Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 1002695230.

Come [...] ogni qualvolta si riesumano [...] cimeli degli anni che furono, partecipiamo a [...] passato e non sempre [...] stimola uguali ripensamenti. A seconda delle generazioni [...] spettatori sono indotti ad attitudini diverse. ///
[...] ///
Per chi ha varcato [...] Marlene evoca il periodo della giovinezza, [...] d'oro del cinema americano, [...] Hollywood,, il conforto delle mitologie care [...] intellettuale. I [...] forse, in compenso [...] tano un atteggiamento [...] ohe non esclude la curiosità [...] non subisce [...] complice e fuorviante della memoria. Marlene è stata [...] dello spettacolo hollywoodiano, un [...] muliebre, un modello di eleganza e di [...] un tantino sadica, irraggiungibile alla pari degli [...] arte, una creatura fiabesca e dieci, cento [...]. In una Italia invasa [...] del fascismo, dal culto della virilità e [...] pur tuttavia intrisa di bonomia paesana e [...] intenta a [...] il lunario inseguendo le [...] di stipendio al mese, ha rappresentato una [...]. La grande [...] II merito, se di [...] lecito parlare, non era tutto suo: per [...] divideva con i suoi registi, da [...] a Lubitsch, ma soprattutto [...] film americani. I quali film, in [...] male, vale a dire anche quando am-mannivano [...] staccate dalla realtà, parevano infrangere gli angusti [...] paese ove le fanfare assordavano [...] gli [...] istupidivano le folle ingenue [...] industriali e fascisti erano occupati ad [...] le armi per la [...]. A [...] quei documenti [...] e fra questi le prove [...] della Dietrich [...] c'è da sorridere poiché vi [...] il più deteriore [...]. Ci si rende consci [...] una oggettiva apertura di orizzonti si trattava, [...] viaggio [...] e nella favola borghese, [...] sogni proibiti accarezzati dalle mezze [...] maniche. Greta Garbo, grande rivale [...] Marlene, [...] allora [...] romantico, velata com'era di [...] amaramente ripagati e di stoica e orgogliosa [...]. Eterea, trepidante, quasi priva [...] per indole al sacrificio e a patire [...] sorte avversa, Greta [...] quanto riaffermasse nella finzione [...] dei sentimenti e privilegiasse il ruolo femminile [...] iniziativa e di coerenza e di costanza, [...] platee. Greta Garbo simboleggiava [...] e anche per questo [...]. Sciantosa, frequentatrice di treni [...] e insondabile, levigata, gambe lunghe e perfette, [...] lussureggianti, esemplificava il tipo della donna di [...]. Il bovarismo maschile vi [...] una disposizione masochista individuabile nelle pene di Tantalo [...] Marlene infliggeva ai suoi patetici spasimanti. Le spettatrici avrebbero avuto [...] il confronto con Marlene, nel buio delle [...] che non accadeva con Greta Garbo), ma [...] « stella », ohe piega al suo [...] cacciatore, avvertivano il segno di una rivalsa. [...] e la carne, abbiamo [...] Greta [...] Marlene: ma già questa scissione è indicativa [...] arretrata e al rilievo aggiungeremo un ennesimo [...] Marlene [...] Greta hanno personificato la donna oggetto di [...] intesa al di fuori di qualsiasi altra [...] fosse quella di dispensatrice di emozioni attinenti [...] cuore. Apparentemente collocate su piedistalli [...] a sè stanti, ambedue erano riunite [...] che coagulava negli anni [...] parte del cinema hollywoodiano: [...]