Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1002338212.

Stili e i-diomi già [...] ciascuno per proprio conto, con relativo successo. E su questo quadro, [...] valori mediocri e contrapposti (nessuno dei quali [...] visibilmente sugli altri), ha finito col prelevare [...] una somma di vari accenti che può [...]. Il 1981 è stata [...] si è definitivamente affermata la musica elettronica [...] di sintesi, come oggetto di mercato di [...]. Su un certo ristagno [...] è [...] innestato un nuovo modo [...]. Non più mani che [...] le varie corde dello [...] tecnicamente addestrate a cercare modulazioni ed «effetti» [...] della macchina musicale. [...] dunque [...] del «computer» che, da [...] fatto di tutto per mandare in pensione [...] del vecchio pentagramma. È dunque mutato [...] della composizione che viene [...] un «cervello» e-lettronico adeguatamente pro-grammato. Il cantautore Phil [...] vocalista del sestetto [...]. E anche il 1982, [...] parte: la [...] rassegna un po' scal-cinata [...] inutile; ma stavolta, al fianco [...] I ci sono anche [...] Comune [...] Roma e [...] in qualche modo, [...] segno evidente di un [...] eravamo andati vicini negli scorsi anni, ma [...] arriva ad essere celebrato con formula piena. La cosa funziona così: [...] sei spettacoli al romano teatro [...] poi, quale inserto speciale, [...] aprile arriveranno nella capitale alcuni gruppi (cosiddetti [...] Torino, Firenze, Genova, Bologna e Napoli, colà [...] e-sperti di (ancora cosiddetto) [...] teatro», o [...] spettacolarità", oppure, con un [...] lunga più orecchiabile, [...] curato da Titti Danese [...] Giuseppe Bartolucci, ha un bel titolo, nuovo di zecca: Scenario [...]. Quanto a e-tichette, postille, [...] c'è che V imbarazzo della scelta, evidentemente. Tutto questo, naturalmente, sono [...] ora, su due fogli ciclostilati; i fatti [...]. Resta solo da dire [...] solito certe proposte (ancora una volta cosiddette) [...] rinfusa, sotto un appellativo onnicomprensivo che il [...] allontana [...] pubblico, anziché [...]. Il risultato, insomma, rischia [...] al solito [...] un marasma affatto confuso, [...] interessanti affondano, invece di emergere. E successo lo scorso [...] Galleria Nazionale d'Arte Moderna con la rassegna Passaggio Metropolitano, [...] e dal Comune ai Roma, ed era [...] ancora al [...] con una simile manifestazione [...]. Per [...] comunque, gli spettacoli sicuri, [...] riguardano Fabio [...] con Scena Madre, Gianni Fiori [...] Maestà la Musica, Renato Giordano [...] Viaggio a Venezia [...] della morte di Maria Teresa [...] Hofmannsthal, poi Bruno [...] con Shelter, Gianmarco Montesano [...] Fascino [...] infine Marcello [...] con [...] Banda: nomi e titoli [...] dunque. [...] è toccato, insomma, a Fabio [...] in scena da sabato [...]. Il suo lavoro produce [...] di estremamente disarmante che sta a metà [...] e lo stupore. Succede questo: buio in [...] un angoletto, un signore in nero (Fabio Sorrentini, [...] spiega che gli spettatori sono arrivati a [...] un autobus arancione, chi con un taxi [...] la propria automobile. Poi spiega che lui [...] qualcosa di simile alla realtà, almeno di [...] ha impedito [...] o-riginale. Insomma, da quel punto [...] comincia ad aprirsi e chiudersi continuamente, lasciando [...] oggetti, diversamente illuminati. Il guaio, effettivamente, è che [...] si intende bene quale sia la [...] madre» del titolo; forse [...] di un postino [...] giunto in motocicletta fin sotto [...] palcoscenico [...] e [...] oppure il pianto accorato di [...] ragazza dietro le quinte. Niente da fare, [...] rimarrà irrisolto fino alla [...] di questo lavoro (se [...] di lavoro si può parlare) in fondo [...] tutto [...]. [...] sceneggiata Merola, carcerato sfortunato CARCERATO [...] Regìa: Alfonso Brescia. Interpreti: Mario Merola, Regina Bianchì, Biagio [...] Erica Blanc, Aldo Giuffre. Antonio Allocca, Marta [...]. Fotografia: Silvio Fraschetta Italiano. ///
