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Ci dice, il Decano [...] Canterbury, [...] significano e come si sono realizzati [...] Sovietica, [...] delle razze e delle [...] risveglio [...] », [...] alba in Oriente », [...] dal ghetto », vale a dire come [...] di uomini e di donne fino a [...] e umiliati siano rinati a nuova vita, [...] Rivoluzione [...] conquistando, in un tempo [...] benessere e la cultura. Ci dice infine, Hewlett Johnson, [...] orizzonti intellettuali e spirituali che si aprono ài cittadini [...] Sovietica, rilevando, tra [...] come « abbiamo [...] Sovietica una rinascenza [...] simile a quella che ebbe [...]. Rinascimento in Italia e [...] rivoluzione in Francia » e come il [...] la società di una nuova base morale, [...] procinto di compiere, [...] di « questo mondo [...] cose che noi cristiani abbiamo troppo spesso [...] labbra, ma rinnegato nel nostro modo di [...] abbattuto, con un colpo mortale, un ordinamento [...] noi ci siamo tacitamente sottomessi ». E questo avviene [...] riconosce [...] prelato anglicano [...] perchè « il comunista disinteressato [...] conquistato nuovamente il gusto di vivere come parte in [...] intero complesso di cose. Egli crede in ciò [...] chiama le leggi della natura [...] i procedimenti della storia. Egli ha fede in [...] determina il destino [...]. Egli sente che lui stesso [...] uno strumento nelle mani di un potere che non [...] ostile, e che sta [...] ed in questo momento compiendo [...] suo [...] di creare una vera universale [...] che egli chiama la società [...] classi ». Ma perchè continuare nelle [...] danno in realtà, che una ben pallida [...] e [...] del libro di Hewlett Johnson?. Lo scopo di queste note [...] è di riassumere questo [...] di farne la critica, ma [...] di richiamare su di esso [...] di quanti sì interessano [...] Sovietica. Leggano, amici ed avversari, [...]. Oli amici rinsalderanno la loro [...] Sovietica. Gli avversari, se onesti, [...] a meno di [...] scossi e di vedere [...] Paese [...] socialismo sotto una luce per essi nuova; [...] verità, diffusa da un grande cuore e [...] IO [...] N A N ALettera [...] è inutile rifare la [...] polemica, clic, pur combattuta in condizioni di [...] di alcuni, è così viva e attuale [...] essere ignorata. Anzi, proprio questa polemica [...] aveva indicato il criterio seguito [...] e nella disposizione delle [...] Mostra d'Arte francese, chiusasi recentemente a Valle Giulia. Ma forse in Italia, [...] storiche, tradizionali, spirituali, la polemica è anche [...] tratta, in altri termini, di vedere se [...] debba essere fatta maturare chiudendola in schemi [...] e geometrica semplicità, o [...] partire dai moti più [...]. Vivamente interessati alla cosa, [...] abbiamo letto [...] di G. Peirce sul [...]. Ce ne dispiace molto [...] compagno Peirce, ma proprio quella parola non [...]. [...] perchè non è fatto [...] termini opposti della polemica, che investe e [...] contemporanea, e poi perchè, ammessa come giusta [...] che « la seconda stagione » della [...] cioè della pittura cubista [...] forse ancor più vitale della prima » [...] cadde negli anni precedenti allo scoppio della [...] ammessa come giusta e [...] abbiamo la curiosità, per non dire il [...] in che modo quella vitalità si manifesti. Sinceramente è poco tutto questo [...] è poco per farne il « nocciolo critico », [...] dalla « recente bellissima mostra di pittura, nella quale [...] è sempre Peirce che parla [...] aleggia [...] spirito progressivo [...] masse popolari di Francia ». La sola volontà di [...] gusto e di cultura » non basta [...] a fare « bellissima » una mostra [...]. Ci vuole qualcosa di [...] diremmo candidamente noi. Quando Picasso, [...] ecc. Ora, si tratta invece [...] cose : primo, se esistono ancora oggi [...] sociali, etici e umani, per i quali [...] è ancora necessaria ; secondo, se ritenuta [...] anacronistica una siffatta esperienza, i giovani di [...] stagione » hanno detto alcunché di nuovo [...] dissero e continuano a dire i loro [...]. Questo chiedevamo a Peirce, [...] a chiunque avesse scritto della recente Mostra [...]. Ma, definire « vitale [...] bellissima », [...] delucidazioni e senz'altro motivo [...] cui unico e singolare pregio è indicato [...] i giovani pittori proletari francesi rivivano per [...] esperienza borghese, questo non è sufficiente. Tanto più che, se [...] a dubitare che le condizioni storiche, sociali, [...] siano oggi proprio le medesime del periodo [...] del [...] oh, allora rifare [...] borghese potrebbe significare, secondo [...] », un attardarsi nel tempo, anzi un [...] non già un porsi [...] o fare addirittura arte [...]. Domenico [...] della [...] e Spagna. Francis Noel Baker, ha [...] in [...] scorsa, a contatto con [...] opposizione contro Franco. Diamo con un po' [...] conclusione della relazione da lui pubblicata sul News [...] : « Il fronte [...] organizzato e combattivo; ma la politica di [...] e [...] contribuisce ad allontanare la [...] moto insurrezionale. Sono state perdute due [...] fine della guerra e la vittoria del [...] Inghilterra. In tali momenti sarebbe stato [...] capovolgere la situazione. E [...] va perdendo gradualmente fiducia [...] aumentano le simpatie verso la Russia ». ///
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E [...] va perdendo gradualmente fiducia [...] aumentano le simpatie verso la Russia ».