. Marlene immancabilmente si associava [...] alla faccia mondana [...] e ai suoi « [...] ammiratori non è mai stato di impedimento [...] la consapevolezza che nei film [...] si celebrava la pacchianeria [...] gusto. Certo, gli analoghi tentativi di [...] nostra erano di gran lunga più risibili e maldestri, [...] ciò non toglie che [...] da mille e una notte [...] creata dai tecnici [...] non era meno goffa a [...] della vistosità decorativa. Si era trascinati nella [...] Greta Garbo usciva dalle pagine 1 della [...] Marlene spuntava dai quinterni dei libri di Maurice Dekobra [...] altri scrittorucoli. I loro drammi erano [...] ordine artistico, e non a caso è [...] nella commedia brillante che Marlene [...] Greta riacquistavano un minimo di relativa credibilità. Prodotti immaginari [...] più svagato e irresponsabile, [...] capriccio cieco del destino sono state travolte [...] mondiale. Naturalmente, non alludiamo alla [...] e alla vitalità creativa che le qualificò, [...] tipologico cui [...] e che si intonava [...] la quale non autorizza rimpianti. Divinità in film mediocri. [...] e Greta, incastonate in [...] l'impronta di una [...] ohe concepiva il cinema [...] armonia con la bontà delle idee e [...] raccordo con la valorizzazione mercantile dei suoi [...] sue formule e con le esigenze della [...]. I registi creatori, i [...] registi che in Europa avevano imparato a [...] come un avvenimento artistico, venivano puntualmente scritturati [...] Hollywood, ma se ne limitava la fantasia [...]. In questa determinazione lucida [...] incolti magnati della Hollywood di Marlene e [...] Greta [...] furono affatto sprovveduti: seppero servirsi di autentici [...] autentiche sciocchezze. In tal modo, si [...] livello di confezione e si concesse ai [...] consentita loro: di sbizzarrirsi nella guida degli [...] messinscena. Non [...] ironia Joseph von [...] che della Dietrich era [...] Pigmalione e il plasmatore, ebbe via libera [...] suo estro e il suo ingegno in [...] decorativo. Se ne premiò e [...] al barocchismo, gli si [...] insieme con i suoi scenografi e arredatori, [...] fotografi più smaliziati e spericolati e la [...] Marlene [...] per essere, nelle sue mani, un prezioso [...] rivestire con luci e [...] smaglianti. Qualcuno azzarda [...] che il connubio fra [...] Dietrich [...] (prescindiamo da [...] azzurro, che è un [...] Hollywood sia avvenuto all'insegna di un disegno [...] questa coppia abbia contestato [...] la mistificazione hollywoodiana, [...] a dismisura gli ingredienti [...] i tratti connotativi. Ma, a ben [...] non si scorge nei [...] Marlene e di [...] alcun proposito [...]. Capriccio spagnolo, che non [...] di [...] conferma quali fossero diventati [...] America [...] interessi estetici preminenti del regista austriaco, ma [...] invocata, in effetti, siamo [...] su immagini che reclamavano di essere prese [...]. ///
[...] ///
Tutto il libro del [...] è una lucida, intelligente [...] taglia proprio contro « la [...] che la civiltà [...] le leggi, [...] la morale e perfino la [...] stessa [...] sia cominciata (in Africa» essenzialmente [...] dominio europeo ». Studioso serio, ma tutt'altro [...] Continente Nero, autore di numerosi saggi [...] a sud del Sahara, [...] regni e partigiano di [...]. [...] ha compiuto « uno strenuo [...] per affermare questa civiltà nella [...] interezza », per [...] le origini, [...] con precisione e [...] tezza gli sviluppi, ed [...] ne. Una civiltà in crisi Complessa, [...] sotto [...] «semplicità materiale » scioccamente [...] per « barbarie primitiva »; ricca di [...] efficaci [...] menti filosofici, religiosi e [...] do sembra stregonesca (si [...] « risposte [...] che ancora oggi registrano [...] moderna psichiatria), o quando è crudele (in [...] storico è indispensabile che ministri, consiglieri e [...] perché la loro oscura origine straniera e [...] loro sterilità li rende liberi da vincoli [...] e quindi assolutamente fedeli al re), la [...] in una. Crolla cosi un vecchio [...] modo «perfetto». E che cosa nasce? Polemizzando [...] energia con quelli che egli definisce gli [...] della «scuola [...]. [...] nega risolutamente che la conquista [...] do po [...] «spazzato via il vecchio». E insiste: «qualunque esame [...] disponibili rivelerà ora che conseguì il primo [...] il secondo ». Dalla cosiddetta decolonizzazione emerse [...] vuoto di istituzioni ». Che fare, dunque? « Gli [...] urgente bisogno della loro rivoluzione moderna: radicale, [...] creativi, energie fresche e nuove libertà». Ma se [...] mondiale può essere d'aiuto», [...] dovranno avere radici nel loro proprio suolo [...]