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Fresco del doppio successo [...] Chiamate [...]. Mario Merola è tornato [...] questo Carcerato, diretto [...] Alfonso Brescia. [...] le ambizioni, rispetto alle Lacrime [...] Ciro Ippolito, sono minori; la vena ironica è [...] e la filosofia [...] del cenere (Madonna. Napoli e Mamma) viene [...] primi piani, senza andare troppo per il [...]. Ma tant'è: le sventure [...] Merola [...] a far fremere le platee italiane quasi [...] di Pozzetto, di conseguenza è meglio battere [...] b caldo (o se si vuole, scatenare [...] Destino [...] a quando [...] umido [...] napoletano è capace di [...]. Più sfortunato del solito. Merola [...] in Carcerato [...] è un venditore ambulante di [...] dal cuore d'oro e [...] trasparente, abbandonato dalla bella Lucia [...] s'è messa a vivere col torbido camorrista Giovanni. Il quale, naturalmente. In prigione, i secondini Io [...] in ogni modo, lo puniscono, gli impediscono perfino di [...] «Io [...] carcerato, carceriere [...] carità. Intanto [...] Pasqua e Fiorella, la [...] dalla nonna malata, si prepara alla prima [...]. Finale «a sorpresa», col [...] in punto di morte e la famigliola [...] sulla piazzola della chiesa. Girato con la mano [...] buchi della sceneggiatura con alcune trovate farsesche [...] alla potenza della camorra dietro le sbarre. Carcerato non dice niente [...] sceneggiata: semmai, si preoccupa di edulcorare oltre [...] il personaggio di Merola. [...] bravo attore napoletano rispolvera [...] di facce [...] alla vendetta) che lo [...] circondato da una Regina Bianchi che piange [...] perfido Biagio [...] e da un insolitamente [...] Aldo Giuffré. Quanto a Erica Blanc. Rock elettronico, dunque, tutto [...] vibrato, tremolo, glissante; [...] lontana, . Si cerca di ottenere [...] idea di globalità, di arrivare [...] una dimensione sferica, sospesa, rimossa in un mondo ultra [...]. Billy [...] di [...] ha cominciato ali anni: «Troppo [...] dice [...] per essere un vero violinista [...] così scivolai (via droga) nei rock orchestrale». Ora il suono prodotto [...] suo violino sbocca in un campo magnetico [...] lo rimbalza e lo porta ad amalgamarsi [...]. Ma non è facile [...] elettronica di un eccesso di tecnicismo. I suoi esponenti, al [...] massimo di spontaneità e di intuito [...] aggressivo che essi fanno [...] sapienti. Tocco e sensibilità vengono [...] tratta di rispondere di slancio e con [...] di un accordo, al suggerimento ad intervenire [...] un camaleonte pronto a far schioccare la [...] per acciuffare la mosca». Nel cercare di riassumere [...] recente passato, la nuova voga sincretica ha [...] si presenta come movimento neo romantico. Aveva cominciato, un paio [...] gruppo tedesco [...]. Poi, in Inghilterra, c'è [...] definitiva. [...] album di [...] è intitolato «Rabbia in Eden» [...] di andare più a [...] semplice pop. [...] permette di sperimentare più [...] mézzo musicale, e questo è il suo [...]. D' altra parte, però, [...] audiovisivo del messaggio («Apparteniamo [...] e come tale ci proponiamo») fa si [...] venga presentato come immagine composita: accordi e [...] sceneggiatura. Ed ecco che, ben [...] cassetta, la nuova canzone sceneggiata pone una [...] quel settore del mercato che si delinea [...]. La musica pop (soprattutto [...] Inghilterra) [...] anche moda e comportamento, stile di vestire [...] pensare, gesti e atteggiamenti. Ecco quindi, sempre più, [...] immagini complesse destinate a dominare, al di [...] degli idiomi naturali e delle stesse barriere [...] la mente di chi [...] a [...] «è separato e disponibile». Ossia il giovane di [...] in attesa di un suo possibile recupero [...] voragine della disoccupazione funzionale del nesso fra [...]