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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1003742925.

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Il benessere non si [...] ma una sottile angoscia del [...] provoca povertà di idee: nessuno se la sente di [...]. Nei [...] in cui natura una delicatissima [...] politica e istituzionale al massimi livelli dello stato, che [...] ci [...] dite la parola chiave del [...] Estesa dal sociale al politico [...] chiave [...] 1990 paria di [...] politico che, davanti [...] preferisce la tecnica del rinvio [...] a quella del "compiere I» prima mossa", anche per [...] senso di paura davanti allignato, per tematiche e per [...] del gioco di un ciclo [...] il rapporto sottolinea anche i [...] di «destruttu-razione» del sistema sociale, economico e politico, che [...] delle identità dei soggetti collettivi» [...] sindacati, imprese), al [...] (le Leghe), [...] dette Istituzioni e dei servizi [...] al diffondersi dei fenomeni criminali. Nella «de-strutturazione» non prevalgono [...] fenomeni negativi: c'è ti segno di una [...] che esprime un [...] della rottura degli equilibri [...]. Essa invece viene percepita «come [...] disgregazione del consolidato e non anche come precondizione del [...] e questo diventa «un peso ed un pericolo», [...] a calare [...] politica ci accorgiamo che forse [...] soglia di questo «pericolo» è prossima ad [...] sorpassata, forse io è [...] stata. Il «carteggio» tra [...]. C'é una relazione con [...] della dinamica sodale e politica che ha [...] perdita di potenza del conflitto sociale (che [...] disperde, esprimendo «disagi e rancori» piuttosto che [...] e nei sociale, e [...] di potenza «della leadership nella direzione politica [...]. La [...] novità nella politica secondo il [...] viene giudicato negativamente, come una [...] azione» della politica, fonte di nuove logiche «di schieramento», [...] non di contenuti capaci della necessaria «discontinuità». Accanto -si può dire [...] «patrimoniale» anche nel comportamento politico, che si [...] di rendite di posizione. Viene in mente la De [...] e Cossiga, impegnata a [...] della propria centralità un nuovo imprevisto passaggio [...] Repubblica, ma che inciampa in una sorta di [...]. O il Psi di [...] alle prese con un [...] coalizione» sempre meno spendibile in un mercato [...] crollo degli equilibri di V alta. Il [...] naturalmente si guarda da [...] vari soggetti in campo, ma coglie tutta [...] una fase contrassegnata da «una congiuntura economica [...] ip una condizione di povertà di idee [...] e dagli effetti sconvolgenti -per tutti -dello [...] delle nuove tensioni in [...] della stessa crisi di [...] Usa. Un ciclo (economico e, [...]. C'è [...] di comportamenti ancorata alle [...] un paese che però non esiste più. [...] ormai è un paese [...] avrebbe bisogno di [...] e rappresentare, anche al [...] politico, tutte le sue potenzialità e diversità. Ma per questo sarebbero [...] «atteggiamenti etici e di solidarietà collettiva», e [...] scelte nette. E il «tempo della [...] conosciuti e delle asimmetrie infrante, da cui [...]. Una rappresentazione più precisa delia [...] sembra ancora difficile, e lo stesso [...] addita, infine, le responsabilità del [...] dei «media»: il «Palazzo» [...] e quello della politica sono [...] contigui, prevale una «autore [...] vuota». E cosi accade che [...] cui è successo «di tutto» -la comunicazione [...] di «sindrome da desèrto dei Tartari». Quando I «grandi eventi» [...] si sanno comprendere e analizzare in profondità. La nostra «intelligenza fluida» è [...] fermi [...] bruto. ///
[...] ///
[...] supportato da introspezione rigorosa [...] questo Rapporto. [...] sullo stato sociale del Paese [...] nella sede de) Cnel, introduce [...] decennio del secolo con [...] uno psicodramma collettivo, non senza qualche accenno [...] senso di pericolo, [...] la serpeggiante e fredda [...] un coltello puntato alla gola, impugnata dalla [...] di non si sa chi. Le parole per [...] il Rapporto le ha [...] cura e inquietante valenza. ///
[...] ///