. Le [...] create dal colonialismo hanno fatto [...]. Ma anche il generoso [...] seguace di [...]. La dedica a Cabrai La [...] è [...] profondamente africana, ma [...] moderna. Gli an [...] dèi sono tramontati, non serve [...] più [...]. E [...] indica, come e-sempio da [...] quello (purtroppo [...] limitato. E cita le parole [...] (e suo amico personale) [...] Cabrai, a cui il [...] dedicato: «Sì. Ma ora (i nostri [...] che è me. Arminio Savioli Dal nostro [...] TARANTO, [...] da Metaponto, 11 treno [...] Taranto [...] un paesaggio che alterna le lucide macchie [...] campi della plana, al corsi gonfi di [...]. Un fiumiciattolo dalle torbide [...] prelude alla grande cattedrale del ferro: Il [...]. Abbiamo voluto partire da [...]. Àd un punto di [...] Per [...] passato 11 bilancio delle aziende I RI [...] più esaltanti (non intendiamo parlare delle tonnellate [...] per le quali il risultato può anche [...]. Taranto, almeno il suo [...] un delle tante città italiane fatte per [...] carrozza: ma alla fine dei turni di [...] scatenano per le sue strade, per alcune [...] motociclette, mezzi pubblici da paralizzare la circolazione. Gli affitti delle case [...] destino di tutti quei centri a [...] e caotico [...] cosi alle stelle sono [...] di tutto quello che è acquistabile nei [...]. Ma tutti questi brutti [...] sarebbero forse stati tollerati-. Oggi la situazione è [...] punto di rottura. Credo che il problema [...] sicurezza del lavoro abbia raggiunto un livello [...] eguali; [...] lavorano circa 30 mila [...] impiegati, la metà dei quali, però, è [...] cacciata via. La ragione è semplice: [...] i lavori di raddoppio del centro siderurgico [...] raggiungerà cosi dimensioni enormi. Diventano inutili, a gruppi [...] mano che procedono i lavori Certo, non [...] che tutti possano rimanere al centro siderurgico, [...] non si rassegnano, dopo anni di lavoro [...]. [...] un problema molto serio, [...] di scaricarsi troppo disinvoltamente: «Non sono dipendenti [...] imprese: la questione non è di mia [...]. Ecco, le imprese; ce [...]. A questa grossa fetta [...] spesso assegnata la parte più pesante, più [...] del lavoro, con [...] bo che oggi il [...]. Sono anche, appunto per [...] sempre i più combattivi, i meno « [...]. ///
[...] ///
Olivieri sono delegati di [...] a partecipazione statale: [...] il primo, la Cimi [...]. ///
[...] ///
Nessuno ora nei cantieri [...] e Cimi fa più [...] I consigli di fabbrica sono riusciti a [...] lo straordinario è sfruttamento fino al midollo, [...] ai disoccupati: e sì che [...] siamo partiti che si [...] giornata. Un bel passo [...]. Ogni fabbrica, dentro il [...] le sue strutture sindacali, 1 suol consigli, I [...] Il che, se rappresenta un tessuto di [...] vario e vivace, cren molte [...] necessità di coordinamento che [...] siano 1 mal [...] state soddisfatte appieno, se [...] « normali » strutture sindacali esterne alla [...]. Consigli di zona non ne [...] « [...] una impossibilità oggettiva [...] dice Sardiel-lo del consiglio di [...] tutto è concentrato [...] con chi altri potremmo collegarci [...] il consiglio di zona?». Mi sembra di [...] capito che i delegati [...] ad ora più tesi alla ricerca di [...] della attività sindacale dentro il colosso siderurgico, [...] almeno vale per le imprese) al discorso [...] dei singoli gruppi e invece meno attenti [...] impegno sociale, esterno al luogo di lavoro. [...] parte 11 sindacato va ancora [...] in larghe parti [...]. I suol 120 "trasfertisti" [...] 