Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 1028620388.

Soltanto i buoni uffici [...] Marco Bellocchio hanno propiziato, comunque, il suo approdo agli [...] festival col film Enrico IV (in competizione) [...] scritta e rappresentata oltre 60 anni fa. Anche prendendosi parecchie (e [...] al testo teatrale originario, il cineasta piacentino [...] a rimodellare addosso a Mastroianni il personaggio [...] che non a ricalcare [...] di fondo [...] vicenda. Ne esce così uno spettacolo [...] e sorretto soprattutto dalla performance [...] dello stesso attore [...] e sapiente nel mantenere la [...] prova interpretativa ad un livello di consapevole [...] che finisce anche per condizionare [...] struttura narrativa come il gioco drammatico [...] opera. Tra [...] mentre la commedia di Pirandello [...] con un [...] de [...] assolutamente classico, [...] Enrico IV che uccide [...] nel lavoro di Bellocchio la [...] narrativa si dipana costantemente con cadenze e sviluppi uniformi, [...] che [...] sembra quasi suggellare lo scioglimento [...] con una soluzione [...] canone sospeso-, cioè senza una [...] presa di posizione, né un giudizio netto. C'è da dire, peraltro, [...] adattare, ad esempio, tempi e modi, fogge [...] questo testo [...] più immediata dei nostri [...]. Al di là di [...] la convenzione teatrale pesa [...] sulla trascrizione cine-matografica, pur [...] di Bellocchio riesce alla distanza a realizzare [...] e autonomamente originale. Seguire la successione dei [...] di collocarsi a mezza strada tra la [...] il rendiconto e la favola, proprio perché [...] certezze e false apparenze costituiscono [...] di questa come di [...] pirandelliane. Nel corso di una [...] costume, un giovane subisce una rovinosa caduta [...] lo porta al colmo della follia. Mutuando [...] personaggio storico di cui [...] quando si verificò [...] lo stesso giovane si [...] Enrico IV, lo sfortunato monarca medioevale e imperatore [...] Sacro Romano Impero in aperto contrasto col papa Gregorio VII [...] legata la famosa «andata a Canossa -presso [...] celebre contessa Matilde). Per vent'anni, rinchiuso in [...] mano a-dottato a dimora medioevale, il falso Enrico IV [...] coltivando risentimenti [...] e progetti di rivalsa [...]. Per quanto perso nei [...] sa bene che la [...] fu provocata da qualcuno, presumibilmente da colui [...] tempo è diventato [...] della donna di cui [...] Enrico IV si era passionalmente innamorato. E, appunto, vent'anni dopo [...] Matilde (Claudia Cardinale), la figlia Frida [...] (Paolo Bona-celli), un inetto [...] (Leopoldo Trieste) giungono al castello col proposito di restituire [...] povero matto ricorrendo ad una sorta di [...] di colpo Enrico IV a ridiventare, come Tre [...] «Enrico IV» di Marco Bellocchio con Mastroianni [...] Cardinale e (nel tondo) [...] Kinski« Per fare il [...] me stesso» Da uno dei nostri [...] Nel suo cammino attraverso [...] mondo, Marco Bellocchio ha incontrato Marcello Mastroianni [...] dato appuntamento a [...]. Enrico IV è piaciuto [...] adorano Mastroianni (il quale, in questi giorni, [...] teatro giusto a Parigi) e che hanno [...] artisti italiani (mancava purtroppo Claudia Cardinale, impegnata [...] film su Claretta [...] una conferenza stampa attenta [...] degli accenti polemici che avevano accompagnato [...] ieri la comparsa, nel [...] di Sergio Leone, accusato [...] di nichilismo da un paio di interlocutori. Per Bellocchio, invece, tutto [...] e la sensazione è che Mastroianni sia [...] concorrente quanto mai autorevole per la Palma [...]. Cosa ha scoperto, questa [...] Enrico IV, chiuso nella [...] recita, è [...] normale in un mondo [...]. È [...] che ha capito certe [...] e che ha compreso la necessità di [...] non essere costretto a uccidersi. ///
