Brano: [...]lla farina negli spacci che erano ancora aperti. Il comitato militare dipendente dal Comitato toscano di liberazione nazionale, aveva però preparato l’insurrezione perché la decisione del C.T.L.N. era stata questa: Firenze si deve liberare da sé, fosse anche solo mezz’ora prima che arrivino gli alleati, ma quando arrivavano, dovevano trovare una città libera, una città che si era liberata da sé. I nostri rappresentanti si servirono del corridoio vasariano, quello che voi avete visto nella prima sequenza del film, andarono di là d’Arno ed esposero questa decisione al comando militare. Il comando militare alleato rispose, come già aveva risposto il generale del corpo di armata di Piazza S. Marco il 9 Settembre: la guerra la facciamo noi militari, voi non c’entrate, voi avete un unico compito, sorvegliare le mine che mettono i tedeschi, scrivete un cartello mine e poi quando vedete uno dei nostri gli dovete dire mine, ed il compito vostro è già finito. Noi libereremo la città circondandola dalle 2 parti e, prendendola in una morsa, costringeremo [...]