Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1011866587.

[...] del Partito comunista italiano [...] Antonio Gramsci nel [...] SAL VI La situazione [...] di Palermo è divenuta francamente intollerabile. Lo scambio di lettere Ira [...] istruttore Meli e I giudici del pool, [...] alcuni giornali, è già [...] indice [...] di un conflitto estremamente [...]. Ma divergenze di valutazione [...] gestione di [...] sono, entro certi limiti, [...]. Quello che è assolutamente Inaccettabile [...] queste divergenze siano rese pubbliche in modi [...] attraverso canali tali da suscitare disorientamento grave [...]. SI vuole forse accreditare [...] è al riparo da sospetti, che lutti [...] nascondere, e che quindi è meglio rinunciare [...] lotta alla malia? La mafia non esiste [...] presidente della prima sezione penale della Cassazione Carnevale), [...] è mafia; si scelga [...] o [...] strada, il risultato è [...] sfiducia, la caduta di tensione, [...] di chi tenta di [...] dello Stato, la democrazia, i diritti dei [...] del potere criminale, alla [...] ira criminalità mafiosa e settori del mondo [...] sistema delle imprese. Nella [...] risoluzione di [...] il Consiglio superiore della [...] indicazioni precise per sciogliere il contrasto di [...] modello organizzativo da adottare nei processi di [...]. Tutti gli interessati sembravano convinti [...] della vicenda. Il consigliere Meli tre [...] che nessun problema esiste tra lui e [...] pool. Subito dopo si contraddice, [...] su un carteggio non recentissimo, coperto da [...] viene reso noto (non si sa per [...]. Non è II caso [...] merito del contrasto; né si conoscono del [...]. Ma una cosa va detta [...] chiarezza. Dopo la decisione del Csm [...] tutti i protagonisti della vicenda il dovere [...] e soprattutto il dovere della riservatezza, [...] di evitare nuove aspre [...] agitare sospetti. Vi è stato chi [...] a questo dovere. Il Consiglio superiore aveva affermato, [...] risoluzione, [...] di porsi come interlocutore istituzionale [...] istruzione di Palermo, impegnandosi a svolgere «ogni opportuna attività [...] riguardo». Questo Impegno deve essere [...]. Il presidente del Tribunale [...] Palermo, Palmer! E difficile [...] torto. La situazione [...] insostenibile. Parlamento e Consiglio superiore, [...] propri compili istituzionali, debbono intervenire con tutta [...] per troncare ogni speculazione, fare chiarezza e [...] Indispensabili. Non è più ammissibile [...] Istituzioni si presentino lacerate e deboli di fronte [...] più aggressiva del peggiori nemici della democrazia: [...] e i suol alleati. Chi paga per [...] cosi, otto anni dopo, [...] Ustica ci sono solo due terribili certezze: la [...] il [...] con 81 persone a [...] da un missile, la seconda che [...] per anni ha custodito [...] di non venire mal scoperto. [...] voluto un servi-Zio televisivo per [...] «esplodere» il caso e provocare un putiferio. Le forze armate italiane, [...] hanno respinto con «furore» le responsabilità nella [...]. Non abbiamo [...] noi -dicono -non abbiamo [...] abbiamo visto nulla. ///
[...] ///
Ma allora chi ha [...] missile? Nessuno riesce a [...] ma intanto le domande [...] ognuna più Inquietante [...]. E ogni possibile risposta [...]. Sono stati gli alleati [...] La Nato na sempre [...] i singoli alleati non hanno mai fiatato. Le possibilità allora sono [...] alleati hanno mentito spudoratamente alle autorità italiane, [...] gli italiani sapeva o aveva visto ha [...] superiori. Ora, dopo otto anni, [...] la pista è estera, indaghiamo II. Se si aspettano dagli [...] sempre nascosta, è una manifestazione di Ingenuità, [...] Zanone [...] di indagare in altri paesi (ad esemplo [...] Libia [...] Israele) la cosa è ancora più grave. Significa che caccia di [...] potuti entrare per centinaia di miglia nel [...] abbattere (per errore o [...] un nostro aereo civile [...]