...] ultimi mesi nelle altre componenti della Quercia, [...] e i cosiddetti [...]. Il «cahier de [...] di questi altri dirigenti [...] ampio. La verità è che [...] atti entro un limite di ragionevolezza: dopo [...] insieme i cocci di questa maggioranza un [...] fa». Marco Fumagalli parla di [...] e una nota della sinistra auspica «coesione [...] nel centrosinistra. In sostanza, argomentazioni assai [...] di Claudia Mancina (che, come la sinistra, [...] la Direzione): «Il quadro politico -dice [...] -è agitato da molte [...] bene affrontare». Il leader del Pds [...] di un liberismo senza regole, ma dice: [...] sociale della sinistra è minoranza. Domande polemiche e finale [...] «Vergogna, fascisti». Critico [...] Salò, Fini condanna e An [...] ROMA. Quando la realtà, anche [...] irrompe nella discussione. È successo ieri matti-na, allorché, [...] corso di una di-scussione un [...] accademica, con protagonisti [...] Cipolletta) dedicata ai «lavori» del [...] hanno fatto irruzione una cinquantina di stu-denti della facoltà [...] sociologia. Una rappresentanza di quei [...] al futuro guardano con giustificata appren-sione. Una forma di contestazio-ne, [...] inaccettabili, ma anche la ricerca di interlocu-tori. [...] libro di un loro [...] Aris Accornero («Era il se-colo del Lavoro», edizioni Il Muli-no) [...] da detonatore. Tutto era cominciato con [...] privo di spunti polemici (dentro la tavola [...] della tavola rotonda). Ad esem-pio tra il [...] Confindustria Innocenzo Cipol-letta e il segretario della [...] Ser-gio [...]. Con il primo che [...] proteste di col-tivatori, artigiani e altri, come [...] «lotta di classe alla lotta tra corporazioni», [...] responsabilità [...] pattuito tra governo e [...]. E con il secondo [...] un «insulto gratui-to» accomunare [...] e [...] ad un soggetto corporativo. Mentre [...] osserverà come le prote-ste [...] nascono dal venire meno, ineluttabile, di determinate [...] il go-verno è chiamato a dare prospet-tive [...] questi ceti. Ma torniamo a quel «Secolo [...] Lavoro», con la Elle maiuscola, non a caso, [...] Mimmo Carrieri, abile regista del-la presentazione. Le prime do-mande vanno [...] che spiega il difficile [...] nel fare i conti con un pas-saggio [...] veloce e complicato rispetto al passato. La memoria va alla trasformazione [...] agricola [...] indu-striale. Oggi siamo di fronte [...] partita Iva e della rite-nuta [...] non composto solo da [...] si crede, chiarisce il segre-tario della [...] ma da tanti qua-rantenni. Come stabilire un rapporto [...] Una volta era facile, con quattro assemblee alla Pirelli [...] a 13 mila lavoratori. Oggi la capacità di [...] politica offerta dal sindacato. Ed ecco la proposta [...] «Statuto dei lavori» per rompere lo scam-bio, magari [...] e assenza di ogni rapporto di lavo-ro. Non si tratta di [...] nuovo, ma di determinare alcuni diritti elementari. È, però, proprio [...] che teme il direttore della Confindustria. La [...] parola [...] è [...] fare, accettare il cambiamento, senza [...] dando spa-zio e flessibilità e [...]. Cipol-letta fa [...] di un provvedi-mento del [...] «Borse del lavoro»: bisognerebbe [...] «non a chi rimane [...] Enna, [...] a chi si trasferisce, ad esem-pio, da Enna [...] Modena». È a questo punto [...] loro comparsa gli ospiti inattesi, gli studenti, [...] striscioni improvvisati dove affastellano obiettivi diversi: il [...] per il lavoro e (al terzo posto) [...] Berlinguer. La loro pre-senza, mentre parla Massimo [...] è, come dire?, contenuta. Solo qualche fischio ironico quando [...] «mar-xista». La battuta dello stesso [...] è pronta: «Sono parole [...]