Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1033336743.

La maggioranza appesa a [...] Terremoto nel governo [...] Levy sbatte la porta: [...] chiuso Il ministro degli Esteri accusa: il [...] totale indifferenza verso le necessità dei meno [...] a rimandare una soluzione del conflitto con [...]. [...] aveva tentato in extremis di [...] Levy a cambiare idea. Secondo voci il dittatore [...] Cina Il ministro thailandese «Pol [...] è sparito ma nessuno [...] stato accolto» «Questo governo fa vergognare i [...]. Le dimissioni di Levy [...] da tempo: che questo governo non ha [...]. Non ci ha portato [...]. E allora non restano [...] anticipate: non usa mezzi termini [...] Barak, il leader [...] laburista, per decretare il [...] del governo [...] e per indicare la [...] Israele: il ritorno alle urne. Ma nel [...] sia pure in minoranza, [...] non scarta la possibilità di giungere ad [...] nazionale in grado di salvare ciò [...] processo di pace con i palestinesi. [...] caldeggiata a più riprese in [...] premier [...] Peres, che trova in queste [...] patrocinatori [...] di governo. Tra costoro, il ministro [...] Yuli [...] membro di Israel [...] Alya, il partito dei Russi [...] con i suoi 7 seggi risulta decisivo per mantenere [...] vita [...] maggioranza al potere. Che le cose si [...] e il suo governo [...] stessi partner della coalizione. Il pessimismo è di [...] partiti [...]. Il falco Rafael [...] ministro [...] e leader di [...] è costretto a riconoscere [...] nella forma attuale è appeso a un [...]. Un filo tenue: due [...]. Poche parole per annunciare [...] che scuote Israele. David Levy sbatte la [...] a Benjamin [...] e rassegna uffi-cialmente le [...] mini-stro degli Esteri. Poche ore più tardi, [...] in Tv e in un [...] alla nazione annuncia di [...] proseguire nel suo mandato e [...] assumere, per il mo-mento, anche la carica che fino [...] po-che ore prima era [...] Levy. Per Israele è stata una [...] politicamente terremotata. Che ha inizio nel primo [...] con [...] di Levy. [...] del go-verno, sottolinea il leader [...] in [...] conferenza stampa, «non è conforme [...] principi secondo cui sono stato educato». E ciò non vale solo [...] terreno sociale, [...] totale indifferenza verso le ne-cessità [...] ceti meno abbienti». Sotto [...] tenuta dal governo nel [...] palestinesi. Evita di fare nomi, [...] capo della diplomazia israeliana, ma [...] sue accuse pesano come pietre scagliate addosso ai suoi [...] e mai amati, partner di governo: «In seno [...] -denuncia Le-vy -si sente parlare [...] di [...] deb-ba fare per ottenere il [...] possibi-le per Israele e perché [...] parte (quella palestinese, [...]. Costoro pensano che si [...] una settimana, ancora un mese, e non [...] fare in modo che [...] (nel pro-cesso di pace, [...]. [...] il riferi-mento a Benjamin [...] e ai falchi del [...] inte-sta, è chiarissimo. Il rischio, sottoli-nea Levy, è [...] «poi dovremo piegar-ci a [...]. Il futuro prossimo delineato [...] ministro è a tinte oscure: «Potre-mo [...] non [...] di colui a cui sono [...] condi-zioni, di chi è trascinato». ///
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Quando scende dal palco [...] come uno che final-mente si è liberato [...] sullo stomaco. Quel «peso» era [...]. [...] in extremis: in mattinata aveva [...] Levy di [...] trovato 350 mi-lioni di [...] milioni [...] utilizzabili per finanziare progetti di [...] sociale cari al leader sefardi-ta. [...] erano nascosti i fondi [...] Levy con sarcasmo. [...] non cambia mai. Senza principi, amante del [...] tutto pur di [...]. Le dimissioni di Levy [...] uscita di [...] dalla coali-zione al potere [...] la caduta del governo, cui resta una [...] su 120 deputati, La crisi aperta dal [...] analisti politici a Gerusalemme -sembra però [...] del governo e aprire [...] probabili [...]. E sono proprio toni [...] discorso televisivo alla nazione. Ai suoi alleati di [...] rivolge un [...] alla Knesset, sulla legge [...] Bilancio [...] poi li sconsiglia di assecondare i de-sideri [...]