→ modalità contenuto
modalità contesto
Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

Nodo relativo all'oggetto relazionato alla descrizione

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende, limitatamente alle prime 100 relazioni, esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.


INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

tipologia: Opere; Id: 3007+++


Area dell'identificazione
Forme primaria nome
[collezione] di casa Del Rosso, a Firenze. [collezione ricordata da Longhi nel proprio appunto Un collezionista di pittura napoletana nella Firenze del '600, in «Paragone», n. 75 (1956/3), dove l'appunto si sviluppa a partire da alcuni quadri del seicentista fiorentino, «professore del disegno», Orazio Vannini, come punto di partenza per attestare la compresenza presumibilmente ancora relativamente vincolata a medesime collezioni parziali, di altro quadro chiaramente ricondotto a Pacecco de Rosa, da cui Roberto Longhi approfondisce la ricerca, riscontrando dapprima sul principale biografo locale, il Baldinucci nell'edizione 1846, il legame del Vannini con Andrea del Rosso, e poi, approfondendo mediante Le bellezze di Firenze, del Cinelli, del 1677 [https://www.memofonte.it/home/files/pdf/bellezze_della_citta_di_firenze.pdf], relativamente alla descrizione della «"casa di Andrea, del Canonico Ottavio, e di Lorenzo del Rosso"» - collezione ancora consistente attorno al 1765 in quanto citata nel Cambiagi, L'antiquario fiorentino, che ricorda «l'abitazione di Balì del Rosso ricca di pitture singolarissime» -, la presenza di consistente pittura napoletana nella collezione dei Del Rosso, a partire da una Firenze probabilmente già di inizio Seicento; sono ivi citati non soltanto i Luca Giordano, ma descrizioni che indubitabilmente rimandano a Ribera (l'incarnato inconfondibile), Pacecco de Rosa, e il Franzesino [per Longhi il solo François de Nomé e non ancora quello che alcuni distinguono in Didier Barra, per Longhi il solo Monsù Desiderio]   


(0)
(0)












Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL


CORPUS: IN PRIMO PIANO