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Ogni artista ha i [...]. Con Gli occhi la [...] concluso il mio discorso sulla famiglia, attraverso [...] rivede i propri familiari dopo vent'anni per [...]. Con Enrico IV tiro [...] una analisi della follia iniziata già con I [...] tasca, dove il folle incarnava una forza [...] proseguita con [...] da slegare che era [...] di posizione politica sulla gestione sociale della [...] Italia». Solo durante le [...] abbiamo capito che il [...] libertà, sarebbe stato assai più entusiasmante. Forse solo allora ho [...] Pirandello [...] ripartire da zero. Il film è attualizzato [...] Anni Sessanta anche per motivi biografici: nella festa su [...] Enrico IV si apre, ho ricostruito certi [...] di quegli anni, con [...] un poco alla Dolce [...] quella sorta di onesta banalità. [...] è un uomo che, [...] per incapacità, non sa stare in mezzo [...] che cerca di riempire la tela bianca [...] con dei colori, che sono poi i [...]. È quello che fa Enrico IV: la [...] è, in senso stretto, una [...]. Io non avevo mai [...] Marcello, ma avendo visto tutti i suoi film [...] lui come a un Enrico IV patetico, [...] a tratti violenta ma [...] intimista, fuori di tutta [...] americana che, applicata a Pirandello, sarebbe stata [...]. Enrico IV è un pazzo [...] non [...]. Ma mi sono ben [...] 11 ruolo come fanno certi attori americani. Io non credo molto [...] nelle tecniche. So di miei colleghi [...] un ruolo simile si sarebbero fatti ricoverare [...] di cura, ma io penso: andare in [...] i pazzi, è una pazzia! Inoltre, sottoporsi a certe [...] nel personaggio, è assolutamente inutile: fare [...] è una gioia, come [...] recitare non si deve [...]. Non riesco a nominare [...] cui Enrico IV potrebbe essere paragonato. So solo che non [...] ripeto, è un uomo che ha capito [...]. Dovevamo sostituire certe battute [...] qualcosa che fosse più immediatamente cinematografico. E siccome vedo Enrico IV [...] film di grandi sentimenti, ho voluto una [...] andasse direttamente al cuore. Niente di meglio che le [...] e i tanghi di [...] per far "muovere" il film [...] una scena [...]. La meschinità, [...] di questi personaggi provocano [...] folle [...] che peraltro si rivela [...] di tutto ciò che si sta macchinando [...] sino a che costui, [...] torno quella congrega di mistificatori, confessa di [...] fingersi pazzo, anche quando era perfettamente cosciente [...] succedeva nella [...] volontaria prigione come nel [...]. La rivelazione, ovviamente, coglie [...] po' tutti, Dai domestici che si erano [...] famigli e musici [...] imperatore a Matilde, [...] Frida, lo psichiatra, spaventati [...] stati smascherati da colui che credevano soltanto [...] come un povero di spirito. Dopo di che, Enrico IV [...] di nuovo nel [...] rendendosi ben conto che [...] di [...] lo ha paradossalmente condannato [...] e conseguente segregazione. Ben stilizzato in una visua-lità [...] essenziale [...] la bella fotografia è di Giuseppe Lanci [...] Enrico IV si avvale anche [...] insinuanti, preziose intrusioni musicali di [...]. [...] globale, anche grazie alla [...] Mastroianni attorniato da degni comprimari come la Cardinale, Bonacelli [...] Trieste, è [...] di lineare, nobile semplicità [...] Pirandello appare soltanto un punto di riferimento [...] favola bizzarra prevarica forse la più rigorosa, [...] originario. Tra Huston e Wenders, Tavernier [...] Her-zog, i più prestigiosi pretendenti ai massimi premi, [...] facile per [...] IV di Bellocchio, il [...] in concorso, riscuotere qualche degno riconoscimento, pur [...] Mastroianni, [...] e-sempio, è apparso [...] insuperabile e massimamente degno [...]. Visti, frattanto, anche il [...] di Alan Rudolph, e [...] di Carlos [...]