. Chi può identificarsi con [...] po' mistica e un po' sadica, a [...] smunto e sarcastico cantante di cabaret e [...] di guerre stellari? il quoziente [...] si abbassa secondo una [...] (discendente) di impressionabilità. I ragazzi più grandi [...] fronte [...] hanno ancora un modo [...] rifiuto: «È Elastica, suona artificiale, è ro-. La maggiore capacità di [...] attrarre la propensione al nomadismo dei più [...] seno già dimenticati di ieri mentre sono [...] un domani incerto che stenta a pronunciarsi. Naturalmente il panorama complessivo [...] rimane più ampio e variegato. Ma [...] della variante elettronica sta [...] presuppone una trasformazione materiale non indifferente: la [...] naturate con la composizione musicale, il taglio [...] fra esecutore e musica, [...] creativo a vantaggio della [...]. Cambia [...] la [...] dei concerti ossia la relazione [...] pubblico (una parte del Quale continua a sentirsi [...] della cosa vera). ///
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Antonio [...] terra umbra un museo Burri [...] tutti ci invidiano Visita al Palazzo [...] dove sono state sistemate la Fondazione e la collezione donata dal pittore alla [...] città SOPRA: Alberto Burri mentre [...] una delle sue opere [...] DESTRA: una sala della collezione Burri a Palazzo [...] a Città di Castello V [...] da «Il viaggio», [...] DI CASTELLO [...] Tra la toscana ed il [...] settentrionale dell'Umbria, da Arezzo a Monterchi a Borgo San Sepolcro, si snoda uno degli itinerari artistici fra l più [...] civiltà occidentale, quello di Piero [...] Francesca. In questo mirabile circuito, [...] si può aggiungere una tappa ulteriore, a Città [...] Castello, per ammirare a Palazzo [...] le splendide e [...] sale della Collezione Burri. Dal passato più sconvolgente, [...] delle esperienze più esaltanti della contemporaneità, lungo [...] e culturale che, [...] la di ogni accostamento, [...] nel segno delle città, dei paesi e [...] ricordate. Facendo un passo indietro [...] anni or sono, fui messo al corrente [...] Burri [...] intenzione di lasciare il [...] opere a Città di Castello, per la [...] Palazzo [...] dove da poco erano [...] lavori di restauro, allora non fu possibile [...] alcune perplessità in merito a tale progetto. Perplessità suscitate, a [...] bene, più che altro [...] quali siamo [...] da parte della civiltà [...] compresi i consumi artistici) e dalla pigrizia [...]. Poi, con il passare [...] dopo altri incontri con Burri a Castello, [...] che quella prospettata [...] era ancora una volta [...] praticabile. Perché confinare un simile [...] un museo di una qualche anonima metropoli, [...] quelle città, quei paesi e quelle terre [...] di avvicinamento a Castello vengono a mettere [...] condizione Ideale per meglio profittare di un [...] legato alla tradizione "culturale [...] Dopo la grande festa [...] scorso 12 dicembre, [...] ha quindi inizia-to il [...] più immediati fini dì conservazione della collezione [...] obiettivi di promozione culturale a breve scadenza. Il tutto naturalmente propiziato [...] di lasciare la [...] collezione a Castello e dalla [...] Muse inquietanti ritornano a Ferrara Da sabato in Palazzo Massari il Museo Documentario della Metafisica dedicato a De Chirico, Carrà, Savinio, Morandi e De Pisis protagonisti di un grande [...] FERRARA [...] Le «muse [...] ritorno . Sabato 16 gennaio, alle ore [...] negli ambienti del restaurato Palazzo Massari sarà aperto al [...] il Museo Documentario della Metafisica. È, certo, un fatto [...] Italia, ma anche non normale in altri paesi [...] istituzioni pubbliche e fondazioni si danno un [...] per [...] arte