40 chilometri dal posto di lavoro, dormono [...] Palagiano, quindi devono andare e tornare per [...] giorno, 160 chilometri di viaggio. Sono impegnati 12 ore [...] gliene pagano solo 8, più altre due [...] trasporto. Ebbene, sai come ci [...] situazione? Abbiamo deciso un giorno, come Consiglio [...] Cimi di [...] andare a dare [...] a Palagiano. Arriviamo: nessuno ci a-spetta, [...] della nostra visita. Su una baracca vediamo un [...] è rivolto a noi. Descrivono la loro situazione [...] se ci siamo espressi [...] non potevamo chiarirci a voce". Capito? I ca-picantiere avevano [...]. Naturalmente entriamo nella baracca [...] con gli operai, cacciamo via i capi [...] alla -assemblea, facciamo eleggere il consiglio di [...] aiutiamo a stendere le prime rivendicazioni ». Pare il delegato, [...] essere cioè fino in fondo [...] del proprio gruppo o reparto, anche [...] ha significato lo scontro quasi [...] con una direzione e con una struttura gerarchica nella [...] delle Ipotesi . In fondo non sono [...] tempi in cui, ricorda Rodia. Un programma [...] Oggi comincia a farsi [...] nuovo, ancora faticoso, complesso: il discorso dei [...] altre categorie di lavoratori. Perché si comincia a [...] è intrecciato, che la difesa del «posto» [...] un fatto interno, una «cosa nostra» fra [...] messi gli [...] contro gli altri dalla [...]. Ma le strutture sindacali [...] crescere ancora molto. Sardiel-lo è assai severo [...] «F un consiglio, quello [...]. Se senti, gli interventi [...] ti accorgi che sono di carattere personale, [...] non riescono a esprimere una linea precisa, [...]. Insomma, ancora oggi in [...] gli stati [...] gli umori, più che [...] essere dei dirigenti. Capisci allora perché alle [...] nonostante la giornata sia pagata, parecchi non [...]. ///
[...] ///
Anche Ruggi, che non [...] ha peli sulla lingua: «Cosa c'è che [...] Che il consiglio scavalca la base. Un esempio? Quando si [...] discussioni attorno alla piattaforma contrattuale. Capirai che dibattito approfondito! Critiche forse anche un [...] di una passione politica molto radicata, ma [...] di alcune serie difficoltà a trovare. Insieme, la strada giusta. Eppure le proposte non [...]. VI sono per la [...] passivi, progetti già finanziati o [...] appaltare en. Quanti o-perai cacciati dalla [...] potrebbero trovare lavoro? E [...] Ecco un primo punto, di immediata realizzazione, [...] volontà politica del governo (quella volontà che [...] Consiglio [...] del resto ha già espresso). Poi, dove è scritto [...] delle Partecipazioni statali non debba rispondere delle [...] che al governo e al Parlamento, anche [...] propri lavoratori? Perché gli organici del centro [...] Taranto, anche dopo 11 raddoppio, non possono essere [...] primi e diretti interessati? Il consiglio di [...] prò-prio niente da dire? Eppure vi è [...] dei metalmeccanici per portare [...] di lavoro nelle aziende [...] ore settimanali dalle attuali 40. E anche questo non [...] della [...] Infine a Taranto [...] più generale, na-i la [...] C GIL, [...] e [...] articolata in tre settori: [...] Industriale. Sono proposte precise, dettagliate, [...] dalla attuazione del piano irriguo per la Puglia [...] del nuovo plano regolatore, da un vasto [...] popolare alla garanzia di una continuità e [...] industriale, collegata alle esigenze della agricoltura, dallo [...] e del plani di forestazione [...] del prefabbricati per [...]. Non manca agli operai [...] di lotta, del resto dimostrata in parecchie [...] capacità di comprensione del problemi. Quello che manca è [...] le critiche al ruolo [...] che possono svolgere e [...] ora non hanno saputo svolgere 1 delegati) [...] la «cattedrale» 1 primi a perderci sono [...]. Ino [...] lettera su [...] una dittatura» Riceviamo e pubblichiamo [...] lettera di un gruppo di compagni a proposito della [...] televisiva c Nascita di una dittatura ». Sullo stesso argomento abbiamo [...] II [...] dicembre un articolo di Antonio [...] e una lettera di Ambrogio [...] 