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La pubblicazione, in traduzioni [...] fra i più significativi autori del grande [...] a cavallo fra il X VIII e [...] secolo (finora per la ISEDI [...] usciti: Malthus, Tor-rens e Smith, ma fra [...] Ricardo, oltre a Petty, edito meno di [...] dalla Jota libri) sembra accordarsi culturalmente con [...] quella scuola di economisti che ha operato [...] revisionista » di Marx, alla luce di Ricardo [...] scorta del maggior curatore delle sue opere, Piero [...]. Come appare chiaro anche [...] italiana di Smith (Adam Smith, Indagine [...] natura e le cause della ricchezza delle [...] ISEDI. /// [...] /// Da un lato, il [...] il suo nodo centrato sulla teoria del [...] fattori della produzione. [...] quello ri-cardiano che. Dibattito Secondo siffatta ipotesi, [...] Smith [...] preso le mosse tutta la scuola neoclassica [...] » del pensiero economico borghese, a partire [...] » Malthus, fino a John Stuart Mill [...] Marshall, mentre da Ricardo sarebbero germinati. Per la cultura marxista [...] certo risentito della influenza del pensiero storicista [...] cioè [...] per semplificare [...] della « filosofia classica [...] attraverso [...] culturale dei grandi intellettuali [...] rinnovata attenzione alla teoria economica classica, alimentata [...] valorosi studiosi, va anzitutto considerata sia come [...] di sprovincializzazione culturale, sia come una significativa [...] di arricchire il dibattito marxiano e quello [...] alle strutture del modo di produzione capitalistico [...] di una componente teorica, fondamentale fra le [...] del pensiero di Marx, fin [...] troppo trascurata. Eppure, a nostro avviso, [...] tagli c nasconde [...] di valenza da tenere [...]. Da una parte, infatti, [...] è senz'altro da accettare pienamente se contribuisce [...] più rigore i poli di una cultura [...] viene sempre più liberando di ipoteche speculative [...]. [...] parte, -tuttavia, tale « [...] presenta a nostro parere come [...] sottilmente rischiosa. Lo studio attento, anzi il [...] acceso davanti al classici [...] inglese, tende infatti talvolta a [...] una illuminazione che si potrebbe definire [...]. Con il pericolo ulteriore [...] porti ad imboccare di nuovo la vìa [...] minuziosa indagine filologica, ovvero della interminabile diatriba [...] quello degli stimoli di ricerca originali. Si potrebbe anzi aggiungere [...] ed ò forse questo il [...] maggiore [...] che il rilancio [...] c il crescente favore che [...] raccogliersi attorno agli economisti anche italiani di quella scuola [...] pensi [...] dibattito dello scorso autunno sulle [...] di [...] intorno [...] ricerca economica marxista) sembrano prendere [...] attraverso [...] che tende a scardinare la [...] marxiana del valore, in quello spazio vuoto clic si [...] negli ultimi anni sulla « [...] » [...] borghese, dopo che la cosiddetta [...] rivoluzione [...] » ha dimostrato ampiamente il [...] irriducibile limite nella provvisorietà congiunturale delle terapie di sostegno [...] ciclo [...] in crisi strutturale. /// [...] /// Smith, in realtà [...] la cosa è scontata [...] va letto « storicamente » [...] uomo sociale del tempo suo. [...] appare perciò come un [...] che accorpa materiali [...] sovente con le [...]. Che si scaglia spesso, [...] contro le già morenti idee mercantiliste, teorizzate [...] Compagnie commerciali delle Indie, [...] e [...]. Eppure da questo insieme [...] originale. Prima fra tutte quella [...] lavoro, intesa come base della dinamica sociale. In realtà Smith scrive [...] straordinario racconto la storia della transizione del [...] in Inghilterra nel suo momento cruciale, quando, [...] del modo di produzione [...] misura di egemonia sociale e politica per [...]