moderna e contemporanea, [...] gruppo e a un movimento di pittori (Giorgio De Chirico, Cariò Carrà, Alberto Savinio, Giorgio Morandi, Filippo De Pisis) [...] dedicato un museo documentario. Ma [...] promossa [...] alla Cultura della Regione [...] alle Istituzioni Culturali del Comune [...] Ferrara e dalla Galleria Civica d'Arte Moderna, scegliendo [...] del Museo e una mostra della Metafisica, [...] facilmente in un terreno fecondato in lunghi [...] attività, direi unica senza possibilità di confronti [...] Italia, [...] Galleria Civica d'Arte Moderna diretta da Franco Farina [...] dei tre centri del Palazzo dei Diamanti, [...] Benvenuto Tisi e del Parco Massari, [...] fornito la più ampia e imparziale documentazione. Al Museo Documentario della Metafisica [...] Franco Farina, Maurizio [...] responsabile [...] scientifica generale, Giovanna Dalla Chiesa, [...] curato la programmazione delle sale dalla terza [...] la messa a punto dei materiali di [...] Ester Coen che si è occupata del reperimento [...] collezioni e musei d' [...] Europa e degli Stati Uniti. La sistemazione del Palazzo Massari [...] degli ambienti, la quantità e la qualità del materiale [...] dicono [...]. Renato [...] Maurizio Calcesi, Franco Farina. Arturo Carlo Quinavalle e Franco Solmi). ///
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Peccato che nessuno dei [...] hanno dato vita a uno dei movimenti [...] secolo sia più in vita a vedere [...] di questo momento raro in cui società [...] Chirico: «Mistero e Malinconia di una Strada». Il progetto di restauro [...] Museo Documentario è degli architetti dello Studio Einaudi [...] Roma: Roberto Einaudi, Massimo Lorenzetti e Fabiana Zeli. Gli ambienti, ripuliti di [...] stati collegati da aperture in un sistema [...] qualche modo, ricorda linee e piani di [...]. Le strutture portanti e [...] estremamente sobrie sicché hanno giusta evidenza le [...] e i documenti. In undici sale sono presentati [...] di duecento opere della Metafisica: [...] nel formato originale [...] e i restanti in formato [...]. Le opere sono disposte [...] su i due lati dei pannelli centrali [...] alle pareti. La luce è quella [...] la luce naturale entra filtrata. Il 1919 è [...] che chiude il percorso [...] Metafisica. [...] sala si è fatto posto [...] una documentazio-ne della larga e diversificata influenza della pittura [...] sugli artisti del tempo. C'è un problema: quello [...] fedeltà dei [...] rispetto [...] che si altera facilmente [...] luce e del calore. In archivio ci sono, [...] da cui sono stati ricavati i [...] trasparenti ed è possibile, [...] delle riproduzioni. Il Museo Documentario forano [...] e 15/19) è anche [...] che raccoglie materiale sulla Metafisica e cura [...] volumi e quaderni [...] ed 4 aperto alla [...] i-taliani e stranieri e alla consultazione degli [...] studenti. Dunque, finalmente, nella caotica [...] mostre, un punto fermo e una valorizzazione [...] importante in quanto troppe opere metafisiche importanti [...] volo in collezioni straniere, di quello che [...] futurismo, il grande apporto italiano al primo [...]. Ma il lavoro per [...] Museo Documentario non finisce [...]. Il pubblico ha a [...] guida e un ricco catalogo, che consigliamo [...] prendere perché è un grosso documento sulla Metafisica [...] una metodologia critica assai avanzata. C'è un gran bel [...] sessantina di pagine di Maurizio [...] dove finalmente si rimettono [...] vicende complesse della Metafisica, soprattutto per Giorgio De Chirico [...] sembra assai giusta [...] di Firenze e di Papini [...] i-taliani [...] metafisico); un altro saggio [...]