. [...] e [...] caso, le pur tiepide attese [...] andate per gran parte deluse. Alan Rudolph, forzando oltre [...] furberie e gli espedienti già usati [...] curioso I Welcome [...] Los Angeles, ha allestito [...] di proporzioni insolitamente grandi ma di inconsistente [...] tanto di sesso, d'amore e [...] ma non si va [...] là, sotto ogni punto di vista. Si potrebbe [...] un film post-moderno, ma sarebbe [...] un complimento. Meno vago, meno pretenzioso, meno [...] di [...] me risulta sicuramente [...] dello sperimentato [...] però V epopea di [...] comunità di ex schiavi che [...] rievoca [...] è così appiattita [...] successione di rituali [...] da ingenerare presto una costernata [...]. Sauro [...] una bambola che fa meraviglie Da uno dei nostri [...] Il Festival ha una rivelazione: [...] chiama [...] Kinski. Non è la scoperta dell'acqua [...] perché bisogna ricordare con molta onestà quale opinione avevamo, [...] ieri, della bellissima figlia [...] Klaus. Per dire la verità [...] bella bambola, e poco più. Ebbene, [...] è presente a [...] con tre film (Paris, Texas [...] Wenders in concorso. Hotel New Hampshire dì Tony Richardson [...] Gli amanti di Maria di [...] in proiezioni extra direttamente [...] di distribuzione) e il dato che emerge [...] massiccia presenza è inequivocabile: [...] bambola, a ventiquattro anni, [...] recitare e sta inserendosi [...] categoria delle dive anche [...] di razza. Parliamo un poco, fra [...] citati, di Gli amanti dì Maria, che [...] per un altro motivo: è il primo [...] Stati Uniti dal sovietico [...] fratello maggiore (ma porta [...] madre) [...] famoso Nikita [...]. In un momento in [...] superpotenze non perdono occasione di prendersi a [...] è curioso vedere un simile film che [...] più «russo» mai girato sul suolo statunitense. [...] la storia di una ragazza [...] Maria, contesa da tre giovani, uno dei quali (colui [...] diventerà suo marito) è reduce dalla seconda guerra mondiale, [...] cita [...] classici americani, soprattutto nel. Ma ambientando il film [...] slava, con tanto di cerimonie ortodosse e [...] foulard nero, [...] confeziona un film incredibilmente [...] più superficiali può ricordare II Cacciatore (anche [...] presenza di John Savage, che nel film [...] Cimino [...] il ragazzo che restava paralizzato), ma che [...] un vero e proprio remake hollywoodiano di [...] sulla «grande guerra patriottica», sulla vita rurale, [...]. Purtroppo il film non [...] gravi cadute di gusto, ma nel complesso [...] è di grande interesse [...] (oltre a Savage e alla Kinski, un [...] Robert Mitchum e uno scanzonato Keith Carradine) sono una [...] uno più bravo [...]. Di lei [...] Wenders tiene a dire: [...] mi ha sorpreso. È arrivata sul set [...] Paris, Texas a lavorazione quasi conclusa, ha letto la [...] mi ha chiesto "ti piacerebbe se la [...] texano?". Io le ho risposto [...] sarebbe stupendo, ma non [...] è un accento cosi complicato". Lei si è esercitata [...] ha cominciato la scena e i tecnici [...] con noi sono rimasti a bocca aperta: [...]. È anche curioso che [...] ormai perfettamente [...] nel mondo hollywoodiano ha [...] suddetti, con un tedesco (Wenders), [...] (Richardson) e un russo [...] a dimostrazione che la [...] sempre più apprezzata nella mecca del cinema. E sempre a proposito [...] una saletta video [...] Carlton e possibile vedere [...] Gran Bretagna (la produzione è della rete [...] 4) che è sicuramente [...] più gustose reperibili nel gran calderone di [...]. Si chiama [...] splash e gli autori [...] Peter [...] (regista) e Michael [...] (musicista), la coppia già [...] dei più clamorosi e inaspettati successi [...] stagione cinematografica: Il mistero [...] Compton [...]. [...] splash dura 25 minuti [...] un ritorno alle proprie [...] e di cineasta [...] una sorta di balletto [...] la musica di [...] è la struttura ritmica [...] serie di fantasmagorici giochi d'acqua, di tuffi [...] ripresi al rallentatore, culminanti [...] sequenza di nuoto sincronizzato [...] vicino le coreografie acquatiche di [...] Berkeley, o i musical [...] Hollywood [...] Esther Williams. [...] sembra [...] tracciare un parallelo per [...] tra [...] e l'acqua come elemento [...] neonati che imparano a nuotare per arrivare [...] come piacere puro, come strumento estetico. Inutile aggiungere che [...] splash è un piccolo capolavoro [...] montaggio, una autentica esibi-zione di virtuosismi tecnici; [...] 4 ha intenzione di [...] come «intervallo» di lusso per [...] cinematografici: se [...] prossimo, andando al cinema, lo [...] annunciato tra una [...] zione e [...] non uscite a fumare una [...]. ///