. Se costoro tornas-sero al [...] in breve tempo Israele sarebbe co-stretto a [...] tutti i Terri-tori. Qualcuno de-ve [...] ricordato al primo ministro che [...] quelle parti passerà domani [...] di Clinton Dennis Ross. La Casa Bianca non [...] essere stufa [...] «irritante» del premier israeliano [...] impegni concreti per rivitalizzare [...]. Qualcosa alla nazione, e [...] deve pure dire. Dove [...] cala su «limi-tato» e «scrupolosamente». In atte-sa di rivestire [...] tribuno elet-torale, [...] cerca di mantene-re il [...] di primo mi-nistro. Ma, fuori [...] è lo stesso [...] ad ammettere di non [...]. Umberto De Giovannangeli Pol [...] è scomparso. Dove sia nes-suno lo [...] Cina, in Thailandia, o in qualche angolo ancora [...] cambogiana. [...] non si trova più [...] ri-belli khmer rossi, ad [...] dove i suoi stessi [...] prigioniero [...] scor-sa. La conferma autorevole della [...] sparizione, su cui circolavano voci [...] molti giorni, [...] data il ministro degli Esteri [...]. Il governo di Bangkok è [...] molto bene informato sugli sviluppi interni delle vicende cam-bogiane, [...] in particolare sui movi-menti dei ribelli khmer rossi, con [...] quali i servizi di sicurezza thai [...] da tempo [...] del sostegno [...]. [...] ha testualmente dichiarato: «Quel [...] è che Pol [...] non è più in Cambogia. Ma non so dove [...]. [...] trapelare ufficiosamente però che [...] Pol [...] 72 anni, non può [...] lonta-no. Le sue condizioni di [...] consentirebbero lunghi e rapidi spostamenti. [...] an-no fa, [...] del regime [...] che provocò la morte per [...] o per stenti di almeno un milione di connazionali [...] il 1975 ed il 1979, era stato dato addirittura [...] morto, in seguito ad un attacco [...]. [...] più accreditata dalla stampa [...] Pol [...] si sia rifugiato in Cina. La fonte della notizia [...] delle trup-pe monarchiche fedeli al principe [...] figlio di [...] che da sei mesi [...] dei khmer rossi, dopo avere rotto [...]. [...] Chay [...] annunciato la presunta fuga di Pol [...] in Cina, ieri ha fatto [...] mezza marcia indietro, sostenendo di non [...] semplicemente riportato voci [...]. Pechino da parte [...] smentisce decisamente. ///
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Ormai i khmer rossi [...] se stessi. Non servono più. Ma Pechi-no potrebbe avere più [...] una ragio-ne per dare ospitalità a Pol [...] e [...] ad un tribunale internaziona-le che [...] i crimini contro [...] commessi dai khmer rossi quando [...] cinesi erano in prima fila [...] e [...]. Il rischio che il [...] Pol [...] stava diventando molto concre-to. [...] di una [...] cattura era infatti direttamente proporzio-nale [...] crescente debolezza delle milizie khmer rosse, che lo teneva-no [...] dopo essersi [...] contro ed [...] condannato [...] nello scorso mese di agosto. Ecco allora [...] tra emissari di Pechino e [...] capo dei [...] i fautori della pista «cinese», [...] avvenuto in territorio thai-landese alla metà dello scorso di-cembre. In [...] sarebbe stata decisa e organizzata [...]. [...] volta che Pol [...] da persone estranee al suo [...] entourage [...] fu nello scorso ottobre. Un giornali-sta del settimanale «Far [...] fu ammesso ad [...] nel campo di [...]. Lo stesso giornalista, [...] che da molti e [...] ad avere seppure sporadicamente con-tatti diretti con [...] prece-denza assistito al suo processo nella [...]. In quella intervista Pol [...] rifiutò di ammettere qualunque [...] sostenendo che si trattava di esagerazioni e [...] «non avere nulla da rimpian-gere». In un filmato girato in [...] appariva [...]. Gabriel [...] Parla Ziad [...] Zyad, autorevole dirigente palestinese [...] mette in guardia il [...] «La crisi del governo non rallenti la pace» Le [...] Levy sono un segno preoccupante per [...] futuro del negoziato. Il ministro degli Esteri [...] pochi elementi moderati presenti [...]. Così Israele si sposta [...] destra. La maggioranza dei tedeschi [...] Rimane forte in Germania lo scetticismo nei [...] un sondaggio che verrà pubblicato oggi dal [...] «Der [...] più della metà dei [...] contrari a sostituire il loro amato marco [...]. Nella [...] che aveva conquistato il marco [...] sette anni fa, la percentuale è del [...] rileva [...] demoscopico [...] per conto del settimanale. La preoccupazione più sentita, [...] sondaggio, è che il passaggio [...] danneggi [...]