. Una bella sicurezza. Resta il fatto che. Il ministro [...] (Lagorio) non ha nulla [...] Nessuno pagherà per tutto [...] a Nicolò [...] degli istituti di pena «La [...] un alibi illusorio» Una cella del carcere [...] Ivrea. In alto, Nicolò Amato [...] Istituti di prevenzione e peni Carcere a [...] «Non è una [...] roma. Per affermare che drogarti è Illecito occorre punire I [...] II. Secondo alcuni [...] equazione è Inevitabile. Lei che ne [...] sia giusto considerare illecito [...]. E vero che esiste [...] la vita, però chi [...] se tossicodipendente non si limita a distruggere [...] commette spesso reati gravi, sia per prò-curarsi [...] quando è sotto [...] della sostanza. Ma è illusorio pensare di [...] il problema della [...] dipendenza con le sole punizioni: [...] trovare e dare risposte adeguate. Ma secondo lei la [...]. Se [...] sulla modica quantità è stato [...] interpretato, è giusto eliminare ogni [...] «libertà». ///
[...] ///
Le [...] non tono mancate: pene pecuniarie, [...] amministrative, trattamento coatto, e anche Il carcere. Come le [...] credo molto alle pene [...] in esse incidono diseguaglianze economiche, sia perché [...] a commettere più delitti per [...]. Credo sia utile il [...] coatto presso comunità di recupero. Ma allora bisogna [...] e [...]. Ora certo non hanno [...] né sempre sono la risposta giusta: bisogna [...] caso. Alcune forme di lavoro [...] utilità e alcune sanzioni amministrative, come ii [...] dei porto d'armi, di licenze, con carattere [...] praticabili. Ma il carcere può essere [...] una soluzione estrema. Perché nonostante [...] e la buona« Talvolta [...] è la soluzione del problema, ma il [...]. E soprattutto non deve [...] comodo, ma illusorio, attraverso cui la società [...] problemi che nascono in essa e che [...] non può o non vuole risolvere». Nicolò Amato, direttore generale [...] prevenzione e pena, spiega [...] qua! CINZIA [...] nel carcere molti problemi si [...] e drammatizzano. Talvolta il carcere non [...] del problema, ma il problema da risolvere. E soprattutto non deve [...] ma illusorio attraverso cui la società si [...] che nascono in essa e che essa [...] può o non [...] risolvere. Ma qual è oggi la [...] nelle [...]. Negli ultimi anni i [...] che sia essenzialmente psicosociale. Pensiamo di costituire sezioni [...] specie per quelli più [...]. Abbiamo avviato esperi-menti a Napoli, Roma, Firenze [...] Rimini da cui speriamo [...] Attenere [...] risultati. Si [...] sono passati dal [...] della popolazione carceraria al [...]. ///
[...] ///
E aumenta parallelamente il [...] portatrici del virus [...] o già ammalate. Noi non abbiamo molti [...] né abbiamo mezzi, risorse e strutture per [...] che tra [...] sono particolarmente fragili sia [...] vista fisico che psichico. Sono più inclini al [...] e più esposti a minacce, intimidazioni, ricatti [...] parte degli altri detenuti. Ma in concreto che [...] ha In carcere Il [...] Lo strumento di fondo [...] di assistenza con le Usi. Ma su 220 istituti [...] 100 Usi non sono state disponibili a [...]. Dove c è, [...] è essenzialmente farmacologica: si [...] nostro sforzo è invece quello dì sviluppare [...] aperte, integrate -nel territorio ed assistite dai [...] e dalle comunità terapeutiche. In queste sezioni i [...] emarginati, meglio curati e assistiti e soprattutto [...] e violenze degli altri detenuti. Lei paria di detenuti [...] In carcere già [...]. Ma molti denunciano che In [...] droga circola e che [...] il primo buco nasce [...] II. Escluderei che il fenomeno [...] nascere dentro il carcere. E non circola neanche [...] un fatto eccezionale, i controlli sono attenti [...]. Naturalmente piccole quantità possono [...] mille modi. Comunque, ripeto, il carcere non [...] una soluzione, così come non basta vietare e punire [...] della droga. Il problema è trovare e [...] risposte adeguate. Quali tono [...] lei [...] Per prima cosa dobbiamo [...] perché ci si droga. C'è un perché e una [...] per ogni tossicodipendente, però sempre o quasi sempre chi [...] droga non si riconosce nella società, nei suoi valori, [...] una identità, una ragione di vita. E dunque necessario innanzitutto [...] e civile di prevenzione e di educazione, [...] alla scuola, a tutti. A costo di sembrare retorico: [...] per una società più giusta, [...] misura [...] che riscopra valori in cui [...] e [...] i quali [...]