Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1003333076.

Ecco uno degli ultimi avamposti [...] sociale: sopra il portone di legno sventola orgogliosa una [...] rossa, e spesso [...] rimbombano i ritmi del nostro [...] ritmi dai nomi variopinti: [...]. Ma questa volta no: [...] del Centro popolare autogestito [...] riecheggiano le delicatissime arie [...] e Galatea» di [...] nel raffinato allestimento [...] di San Felice. Ecco che cade uno [...] che aleggiano intorno ai tanti centri sociali [...] di una realtà inafferrabile, multiforme e creativa: [...] distorte e «underground», ma musica di ogni [...]. Anzi, [...] diversificazione della proposta musicale [...] caratteri più marcati di quel grande calderone [...] che oggi è rappresentato dai centri sociali. Anzi, a essere più [...] occupati che molti continuano a considerare vetusti [...] marginale, in realtà assumono sempre di più [...] un circuito di promozione musicale estremamente capillare [...] che questo circuito è, per [...] stessa natura, fuori dal [...]. Soprattutto, [...] si produce (o meglio: si [...] di tutto, altro che «punk» e similari. Nelle discoteche di luoghi [...] come [...] e C PA, da [...] Livello 57, Auro, il Forte, Officine 99, Trullo, Jungla, [...] Maffia e via dicendo, [...] proposte più vitali della musica italiana [...] decennio, come [...] degli [...] il [...] politicizzato dei 99 Posse [...] Bisca, il reggae dei Africa Unite e dei [...] il [...] dei Modena City [...] e si possono aggiungere [...] gli Statuto, La Pina, [...] Articolo, De [...]. Altresì è bene ricordare [...] proprio i centri sociali ad ospitare concerti [...] stranieri come i magnifici Mano Negra, di [...] sperimentalismo anni Settanta come gli [...] oppure campioni del [...] dei [...] fieramente impegnati nella causa [...]. Ovviamente non si guarda [...] al passato, la parola [...] è «futuro»: solo pochi [...] un ex centro sociale come il «Link» [...] Bologna [...] esibiva un alfiere [...] come David Shea. Non è un caso che [...] «dance [...] dei centri sociali si ascoltino [...] esperimenti più estremi [...] «mare magnum» [...] che con i suoi centinaia [...] battiti ritmici al minuto rappresenta ormai il «trend» dominante: [...] ritmi artefatti della [...] soprattutto, ma anche il fluido [...] della «trance» [...] generazione, i ritmi della [...] di ricerca, ma anche il [...] e il [...] manifestazioni sonore proiettate verso lo [...] delle coscienze. Insomma, è da [...] dai centri sociali, che [...] sonora dei tempi moderni? [...] a [...]. Roberto Brunelli Con [...] nel tempio della musica [...] MAR DEL PLATA. Una menzione speciale per [...] a [...] Il bagno turco» di [...] e basta. Il [...] festival del cinema di Mar [...] Plata (Argentina) dice grazie [...] per lo sforzo di [...] la lascia fuori da tutti i premi [...]. Ha vinto [...] per il miglior film in [...] «The tango [...] della britannica Sally Potter. Ma né «Il bagno [...] «Le mani forti» di Franco Bernini, sono riusciti [...] nelle decisioni della giuria, di cui faceva [...] Dino Risi. Al termine della cerimonia [...] la quale era presente Sophia Loren, premiata [...] volti dei membri della delegazione italiana lasciavano [...] malumore. Lo stesso Risi, che [...] presidenza della giuria ed esplicitamente dichiarato che [...] per il lavoro di [...] prodotto dal figlio Marco, [...] la situazione: «È andata così. Hanno voluto affondare [...]. Da un indagine sul [...] è trapelato che ad un certo punto [...] fax da Parigi [...] dei produttori cinematografici. In esso si sosteneva [...] film italiani non potevano concorrere nel festival [...] in sezioni non ufficiali. Si domanda Marco Risi: «Un [...] Parigi? Curioso, se si tiene conto, fra [...] presidente [...] è Aurelio de [...] e vive a Roma». [...] «snobba» il cinema made [...] Una scena del film «Giamaica» [...] Luigi Faccini Sognando Giamaica ROMA. Giamaica: che vi fa [...] Bob Marley, colori forti, la rivolta, le canne, una [...]. [...] per i figli di tanti [...] pieni di grigiore e ostilità da [...] parte del mondo. E Giamaica è il [...] film di Luigi Faccini: set tra Cinecittà [...] ma mai perfettamente riconoscibile, [...] urbana, notturna e violenta con molta musica [...] non professionisti. Una sor-ta di Notte [...] secondo, per chi avesse visto quella fortissi-ma [...] dei «ra-gazzi delle periferie invisibili» pre-sentata a Venezia [...]