Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1030480395.

Diretta da Enzo Lauretta, [...] collaborazione di alcuni dei più prestigiosi nomi [...] ed europea. Il comitato scientifico è [...] Roberto [...] Alessandro D'Amico, Dante Della Terza, Bernard [...] Gianvito Resta, Luigi [...]. Quello di direzione da: Franca Angelini, Nino Borsellino, Giuseppe [...] Claudio Vicentini e Sarah [...]. [...] gruppo «Cronaca» porta lunedì [...] storia della scuola di filosofia occupata da [...] Napoli dai senzatetto ROMA [...] Chi ha ucciso lo [...] Napoli? Come e quando e [...]. Ogni classe ed ogni [...] di altro sollecito che di far dei [...] base pubblica»: siamo alla fine del 1700 [...] esprimeva in un rapporto il Galanti, funzionario [...]. ///
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Più sbrigativo il generale [...] Muore: «Non [...] alcuna parte del mondo [...] spirito pubblico come Napoli. Sconcertante per [...] la descrizione del [...] che nel 1807 affermava: «Questo [...] somiglia ad alcuna parte civile [...]. [...] quelli che non hanno [...] come dieci a uno; e ne nasce [...] quando un gendarme grida al soccorso, la [...] interessata corre in suo aiuto, e [...] essa corre in aiuto [...]. Calunnie dei nemici della [...] Non [...] se il generale Filangieri diceva al figlio: [...] ha un po' [...] e un po' di [...] è uria gran calamità nascere napoletano». E Silvio Spaventa, in [...] Napoli del 28 ottobre 1860, si sentiva [...] scrivere: «Il lezzo e il fracidume che [...] i sensi. Non si vede né [...] come questo paese possa rientrare in un [...] come se i cardini [...] morale siano stati sconficcati». Passa mezzo secolo e [...] cose non cambiano molto se, nel 1924, Benedetto Croce [...] di conoscere «qualche persona, già amministratore del Comune, [...] per istituto di non [...] mai più dinanzi alla [...] San Giacomo, la cui soia vista le [...] nervoso e qualche altro che. Insomma un bel ginepraio per [...] tv di [...] intrepida [...] s'è avviata in questa [...] dello spirito pubblico perduto-,« Miseria [...] filosofia», [...] la trasmissione (in onda lunedi [...]. E parte da un caso [...] semplice: c'è a Napoli un [...] Istituto di studi filosofici, fondato da Gerardo Maratta, un [...] benemerito che [...] in meno di dieci anni [...] ha costruito rapporti con scienziati e filosofi di valore [...]. Sullo schermo, infatti, appare [...] il grande tedesco, che [...] Eraclito e di Hegel. E [...] di Maratta avrebbe, ormai da [...] dovuto aprire una [...] superiore» [...] maestoso [...] dei [...] dov'è custodita anche la biblioteca [...] Vico. Aio s'è verificato un [...]. Le stanze del convento [...] da quattro anni da terremotati. Il terremotato, in verità, non [...] particolarmente i coni enti. Ma se non ha dove [...] si accampa, si lamenta, cerca magari ai piazzare un [...] e un pezzo di plastica [...] far da tendina più in là. Ma quando se ne andranno? Eia scuola potrà aprire sì o no? Renato [...] e [...] di -Cronaca [...] si sa [...] timore dei terremotati, della filosofia [...] di entrambe le cose [...] cominciano a salire e scendere [...] di pubblici amministratori per supere e per capire. Quanto a sapere si [...] capire si capisce ancor meno. Eppure [...] sostiene [...] sulla scia di Eraclito [...] -il Logos sempre è e [...] uomini non [...]. Ma [...] fine il Logos lo rintraccia [...] alla [...] ostinazione. E nella sede [...] circoscrizione apprende che i [...] non potranno mai tornare [...] Vico Grotta della Marra 22, da cui provengono. Lì, infatti, è prevista una [...] e procedono lavori di ri-strutturazione. Alacremente? Sì, di buchi [...] di cemento se ne sono fatti a [...]