. Alia emarginazione, [...] alla violenza, si deve [...] la tolleranza, la comprensione e il rispetto. Inoltre la tossicodipendenza in [...] anche una malattia e come tale richiede [...] e recupero. Se non si pone [...] più vasto il problema della lotta alla [...] parte del suo significato. Lotta al trafficanti e [...]. [...] a tuo avvito, per aconito [...] delta [...] si possono inasprire le pene, [...] non illudiamoci che questo possa bastare. Per prima cosa, i [...] finanziari che sfociano nel commercio degli stupefacenti [...] un provento devono essere accertati e colpiti [...] vi siano «santuari» inviolabili. Occorre poi che la [...] livello [...] contro tutti i mercanti [...] contro tutte le organizzazioni criminali, sia fortemente [...] arrivare ai livelli più alti, fino ad [...] coperture di ogni tipo. Impegno che deve coinvolgere [...] Stati, visti i collegamenti internazionali [...] della droga. I grandi nemici della [...] queste potenti organizzazioni criminali, mafiose e simili, [...] unico obiettivo il profitto illecito, come strumento [...] e nessuno scrupolo. Per tagliare le gambe [...] chi chiede la liberalizzazione della droga. Che ne penta? Non [...] rinunciare a colpire e stroncare ii commercio [...]. Non sono disposto ad [...] lo Stato e la società civile non [...] di sconfiggere questa e le altre forme [...]. [...] comunisti e il valore [...] nel documento per il Congresso EVA CANTARELLA Tra [...] e le idee forti alle quali la [...] X VIII Congresso affida il [...] del partito, [...] posta al «senso e [...] differenza sessuale» occupa un posto di tutto [...] a caso ha stimolato [...] riflessione, fruttuosamente [...] nel corso [...] Comitato centrale, e proseguita [...] donne comuniste ad Ariccia il 4-5 e [...]. Assunto e fatto proprio [...] come elemento essenziale per il raggiungimento di [...] il senso e il valore della differenza [...] tema che travalica la questione femminile, ponendo [...] possibilità di riconoscere [...] in un sistema che [...] dei diritti, e proceda così oltre [...] che fa di ogni [...] formalmente neutro. E in questi termini [...] non è più questione che riguarda solo [...]. Autonomo non può che [...] «pensiero della differenza», il progetto di costruzione [...] per la prima volta non imposta [...]. Ma [...] di questo pensiero in [...] è compito, nel suo insieme, di quel [...] finalmente diventare un [...] di donne e di [...]. Il che comporta, in [...] soluzione di un nodo teorico che oggi [...] volta viene posto con riferimento [...] femminile, ma che, con [...] soggetti, fu affrontato dal giovane Marx, quando, [...] «differenza» si pose -appunto [...] riconoscimento della propria identità: in quel caso, [...]. Gli ebrei, per ottenere V [...] dovevano forse rinunciare alla propria religione? 11 [...] differenza era forse incompatibile con lo Stato [...] Partendo [...] constatazione che il superamento del diritto feudale [...] grazie alla cancellazione delle identità, Marx prendeva [...] analizzare a fondo il rapporto tra lo Stato [...] vita concreta degli individui: la parità formale, [...] inevitabilmente [...] in [...] cittadino, in contraddizione con [...] Individuo vivente, [...] a una doppia [...]. Ma, ciò premesso, èra [...] rinunzia [...] era inevitabile? La risposta [...] «Solo quando il reale uomo individuale riassume [...] cittadino astratto [...] umana è compiuta», scrive Marx. Riflettendo sulla bozza del [...] alla «Questione ebraica» aiuta a comprendere la [...] femminile coraggiosamente raccolta dal partito: coniugare parità [...] i modi della loro. Indirizzate [...] cioè, nella prospettiva di [...] non sia sistema o legge, ma processo [...] orizzonti nei quali la differenza sia [...] e nelle istituzioni, realizzando quello che, come [...] era un impegno originario del movimento operaio [...]