Stato, famiglie [...] di un acuto «attendismo», sentimento [...] legato al fatto che, mentre si profila lo [...] nello scenario economico e sociale, [...] ne « andata tutta la nostra «intelligenza fluida» e, [...] e [...] ci rigiriamo in una opaca [...] generalizzata «povertà [...]. Né armonia nè felicità, [...] Paese ricco e cresciuto non può vivere dentro [...] simmetrie già conosciute senza sentirsi prigioniero e [...] rischio di non piacersi più», avverte saggiamente [...] Rapporto. E [...] mentre già sono tra noi [...] brutte apparizioni delia [...] della politica e dello svuotamento [...] conflitto sociale, il fenomeno della «de-strutturazione sia [...] che ; esterna» che ci [...] sotto gli occhi, «anima un diffuso sentimento di [...]. Se non proprio «Mamma [...] «Non ne possiamo più» sembra essere [...] più ricorrente ed emblematico [...] quasi a saldatura " [...] presente nel Paese»: questa la conclusione non [...]. ///
[...] ///
E di passare dalli [...] acquisizione» a quella di «atti di [...] recuperando la «fase di [...] II «principio di gerarchia» nei bisogni e nelle [...]. Non è come [...] in presenza di tante «simmetrie [...]. [...] in questo senso è [...] antico e lacerante [...] si apre in questo Rapporto [...] una plaga . Secondo questi ricercatori infatti [...] «tra Mezzogiorno e Centro Nord sottolinea la, [...] ricchezza effettivamente goduta e reddito prodotto». Insomma, ai mali [...] chi si aggiunge ora [...] a uno sviluppo volutamente distorto, e derivante [...] «dalla natura dei trasferimenti pubblici verso le [...] in modo tale da finire per deprimere» [...] le stesse spinte [...] lo sviluppo». In sostanza, scontato il linguaggio [...] queste pagine del Rapporto sono una [...] accusa alle forze di governo, [...] politica pubblica verso il Sud. Mentre il [...] ci costa 12 mila miliardi [...] più [...] cresce [...] la insopportabilità verso te carenze [...] pubblica amministrazione nel campo delta sanità, della assistenza, degli [...] sociali; mentre il nostro attuale habitat [...] politano è bocciato, perchè «le [...] città ormai scontano un ritardo crescente del proprio livello [...] dotazione [...] rispetto all' Europa», il [...] della nostra Pubblica Amministrazione tocca [...] che sono insieme ridicole e tragiche . [...] di nuovo, in vista del Duemila, su questo versante, dunque. Cosi la disoccupazione al Sud [...] sempre al 12,5, mentre la ricerca del [...] nel Mezzogiorno, [...] al 90 si è [...] particolare, segnando addirittura un [...] in più. Pagine scottanti sono infine [...]. Nonostante la falcidia operata [...] materno che elementare e medio dal calo [...] qualitativo resta pur sempre un nostro [...] nero. Annota infatti il [...] dai 1980 al 1990, [...] insegnanti per alunno è [...] tato in media del [...] la spesa media per alunna è aumentata [...] cento in termini reali, la spesa per [...] del 60,8: ma questo indiscutibile incremento di [...] un reale miglioramento [...] qualità del sistema?» [...] può [...] è [...] conclusione. Dispersione scolastica, [...] differenziali geografici, oggi come [...] peggio è al Sud anche nel campo [...] istituti che, secondo la classificazione operata dal [...] rientrano nella cosi chiamata Area [...] soltanto sono nel Meridione, 23 sono al Centro [...] Nord . Cose vecchie, anche se [...]. Di nuovo, [...] gli anni 80, abbiamo [...] questa indagine chiama, sotto la spinta di [...] anche della nostra soggettività [...]. Esaurita la nostra «forza [...] immagine», oggi ci ritroviamo deboli, di sangue [...] rampolli delia nobiltà, renitenti persino sul terreno [...] narcisismo e rampantismo. ///
[...] ///
Muoiono gli ultimi [...]. Evoluzione dal numero dei disoccupati [...] Indie» [...]. Possibilità di studiare Alloggio [...] Assistenza di serv, [...]. Case piO belle e [...] più «affollate» di macchine, telefoni ogni giorno [...]. Disoccupa-, zione stabile, ma [...] e più «infortunato», immigrazione in aumento, meno [...]. [...] che cambia aspettando, è fatta [...] tante piccole «variazioni». Ma soprattutto di . Qualcosa si muove, ma [...]. Home [...] home [...] un tetto e poi. E andata cosi [...] decennio, ma da qualche [...] il momento di spendere e spandere per [...] in una piccola reggia ben accessoriata. Si sa, ognuno secondo [...]. Chi può, e può [...] cento degù italiani, non rinuncia al video [...] 4 per cento del 1987), mentre il [...] esige un [...] e 117,3 (erano [...] percento tre anni fa) [...] e ascolta musica soltanto con il [...]. Ma non soltanto tecnologie. Anche [...] e il collezionismo, fino [...] fa esclusiva di un cento non solo [...] anche acculturato, sta [...] suo momento di popolate» [...] «9 il volume complessivo [...] ometti d'arte è aumentato de) 35-40 per Cento [...] precedente. Artistiche, accessoriate « carissime. Acquistare un appartamento al [...] Milano vuol dire spendere 12 milioni ni metro [...] erano «soltanto» 63 milioni). Costa un po' meno [...] milioni (contro 1 due del 1989). Ma : neppure Roma [...] antica per case (ma oramai non ce [...] e uffici si spendono 10 milioni per [...]. ///