. Insomma il Logos ci sarà [...] è lo [...] continua a latitare. Perché mai? Gerardo Marot-ta è [...] non meno del [...] nelle sue convinzioni. E per lui tutto [...] con la sconfitta dei giacobini della Repubblica [...]. Da allora [...] dice citando Cuoco [...] «si abbattè su Napoli una [...] profonda, che circondava e ri-copriva tutto di [...] impenetrabile». Sarà per questo che, [...] la ricostruzione. Avranno ragione o torto? Sono [...] governanti o i governati? La cosa è [...]. Nel [...] Napoli si annidano da [...] (e la Repubblica partenopea non fu sconfitta [...]. Ma anche negli intellettuali della [...] le tentazioni di separatezza non mancano, cosi come è [...] discutibile di ricondurre una metropoli [...] la Napoli del [...] più grande promotore di cultura [...] nostri tempi», secondo [...] alle meraviglie di Napoli, questa [...] considerata in [...] scrive poi la [...]. Riconoscimenti così lusinghieri vanno [...] Gerardo Marot-ta e [...] italiano per gli studi filosofici [...] lui fondato e diretto. Si tratta di riconoscimenti [...] in quanto provengono da un settimanale che [...] fa, mentre più duramente imperversava il terrorismo, [...] copertina il nostro paese con un mucchio [...] nulla appetitosi, su cui troneggiava ben più [...] di pomodoro, la macchia funerea di un [...] P. Se un istituto filosofico [...] divenire punto [...] e di riferimento di [...] il mondo, giunge ad attrarre [...] di grandi organi di [...] modificare positivamente [...] del nostro paese, e [...] Napoli [...] particolare, è segno che deve trattarsi di [...] comune; è bene allora che anche la [...] ad [...] maggiore di quanto finora [...]. Un programma editoriale ricco [...] di altissimo livello; seminari e convegni di [...] Napoli, ma anche a Parigi. Londra, Berlino e in [...] borse di studio per facilitare la partecipazione [...] italiani ed europei; fondazione di una Scuola [...] sul modello della Normale di Pisa; prossima [...] sede anche a Berlino là dove sorgeva [...]. Ma forse, più che disperdersi [...] particolari, conviene ricostruire la [...] che sembra emergere da una [...] di iniziative pur all'insegna del pluralismo e della più [...] libertà di ricerca. Intanto [...] per la filosofia del Rinascimento, [...] stagione culturale di portata europea e che [...] vede partecipi e protagonisti intellettuali [...] come Bruno e Campanella, [...] sta preparando [...] critica delle opere complete. Poi [...] per la vita culturale [...] Napoli [...] Sei e Settecento, quando la città costituiva [...] europei più prestigiosi di quella cul-tura illuministica [...] la monarchia assoluta e preparando la rivoluzione [...]. Si, la rivoluzione francese [...] rivoluzione napoletana del 1799. Ed eccoci giunti al cuore [...] problema, non solo nel senso che abbiamo [...] a che fare con un [...] nodale degli interessi e [...] (chesta curando una ristampa dei [...] giacobini [...] grazie anche ad una sottoscrizione [...] lanciata un anno fa [...] sindaco Valenzi), ma anche nel [...] che [...] diventa evidente la passione civile [...] anima il suo presidente. Una [...] di Napoli non è [...] culturale e le tradizioni [...] della città. Da questo punto di [...] presenza di [...] di promozione e organizzazione [...] si colloca oggettivamente nel solco della lezione [...]. [...] canto, recuperare le migliori [...] Napoli significa al tempo stesso riannodare il filo [...] la città ai momenti più alti della [...] europea. La repubblica napoletana del [...] pensabile senza i colossali sconvolgimenti verifica [...] In Francia, anche se [...] del 1799 (si pensi a Cuoco) si [...] a qualche sintesi artificiosa. E poi [...] più originale della Napoli [...] Novecento [...] è la presenza e [...] positiva della classe operaia [...] e ve lo diciamo [...] rovinarvi il gusto di [...] appassionante come una fiction [...] della storia di Napoli non si sciolgono [...]