. Insommà molte radici della Metafisica, [...] e in Italia, pittoriche, esistenziali, filosofiche, sono [...] date [...] subiscono significativi assestamenti; le [...] della primordiale classicità e anticipo del surrealismo, [...] fuori delle feroci e sbrigative polemiche che [...] il gruppo e il fragile movimento della Metafisica [...] a Ferrara, tra [...] e il [...]. Così le [...] inquietanti» di Giorgio De Chirico [...] a Ferrara. [...] che era nelle sue [...] del secolo è cresciuta spaventosamente. I segni nuoci, ben [...] quelli manifesti nello spazio del quadro, ancora [...] loro ingressa. Però, Giorgio De Chirico, [...] e gli altri suoi compagni ci hanno [...] rocchio in ogni cosa, a sentire e [...] oggetti più ordinari quel significato profondo che [...] banale e [...]. Che lo stupore del [...] si potesse separare da una grande melanconia [...] che oggi fa riflettere come fanno riflettere [...] plastici i-taliani, tra tradizione e innovazione, di [...] in forme pittoriche a volte sublimi. Che la pittura sia [...] potere, [...] e nelle mani [...] lo conferma anche questo [...] Museo Documentario della Metafisica. Dark» [...] ma non casuale opportunità [...] disposizione un «contenitore» ideale come è appunto Palazzo [...]. Con il restauro si [...] interezza [...] testimonianza architettonica della città, [...] di antiche strutture cancellate dalle superfetazioni [...] con il passare del [...] con un accurato ripristino di gran parte [...] due piani, infine, sono stati riservati alla [...] di Burri, mentre un terzo sarà adibito [...] Fondazione, degli archivi, della serie [...] quelle iniziative che dovranno [...] Palazzo [...] uno strumento di effettiva [...] culturale. Ormai insostituibile ai fini [...] di Burri, la collezione [...] Città [...] Castello è rappresentativa dì arco di tempio [...] 1948 e [...] dai primi catrami ai [...] Orti, [...] questi ultimi, per [...] fiorentina ad [...] si tratta di un [...] oltre un trentennio di lavoro, uno spazio [...] ha sempre visto Burri agire da protagonista, [...] operosa e geniale solitudine, pronto a rispondere [...] di principio solo e soltanto con il [...] a rimettere tutto in discussione, a cercare [...] nel segno dei materiali che in quello [...] dei risultati formali. A Città di Castello [...] documentato nella [...] completezza, con opere che [...] sulla qualità dei singoli pezzi che sulla [...]. Per campioni straordinari si passa [...] una sala [...] attraverso le diverse [...] caratteristiche della vicenda [...] dai sacchi alle combustioni, dai [...] al ferri alle plastiche, dal cretti ai grandi [...] di questi ultimi anni, con [...] mezzo una scultura di eccezionale vigore ed efficacia, come [...] «Grande [...] del 1980; in aggiunta a [...] ciò, sono inoltre raccolte le grafiche, i recenti multiplex, [...] per il teatro, i progetti [...] i luoghi pubblici, con [...] finale di una eccellenza stilistica [...] fuori del comune. Un museo personale quando [...] in vita . Dalle feroci polemiche, alle [...] alle mostre in ogni [...] nelle sedi più rappresentative, per giungere alla [...] per il momento) alla scelta elettiva, alla [...] stesso nella propria terra: una presentazione che [...] ci consegna la realtà di un grande [...] capacità che I classici hanno di parlare [...] e con la possibilità sempre rinnovata di [...] altri, non da ultimo una irremovibile fiducia [...] presenza [...] nella vite di noi [...]. ///
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Dalle feroci polemiche, alle [...] alle mostre in ogni [...] nelle sedi più rappresentative, per giungere alla [...] per il momento) alla scelta elettiva, alla [...] stesso nella propria terra: una presentazione che [...] ci consegna la realtà di un grande [...] capacità che I classici hanno di parlare [...] e con la possibilità sempre rinnovata di [...] altri, non da ultimo una irremovibile fiducia [...] presenza [...] nella vite di noi [...].