[...] ///
Lavorare «fa male» [...] Nonostante le nuove [...] I io-. Le denunce [...] segnalano un incremento di circa [...]. Cresce, [...] il numero degli infortuni: il [...] per cento in più rispetto al [...] in più. Tuttavia lo scorso anno 6 [...] cruento del precedente. OH incidenti mortali sono [...] a 2334. Il Sud «disoccupato» Il numero [...] occupati e passato da 21 milioni [...] dello scorso anno a 21 [...]. La percentuale di disoccupati. Mentre nelle regioni settentrionali [...] tasso di disoccupazione giovanile [...] 29 anni) è de) 14,9 per cento, [...] Sud [...] al [...]. Meno disoccupati i giovani, [...] adulti. La percentuale dei primi [...] persone in cerca di occupazione, infatti, scende [...] al 69,4 del 1989. Si anima, ma molto [...] sociale». Se nel 1980 erano stati [...] milioni I lavoratori a scendere in sciopero, a metà [...] si ero arrivati a 3 [...] II 1989 ha segnato [...] prodotta non dalla tradizionale industria, [...] dai servizi. [...] categoria ha perso, lo scorso [...] 14 milioni di ore di lavoro seguita dai lavoratori [...] (9 milioni 657 ore). [...] i partecipanti alle iniziative di [...] sono stati 4 milioni [...] 773 per un totale di [...] milioni di ore perdute. A caccia di manager Cresce [...] qualificato, ovvero aumenta il numero dei lavoratori [...] una laurea o di un diploma. Ma, nonostante il mercato [...] voce ingegneri, manager o, comunque, figure professionali [...] la cultura regina continua ad essere quella [...]. I «letterati» sono il [...] il 19,1 per cento degli infermieri e [...] cento degli «scienziati». Diminuiscono, comunque, gli analfabeti: sono [...] della metà di dieci anni fa [...] invece che' un milione e [...]. La diffusa carenza di [...] evidente se si parta di dònne: le [...] ancora soltanto [...] ,6 percento dei circa [...] Impiegati e operai Diminuisce il numero delle [...] aumenta quello degli impiegati e del liberi [...]. Al Nord, in dieci [...] degli operai 6 diminuito di [...] (il 19 per [...] per contro gli impiegati sono cresciuti di [...]. Stessa tendenza al Sud: [...] e i liberi professionisti (più 70 per [...] gli imprenditori autonomi (meno 6 percento), meno [...] percento) e più impiegati (il 37 percento). Tra questi ultimi meritano un [...] a parte quelli pubblici: un vero e [...] esercito: 4 milioni 85. Incremento si, ma non [...] settori. Calo occupazionale per i [...] Stato, [...] enti non economici, le [...] e [...] più gente nella scuola, [...] militari, nei ministeri, nelle Poste e nelle [...]. La ricorsa [...] grati Non «rubano» il [...] ma si offrono per tutte quelle occupazioni [...] e onerosi che gli abitanti de! Sono un milione e [...] gli immigrati stabiliti nella Penisola [...] cui [...] extracomunitari e tra questi [...] provenienti dai paesi in via [...] sviluppo. Attualmente, grazie anche alla [...] sono iscritti agli uffici [...] 22. Più di un quarto [...] un collaboratore domestico, seguono la pesca, il [...] nelle miniere e [...]. C'è un solo comparto [...] gli immigrati entrano in concorrenza con i [...] agricolo. Nel Sud, soprattutto gli [...] concorrenza con le fasce più deboli del [...] donne disoccupate. Di [...] la guerra tra i [...] del [...] e dei «mercanti di [...] alla criminalità organizzata del Mezzogiorno. Ma chi sono e [...] aspettavano gli immigrati? Soltanto [...] 1 per cento non [...] di studio, mentre 11 33,5 possiede un [...] 13,4 per cento ha una laurea. Quasi il 50 per [...] per mancanza di lavoro [...] un maggior guadagno, . Raddoppiano i [...] dei giornali e [...] dei libri, trionfa la televisione, [...] cinema, musica e teatro. Si leggono circa sei [...] di quotidiani (erano 3 milioni e mezzo [...]. Si vendono circa 95 [...] per il cinema, rispetto ai 241 milioni [...] fa. Stessa sorte per teatro [...] milioni lo scorso anno. Tutti al telefono I più [...] sono i lombardi i quali detengono anche un altro [...] quello dei ; [...]. In lire sono stati [...] 500 milioni E 1 parallelamente al telefono [...] fax che tra il 1987 e lo [...] avuto un incremento del 90 per cento. Visto che le linee [...] da macchine si tenta di utilizzare quelle [...]. ///
[...] ///
Visto che le linee [...] da macchine si tenta di utilizzare quelle [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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