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Lunedi 1 agosto [...] di personaggi che hanno [...] coi loro successi ma poi usciti di [...] Cominciamo [...] il velocista, primatista europeo e per anni [...] Livio Berruti. Otto era la metà [...] e [...] chissà, gli ricordava quello [...] che lo aveva fatto impazzire le volte [...] era trovato tra le scatole, lui sui [...] quelli di una volta, [...] accidente e avevano dei poggiapiedi enormi, foderati [...] con il cappello bianco, [...] e la pistola a salve che lanciava [...] colpi di flash. Ogni tanto si ha [...] del tutto bene, e [...] schernisce, magari affibbiandosi un cognome inventato. E per di più [...]. Erano gli anni dei [...] mondo. Il Sessantotto alle spalle, [...] raggiunti limiti di età. Non certo di sopportazione, [...] un mondo che gli stava bene, era [...] divertimento, nonostante il carattere lo avesse portato [...] più . Uno di quei [...] in America, lo aveva. Più di ottomila chilòmetri [...] Città del Messico a New York e [...] del mondo. Fu subito dopo le Olimpiadi, [...] sue ultime. Per guadagnare, spediva servizi [...] Gazzetta, ben felice di [...] essendo al corrente da [...]. Quel tipo si chiamava Marcello Fiasconaro, [...] Otto [...] infiorettava su di lui [...] non mancarono di stupire i suoi ricevitori [...]. Per quanto fosse dato [...] Fiasco-naro non era nessuno, aveva giocato a rugby [...] «pezzi» di Otto, e poi si era [...]. Ma la presentazione era [...] di Otto [...] era il caso di [...] chiusi. Ne aveva vista di [...] stato anche primatista europeo. Aveva due Olimpiadi alle [...] seppure una [...] e verso la fine [...] bazzicato proprio su quelle distanze, i 400 [...] ora, nei suoi articoli, attribuiva a quel [...] un futuro da primatista [...]. Poteva essersi sbagliato fino [...] Otto [...] . Era un ragazzo pulito, [...] provincia milanese, a [...] figlio del [...] di via Zara, a Milano, [...] famiglia aveva messo su, a prezzo di [...] una rivendita di Vini e Oli. Insomma, di Otto ci [...] e per chi avesse avuto dei dubbi [...] bastava far sapere che Otto [...] altri non era che Sergio Ottolina, [...] avversario di Livio Berruti, velocista di razza [...] quelli che facevano atletica in quegli anni [...]. Il resto, molti lo [...]. Fia-sconaro fu trascinato in Italia, [...] a imparare la lingua, divenne uno dei [...] italiana anni Settanta, primatista mondiale sugli 800 [...]. E Ottolina? Mise da [...] e tornò se stesso, [...] della [...] Tacchini, poi si mise [...] le [...] si sposò, si lasciò. Ma questa ò storia [...] di fascino. Le pagine migliori furono [...] rapporto con Livio Berruti, la star, il [...] campione olimpico. E lui, Ottolina, la [...] spina nel fianco. Il rapporto con Berruti Berruti [...] bianco. La maglietta, i pantaloncini, [...]. /// [...] /// Di nero indossava solo [...] la montatura larga. Era silenzioso, ben educato, [...] tempi in cui regnava [...] Aveva muscoli sottili, agili, [...]. /// [...] /// Ottolina, diciassettenne, in quella Olimpiade [...]. Aveva [...] a scuola, per caso, [...] per provare e subito era finito davanti [...] a quelli che avevano due o tre [...] lui. E Ottolina andò di [...] caso di [...] e da 11 proseguì [...] Gallaratese, la [...] prima società, poi verso [...] Nazionale. Le rivincite sportive Ma [...] Berruti [...] Berruti in quegli anni era la corsa, [...] italiano che mette in fila le macchine [...]. A Berruti facevano regali, [...] Berruti [...] a lui soltanto) era concessa [...] a Berruti era riservata [...] del ritiro, ovviamente tutta per lui. Mentre gli altri stavano [...]. In alto Sergio Ottolina [...] olimpiadi [...] AZZOLI N Ino vendetta. Beninteso, erano vendette particolari, [...]. Da un lato, la [...] sportiva, e non [...] alcun dubbio che battere Berruti, [...] ma anche in allenamento, beh, non era [...] poco. [...] la vendetta assumeva aspetti di [...] di scherzo a volte crudele, esagerato, mai però mosso [...] cattiveria. Era il gruppo che [...] le fortune di uno solo, e chiedeva [...] nei confronti della sorte. E chi altri poteva [...] di quel branco di velocisti assetati di [...] Sergio [...] volta, [...] chissà come che Berruti [...] e avesse un alito da stordire un [...] Ottolina [...] si avvicinò prima della partenza di una [...] e, tenendosi accuratamente a distanza, gli chiese [...] la [...] corsia. Ottenuta la risposta, Sergio [...] la maglietta un deodorante spray e al [...] tutta la corsia di [...] spruzzando in aria la [...]