. Dopo seguirà una spie-gazione». Il segretario del Pds, [...] le distanze, in questo dibattito sui lavori [...] dalle visioni apologeti-che sia da quelle catastrofiste, [...] del libro di Ac-cornero. Il cosiddetto modello [...] che ha accompagnato il [...] Grandi Organizza-zioni Operaie e la costruzione del-lo Stato [...]. Nessun rimpianto per quel [...] parcellizza-to e gerarchizzato e non è vero [...] fine del fordismo fini-sce anche la sinistra». [...] dei [...] lavori [...] una nuova ragione sociale per [...] sinistra con-temporanea. Ma [...] molto da fa-re. Massimo [...] replica agli inviti di Cipolletta [...] fa-re». Il rischio è quello [...] quello di nuove diseguaglianze, di una società [...]. Il problema sta nel [...] governare i processi, anche quelli [...] ad una possibile legge sulle 35 ore. Le tutele dei [...] poste in forme nuove, con criteri di [...] «in una società che non deve essere [...] quella attuale, ma aperta anche a chi [...]. Lo sbocco, per la [...] co-sì, di un nuovo compromesso so-ciale. Un ragionamento, quello del [...] Pds, che non modifica i convincimenti de-gli studenti [...] quanto par di capire, per difendere le [...] minoranze. Il microfo-no passa ai [...] si riscalda, ac-compagnata spesso [...] laz-zi. Il primo studente che [...] rivendica con pacatezza: «Vogliamo il diritto allo [...] gratuito e servizi non mo-netizzati». Subito dopo però una [...] voce: «Siete un go-verno repressivo, avete affondato [...] albanesi, avete pic-chiato gli studenti. Malgrado la bagarre ormai [...] Aris Ac-cornero riesce a parlare. Si apre una stagione di [...] e [...] rispetto al passato e proiettati [...] li-vello europeo». Ma gli studenti non [...] dello studioso e lo interrompono. Ac-cornero riconosce che tra [...] quella relativa ad un au-mento delle spese [...] è fondata. [...] è, però, quello a [...] con un mercato del la-voro promosso da [...] pubblici: «Tenete conto di quello che chiedono. Voce dal fondo: «E [...]. Ri-sposta: «Gli consiglierei di [...]. Controreplica: «Senza la laurea, quel [...] non [...] scritto». E ancora: [...] risponda lei! La piccola folla è [...] tutti gli al-tri presenti, assai più numerosi, [...]. Accornero conclude ricordando che [...] sapere quali lavori vengono richiesti, quale facoltà [...]. Solo adesso in Italia [...] creare un siste-ma informativo adeguato. Il fina-le è concitato, con [...] servizio [...] un [...] innervosito che tiene a bada [...] i giornalisti con mo-di bruschi. [...] di [...] e [...] è accompagnata da spintoni e [...] studentesco di «Vergogna! ///
[...] ///
Molti denunciano istericamen-te la presenza [...] una [...] una) camionetta della polizia. Sembra-no contare sul rituale [...]. ///
[...] ///
Bruno Ugolini ROMA. Mirko [...] non ci sta: «Fini [...] le righe». Lui è in-vece [...] con la [...] che a [...] Dick aveva preso le [...] stizzito dal leader di An: [...] vuole Salò ma non [...]. [...] Michele Santoro fioccano le polemi-che. Il segretario di Alleanza Nazio-nale [...] telecamere aveva sostenuto che: «Il fascismo è [...] totalitario e questa condan-na non può non [...] finale del fascismo». Fini aveva an-che aggiunto che [...] passato non deve essere una fonte di divisione «dob-biamo [...] ai nostri figli e nipoti una memoria storica fatta [...] comu-ni. [...] dalla rivoluzione sovietica, ma [...] vero che An discende dalla repubblica sociale. A Fiuggi abbia-mo scritto [...] che siamo contro i regimi [...] stato un regime totalitario. Abbiamo detto che [...] è stato im-portante per riportare [...] i di-ritti conculcati dal fascismo». ///
[...] ///