. Solo il [...] degli intervistati crede che la [...] unica europea risulterà forte come il marco che proprio [...] compie 50 anni. Per il [...] sarà «debole». È un gioco che [...] già per troppo tempo. Ora basta». La crisi nel governo [...] versante palestinese. Ne parliamo con Ziad [...] Zyad, membro del Consiglio [...] dei più autorevoli [...]. [...] dimissioni del ministro degli [...] «È un segno preoccupante per [...] futuro del negoziato [...]. Levy, infatti, rappresentava uno [...] moderati presenti nel gover-no [...]. In questi giorni si [...] delle ragioni sociali che hanno spinto [...] ministro de-gli Esteri a [...] dimis-sioni. Ma non meno gravi [...] legate alla conduzione [...] israeliano. Nel governo, ha denunciato Levy, [...] contro il processo di pace. So-no coloro che hanno imposto [...] massiccio rilancio della [...] Est, gli stessi che non [...] gli accordi di Oslo un [...] la [...]. Sul-la stessa linea moderata [...] Levy [...] collocato il ministro della Difesa [...] Mordechai. E non è un [...] lui abbia minacciato le dimissioni se [...] non av-vierà al più [...]. Certo, le dimissioni di Levy [...] affare interno israeliano, ma chiunque abbia a [...] e la pace in Medio Oriente non [...] queste dimissioni [...] segnale di una situazio-ne [...] sempre più deterioran-do» [...] ha respinto le di-missioni [...] Levy [...] ha ribadito la [...] intenzione a non mollare [...] «Nulla di nuovo. Sono prese di posizioni [...]. Il punto è un [...] di Levy, questo go-verno si sposta ulteriormente [...]. Ora [...] dipende total-mente dai partiti [...] e religiosi. E [...] da [...] che i falchi alzeranno il [...] del loro [...] E questo che ricadute potrebbe [...] sul negoziato [...] «Determinerebbe conseguenze devastanti. ///
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[...] riguarda, mettiamo in guardia [...] dal non prendere a prete-sto [...] crisi di governo per fare ulte-riori concessioni ai coloni [...] confiscando [...] e rinviando ulteriormente il ritiro [...] Cisgiordania». Il premier israeliano aveva [...] della missione [...]. Rin-viare la missione sarebbe stato [...] regalo ai nemici della pace. Da parte nostra abbiamo [...] il Dipartimento di Stato Usa perché non [...] di-scussione la missione di Ross, nei tempi [...] caratteri. La pace è una corsa [...] il [...] Terri-tori cresce la rabbia e [...] il rischio della ripresa della violenza. Dobbia-mo, israeliani e palestinesi, [...] segnale che la pace è an-cora possibile. E dobbiamo [...] su-bito». Quale potrebbe essere questo [...] «Ne [...] due: un significativo e credibile ridispiegamento [...] israeliano in Cisgiordania [...] Sono molti in Israele [...] ricorso ad elezioni antici-pate «Il rischio è [...] tempo prezioso. In Israele, [...] convinti, la maggioranza del [...] alla pace e al dialogo. La nostra speranza è [...] possa manifestarsi subito. Ma se ciò non [...] è meglio un [...] sulla pace piuttosto che [...] cui primo ministro sia ostaggio [...]. Il vincitore ha ottenuto [...] voti. Il vicepresidente scoprì un [...] Lo [...] di Al Gore, giornalista [...] WASHINGTON. Tremila persone so-no state [...] di [...] (Kentucky, al confine con [...] fiamme hanno avvolto una fabbrica di prodotti [...] rischio di violente esplosioni e di fughe [...]. La fabbrica [...] pesticidi, erbicidi e fertilizzanti, [...] fuoco [...]. [...] hanno ordinato [...] di parte di [...] e della vicina Aberdeen, [...] Ohio, nello stato omonimo, per [...] che esplodano fertilizzanti come il [...] presen-ti in gran quantità. Non si registra-no per [...]. Per il momento, la violenza [...] e [...] temperatura prodottasi hanno consumato tutti [...] fumi potenzialmente tossici. I pom-pieri hanno per [...] di intervenire con gli idranti perché il [...] usato per [...] che causò la strage [...] Oklahoma City -può esplodere [...]. ///
