Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 1033677345.

Al momento della morte [...] congiunti. Germi era nato a Genova [...] settembre del 1914. Ricordiamo Pietro Germi nel [...] in occasione del suo primo vero successo [...] film « In nome della legge » [...]. Ne aveva già fatti [...] «Il testimone » (1946) su un soggetto proprio [...] e « Gioventù perduta [...] imitazione americana nel narrare una cronaca criminale [...]. Ed era appena apparso [...] come nervoso attore in un film antifascista [...] Soldati: [...] Fuga in Francia ». Ma «In nome della [...] del cineasta genovese con la Sicilia, sembrò [...] en [...] »: [...] perchè il suo linguaggio, [...] quello dei grandi « western » di John Ford, [...] rivelava [...] popolare, mentre « La [...] di Visconti, sia pure [...] scorciata e italianizzata da Pietrangeli, [...] a [...] nessuno; e poi perchè [...] erano già poste certe basi [...] di quella che molti [...] sarebbe chiamata la tendenza « civile » [...]. Ricordiamo le discussioni che [...] con lo stesso Germi e [...] netta che sùbito se [...] non [...] smuovere il regista dalle [...]. Tanto per cominciare, egli [...] neorealismo, [...] che tale corrente fosse [...] che « artistica ». Ma non [...] modo di [...] capire che lui per [...] suo film il tema dei difficili rapporti [...] Stato e la mafia, si invischiava in contraddizioni [...] clamorosa delle quali esplodeva alla fine quando, [...] di « cavalieri [...] i mafiosi si inchinavano [...] Stato, al piccolo coraggioso pretore venuto dal continente [...] dei carabinieri [...] pianta stabile, che lo [...]. Il linguaggio e il [...] Germi [...] che il film era destinato al pubblico, [...] pubblico si doveva parlare con tutti i [...]. E a riprova della [...] sociale citava il personaggio del barone latifondista, [...] (la quale però andava col giovane magistrato [...] da Girotti. Dopo «In nome della [...] Germi girò « Il cammino della speranza » [...] apriva con pagine di una certa potenza [...] della miniera ma, a mano a mano [...] di sol fatati risaliva [...] penisola con [...] di espatriare [...] in Francia, confermava sempre [...] frammentismo ideologico (mentre la visione [...] che aveva presentato [...] Paisà » era stata [...] essendo il film di Rossellini scandito in [...] terminare, assai più maldestramente di « In [...] », in un romanzesco finale ottimista davvero [...] del dramma reale dei nostri emigranti. Segui nel regista un [...] che, sebbene coincidesse con quella del neorealismo, [...] nelle motivazioni. Infatti, mentre il governo [...] faceva ovviamente premiare alla Mostra di Venezia [...] Germi particolarmente infelice: [...] città si difende» (1951). I conti cominciavano a [...] essersi parzialmente risollevato nel « western » [...] Il brigante di Tacca del Lupo » (1952), [...] in una « pochade » come « La [...] a dispetto [...] francese parve anticipare le [...] della « commedia [...] ») e nello esaurimento [...] in chiave drammatica (« Gelosia », sempre [...]. Scontroso di carattere, eclettico [...] di fondo, va riconosciuto a Germi il [...] saputo risollevare, con [...] sue sole forze, ovvero [...] quel grave [...] recente foto di Pietro [...]. Fu « Il ferroviere » [...] nel 1956 rappresentò la [...] personale rivincita. Protagonista e regista, oltre che [...] in collaborazione (con Alfredo Giannetti), egli si consegnò sinceramente [...] pubblico delle « seconde visioni » [...] perchè fu esso a [...] il successo [...] con il modesto bagaglio delle [...] problematiche [...]