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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1017203384.

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Oggi il convegno su Fellini [...] pubblicità, mentre Cattolica [...] a chiudere tra gli [...] Verdone e [...] per Valeria Marini. ///
[...] ///
Violenza in tv, i [...]. Se ne è parlato spesso [...] Uniti. Anche con un dialogo [...] tv -fra esperti dei due paesi. Da una parte, Leonard Eron [...] del Michigan, [...] di studi nel settore e, [...] Adriano [...] (università di [...] Francesco [...] del comitato che [...] di comportamento nei rapporti tra [...] e minori, Carol [...] Tarantelli, deputato Pds, Giulio Carminati, [...]. [...] di domande e risposte, ospitata [...] america-na, per commentare i risultati di un paio di [...] una [...]. Sotto accusa film, telefilm, [...] soprattutto, i famigerati cartoni animati. Sempre più violenti e [...] dei [...] sottopon-gono i bambini a [...] emozioni visive e au-ditive che [...] reazioni incontrollate, diffi-coltà di [...]. Più sfumata la posizione [...] Carol [...] Tarantelli. Che parte dalla [...] esperienza personale. Anche [...] vero problema è la [...] che trasformano lo schermo in baby [...]. E poi conta anche il [...]. Bisogna pure distinguere tra [...]. Leonard Eron am-mette che [...] di violenza, se criticata e chiaramente mostrata [...] cattiva, può svolgere addirittura un ruolo positi-vo. E la ri-cerca [...] parla di quattro categorie di [...]. A rischio sono quelli [...] gli omicidi o le aggressioni oppure quelli [...] vio-lenza per far ridere, tipo lo splat-ter. Assai meno preoccupanti i [...] le scene di violenza so-no occasionali o [...] quelli in cui sono inserite nel contesto [...]. Il cinema, per esempio, [...]. Proprio perché la fruizione [...] ambiente chiara-mente separato dalla vita di tutti [...] la tv arriva di-rettamente nel salotto di [...] nella cameretta dei ra-gazzi e rientra in [...] non protetto. Altro punto dolente, i [...]. Che fare di fronte [...] aggressivi? Interessa-re i governi, informare i genitori [...] network. Utili i famosi semafori [...] minori da qualche tempo uti-lizzati anche in Italia. Che però hanno un [...]. Creano, specie negli adolescenti, [...] «frutto proibito» aumentando il fascino dei programmi [...]. Al-tro strumento [...] -o [...] -il [...] che permette di disabilitare [...] trasmissioni: un sistema che il Canada ha [...] paio di anni con risultati incorag-gianti. Ma anche in questo [...] che i ragazzini impari-no rapidamente a manovrare [...] meglio degli adulti. Cristiana Paternò [...] 3. Se [...] un personaggio a fumetti che [...] misteri se ne intende è proprio lui, Martin [...] il [...] di casa Bonelli. Normalmente fa base a New York, [...] per qualche tempo, un [...] di tempo fa, si [...] Italia, per la precisione a Firenze [...] vecchia città di studi), [...] lunga serie di [...] italiani» (eh già, questo [...] di misteri! Così, adesso, è ospite [...] Cattolica, [...] complice il curatore Paolo Guiducci, ha messo [...] suoi [...] dossier (altro che gli [...] una lettura alternativa della [...] storia) del nostro paese. Nulla sfugge al [...] (che sta per Buon Vecchio Zio Martin) e al suo fido assistente [...] antiche rovine di Atlantide, Golem [...] ferrovie abbandonate, fantastiche macchine volanti, di volta [...] sotto la laguna di Venezia, nelle catacombe [...] Ferrara e Suzzara, o nella Certaldo di Boccaccio. Se amate [...] e il fascino [...] uniti [...] e [...] fate un piccolo pellegrinaggio a «Nostra Signora degli Enigmi», che è il titolo della mostra [...] non un santuario. Anche se in fondo, tra [...] e [...] una certa parentela [...]. I dossier di Martin [...] a Cattolica Tania [...] e Vincent Perez protagonisti in [...] de vie», un film di Pavel [...] CATTOLICA. Il più «tormentato» del [...] è il giurato Carlo Verdone. Tampinato dai fans e [...] dai paparazzi, il comico [...] Cattolica con la [...] nuova fidanzata, è stato [...] a firmare un autografo col pennarello perfino [...] un distinto signore ro-magnolo. Naturalmente [...] scritto «Un sacco forte. ///