Anche Teodoro Buontempo insorge: «Gianfranco [...] abiu-rare fatti e idee che, per [...] stessa am-missione, non gli [...]. Il candidato vicesindaco del Polo [...] amministrative romane ag-giunge che «nel dichiararsi dalla [...] di fuori di una tradizione politica che, [...] è stata parte integrante della storia di [...]. Giulio [...] presidente dei senatori di An, [...] con Fini ma senza [...]. ///
[...] ///
Dice infatti: [...] oggi, [...] di un sistema demo-cratico consolidato, [...] altro è [...] vissuto una situazione storica con-creta [...] esisteva la possibilità reale che [...] cadesse [...] del to-talitarismo sovietico. Noi a Fiuggi [...] in tutte le sue forme». La difesa del [...] Mantovano, da poco nuovo coordinatore [...] Alleanza nazionale, che esprime «comprensione per [...] che ha vissuto [...] di Salò ma aggiunge che [...] guar-dare alla storia nella [...] oggettività, in una prospettiva di [...] nazionale». E aggiunge: «Se devo [...] di riferimento non posso prescindere da Violante. È stato lui a dire [...] bisogna costruire [...]. Un giudizio positivo sulla [...] Fini è venuto dal capogruppo della Sinistra democratica [...] Senato Cesare Salvi: «Più che un [...] rapporti fra partiti è [...] evitare motivi di divisione fra gli ita-liani. Quindi [...] non può che essere positivo». Tuttavia «Lo sdoganamento An [...] con il consenso che rie-sce a raccogliere, [...] delle [...]. La ricerca Uno [...] analizza il «rito» delle [...] autogestioni Secondo il [...] se non è un Sessantotto [...] manca «Autunno studentesco 97? Il più politico [...] Per Flavio Manieri, docente di psicopedagogia a Roma, [...] un ritorno alla «politicizzazione» [...] alla protesta per i continui disagi cui [...] studenti. I giovani rivendicano oggi [...] naturale e ricorrente ad esprimersi». Dunque: questa nuova ondata [...] studenti, meglio: la [...] forma di lotta più [...] diven-tata ormai un «rito», inutile se non [...]. Oppure, da un al-tro [...] scuole è mossa da obiettivi pra-gmatici, minimi, [...]. Non [...] più nulla, insomma, «delle motivazioni [...] del [...]. Tutto questo lo si [...] si è scritto, lo si è detto [...]. E quindi, in qualche [...] «vero». Almeno fin tanto che [...] pro-vato a studiare il fenomeno. Ma una volta analizzato, [...] le sorprese: si ha a che fare [...] «politico» de-gli ultimi anni. Nel senso che la [...] fa scattare la protesta non sono tanto [...] carenze strutturali della scuola quanto invece una [...]. Questa: «La contrarietà al [...] cattolica». Vissuta da gran parte [...] associazioni come «una pu-gnalata alla schiena» da [...] governo che pure ha promes-so cambiamenti. È questo il «dato» [...] numeri non ce ne sono) più inaspettato [...] condotta dal [...]. E siamo alla prima [...] è [...] di tutela dei «con-sumatori». È la sigla, insomma, [...] battaglie perché [...] sia raffinato in una [...] le auto abbiano i sistemi di sicurezza, [...]. Da qualche tem-po, però, [...] ha anche una sezione «Istruzione [...]. La dirige Flavio Manieri, [...] Psicopedagogia a Scien-ze della Formazione [...] Roma Tre. Uno che conosce bene [...] suo uno dei libri più interessanti sulla «Pantera». Ora ha prodotto un [...] «Il novembre caldo dei ragazzi del bipartitismo». Ricerca qualitativa con un [...]. Questo: si sono raccolti [...] e votati in un gruppo di scuole [...] stu-diano 10. Questa mole enorme di [...] redatti da giovani già esperti della politica: «Premesso [...]. A chi interessa, si [...] si è utilizzato un metodo elaborato dalla [...] belga degli anni [...]. Comunque sia, il computer [...] in grado di cogliere i nessi fra [...] di stabilire gerarchie nelle richieste, è stato [...] i [...] linguaggi. Ne è uscita [...] del movimento del [...] che poi è stato [...] «gruppo di controllo» individua-to in alcune scuole [...]