. Ripresa confidenza coi propri [...] civetteria di attore riconfermata nel proprio « [...] Un maledetto imbroglio», nei primi film di Damiani [...] « Viaccia » di Bolognini, ecco Germi [...] di boa » forse più sensazionale, comunque [...] della [...] carriera: a Divorzio [...] » (1962). [...] la Sicilia, la passione civile [...] limiti già accennati, la satira di costume, la deformazione [...] di un attore (Mastroianni) e di una attrice (la [...] Daniela Rocca), il ritmo [...] coesistono in un tipo di [...] detto appunto« [...] » [...] di cui il nostro regista [...] il campione [...] autorevole, anche se non il [...] e in certo senso il capostipite. E che questa strada [...] personalità e al suo [...] corrompendosi [...] in lui sempre meno [...] più sguaiati seguaci [...] essa non potesse, alla [...] e solleticare nella platea gusti ambigui, qualunquistici [...] dimostrò magistralmente egli stesso nei suoi film [...] « Sedotta e abbandonata » (1964) a «Signori [...] » (1966) [...] si riunifica, dalla Sicilia [...] Veneto, [...] alle questioni dominanti [...] e del disonore, visti [...] di corna, dove dall'« Immorale » (1967) [...] «Alfredo Alfredo» (1972) il matrimonio e la poligamia, il [...] si rincorrono, si intrecciano e si camuffano [...] di serietà concettuale e di rigore sociale. Il rifiuto del dialogo Regista, [...] splendidamente dotato dal lato professionale, Pietro Germi, [...] la macchina da presa e nel suo [...] perfetta sincronia col suo pensiero, fu una [...] presuntuosa solitudine, del suo [...] delle grandi correnti della storia e a [...] di una parte del pubblico. Proclamando il cinema dei [...] dei padri « che portano i pantaloni [...] ha parlato [...] degli spettatori attraverso veli [...] lacrime che, come osservò Flaubert, appannano la [...] di capire, o quello di [...] e di [...] agghiaccianti, come fu il [...] «Le castagne sono buone » (1970) giustamente [...] da ogni possibile categoria di destinatari. E anche sul terreno [...] commedia, che a un certo punto gli [...] più indicato [...] per risvegliare le coscienze, [...] in dettaglio riuscì a trasfondere le proprie [...] perchè con esse entravano in conflitto le [...] il suo rifiuto al dialogo, il suo [...]. Povero Germi, dunque, che [...] del grande cineasta e che limitò il [...] « troupe », agli attori, ai caratteristi [...] dietro di film in film, e non [...] quanto fosse precaria e artificiale la [...] piccola famiglia, destinata a [...] soffio [...] realtà ben più complessa, [...] di quella che traspariva sullo schermo. Si spostano in Belgio [...] «dimessi» nella [...] e in Olanda Alla [...] Bruxelles un flusso giornaliero di [...] occupazione mentre la recessione [...] -Una nuova tappa del « viaggio della [...] in crisi -I drammatici problemi di oltre [...] -Le condizioni degli italiani e le iniziative [...] Dal nostro [...] Casiraghi BRUXELLES, dicembre Povere [...] scure sotto il pallore della stanchezza e [...]. Sui marciapiedi della Gare [...] Midi [...] Bruxelles gli emigrati non hanno mal cessato [...] oltre vent'anni a questa parte, dagli inizi [...] europea, e per tutti gli anni del [...] la loro forza lavoro a buon prezzo [...] delle componenti non secondarie. Prima gli italiani (in [...] nelle viscere piene di carbone del [...] belga solo fra il [...] e molti dei loro [...] la disperata cronaca delle stragi di lavoratori [...] cui [...] è rimasta il tragico [...] spagnoli, i portoghesi, i turchi, i marocchini: [...] di braccia e di miseria ha percorso [...] vie verso il centro e il nord [...] periferiche del continente e dalle sponde africane [...] Mediterraneo. La nuova pressione migratoria [...] in queste settimane sul confini del Belgio [...] aspetti [...] e allarmanti. Molti di quelli che [...] alla seconda tappa [...] «viaggio della speranza» attraverso [...] sono ancora italiani, spagnoli, portoghesi, turchi, africani, [...] dalla Germania, a volte dalla stessa vicina Olanda, [...] cominciano ad [...] cacciati o emarginati dalla [...]. Sono forse prime pattuglie [...] di disoccupati che si ingrossa dì giorno [...] paese in paese, [...] in crisi. Arrivano in Belgio a [...] tre, quattrocento al giorno, con le poche [...] durante gli anni di lavoro nelle fabbriche [...] il gruzzoletto di marchi che li ha [...]