[...] ///
Il «tormentone» del festival [...] jingle costruito sulla musichetta allegra del felliniano Le [...] dottor Antonio, che ora recita: «Guardate più [...] cine fa bene / Il cine con-viene [...] le età». Carino, ma messo prima [...] è diventato un incubo. Non scherza neanche il [...] Valeria Marini, chiamata a ravvivare il versante mondano [...] sera, al modico prezzo di 15 milioni [...] Comune). Tutti [...] soprattutto i cronisti «di colo-re», [...] ma non si sa ancora cosa dirà, se parlerà, [...] terrà una conferenza stampa. In attesa di tuffarci [...] «La grande tentatrice: Fellini e il mistero della [...] di Alberto Abruzzese, proseguono [...] le proiezioni. Mercoledì notte una trentina [...] fatto le 2 per riassaporare su grande [...] La [...] cor-re sul fiume , unica e giustamen-te [...] Charles Laughton: copia buona, [...] ed è stato un piacere ritrova-re Robert Mitchum [...] del predicatore sessuofobo e omicida che insegue [...] cantando melodiose can-zoncine, per rubare loro i [...]. Un cattivo a tutto [...] perverso, ma anche molto sfigato. Prima era toccato a [...] de vie del russo francesizzato Pavel [...] il compito di divertire e [...] inorridire insieme la platea. Acquistato dalla Medusa che [...] questi giorni nelle sa-le col titolo La [...] il film è esagerato, survoltato e folleggiante [...] del re-gista di Taxi Blues. Doveva esse-re una storia realistica [...] ma-fia russa [...] di [...] ma strada facendo [...] de vie [...] trasformato in [...]. Per spiegare [...] del suo film, [...] ricorre a una storiella russa: «Due killer aspet-tano sotto casa la loro vittima, per [...]. Arrivano le sei, le [...] del mattino, le sette, e non si [...]. Alle otto uno dei due [...] dice: [...] inizio a stare un [...] in pensiero: che gli sia [...]. Insomma, anche nello sfascio [...] barlume di [...] resiste. Il film racconta [...] disavventura che capita a un [...] e brillante compositore francese, Philippe (è Vincent Pe-rez), sequestrato [...] la compli-cità di una bella ragazza bionda durante una [...] di Mosca. Ma non è un [...] Papa, un vecchio e feroce «padrino» moscovita [...] chiede. Il boss mafioso ha [...] per rifilare una fregatura da [...] milioni di dollari ad [...] mafia uzbeka: così il poveretto, prima pestato [...] si ritrova in volo verso la lontana Repubblica [...] da potente uomo [...]. Se non sarà convincente potrà [...] tranquillamente addio alla pro-pria testa. Un [...] alla maniera [...] Kusturica (ma senza il talen-to [...] regista [...] de vie si propone come [...] specie di metafora fiabesca tra-vestita da film [...]. Per [...] con [...] ci sono un or-co (il [...] Papa), una figlia adorata (Oksana) e un principe azzurro [...] da lontano (Phi-lippe); solo che il tono generale del [...] tra scoppi di cru-deltà inaudita e dettagli racca-priccianti, attiene [...] alla black [...] seppur rivista in una chiave [...] magia slava. Riuscito? Così così. Ma certo è difficile [...] dal vitalismo alcolico, ad alto tasso simbolico, [...] russo pompa dentro il suo film, distaccandosi [...] tradizione [...] della [...] story. Anche [...] ci sono regola-menti di conti, [...] tortu-re, [...] ma tutto sem-bra filtrato attraverso [...] sguar-do eccentrico (chissà quanto ve-rosimile) sul fenomeno mafioso che [...] la società russa. Teorizza il vecchio Papa: «Per [...] bolscevichi hanno preso i soldi della gente, [...] vuole recuperare i soldi fi-no [...] copeco. [...] come volete: mafia, democra-zia, [...]