. La [...] finalmente aprire. Accadrà? «Vero e falso, ragione [...] irrazionalità: anche [...] non è capace di separare», [...] filosoficamente [...] il professor [...]. Rocco Di [...] per non [...] saputo adeguatamente [...] nella realtà nazionale e [...] d'ordine pur esaltanti provenienti da Parigi. Ancora nel 1848, Napoli [...] uno dei centri della rivoluzione che divampò [...] i suoi protagonisti si ispirano questa volta [...] proveniente dalla Germania, quella hegeliana, da essi [...] la continuazione della filosofia rinascimentale, che aveva [...] Meridione d'Italia uno dei suoi centri più significativi, [...] teorica di quella rivoluzione francese sulla cui [...] Napoli [...] vissuto la breve ma intensa esperienza della [...]. Ha dunque un valore emblematico [...] apertura di una sede a Berlino: un altro dei [...] nodali [...] è costituito da Hegel, dalla [...] classica tedesca, nonché dal neo-hegelismo italiano [...] partenopeo. Sì, Gerardo Ma rotta ama [...] marsi costantemente a Benedetto Croce. Non è possibile prescindere dalla [...] presenza [...] ci dichiara [...] se si vuol comprendere [...] che ha permesso il fiorire [...] un istituto per gli studi [...]. Ma è significativo il [...] che vien fatto: non è il Croce [...] Gramsci delle pagine sulla questione meridionale, serviva [...] intellettuali, anche [...] realtà del Mezzogiorno, [...] rifluire nel blocco reazionario [...] sostanziale spoliticizzazione. Al contrario, [...] si richiama al Croce [...] napoletana e che tesse [...] dei suoi protagonisti. [...] Marotta ci ricorda poi [...] Muro Lucano, nel 1923, in cui il [...] intellettuali e la stessa borghesia meridionale ad [...] in meglio la società in mezzo a [...] godendo di [...] come un artista della [...] della [...] statua, e un poeta [...]. Una lettura di Croce [...] del Gramsci del 1922, ma che ciò [...] nel solco della lezione gramsciana, fra [...] per [...] che da essa scaturisce [...] storia e della politica. È una lettura comunque [...] e rimediare la storia culturale e politica [...] non è [...] dei meriti [...] italiano per gli studi [...]. Domenico [...] mostre, convegni: le prime [...]. [...] anno a Salsomaggiore, [...] a Cervia, la video [...] ho ricevuto il riconoscimento come [...] di vasta portata. E se alcuni lanciano [...] verso forme che, esaltando il pezzo musicale, [...] valore (De Gregori), altri, seppure in una [...] video [...] come alla realizzazione [...] più autentica del cinema, [...] e immagine insieme (Fellini). In una società che si [...] avviando verso una dimensione multimediale, e verso un rapporto [...] con [...] cinematografica, la video [...] assume caratteri essenziali. Nata come supporto propagandistico [...] per vendere meglio [...] perché più penetrante [...] i [...] la video [...] si è andata imponendo [...] come forma telematica di grossa importanza (soprattutto [...] più validi) tanto da [...] anche nominalmente sganciare dal [...] indica ora non più il film supporto, [...] il complemento del pezzo musicale. Cosi, pur derivando, nella [...] sostanza, anche [...] che ne fa la pubblicità, [...] «video» acquista una [...] dimensione come prodotto autonomo. Di primo acchito, i [...] più netta di quella [...] del disastro anzi, diremmo, [...] del disastro. Una volta il cinema [...] tipo di immagine con alti templi che [...] pareti squassate dalle acque [...] e più recentemente con [...] e aerei senza guida. Oggi il disastro più [...] assume forme, e la forma è quella [...] frammentazione incongruente (non solo delle scene, ma [...] schegge casuali combinate insieme; cozzare di immagini [...] lo stravolto, il deforme, [...]. Porsi di fronte al televisore [...] solo per pochi minuti, significa [...] immediatamente bombardati, significa comunque sottoporsi [...] un martellamento [...]