. Per ottenere infatti «una [...] riduzione della mano [...] straniera» (usata fino a [...] fattore di crescita del profitto, oggi come [...] per diminuire la pressione della crisi e [...] sicurezza . Alcuni, per aumentare la [...] riserva iniziale, sono caduti addirittura nel tranello [...] direzione [...] la liquidazione delle quote [...] anni di lavoro in Germania: il che [...] di ogni diritto di anzianità, di pensione, [...]. Ma tanto vale: si [...] e per [...] si sceglie il Belgio, [...] che hanno [...] un paese dove il [...] e dove [...] è meno duro e [...] verso [...] e la [...] famiglia. [...] sono cambiati anche per il Belgio, dove [...] sebbene le cifre siano meno [...] che altrove [...] delle fabbriche che chiudono, che [...] per ristrutturare la produzione o per [...]. Il numero dei disoccupati [...] da agosto ad oggi, raggiungendo, secondo le [...] sindacati, i duecentomila senza lavoro, con le [...] in zone come il [...] 11 [...] dove la presenza del [...] più forte. Ma per gli ottomila [...] impiegati in lavorazioni marginali delle acciaierie, la [...] in un breve lasso di tempo, la [...] totale del lavoro, [...] A FIRENZE CON [...] AMERICANA Jane Fonda parla [...] Vietnam« La pace non c'è ancora. Occorre continuare la lotta [...] attuazione degli accordi di Parigi » -« Il [...] ha sentito il peso della pressione del [...] comunisti italiani contro la guerra » -Il [...] Presentazione del nemico »Jane Fonda in una scuola [...] Hanoi, [...] del 1972, durante 1 bombardamenti americani Dalla [...] FIRENZE, 5« Molto importante è stata [...] svolta dal [...] e [...] per la cessazione dei bombardamenti americani e [...] Vietnam. Quando anche la stampa [...] notizie delle manifestazioni di massa in Italia [...] Europa, molti americani erano portati a domandarsi il [...] dimostrazioni, a porsi degli interrogativi. Ma è [...] il governo americano che [...] peso e la forza di quella pressione [...]. Con questi riconoscimenti [...] dei democratici italiani per [...] Vietnam, Jane Fonda ha iniziato il suo colloquio con [...]. Incontriamo [...] a conclusione della [...] intensa giornata fiorentina. Al Festival dei popoli ha [...] il documentario « Presentazione del nemico » (« [...] the [...] »), girato, insieme con il [...] Tom Hayden ed il regista [...] scorso nel Vietnam del Nord [...] film [...] dice [...] che è costato diciotto milioni, [...] di una bomba»). Nella sala [...] ha parlato per mezz'ora [...] motivi che [...] indotta a girare il [...] rivolto agli americani, perché si rendano conto [...] del «nemico». Per questo occorre continuare [...] America, [...] Europa, in Italia, la lotta per dare [...] accordi di Parigi, per [...] situazione in Cambogia, per [...] del Sud Vietnam e [...] Van [...] ». Il discorso ritorna alla [...] mattino, che [...] un po' delusa. Evidentemente è abituata a [...] assalti » negli USA. Ribadisce che queste inquadrature [...] i vietnamiti sono esseri umani. Nel nostro colloquio non parla [...] di sé. Ci parla del suo [...] «Ho da tempo ripudiato [...] il simbolo della commercializzazione [...]. Ho vissuto a lungo [...] false promesse e gli atteggiamenti mentali di [...]. Quello che veramente è [...]. In America ora molte [...]. Il Vietnam è stata [...] della crisi americana, su tutti i piani. Ad essa si sono [...] che ha scosso ulteriormente [...] americani nei confronti dei loro governanti, e [...]. Certo, il processo è [...]. Nel [...] west, qualche anno fa, [...] quelli come me rappresentavano agli [...] pubblica una minaccia: oggi ciò [...] avviene più. Non hanno più la [...]. Nei sondaggi di due [...]. Oggi sono i governanti. Proprio perché il Vietnam [...] delle contraddizioni della politica USA. Nelle prigioni di Saigon [...] 200 mila prigionieri politici. In Cambogia ogni giorno [...] uccise 300 persone. Gli americani inviano quotidianamente [...] dollari nel Sud Vietnam, tassando i poveri [...]