. Egli si reca in [...] dialettico) giardino della « storia » e [...] » con il retino per acchiappare una [...] meravigliose farfalle che annunciano. Ebbe la rara ventura [...] in vita come colui che aveva colto, [...] cosciente acquisizione dell' autonomia della scienza economica, [...] nuovo mondo in formazione, in garbata contraddizione [...] che. Smith invece racconta della giovane [...] borghese inglese che dirigeva, in dialettico contrasto sociale con [...] nuova classe dei salariati, cioè dei produttori sfruttati (chiamati [...] ora « servi » (serrante), [...] « lavoranti poveri » [...] in cui il termine [...] è sostantivo, mentre [...] resta aggettivo), il nuovo sistema [...] produzione di merci che è il capitalismo. [...] questo il nodo centrale, [...] gli accadde di sostenere, in più e [...] i mercantilisti, le tesi e i privilegi [...] terrieri e perfino la legittimità « economica [...] morale, del loro mero consumare. Ma Smith resta soprattutto [...] della nuova scienza economica perchè è stato [...] disvelato i meccanismi interni della produzione, della [...] lavoro, del lavoro che produce beni [...] e di scambio, cioè [...] quello che produce servizi, cioè improduttivo. E più [...] aggiunge: [...] dunque la misura reale del valore di [...] le merci ». Il punto centrale, sul quale [...] seguito si svilupperà la storia del capitale e insieme [...] della [...] naturale » ingiustizia e contraddizione, [...] stabilito nelle sue linee essenziali. Dopo di allora sarà [...] dimostrare il « buon diritto » dei [...] degli speculatori. Per Smith il lavoro [...] fonte di ogni [...]. Non siamo ancora al [...] distinzione fra lavoro e [...]. Processi« Ogni uomo è [...] dice Smith [...] secondo la misura in [...] di godere delle necessità. Ma dopo che la [...] si è pienamente affermata, il lavoro di [...] può provvedere solo ad una piccolissima parte [...]. La parte di gran [...] la deve trarre dal lavoro [...] gente e sarà ricco [...] la quantità di lavoro che può comandare, [...] permettersi di comprare ». Smith è uomo moderno [...] individuato, con il concetto di divisione del [...] di socializzazione che caratterizzano il modo di [...] oggi nella fase del capitalismo monopolistico di Stato [...] mercato imperialista mondiale toccano il culmine), ma [...] con il concetto di [...] lavoro comandato » [...] ha centrato il nodo [...]. Spetterà a Marx, cent'anni dopo, [...] anche la storica transitorietà. /// [...] /// Santoro Come eravamo» e [...] Dieci di Hollywood Il recente film di Sidney Pollack, [...] al di là dei suoi meriti non [...] suoi limiti specifici, serve da chiave di [...] sul drammatico periodo che, [...] anni [...] ha visto il deterioramento, [...] più marcatamente reazionario, della società americana -Cineasti, [...] al bando e alla fame dal fascista McCarthy -Richard Nixon il [...] probabile che parecchi spettatori [...] del flint americano Come [...] Sidney Pollack, da poco tempo in circolazione nei [...]. Dai viali del [...] Park di New York [...] un panorama affollato verso la Quinta Strada. Siamo nei primi mesi [...] 1945. Sulla facciata di un [...] il titolo [...] e il nome degli [...] Paul Muni e Larry Parks. I primi nomi che [...] delle di-dascalie di testa; e non sono [...] senza significato. [...] che venne poco dopo [...] Italia f Contrattacco, regia di Zol-tan [...] era stato realizzato in [...] sovietici, si svolgeva sul fronte [...] e derivava dal testo [...] di Ilya [...] e Mikhail [...]. Lo aveva sceneggiato un [...] per le sue idee progressiste, John Howard [...]. /// [...] /// La mobilitazione di Hollywood [...] del conflitto mondiale rendeva possibili iniziative talmente [...]