. Per la realizzazione di [...] siamo oggi chiamati a pensare soluzioni inedite, [...] mento indica alcuni capisaldi, [...] che è compito di tutti contribuire a [...] sue tappe, chiarificare e approfondire. E io credo, tentando [...] che ogni sforzo concreto di «iscrivere la [...] istituzioni» debba partire dalla valutazione della definizione [...] vale a dire dalla valutazione di come [...] è definita storicamente, in questo momento e [...] sia dalle donne sia dagli uomini. In altri termini che [...] i conti con la considerazione che, accanto [...] le donne vanno autonomamente elaborando, esiste tuttora, [...] nella pratica sociale, una [...] imposta» che imprigiona in [...] libera espressione [...]. Cosi che, io credo, [...] dura a combattere è oggi quella che [...] piano della cultura, delle mentalità, dei valori, [...]. E quale sia [...] maggiore che questa battaglia [...] è la pratica del rapporto interpersonale tra [...] di coppia ancora spesso legato a uno [...] il cui superamento apre contraddizioni anche nella [...]. Non sempre, ovviamente, è [...] forza paralizzante di [...] riflessa di sé, nella [...] misura una parte della popolazione femminile tuttora [...] e con la quale, comunque (se non [...] si rispecchia dilatata nella pratica sociale), siamo [...] fare i conti. Diverso invece il discorso [...] della differenza nelle Istituzioni», che va combattuta [...] con strumenti capaci di rinnovare questo spazio, [...] ad accogliere quella differenza che ciascuna donna [...] rappresentare. Significa, insomma, trovare i [...] che anche nelle istituzioni si realizzi la [...] donne, e non solo quella ormai riconosciuta [...] diritto. Ad alcuni di questi [...] congressuale ha dato particolare rilievo: riduzione e [...] di [...] lavoro, ad esempio, rifornii [...] Stato [...] e dei servizi, in poche parole la [...] di vita come strumento che agevoli il [...] sessuali. E, ancora, [...] della rappresentanza di sesso [...] «politica formativa polivalente che superi gli stereotipi [...]. Ed è su [...] punto, in particolare, che' io [...] sia opportuno concentrare la riflessione e [...]. Ancor prima che nei [...] « possibile iscrivere una identità già tarmata, [...] fondamentale sia [...] nel momento è nei [...] Istituzionali [...] formazione. E in essi, infatti, [...] dei ruoli sessuali viene incessantemente riprodotto, segnando [...] definitivo il futuro di coloro al quali [...] sarà affidato, domani, il compito di proseguire [...] umana. Senza una battaglia radicale [...] culturale [...] scolastica, che va ovviamente [...] la [...] qualificazione (e altri esempi [...] la libera espressione [...] non egoista nelle istituzioni [...] restare un sogno tanto bello quanto lontano. Se, dato spazio nelle [...] femminile già matura, in esse venisse iscritta, [...] tuttora [...] in modo riflesso e [...] non possiamo negarci ancora esista) rischieremmo di [...] ulteriore, quello stereotipo del femminile che vogliamo [...]. Il discorso, come è [...] e approfondito. Se vi ho accennato, [...] consentito, è perché mi sembra esso riconduca [...] «iscrizione nelle istituzioni» (che pur va affrontato [...] e tecnicità) a quello sulla ridefinizione della [...] e nel mondo delle [...] simboliche; e confermi, cosi, [...] ci prefiggiamo potrà essere attuato solo combattendo [...] primo luogo (e non alludo certo, con [...] politica del due tempi), quella battaglia tanto [...] che è la trasformazione delle coscienze. [...] D'Alema, direttore Renzo Foa, [...] Giancarlo Bosetti, vicedirettore Piero Sansonetti, redattore capo centrale Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Enrico Lepri (amministratore delegato) Andrea Barbato, Diego Bassini, Alessandro Carri, [...] D'Alema, Pietro [...] redazione, amministrazione 00185 Roma, [...] Taurini 19 telefono passante 06/40490, telex 613461, fax [...] Milano, viale Fulvio Testi 75, telefono 02/64401, Iscrizione [...] del registro stampa del tribunale di Roma, [...] murale nel registro del tribunale dì Roma [...]. [...] per la pubblicità SI P RA. È un interesse, mi [...]