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Alberto Crespi Il film« Locai [...] di Bill Forsyth, commedia di [...] scozzese su un petroliere che vuole costruire una raffineria Un cinema di puro [...] lancaster (a sinistra) in «Locai [...] di Bill [...] Regia e sceneggiatura: Bill Forsyth. Interpreti: [...] Lancaster, Peter [...] Denis Lawson. ///
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Musiche: Mark [...]. ///
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Come non dare un [...] questo Locai [...] che arriva alla chetichella [...] merito [...] poco sorretto dalla pubblicità [...] un caldo estivo che svuota già le [...] In Francia, in Inghilterra e in Germania. Film ecologico? Forse un po', [...] filtrato da uno stile [...] che sfiora le [...] senza [...] dentro, che non esita mai [...] filmare i dettagli più bizzarri e [...] che omaggia la fantasia pungente [...] Tati [...] ad [...] incongruità in stile Queneau. Locai [...] è un poemetto sulla [...] natura e un invito a guardarci intorno. Tutto comincia a Houston, Texas, [...] della [...] petrolifera [...] dove vive il potente [...] Felix [...] Lancaster, in un amichevole [...]. [...] è vecchio, non sopporta [...] petrolio (che pure lo ha fatto ricco) [...] stelle con un telescopio piazzato diretta-mente nel [...]. Il giorno che egli spedisce [...] un [...] quadro [...]. Priorità all' osservazione, naturalmente. Rampante executive) abituato a [...] dollari come fossero noccioline. [...] (è il bravo Peter [...] sbarca in quel paesino [...] risoluto a concludere [...] in pochi giorni. ///
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Confuso e un po' [...] incontra, [...] una deliziosa naiade che [...] notte i fondali marini, un [...] (tutti a [...] fanno più di un [...] gestire le trattative, un prete africano, un [...] doppia vita, un motociclista [...] uscire da Amarcord, una pioggia di stelle [...]. Va a finire che [...] affascinato da quel magico angolo di paradiso,. E la raffineria? Le [...] giacché i cittadini di [...]. Lui sta bene cosi, [...] dalla [...] capanna piazzata sulla spiaggia; [...] della sorte, fa di cognome [...] come [...] fondatore della compagnia petrolifera [...]. Il quale [...] volato anch'e-gli in Scozia, [...] appena vedrà il paesaggio meraviglioso: [...] boreale vista da ìi [...] un osservatorio a-stronomico e un laboratorio marino. La raffineria si farà altrove. Certo che è una favola: [...] mai visto petrolieri così sulla faccia della Terra? E [...] Locai [...] non vuole essere la cronaca [...] un «pentimento», né una denuncia ecologica. Aiutato dalla carezzevole chitarra [...] Mark [...] (il leader dei Dire [...] il giovane cineasta Bill Forsyth [...] cinepresa su quelle case di ciottoli piatti, [...] che lasciano senza fiato, su quegli impercettibili [...] il risultato sfiora [...] ma la cosa non [...] inquadratura è [...] da un umorismo lieve [...] che insegue e commenta affettuosamente la progressiva [...] protagonista. Che vedremo, alla fine [...] malato di nostalgia su una Houston notturna. [...] è lontana, ma è [...] giorno o [...] se troverà il coraggio [...] quel paese carte di credito, [...] 230 e vestiti da [...] prenderà il primo aereo [...] Scozia. Laggiù è più facile [...] della vita». ///
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Laggiù è più facile [...] della vita».