. Molto [...] dice poi [...] c'è ancora da fare. [...] prossimo « scatto » [...] operai e non più soltanto il movimento [...]. Il discorso si trasferisce [...] vari gruppi e movimenti politici americani, sul [...] settori culturali, anche cinematografici e teatrali. Marcello [...] neppure il diritto alla [...] si tratta, per oltre 11 90 per [...] immigrati. [...] della [...] non è che il [...]. Le richieste di riduzione [...] licenziamenti di operai degli appalti, la chiusura [...] susseguono ogni giorno. La settimana scorsa, le [...] General [...] dì Bruxelles e di Anversa [...] è la percentuale dei lavoratori stranieri alle [...] hanno aperto ufficialmente ; le [...] «dimissioni volontarie», come le [...] automobilistica tedesca. Il lavoro è dunque [...] vicino per gli immigrati che da anni [...] cosa aspetta dunque i [...] venuti, queste [...] due volte emigrate che arrivano con la [...] al riparo della crisi, proprio nel momento [...] crisi si affaccia minacciosa anche sul Belgio? Già [...] confronti degli stranieri comincia a cambiare, [...] qualche accenno xenofobo si [...] là. Ma non è tutto. Mentre per gli immigrati [...] paesi della Comunità europea te quindi per [...] comunque la possibilità di risiedere [...] anche senza avere un [...] migliaia di spagnoli, portoghesi, turchi e di [...] la minaccia di espulsione come clandestini, se [...] ufficialmente [...]. Già Bruxelles e il Belgio [...] immigrati clandestini. Spesso ingaggiati e portati [...] da mediatori senza scrupoli. Si valuta che, ora [...] contare i [...] arrivi di queste settimane, [...] circa ventiduemila, ammassati nei quartieri più poveri [...] Bruxelles [...] cui di tanto in tanto le cronache [...] squarci drammatici di miseria e di disperazione: [...] di ottobre. Dopo la brutale espulsione [...] di pachistani, caricati su camion durante la [...] alla frontiera [...] il governo belga ha [...] una possibilità più apparente che reale di [...] posizione entro la fine di gennaio, dimostrando [...] nel paese prima del 1. Ma i padroni assumono I [...] senza assicurazioni sociali, spesso con paghe al di [...] dei minimi contrattuali, e preferiscono [...] piuttosto che [...] la posizione rinunciando a questa [...] di favore. Pochissimi sono quindi quelli [...] beneficiare della possibilità di Uscire dalla clandestinità. Il ministro della giustizia [...] risolvere il problema, [...] di organizzare, passato il [...] gennaio, delle pure e [...] polizia nelle fabbriche e nei cantieri sospetti, [...] e [...] cosi come si trovano, [...] con scalo nei paesi [...]. La situazione è dunque [...]. I lavoratori immigrati rischiano [...] la parte più debole di uno schieramento [...] mobilitandosi e che lotta in tutto il [...] 11 lavoro e il salario. I sindacati belgi e [...] degli immigrati stanno perciò ponendosi con forza [...] volte sottovalutato o preso in considerazione solo [...] bisogno di fare appello alla generosa combattività [...] specie degli italiani. Diventa sempre più chiaro [...] e ai vertici dei sindacati, in particolare [...] dei la-voratori belgi (la [...] di ispirazione socialista), che [...] urgentemente risolvere il vecchio problema della partecipazione [...] alla elaborazione della politica sindacale, [...] la partecipazione agli organismi [...] tutti i livelli, dai consigli di fabbrica [...] provinciali e regionali. [...] una serie di importanti [...] dal dibattito organizzato a [...] dal cìrcolo degli immigrati, [...] commissione sociale per [...] di Liegi, avvenuta nei [...] presenza del sindacati e delle forze politiche [...] propongono le soluzioni ai piccoli problemi, si [...] per la mobilitazione unitaria dei lavoratori stranieri [...] interessati a non permettere che il fronte [...] dalle discriminazioni contro gli immigrati. I lavoratori italiani, come [...] alla battaglia generale -avendo presente anche la [...] fronte di lotta per ima nuova politica [...] che tolga finalmente [...] ruolo, [...] della CEE, di serbatoio [...] disponibile per le manovre congiunturali dei [...] più forti. Domenica prossima, nel corso [...] assemblea indetta a Bruxelles dalla [...] gli emigrati italiani in Belgio [...] per la lotta da condurre [...] giorno per giorno, in [...] e del salario, e per i permanenti [...] delle pensioni, della fine di ogni discriminazione; [...] sentire la loro voce al nuovo governo [...]