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[...] scrutini, caratterizzati da ripetute contestazioni, [...] scontata vittoria del [...] stata ufficialmente proclamata ieri pomeriggio [...] Nairobi [...] della Commissione elettorale Sa-muel [...] mentre la richiesta dei due [...] leader [...] per [...] delle elezioni [...] nel vuoto. [...] ha annunciato che, in [...] risultati uffi-ciali (relativi a 201 circoscrizioni su [...] Moi [...] solo ha già ottenuto la maggioranza relativa [...] di voti), ma anche il «quorum» necessario [...] al primo turno (il 25 per cento [...] province su otto). Alla vittoria presidenziale di Moi [...] alla guida del paese dal 1978), si [...] quella del suo partito, [...] nazionale africana del Kenya [...] al governo dal 1963), [...] Parlamento (su 207 collegi uninominali su 210 [...] finora aggiudicata 109 [...] dei 12 seggi aggiuntivi [...] i diversi partiti in base alle percen-tuali [...]. Per [...] divisa anche a queste se-conde [...] multipartitiche dal 1992, il bilancio [...] poichè [...] avrebbe potuto stravincere, [...]. Nelle presidenziali, [...] già vice-presidente con Moi [...] e ora leader del Partito demo-cratico [...] ha ottenuto quasi 1,9 [...] seguito da [...] del Partito per lo [...] 665. Secondo le loro ottimistiche [...] delle votazioni, che a causa di «ir-regolarità» [...] schede erano state prolungate di un giorno [...] sera, [...] e la signora [...] contavano rispetti-vamente di precludere [...] nelle pro-vince Occidentale e Orientale, grazie alla [...] nella prima e degli [...] nella seconda. Ma così non [...] la deludente pro-va elettorale [...] ha consentito a Moi [...] rischio di un inedito ballottaggio e di [...] della Costa, del Nord-Est e della [...] -anche in quelle Occiden-tale [...] Orientale. Solo [...] e [...] sono invece riusciti a [...] Moi, [...] di conseguire il «quorum» [...] delle province Centrale e di [...] e in quella di Nairobi, [...] 1992 in [...]. Presentendo la sconfitta, [...] e [...] avevano richiesto già vener-dì [...] a causa dei «brogli» attribuiti alla [...]. Alla richiesta, non si [...] gli altri leader [...] mentre gli osservatori [...] per [...] alla democrazia [...] del Consiglio nazionale delle Chiese [...] e della Commissione giustizia [...] Chiesa cattolica [...] hanno affer-mato ieri che, [...] ir-regolarità», le elezioni del 29 e 30 [...] «corrette [...] per cento». Il suo presidente [...] ha poi ribadito ieri che, [...] i poteri della Commissione elettorale (composta da 21 membri, [...] non figura quello [...] delle votazioni, [...] «in sede giudiziaria». Per le prossi-me settimane, è [...] prevedibile [...] di un lacerante dibattito tra [...] partiti [...] sulle cause [...]. [...] che [...] giuramento in una cerimonia [...] Park (Parco della liberazio-ne) di Nairobi, dovrà presto affronta-re il maggiore problema del suo ulti-mo [...] quello della suc-cessione. E una prima indicazione [...] avere dalla conferma o meno del vice-presidente [...] George [...]. ///
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Al Gore, il vicepresi-dente [...] Usa [...] nella [...] in maniera illecita, scoprì [...] di corruzione quando lavo-rava come giornalista investigativo [...]. Ma la mancata condanna [...] maturare in lui la decisione di «ripulire» [...] scelta di fare [...]. La storia, poco nota, [...] ieri dal «Washington Post», che pub-blica anche [...] reporter del [...] capelli lunghi, basettoni e [...]. Il futuro vice-presidente, la sera [...] 19 gennaio 1974, si nascose nella [...] «Maggiolino» davanti alla [...] comunale molto influente, Morris [...]. Poco distanti, [...] con Gore, [...] gli uomini della polizia statale [...] Tennessee. Il reporter aveva saputo da [...] impren-ditore edile locale che [...] aveva chiesto una bustarella per [...]. [...] sotto la camicia, avrebbe fatto [...]. Gore e la polizia [...]. Il giovane gior-nalista già [...] sè lo [...]. Ma le foto, le [...] testimo-nianza di Al e del suo direttore [...] far condannare [...]. ///
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Così decise di iscriversi [...] legge. Ma nacque anche il [...] la politica che aveva fatto sì che [...] riuscisse a sfuggire alla [...]. Al Gore iniziò fare [...] la guerra in Vietnam. Chiese al [...] di [...] a scrivere di tutto, [...] politica. Non volevo avere nulla [...] con la politica», ha ricordato [...]. ///
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Non volevo avere nulla [...] con la politica», ha ricordato [...].