. Ma [...] già nei settori della [...] nella sfera politica, chi masticava amaro e [...] la liquidazione [...] soldato nazista per trascorrere [...] di guerra. Come eravamo, film abbastanza [...] e compie un percorso [...] fa incontrare i due protagonisti già nel [...] praticamente vent'anni dopo. Tuttavia nella descrizione del [...] della politica nazionale, che costituisce lo scopo [...] la « grande paura rossa» del [...] puntualmente risorta con le [...] e balorde del primo dopoguerra, funge da [...] e reclama la attenzione maggiore. Il film ne illustra [...] relativi [...] del cinema, parla cioè [...] Hollywood e del suo comportamento, parla di [...]. Non è stato il [...] né meno tragico [...] di quelle repressioni. Come erano, se è [...] vergogna del Processo dei Dieci? del bando [...] Chaplin? [...] grottesca crociata del [...] McCarthy contro le forze [...] cinema statunitense, fino a bloccare per anni [...] uno dei perseguitati, il regista Abraham [...] lo sviluppo culturale di [...] rientrato nel cinema dopo [...] 1958, con il film Ucciderò Willie [...] che sotto spoglie [...] rievoca la [...] odissea [...] ha definito [...] ala stagione della paura»; [...] di un libro da lui scritto durante [...]. Paura della diversità, che [...] del [...] vedono arrivare con i [...] dalla guerra in Europa, nutriti di [...] di nuove prove. Paura dei mutati equilibri [...]. Paura della battaglia ideologica, [...] attori Barbra Streisand e Jim Woods [...] del film di Sidney Pollack «Come [...]. Paura della realtà, che [...] panorama americano così a lungo propagandato sugli [...] glorioso Technicolor ». Paura degli stranieri affluiti [...] Costa [...] prima e durante la guerra; gente che [...] Hitler, [...] in sospetto di comunismo. Adesso, firmato [...] e sepolto Roosevelt, queste [...] dire di nuovo a gran voce. I [...] una stagione con radici lontane. La prima commissione parlamentare per [...] attività [...] era stata istituita nel 1937 [...] indagare [...] dei gruppi hitleriani negli Stati Uniti ». Questa la motivazione ufficiale [...] Congresso la approvò. In campo cinematografico non [...] colpiti (non perchè non ci fossero, ma [...] poltrone troppo alte) bensì i pochi antinazisti [...]. Il presidente della commissione, Martin A. Dies, si accanì contro [...] sulla guerra di Spagna, mise [...] accusa quelli sulle « [...] tedesche e osteggiò Chaplin che allora cominciava [...] II grande dittatore. Dispose investigazioni addirittura sulla [...] Shirley Tempie, da lui considerata una a rossa » [...] pensare che la povera pupattola ne ricavasse [...] visto che divenne presto, ed è tuttora [...] suonati, una delle antico-muniste più sfegatate [...]. I veri avversari di Dies [...] solidi, ed erano altrove. Il primo nucleo si [...] Gruppo antinazista degli scrittori di Hollywood, con [...] alla Repubblica spagnola in guerra. /// [...] /// Lo presiedeva Herbert [...]. [...] che aveva fattivamente contribuito [...] del [...] il primo sindacato dei [...]. Tale gesto, agli occhi [...] non era meno impudente [...] a A che serve [...] Siamo gentiluomini, non operai » dichiarò Cedi B. De Mille rifiutando [...]. [...] in guerra degli Stati Uniti [...] da questi incidenti e spinge perfino, come [...] alla realizzazione di film filosovietici f Fuoco [...] Oriente, Contrattacco; o sulla resistenza cinese (La stirpe del [...] partigiani cecoslovacchi f Anche i boia muoiono, [...] Brecht) o sulla necessità [...] di un secondo fronte [...] scritto da John Howard Lawson; al finale [...] con la stella rossa a salvare la [...] Liberty [...] Humphrey Bogart nel mar di [...]