. [...] della Conferenza nazionale [...] è stato spostato [...] altro guasto provocato dalla lunga [...] di governo [...] da dicembre al prossimo febbraio. Ma i problemi urgenti [...] italiani che vivono [...] non possono aspettare. La crisi generale [...] li rende ogni giorno [...] il governo che la valvola di sicurezza [...] già restringendo e potrebbe un giorno chiudersi; [...] momenti difficili è più che [...] un dovere di so-lidarietà. Se questo prezzo dovesse [...] causa della mancata volontà politica del governo, [...] e non [...] la stessa potenza democratica [...]. Vera [...] oggi Le «Giornate della [...] » in Basilicata POTENZA, 5. Dal 6 al 15 [...] a Potenza e Ma-tera le « Giornate [...] » organizzate dalla Regione Basilicata e [...]. Sì tratta della prima [...] In Basilicata, attesa con interesse in tutti [...] e politici democratici, tra i lavoratori e [...]. Alla manifestazione interverranno numerose [...] e della politica italiana e sovietica tra [...] Carlo Levi, che ha dipinto per [...] il manifesto delle « [...] che presenterà la [...] cartella dal titolo « Cristo [...] fermato ad Eboli » per sottolineare il [...] pittore nei luoghi in cui trascorse il [...] fascismo. Guiderà la delegazione sovietica [...] cultura della Repubblica Armena, che si incontrerà [...] del mondo culturale, economico e politico della Basilicata. Nel quadro delle «giornate» [...] culturali e sportive: si esibiranno gli artisti [...] Filarmonica [...] Mosca, il complesso folcloristico dei minatori siberiani [...] » il complesso di [...] il complesso da camera [...] solisti. Verranno inoltre proiettati film [...]. Sono in programma anche [...] (il Potenza incontrerà la squadra campione [...] e tornei di scacchi. Tra gli atleti sovietici [...] in Italia il famoso portiere della nazionale [...]. A completare il quadro [...] verranno allestite mostre di grafica e fotografia [...] cicli di conferenze oltre a una [...] di prodotti [...] sovietico. Alla chiusura della manifestazione [...] Basilicata [...] complessi artistici, le mostre, le proiezioni, si [...] città del [...]. ///
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Clemente» [...] Sulle spalle della gente [...] Ingrao); Dalla crisi alla paralisi (a [...] Marcella [...] il [...] «aliano? (di Ugo [...] nel profondo il Trentino [...] ristagno cronico oppure sviluppo [...] Gerardo [...] del Reno (dì Franco [...] Bretagna: I laburisti continuano [...] tunnel (di Antonio [...] Appello dei socialisti ai [...] cattolici (di Christian [...] teorìa e le forme [...] Biagio [...] » o delle difficolti [...] Luigi [...] La tempesta dentro la [...] Antonio Del [...] la scienza: perché? (di Bernardino Fantini) -CINEMA [...] Bunuel, la libertà e [...] (di ;Mino [...] Dischi e nastri per [...] Luigi [...] Enzo Santarelli. ///
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Clemente» [...] Sulle spalle della gente [...] Ingrao); Dalla crisi alla paralisi (a [...] Marcella [...] il [...] «aliano? (di Ugo [...] nel profondo il Trentino [...] ristagno cronico oppure sviluppo [...] Gerardo [...] del Reno (dì Franco [...] Bretagna: I laburisti continuano [...] tunnel (di Antonio [...] Appello dei socialisti ai [...] cattolici (di Christian [...] teorìa e le forme [...] Biagio [...] » o delle difficolti [...] Luigi [...] La tempesta dentro la [...] Antonio Del [...] la scienza: perché? (di Bernardino Fantini) -CINEMA [...] Bunuel, la libertà e [...] (di ;Mino [...] Dischi e nastri per [...] Luigi [...] Enzo Santarelli.