. [...] da rab-brividire, ma se ci [...] del ve-ro? Poche righe, invece, [...] film della giornata, quel [...] The [...] che segna la prima caduta [...] tono in un concorso [...] alto. Ispirandosi a un racconto [...] scrit-tore noir Jim Thompson, il sim-patico Michael [...] (suda-fricano, un passato di [...] una vicenda hard [...] tendente al perverso. Alla base [...] incestuoso (siamo [...] del 1955) che lega un [...] narciso con la faccia, e il parrucchino, di Billy Zane alla sorella puttana incarnata dalla bollente Gina [...]. Musiche [...] omaggi al giovane Marlon Bran-do, [...] dopo [...] minuti ti accorgi che tutto [...] fasullo. Michele Anselmi [...] La Rai annuncia: [...] dopo il tg Tutti [...] Carosello Ma creativi ed esperti si ribellano: [...] ritorno al passato «autarchico». ///
[...] ///
Stasera da [...] manda in onda uno [...] in cui si annuncia [...] prossima sta-gione per la gioia degli inserzionisti [...] fan di Arbore, [...] e tanti altri volti Rai, [...] Teocoli (che ha dato forfait per motivi fami-liari) [...] Raffaella Carrà che non può [...]. Presenta Fabrizio Frizzi, [...] con Valeria Marini, che [...] a faccia con il suo clone Sabi-na Guzzanti. Una sfida o una allean-za? È ben altro quello che in questo momento emoziona i [...] dei creativi di fronte al [...] giudizio della giuria del [...] Festival mondiale della pubblicità. È stata già fatta [...] delle mi-gliaia e migliaia di spot in [...] cinque film italiani. Tra questi, come vi [...] giorni scorsi, i più quotati appariva-no quello Superga [...] una squallida e violenta periferia milane-se e [...] Magnum [...] su una spiaggia, dove un [...] sta per fare [...] rinuncia al preserva-tivo per [...]. Grande escluso il [...] spot Pagine Gialle [...]. Entra Fa-zio col suo [...] e due spot [...] Ma sulla gara, che si [...] con [...] di Leoni [...] e di bronzo, si potrà [...] di più solo nei prossimi giorni. Intanto [...] del cosiddetto «ritorno di Caro-sello» [...] di [...] a par-tire da ottobre. In realtà si tratterà di [...] pubblicitario che segue il [...] di prima serata. Due volte la settimana [...] due soli clienti comprerebbero 90 secondi per [...] spettacolare stimato a [...]. Il direttore di [...] Giovanni Tantillo dichiara da Roma [...] non [...] niente, perché la cosa non [...] una nuova veste grafica [...]. [...] della [...] Antonello Perricone , ammette a [...] stretti che la cosa è [...] non si [...]. I pubblicitari, da parte loro, [...] che con-tenti. Gavino Sanna per esempio, che [...] venuto a [...] in genere, è addirittura scandalizzato [...] possibilità di un ritorno [...] di questo tipo. Pensano forse che a [...] fallia-mo clamorosamente perché abbia-mo [...] identità? Carosello era uno spettacolino e non [...]. Ma [...] un altro argomen-to [...] essere contro: ci so-no [...] da investire e chi potrà permettersi questo [...] caro? Abbiamo lottato per essere uguali agli [...] mondo e ora questo ritorno al mine-strone [...] non si giustifica proprio. Allora non veniamo nean-che [...] a [...]. Facciamoci un no-stro [...]. [...] di pubblicità Klaus Davi [...] questo modo si punta al consenso del [...] prezzo di restare ai margini del-la comunicazione [...] e clienti italiani si rendono sempre più [...] scelte di pianificazione, delle ricerche di mercato. E fioccano le bocciature [...] show dedicato a Carosello da [...] che Gavino Sanna defini-sce [...] da Ambra e nella [...] in Paradiso». ///
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E fioccano le bocciature [...] show dedicato a Carosello da [...] che Gavino Sanna defini-sce [...] da Ambra e nella [...] in Paradiso».

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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