. Presto, nei [...] di Washington. Come la guerra civile [...] (per chi voleva intendere) . Inquisitori Per la verità [...] di Hollywood vengono colte di sorpresa. La caduta del nazifascismo, [...] il volto di un mondo più vasto [...] durante la guerra in terre lontane, [...] di una cultura da [...] subito [...] di cinematografie povere, inattese [...] neorealismo italiano), lasciano sperare [...] in impegni migliori, promettono [...] i migliori anni della nostra vita ». Quantunque il titolo suoni [...] al bel film di William [...] (il soldato ricco che [...] dal capitale, [...] povero dàlia [...] miseria: la bomba atomica [...] la lotta di classe), ai ragazzi del [...] la fiducia e perfino Hollywood può sembrare [...]. In ciò Come eravamo sbaglia; [...] quel momento nemmeno la sveglia e combattiva [...] a-vrebbe sconsigliato il [...] scrittore [...] dal tentare [...] cinematografica. [...] stata la «piccola illusione» [...] di Washington si sarebbero affrettati a stroncare [...] due anni. Già nel 1946 viene [...] tutte le Case [...] una [...] dei produttori, che sancisce [...] scrittori, registi, attori e tecnici simpatizzanti per [...] pure di tutti i dipendenti che per [...] fossero rifiutati di [...] alle domande delle commissioni [...]. Il seme della paura [...] spionaggio è aperto. McCarthy rimesta dapprima nelle [...] il coraggioso sindacalista, John Howard Lawson, [...] ha osato « imbrattare » gli schermi [...] dei combattenti sovietici, Dalton Trumbo. E via via gli [...] Ring [...] jr. Sam [...] Bessie, Lester Cole, il [...] Adrian Scott, il regista Edward [...]. Tutti costoro [...] 1947 vengono sottoposti a [...] rifiutano di rispondere appellandosi al Primo Emendamento [...] Costituzione americana, che garantisce la libertà [...]. Sono condannati per oltraggio alla Corte a multe [...] e a [...] pene detentive, chi nel Federai [...] Instante di [...] come Trumbo, Lawson e Scott, [...] vi rimangono per un anno, i primi due con [...] periodi di segregazione [...] chi a [...] come [...] chi altrove. Solo [...] cede e in un [...] a fare i nomi di vari suoi [...]. [...] a [...] riammesso a Hollywood con [...] e dà prova della [...] INCONTRO A MILANO FRA [...] del compagno Giorgio Napolitano -I [...] la lotta per la libertà [...] e del giornalismo -I [...] Felice Ippolito, Angelo Rizzoli, Sandro Fontana, Giampiero Brega, Claudio [...] e Carlo [...] 31 marzo Un vivace [...] con gli intellettuali milanesi sulla libertà della [...] indispensabile funzione di riflessione [...] ripensamento per un radicale mutamento del modello [...]. Così si è caratterizzata [...] venerdì sera alla Casa della cultura dalla Federazione [...] PCI e alla quale ha partecipato il [...] Giorgio Napolitano. Tra il pubblico che [...] insieme a moltissimi giovani, erano presenti numerosi [...] culturale: docenti universitari come Felice Ippolito. Carlo [...] Gennaro Barba risi e Franco Della Feruta; uomini politici come [...] regionale alla Cultura prof. Sandro Fontana e Grampa [...] « Giancarlo [...] il direttore del Piccolo Teatro Giorgio Strehler, il critico musicale Giacomo Manzoni, Oreste Del Buono, Mario Spinella, Giancarlo Ferretti, il pittore [...] Pomodoro, il gallerista Schubert; [...]. Dini e Porzio della [...] Mondadori [...] Massimo Pini della «Sugar», Aldrovan-di e Franco Angeli, [...] prof. [...] numerosi giornalisti dei quotidiani e [...] periodici. Numerosi an-che i dirigenti [...] presenti, tra i quali i compagni Elio Quercioli [...] Gianni Cervetti. Che ruolo può svolgere [...] di fronte alla grave crisi [...] che è economica, culturale [...] che il nostro Paese [...] Che [...] ha rivendicare una più profonda libertà della [...] agli attacchi sempre più pesanti contro gli [...] della formazione [...] pubblica? Da questi interrogativi [...] il compagno Napolitano [...] e [...] che essi rivestono per [...] Paese fondata sulla salvaguardia del quadro democratico, [...] del mondo della cultura e della [...] funzione di riflessione e [...] solo sulla natura della crisi in atto [...] soluzioni concrete per [...]