. E sotto questo aspetto [...] tutt'altro che buono, anzi decisamente allarmante. A Torino, come si [...] un convegno scientifico interdisciplinare, teologi, storici, scrittori, [...] psicanalisti, alcuni di fama indiscussa. A quanto letto, ben [...] 3 inchieste su quel che crede e [...]. Strano, inconsueto fu il [...] la lunga gestazione del convegno: ci [...] chi voleva [...] non si sa bene [...] finanziamenti furono promessi e poi negati; soprattutto [...] si seguita a parlare) della gran diffusione [...] e di evocazioni diaboliche a Torino. Allo stesso modo, che [...] oggetto di studi e argomento di libri, [...] quello dovuto alla serietà e [...] di Alfonso Di Nola, [...] informazioni antropologiche e di sintesi [...]. Ma vedo il pericolo [...] razionale e demistificante degli studiosi, [...] per il diavolo sia [...] gente, dal cercare lì, in quella sfera [...] per problemi personali che non si riesce [...]. Sette esoteriche, magie di [...] ed esorcismi: tutto un sottobosco della società [...] stampa e in tv, ad esprimere un [...] genere. Umberto Eco lo ha [...] orecchio [...] al pendolo dei movimenti [...]. Ricordo un titolo felicissimo [...] Dario Fo: «La colpa è sempre del diavolo». Quando non ce la facciamo [...] affrontate una certa situazione, a rivedere convincimenti e [...] diavolo? [...] un [...] nostri che [...] determinata, fa molto comodo [...] fuori scaricando su altri la [...] della situazione stessa. E [...] più comodo di tutti [...] diavolo: non ha un nome e un [...] vede. Ricorrere al diavolo rimuove [...] andato in crisi. Si tratta, infatti, di [...] nulla innocente: al diavolo si finisce sempre [...] nome e un volto. Si dice che si [...] certe persone, di certi [...] sociali. Per [...] di mezzo lui, il [...] devono emarginare, neutralizzare, o eliminare addirittura, le [...] gruppi «posseduti». Questa è la strada [...] il secolo [...] e il X V», [...] Europa [...] in America, ai processi e al roghi [...] Dies [...] di [...] e II crogiolo di Miller, [...] raccontano vicende storicamente reali, non fantasie. Si può essere sicuri [...] mal più quella strada, che la [...] di quelle esperienze funziona [...] un vaccino senza scadenza? il termine «demonizzare», [...] corrente, avrà sempre un senso soltanto metaforico? E [...] nomadi, omosessuali, drogati, malati di Aids assumano, [...] qualcuno, la fisionomia ossessiva del demonio su [...] o in gran parte, i mali della [...] A [...] interrogativi sarebbe superficiale dare una risposta positiva [...]. Proprio il pessimismo della [...] mettere in conto soprassalti improvvisi di Sono [...] Roberto Benigni. Se anche lui, certo, ha [...] al volo la moda, [...] un buon antidoto al pericolo [...] nella moda stessa. Le cosiddette possessioni sono [...] curare con le risorse delle scienze umane: [...] di esercitare [...] i quali, una volta [...] quelle risorse, praticano [...] rituale guardando [...] giovamento psicologico per la [...] i parenti) più che per la convinzione [...] a uno scontro fra Dio e il [...]. Il piccolo diavolo, infatti, [...] sa proprio nulla, lo impara [...] sulla Terra, fra la [...]. Si tratta di una [...] nel linguaggio dei [...] talvolta figurato come in [...] Satana tenta Gesù non col sesso ma con [...] del potere. E Gesù vìnce la prova [...] il rifiuto di ogni potere [...] proprio per [...] potenti, religiosi e politici, lo [...] a morte. Che poi ie Chiese [...] diversamente, e visto nella donna [...] del diavolo, è altro [...]. Ma un cattolico è [...] a credere che il diavolo esiste? Sul [...] solo punto è chiarissimo: non è un [...] e contrapposto a D» fin dal principio, [...] manichei; il mate dipende esclusivamente dalla libera [...]. Sul piano storico si è [...] da una accentuazione fortissima della [...] e de) ruolo del diavolo [...] delle pene infernali al riserbo e alla discrezione che [...] riflessione teologica contemporanea. Sul plano morale, oggi [...] della responsabilità: Auschwitz, Hiroshima. E chi si [...] cristiano non può scaricai [...] sul diavolo. ///
[...] ///
E chi si [...] cristiano non può scaricai [...] sul diavolo.