11 19 dicembre una [...] Gastone Manacorda e 11 20 dicembre un articolo [...] Enzo Santarelli. Caro direttore, noi accogliamo [...] i-niziativa della [...] ri-. Con interesse . Con : interesse avevamo [...] trasmissione televisiva «Nascita di una [...]. Essa, però, ci ha [...]. In questa presentazione televisiva, [...] fascismo [...] come ha scritto Donini [...] un fatto di vertice, tra persone per [...] la tragicità del fenomeno fascista risulta sminuita, [...]. Certo, si può ridicoleg-giare [...] fascismo, anche dal punto di vista culturale. Ma una storia della [...] deve essenzialmente partire dalla matrice di classe [...] collocarsi nella guerra civile prodotta in Italia [...]. Deve risalire ai sostenitori [...] finanziatori del fascismo, e ai motivi e [...] sostegno; e porre nel posto giusto i [...] prodotto da quella nascita. Nella presentazione [...] il fascismo viene invece fatto [...] essenzialmente dalla pretesa [...] lotta degli operai contro gli [...] e dalla «mania [...] degli operai. Ora, la classe [...] italiana aveva lottato nel [...] 1917 contro la guerra, non contro i [...] i combattenti lottò do-' po la guerra [...] generalizzare qualche caso di esplosione del rancore [...] da sciagurate « decimazioni » compiute durante [...]. Nel dopoguerra la classe [...] i « pescecani » che con i [...] avevano accumulato ricchezze e sviluppato le proprie [...] mentre il rincaro generale riduceva continuamente il [...] retribuzioni [...] respingevano le legittime [...]. Gli [...] costituirono la parte più [...] lotte operaie; e delle contemporanee lotte contadine [...] stimolate anche dalle promesse fatte nelle trincee [...] illuminate dalla grande speranza, sorta con la Rivoluzione [...] creare un ordine nuovo [...] e aspirazioni dei lavoratori. A questa spinta popolare [...] purtroppo [...] unificata e diretta dal Partito [...] si opposero le forze della [...] padronato, agrari, ceti medi timorosi di [...] minacciate posizioni di autorità e [...]. Le [...] conservazione, oltre : a [...] di potere, finanziarono e [...] fasciste, che scatenarono nel Paese la atterra [...] in tutte le regioni [...] di sangue e vittime. La lotta era ineguale. La classe operaia fu [...] ebbe il potere. Di fronte al pericolo [...] operaia, socialista, il capitalismo aveva scelto il [...] produsse « la nascita della dittatura fascista». Ma la direzione [...] non durò nel partito [...] come sembra apparire nella trasmissione [...] fino alle leggi eccezionali del [...]. A partire dal 1924 [...] Partito [...] fu diretto da Gramsci e dal gruppo [...] lui. La politica del Partito [...] aventiniano fu in netto contrasto con le [...] la via . Anche in quel momento, [...] conservatrici ebbero soprattutto paura di una lotta [...] Gramsci [...] rimase isolato; le sue [...] respinte e condannate; isolata si trovò la [...]. La scelta di classe [...] riconfermò la legalizzata -dittatura fascista. La classe operaia non [...] sconfitta. Non [...] alle leggi eccezionali: mantenne [...] in azione il suo Partito, costretto alla [...] nella Resistenza antifascista, garanzia e fondamento della Liberazione. [...] nella trasmissione televisiva [...] « parte momenti e particolari [...] o la messa ai margini [...] classe operaia, delle sue battaglie, snatura il quadro di [...] eventi. In chi non li [...] TV parla a milioni di persone [...] crea perplessità, errori di [...] oggi particolarmente nocivi e pericolosi. Leggendo la lettera del [...] Donini [...] del 14 dicembre, noi [...] il giudizio di fondo da lui dato [...] Nascita di una dittatura ». Potevano sorgere e [...] espressi sul giornale, giudizi diversi, [...] differenti. Donini stesso chiudeva la [...] a un aperto dibattito nel giornale, su [...]. ///
[...] ///
Donini stesso chiudeva la [...] a un aperto dibattito nel giornale, su [...].