. La specificità della situazione [...] Paese caratterizzata, fra [...] dalla subordinazione a -Paesi [...] più avanzati, e inserita in un quadro [...] non può essere affrontata senza esaltare e [...]. Per questo è indispensabile [...] della funzione sociale delle istituzioni culturali pubbliche [...] la scuola e [...] un rinnovamento profondo di [...] di riforma che superi [...] « separazione» dalla società. [...] indispensabile [...] ha ricordato ancora Napolitano [...] rimuovere tutti gli « ostacoli [...] » che impediscono [...] del contributo autonomo e specifico [...] mondo culturale al processo di rinnovamento della società. Si può infatti individuare [...] ha continuato Napolitano [...] un preoccupante « distacco » [...] forze politiche e forze culturali che trae origine da [...] processo di degenerazione della vita interna dei partiti che [...] la responsabilità del governo del Paese; una degenerazione [...] messa in luce vistosamente dai [...] scandali [...] che si è concretizzata in [...] distacco delle forze intellettuali [...] politico. [...] un processo particolarmente grave [...] la Democrazia Cristiana, ma che, pure se [...] diversi, trova riscontro anche nel rapporto tra [...] ma orientati a sinistra, e i partiti [...] rapporto nel quale trovano spazio anche posizioni [...] rassegnazione. Sono queste [...] ha detto Napolitano [...] posizioni da battere non [...] un contributo autonomo e un ruolo positivo [...] ma anche per far fronte a quella [...] portata [...] da gruppi eco-nomici e finanziari [...] centri di potere politico, contro le aziende [...] giornalistiche, [...] delle quali si sono [...] democratica e un preciso impegno. La battaglia per la libertà [...] del giornalismo, [...] culturale [...] ha concluso Napolitano [...] è indispensabile non solo come [...] generale per la difesa delle [...] democratiche, ma anche come contributo specifico per impedire ima [...] di «oscuramento» [...] critica della società e dello [...] democratico. Su questi temi si [...] numerosi interventi. /// [...] /// Felice Ippolito ha sottolineato [...] scuola e della ricerca per programmare e [...] concretamente un nuovo modello di sviluppo. Per questo ha criticato [...] dalla autorità governativa ai fondi per la [...] rivendicato soprattutto [...] di una riforma complessiva [...]. Angelo Rizzoli ha posto [...] culturale, editoriale e giornalistica, [...] premuta dai forti condizionamenti provenienti dai centri [...] politico ed economico e [...] lato minata da gravi [...] costo delle materie rime, distribuzione della [...] ecc. Sandro Fontana, assessore regionale [...] Lombardia [...] Cultura, ha sviluppato soprattutto il tema del [...] culturali e forze politiche, denunciando la chiusura [...] («prima di tutto il mio, la [...] ») e il corporativismo [...] alcune forze politiche. Egli ha anche indicato [...] trovare nella Costituzione strumenti concretamente alternativi (ed [...] concreti al decentramento regionale) al [...] carente delle istituzioni e [...] un rapporto con le spinte sociali presenti [...] Paese. Il compagno Claudio [...] della Federazione milanese del PCI. [...] agente editoriale, dopo [...] rilevato che la diffusione [...] sinora limitata [...] di un numero ristretto [...] sottolineato [...] di creare strutture e [...] che, da uno stretto rapporto con le [...] ricavare una scala di priorità delle esigenze [...]