. In comune: lo sguardo [...] su riti e miti delle [...] generazioni e [...] di attori presi dalla strada. Ma stavol-ta il regista [...] produttrice e compagna, Marina Piperno, han-no deciso [...] un effetto meno sporco, quasi [...] chiamando due collaboratori co-me [...] fotografia Marco Sperduti (ha lavorato con Oliver Stone [...] Scott) e lo scenografo Marco Dentici [...] Salvatores). Anche per ricrea-re una [...] a tutte senza essere nessuna, una città [...] qualsiasi pe-riferia, che «a volte sembra La Boca [...] Buenos Aires, a volte [...] mai Roma o Parigi». Quello che conta sono [...] a bordo di un [...] a luci intermittenti -fuori Bob Marley [...] cavallo di un leone spezza le catene [...] dentro tante lucette con i colori della [...] viaggia per le strade cercando un colpevole. Lo conoscevo perché vo-levo [...] in Notte di stel-le e così quando [...] sentii quasi obbligato a scrivere questa sceneggiatura [...] ri-masta ferma per anni». Sei, per [...]. E a Roma Sud [...] in giro scritte sui muri che dicono «Auro [...] «Auro bru-cia», secondo i punti di vista. In-tanto con i soldi [...] Rai, [...] fon-do di garanzia e con una distribu-zione [...] è la Mikado, è partito il film. Auro è diventato Mauro [...] stessa brutta fine. E gli amici di [...] ammazzato mentre uno di [...] le tracce della giovane moglie che sta [...] non si sa dove sia. Suggerendo che il senso [...] quello di indagare [...] contorta di giovani maschi [...] quasi didattico che [...] e dalla violenza porta [...]. Tutto in una notte [...] un finale «simbolico» con i nazi-skin che [...] e il furgone assaltato che riesce ad [...]. E nel furgone, continua [...] di Don-na [...] loro sono ancora più liberi [...] protetti. Ma appena scen-dono sono [...]. Nel film [...] molta musica etni-ca, curata [...] Antonio Lom-bardi, ritmi che suggeriscono il meticciato culturale [...] non solo. Perché, per il regista, [...] un fatto assolutamen-te naturale. E infatti un paio [...] africa-na: [...] Dos Santos e [...] Benini detto [...] che parla romano e [...] Pieraccioni. E se la prende [...] che trova sciatto e [...] i ragazzi di oggi. Lui in-siste piuttosto sul [...] da antropologo, ed è il motivo per [...] poco (ma, nel frattem-po, ha anche scritto [...] romanzo) approfondendo le ricer-che sul campo: Tor Bella Monaca [...] Notte di stelle, i centri sociali -«spazi [...] mezzo al de-grado» -per Giamaica. I codici televisivi imperversano [...] dove il denaro è tutto. E i giovanissimi sono [...] televisiva senza neanche [...] parlano come cartoni ani-mati, [...] ragionare sul linguaggio e sui gerghi». Come in-vece si fa [...] que-sto set. Con le gag e [...] vengono fuori [...] e si riscrivono da [...]. O come il [...] che hanno fatto proprio [...] del film. Un autoritratto di gruppo. Cristiana Paternò Tra Kingston [...] a caccia [...] di Auro Luigi Faccini [...] sulla morte del ragazzo di un centro [...] CLASSICA Applaudito a Milano il Quartetto [...] I suoni visionari di [...] Eseguito il nuovo brano [...] Adriano Guarnieri, «Uno spazio che tremola celeste». ///
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Dal giovane Schönberg a Berg [...] novità assoluta di Adriano Guarnieri, il bellissimo [...] Quartetto [...] è stato uno dei [...] le proposte del-la Società del Quartetto e [...] musicale milanese. Nel nuovo lavoro appositamente [...] Guarnieri dalla Società del Quartetto, e intitolato Uno [...] celeste. Non si ascolta mai [...] suonare «normale» e di conse-guenza i quattro [...] spazio una polifonia vi-sionaria, fatta non di [...] di suoni reinventati e internamente mossi, capaci [...] nuovo senso di eufonia: il pezzo (che [...] di ven-ti minuti) è sostenuto da una [...] espressiva e da una volontà di canto [...] si tratta però di un ri-torno alla [...] al canto si manifesta [...] so-nora di cui si è detto. Non si può riassumere [...] il per-corso espressivo del pezzo che ini-zia [...] e si con-clude su colori rasserenanti e [...] che coinvolge tutti e quattro gli interpreti [...] virtuosistica di grande impegno. Il Quartetto [...] ne ha saputo dare una [...] intensa e persuasiva, ricevendo insieme con [...] molti applau-si. Questo stupendo complesso, che [...] è in prima linea nella diffusione della [...] in modo meraviglioso anche i grandi classici [...] dopo la novità di Guarnie-ri, con accostamento [...] Quartetto [...] ha proposto uno dei [...] di Al-ban Berg, la [...] Suite, in una interpretazione [...]. [...] riusciva suggestivo per-ché entrambi [...] apparte-nendo a momenti, autori e lin-guaggi profondamente [...] una necessità interiore profondamente sentita. E [...] di Berg la nitida chiarezza [...] la consape-volezza analitica, [...] de-finizione di ogni dettaglio della [...] (ad esempio nel vertigi-noso, spettrale e arduo terzo tem-po) [...] con una profon-da adesione espressiva, che coin-volgeva [...] in un percor-so [...] verso la mortale desolazione della [...]. Nella seconda parte del [...] una definizione non meno persuasiva il primo [...]. ///
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Nella seconda parte del [...] una definizione non meno persuasiva il primo [...].