. Si sgretola [...] si sgretola il senso. Ad una prima visione, [...] musicale può apparire come un magma irrisolto, [...] anarchia, figlio della frantumazione che investe oggi [...] dei giovani e tutta la comunicazione di [...] una lettura spinta oltre la superficie rifrangente, [...] diversamente. Partiamo dal dato essenziale [...] loro elemento [...] la velocità. Nelìo spazio di pochi minuti [...] da due a cinque) essi devono condensare [...] La video-music [...] è più un mezzo [...] analogico e una consonanza tematica, [...] nello spettatore [...] di [...] la narrazione sottostante. Perché la narrazione c'è (e [...] solo meno in evidenza che [...] un film, che può dilatarsi nello spazio di due [...]. Si prenda il video [...] Stones, [...] the night, con il [...] Sud America, il rapimento, [...] la violenza metropolitana, [...] che salva il prigioniero [...] tutto visto ironicamente da una coppia adolescente [...] il televisore). Non è questa la descrizione [...] essenzializzata, curata e lien [...] per [...] efficacia, di un qualsiasi soggetto [...] Solo che [...] il contatto esplosivo tra i [...] genera strutture più complesse. E dico più complesse [...] possibilità di comporre mentalmente il precedente con [...] si ha nel film (e che non [...] nessuna fatica), i video prospettano una fruizione [...] non nello spettacolare, ma spinta verso i [...]. Voglio azzardare [...] la sindrome da televisione [...] canale) non sarà anche dovuta alla nostra [...] focalizzare immediatamente la storia di un film, [...] sviluppo e la [...] conclusione? 0 magari avere [...] il tono di un varietà? Ci stanchiamo [...] anche perché i nostri processi mentali sono [...]. La nostra percezione ha [...] stimoli compresenti, e la nostra elaborazione di [...] suggestioni nascoste, quan-te più simmetrie. Ce Gianni Nannini in [...] il video di [...] visuale, narrare una storia [...] a ciò che viene chiamata story-board, il [...] canzone. Ed è proprio la [...] che ci indegna a capire la novità [...] genera [...] come verso una forma [...] filmico. Non si esagera se [...] il video è giunto lì dove il [...] arriva. Noi siamo abituati ad assistere [...] una narrazione dove, per quanto staccate, le scene compongono [...] nella [...] una storia coerente che altrimenti [...] incomprensibile e destinerebbe il [...] al fallimento. Ora lo sperimentalismo rappresentato [...] proprio [...] dei meccanismi costruttivi e [...] dei rapporti, le possibilità che il prodotto [...] giustapposizione di immagini disgiuntive, collage, scomposizione [...] stravolgimento del punto di [...] visuale, simultaneità, [...] (è inutile a questo [...] ovvi paralleli con le matrici più sperimentali [...] avanguardie alla «nouvelle va-gue. Ne viene fuori un [...] le ellissi e le omissioni tra [...] e [...] e si muove riconquistando [...] quanto riguarda il significato, nella [...] si nota soprattutto la [...] rimandi, [...] semantica delle immagini non [...] un solo referente. Un video di una canzone [...] che dice: «Fermati, in nome dell'amore prima di spezzare [...] mio cuore. Il gioco, allora, è [...]. [...] frantumazione dei video si [...] una logica posta, come dire, sotto-pelle, e [...]. Per concludere: più che una [...] di un barocco vagare dell'occhio meravigliato, la video [...] pur nel suo elemento ludico [...] fumettistico, pare diretta conseguenza dei cammino percorso dalla tecnica [...] spinta verso la realizzazione di più discontinue continuità. Ma anche una delle [...] di tutti i generi e i tutte [...] è [...] attraversato questo secolo. ///
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Ma anche una delle [...] di tutti i generi e i tutte [...] è [...] attraversato questo secolo.