. /// [...] /// Carlo [...] ha affrontato il problema [...] i quattro atenei milanesi e la realtà [...] come questo rapporto, sinora inesistente, può trovare [...] assai importante [...] della conquista delle 150 [...] la lotta dei metalmeccanici. Le resistenze contro questa [...] forti e si concretizzano, ad esempio, [...] distorta dei cosiddetti «provvedimenti [...] misure transitorie, si stanno trasformando, per [...] specifica di alcune forze, [...] In atto. Un significativo incontro col [...] si è poi svolto sabato pomeriggio, quando, [...] Crociera Sud [...] Statale di Milano, il [...] Napolitano [...] tenuto un dibattito sul tema: [...] della classe operaia e [...] il rinnovamento culturale». [...] del Caine dove, con [...] piroetta finale. [...] Processo dei Dieci, cioè [...] cineasti nomi-nati più sopì a, suscita clamore, [...] anche perchè con la scarcerazione dei condannati [...] la « morte civile » decretata dai [...] li riassumono più in servizio. A loro difesa viene [...] Marcia su Washington, cui prendono parte fra gli [...] Humphrey Bogart e [...] moglie Lauren [...] Lancaster, Vari Heflin, Myrna Loy, [...] e John Huston: ne [...] film Come eravamo, che ricorda anche gli [...] aggressioni di parte fascista cui andarono incontro [...] loro rientro in California. Intanto però i pavidi [...] microfoni nascosti vengono piazzati nelle case sospette, [...] proscrizione si allungano. Giungeranno a 334 nomi [...] incriminare o da mettere al bando con [...] canaglieschi: la notifica fiscale a Chaplin mentre [...] per un viaggio in Europa (e Chaplin [...] in Un re a New [...] e la convocazione ufficiale [...] Joseph Losey impossibilitato a presentarsi in tempo utile perchè [...] Italia a girare Imbarco a mezzanotte. Non viene dato più [...] Gale [...] la bravissima caratterista moglie [...]. Larry Parks, interprete di Contrattacco, [...] mai più girato film dal 1948. Zoltan [...] regista dello stesso film, [...] più che in fretta. Perfino Morris [...] che ne ha scritto [...] passa i suoi guai. E come poteva [...] con un cognome talmente [...] Vanno in esilio Ben [...] Jules [...] Cari [...]. /// [...] /// Doppio gioco Nel suo [...] II [...] (in Italia Hollywood nuda, ed. I romanzi del Corriere, [...] Richard Brooks rievoca sotto lo pseudonimo di John Shea [...] cui andò incontro alla Columbia, con un [...] doppio gioco che per portare a termine [...] finanziava [...] un gruppo fascista e [...]. Se ci fate caso, Brooks. Che più? Per dimostrare [...] le Case [...] devono produrre film a [...] delle commissioni d'inchiesta (Non sono una spia [...] Dunne) o tollerare che [...]. /// [...] /// Qualcuno ha detto che [...] alle streghe » di Hollywood non fu [...] non ebbe dei morti. /// [...] /// Un grande attore come John Garfield soccombette alla vigilia [...] per [...] di [...] tradire degli amici. E lo sceneggiatore Sam [...]. Purtroppo non troviamo questi [...] di Come eravamo, che nonostante i suoi [...] a considerare un film di battaglia, né [...] molti film reazionari americani del momento attuale. Certo nella resa a [...] è concentrata [...] sorte di tanti cineasti [...] Cinquanta messi a terra dal ricatto e dalla [...] va detto che nel gioco divistico [...] se la ragazza comunista [...] retrospettiva simpatia, il ragazzo conformista è guardato [...] retrospettiva soltanto). Tutto ciò che il film [...] offrire loro in chiusa è una conferma di definitiva [...]. Negli ultimi tempi alcuni [...] Dieci di Hollywood. Trumbo ha ottenuto, a 67 [...] la [...] prima regia. [...] Maltz sono rientrati nel [...] nel caso di [...] dal premio Oscar (per [...]. A La stagione della [...]. Non così la stagione [...]. Riprendendo dopo vent'anni di [...] loro attività, i « fuorilegge » del [...] alla Presidenza degli Stati Uniti uno dei [...] a quel tempo sedevano a fianco del [...] McCarthy. Ha fatto carriera e [...] Richard Nixon, Tra un [...] e [...] si compiace di moraleggiare [...]. /// [...] /// Ha fatto carriera e [...] Richard Nixon, Tra un [...] e [...] si compiace di moraleggiare [...]. 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