. I risultati? [...] più rile-vante lo si [...] ritorno della «politicizzazione» del movimen-to del [...]. Dove «politicità» sta ad [...] rifiuto di quei 110 miliardi assegnati alla [...]. Che non sono molti, [...] di meno ri-spetto a quelli stanziati per [...] (almeno così ha annunciato proprio ieri il [...] Berlinguer). Ma quei 110 mi-liardi [...] un sim-bolo», aggiunge Manieri. Un sim-bolo negativo per [...] le as-sociazioni di sinistra. Ma sono un simbolo [...] i ragazzi di destra, e le loro [...] «Zero in condotta» e «Azione studentesca». Che sem-brano [...] riscoperto pari pari le parole [...] gli atteggiamenti dei «gruppi» degli anni [...]. Dissenso politico, dunque. Al quale ovviamente si [...] per i continui disagi a cui sono [...] dalle aule che mancano ai proget-ti di [...] belli sulla carta ma irrealizzabili. Resta una domanda: perché [...] la forma [...] Di più: perché si [...] quasi sempre a novembre, quando gli [...] sono lontani e le [...] è letto anche questo sui gior-nali)? Ecco [...] dallo studio. E tutti gli anni, così [...] in questo [...] rimangono delusi. [...] parte [...] debole, poco curata e poco [...]. Da [...] la nascita del movimento. Ma attenzione: [...] qualcosa di molto diverso ri-spetto [...] anni scorsi. Il movi-mento è vissuto [...] ul-teriore ostacolo. E neanche i pro-fessori [...] gli stu-denti. Devono fare i conti [...] sembrano [...] più da vicino: i [...] le loro pensioni e via dicendo. Così molto spesso ai [...] solo di avere il tempo ne-cessario per [...] sta cambiando si è risposto con un [...]. Un rifiuto addirittura a [...]. E allora non è rimasta [...] delle scuole. Occupazioni e auto-gestioni che, [...] a tem-po determinato, finiscono così come sono [...]. Piuttosto parlerei di occupazioni [...] come un proprio diritto natura-le e ricorrente [...]. A dire la loro, [...]. Stefano [...] Perugia, [...] anno accademico Veltroni agli [...] «Un [...] per discutere» In primo piano Iniziativa [...] deputati e senatori invitati [...] nome della musica Arriverà il rock a [...] di Di Pietro? Il reclutamento avverrà sulla [...] questionario: solo i veri intenditori verranno ammessi. ///
[...] ///
[...] che «il rinnovamento della [...] costituisce una priorità del [...] per tale obiettivo «bisogna ap-prontare un tavolo [...] gli studenti» è stata sotto-lineata dal vicepresidente [...] Walter Veltroni ad un gruppo di studenti della [...] ieri, a Perugia, lo aspettava di fronte [...] dove si è tenuta la ce-rimonia inaugurale [...] accademico. Dal gruppo, [...] di Veltroni, è partito [...] ma il vice-presidente non ha avuto proble-mi [...] parlare con gli studenti. Poco prima della ceri-monia, Veltroni [...] incontrato una delegazione studentesca per oltre [...] rispondendo ai lo-ro quesiti. Quando poi, nel corso [...] dal retto-re, professor Giuseppe Calzoni, è toccato [...] Veltroni [...] dal fondo [...] un gruppo di stu-denti [...] volte la fra-se «Vogliamo la parola». Nel frattempo, erano giunte [...] Roma [...] sulla con-testazione a [...] e [...]. Da noi non verranno [...] tipo mora-listico. Io [...] ho ritenuto giusto incontrare [...] mani-festavano, leggere i loro docu-menti, ascoltare le [...] cercare di dare qualche risposta. Per il governo questa è [...] priori-tà. E lo dimostra in [...] con 75. Se gli studenti italiani [...] loro, anche criticamente, quando si apre un [...] sarebbe veramente da preoccuparsi». ///
[...] ///