. Le scarpette [...] volta, «Otto» prese di [...] bianche di Berruti, e le fece nere, [...] da scarpe. Lui si rifiutò di [...] che fosse trovato il colpevole, ma quando [...] si rivolse al gruppetto dei velocisti tutti [...] insieme con Ottolina. Poi gli facevano le [...] che stava di guardia e quando vedevano Berruti [...] con una ragazza, ormai a un passo [...] camera, scattava [...] scalavano i balconi in [...] precipitavano [...] nella stanza applaudendo e [...] Livio il [...] otto anni con la [...] Sergio Ottolina è stato uno del migliori velocisti Italiani [...]. Nato a Lentate ( Milano) [...] novembre 1942, Ottolina ha collezionato 28 presenze [...] a due Olimpiadi: nel 1964 a Tokyo, [...] ottavo nella finale del 200 (20"9) e [...] staffetta [...]. A Città del Messico [...] i quarti di finale dei 400 (46"7), [...] presentò al via per un problema muscolare, [...] due staffette giunse settimo (39"2 con la [...] e [...] con [...]. Alle Olimpiadi di Roma, [...] riserva dei velocisti azzurri, mentre quando stava [...] giochi di Monaco del 1972 venne fermato [...] incidente motociclistico, in tutto, comunque, ha vestito [...] la maglia della nazionale azzurra di atletica. Con il tempo di [...] il 21-6-64, è stato primatista europeo (fino [...] italiano (fino 17-6-72) dei 200 metri, mentre [...] ha detenuto il record Italiano con II [...] dal 9-5-65 [...]. Ha vinto due titoli nazionali [...] 100 [...] e [...] e altrettanti nei 200 ( [...] e [...]. A fine carriera, poi, [...] mondo dello sport facendo anche Il frenato [...] partecipare alle Olimpiadi invernali [...]. Una volta Ottolina decise [...] nemico era giunto il momento del matrimonio: [...] Italia i cartoncini di partecipazione, il signor Berruti [...] di. Da un giorno [...] nella stanza del campione [...] regali e biglietti [...]. Preciso e puntuale gli [...] mese per [...] tutti indietro, scusandosi. Ma anche Berruti, di [...] trovava il modo di prendersi le dovute [...] scatenato di Ottolina. Le gite a pagamento Accadeva [...] chiedevano un passaggio in macchina, cosa che [...] che Berruti era [...] a [...]. Allora il campione li [...] a fine corsa, chiedeva il pedaggio e [...] pagare. È legato a Berruti [...] particolare della storia sportiva di Ottolina. I tempi del dominio [...] Livio [...] passati. Sergio, che aveva una [...] e forse meno armonica ma non meno [...] del suo eterno avversario, lo aveva già [...] 200 aveva anche abbassato il suo record. Fu a [...] il 21 giugno del [...]. Ottolina girava al massimo, [...] potuto aspirare a un podio olimpico se [...] liscio. Non fu così, invece. A Tokyo, Ottolina fu [...] (con 20"76, il suo miglior tempo elettronico) [...] conclusiva dette a tutti [...] di [...] fare. La delusione di [...] anni dopo [...] sarebbe stato un trionfo [...] italiana. Spuntò in testa alla [...] ma sul rettilineo si ingobbì, perse gli [...] gli furono addosso. Sergio arrivò ultimo. Era il momento di [...] Ottolina tentennava. Fu Berruti a [...] il pretesto. A un meeting italiano Sergio [...] costretto a constatare ancora una volta come tutte le [...] e i regali, fossero [...] suo [...] i due corressero ormai alla [...]. Si stancò, disse agli [...] considerare la loro sfida sui 100 annullata. Scelse i 400 e scopri [...] correre benissimo. Poco dopo arrivò anche [...] a Sassari (1965), in 46"2, che solo [...] Fiasconaro [...] battere, sette anni dopo. Arrivarono anche i record [...] Fusi e Bello) e [...] Europei [...] del 1966 a [...]. Altri titoli vennero dai campionati [...] due sui 100 nel [...] e nel [...] e due sulla doppia distanza, [...] e nel [...]. La maglia della nazionale la [...] sulle spalle per un periodo lunghissimo, dal [...] al [...] quando fu costretto a smettere [...] un incidente di moto, subito dopo [...] comunicato la decisione di [...] continuare, e di puntare tutto [...] 400 e sulla staffetta per tentare di arrivare fino [...] Monaco 1972, la [...] quarta Olimpiade. [...] degli scatenati In [...] ancora linda, lontana dal [...] e dagli atleti costruiti, in uno spon [...] di tecniche di allenamenti, dì medicine speciali [...] giornata, sulle piste in terra rossa di [...] Ottolina [...] grande atleta e uomo particolarissimo, [...] degli scatenati, il primo [...] sport tutto tranne che un mestiere. La [...] atletica era il divertimento, la [...]. E la [...] vita non è stata [...] cimentò nel bob a quattro e rischiò [...] ai Giochi Invernali, partecipò come motociclista ai Giri [...] sulle curve [...] montagna, le Olimpiadi di Città [...] Messico lo videro impegnato. La stagione della felicità Il [...] seppure forzato, chiuse una lunga stagione [...] italiana, quella che traeva [...] di correre. Quando Ottolina si ritirò, [...] a far parlare di sé un ragazzino [...] Barletta: Pietro [...]. Ma questa è [...] storia. /// [...] /// Ma questa è [...] storia. (0)
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