Nasce un nuovo gruppo [...]. Siamo nel [...] Di Pie-tro e quindi il [...] gruppo non po-trà che essere «trasversale». Unirà uo-mini e donne [...]. Magari divisi su tutto ma [...] per la musica. E una volta tanto [...] di quella classica o lirica. No, si parla proprio [...]. [...] è venuta [...] costruire [...] di deputati che sia disposta [...] per le ragioni di chi [...] quella che, a ragione, molti [...] la vera colonna sonora di questo fine secolo: il [...]. Cominciamo dalla parte «seria». Il tutto è nato [...] della pre-sentazione della legge sulla [...]. Si tratta del progetto [...] Veltro-ni, [...] quale, a detta di chi lavora nel [...] molte cose. Ma ne contiene una, importantissi-ma, [...] principio. Questa: per la prima [...] tutta la musica, ac-quista dignità culturale. Gli enti liri-ci, le [...] di musi-ca classica ma anche gli autori, [...] musica contemporanea: rock, jazz, pop, [...]. Tutte sullo stesso piano, [...] di-visione fra [...]. I problemi sono cominciati [...] alla presentazione del disegno di legge. Molti si sono al-larmati [...] di principio, i potentati si sono subito [...]. Prendendo contatti con gruppi [...]. [...] in atti parlamentari. Impedire, per esempio, che [...] soldi destinati a ristrutturare i Pala-sport in [...] final-mente ospitare un concerto, non [...]. [...] occulte si sono subito messe [...] lavo-ro. Si chiamerà [...]. Vor-remmo che fosse operativa [...] del dibattito sulla legge per [...]. Fin [...] la parte «seria». Ma [...] propria bandiera, tutto il [...] a che fare con i tradizionali lin-guaggi [...] Palazzo della politi-ca. Il reclutamento, per cominciare. Non basterà che un [...] «Mi piace il rock, [...]. [...] perché per [...] è necessa-rio superare un esame. Sì, un esame vero [...] modello di quelli che si [...]. Ci sarà un quiz, dunque. Cento do-manda, ognuna con [...]. Alcune prevedono una cultura musicale [...] livello elementare. Le [...] di risposta sono queste: «Yoko [...] (come sanno pure i sassi, [...] Eva Robbins oppure [...] più improbabile Pinuccia Esposito. Altre domande sono un [...] «Chi è Alice Cooper?». Ri-sposte possibili: un cantante, [...] un pesce? E per risponde-re, escludendo subito [...] bisogna conoscere il rocker, maltrattato, giustamente, dalla [...] pure ha introdot-to per primo il videoclip [...]. Cento domande così. E chi risponde-rà esattamente [...] numero, entrerà nella lobby. E, proprio come quelli [...] Lega, [...] esibire sulla giacca o sul vestito la [...] con sopra scritto «Gruppo rock». Prime reazioni? Entusiastiche quelle [...] lontano dai cla-mori dei [...] è già speso per [...]. Giorgio Mele, per esem-pio, il [...] pidiessino che, an-dando decisamente controcorrente, [...] finanziaria aveva propo-sto un emendamento [...] abbassare [...] Iva sui compact disc. E il questiona-rio? «Credo [...]. Si può fare una prova? Utiliz-zando magari una delle domande del quiz [...] «Sì». Perché Elvis Pre-sley era chiamato [...] «. Non sono stato [...] ma del resto la mia [...] più che il rock and roll è il blues. La madre di tutti [...]. Ma Giorgio Mele a [...] adesioni si aspetta? Di nuovo Nevio [...] «Non ne ho idea». Cercherete adesioni anche a [...] «Sì, [...] non mi faccio molte illusioni su chi [...] ordini del giorno per cancellare i [...]. Vedremo, certo abbiamo co-minciato [...]. E si [...] così alla parte seria: [...] male? «Perchè la presidenza della Ca-mera ci [...] lasciare il que-stionario nelle caselle dei deputati. Cosa che è concessa [...]. Noi, invece, dovremo inviare [...] francobollo. E sai perché? Perché [...] Camera [...] giudica la no-stra [...] culturale». Di grup-po rock, insomma, [...] davvero biso-gno. ///
[...] ///
Di grup-po rock, insomma, [...] davvero biso-gno.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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