Il segmento testuale stoicismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti. Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 107Entità Multimediali , di cui in selezione 8 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali) |
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 14
Brano: [...]licenziato dal lavoro, nel 1923 emigrò in Francia, ma dovette rientrare in patria nel 1935, gravemente ammalato ai polmoni. Sebbene infermo, si mise all’opera per creare un’organizzazione comunista clandestina in provincia di Belluno (v.). Dopo I'8.9.1943 fu segretario della Federazione comunista bellunese e tra i principali organizzatori del movimento partigiano locale. Caduto in mano ai tedeschi, sottoposto a torture che sopportò con esemplare stoicismo, fu impiccato nella frazione di Peron, a pochi chilometri dalla sua abitazione.
G.Ga.
|
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 95
Brano: [...]l’armistizio una banda armata che, nelle montagne abruzzesi, esplicò continua azione di sabotaggio, interrompendo collegamenti telefonici tra batterie antiaeree tedesche, effettuando sbarramenti stradali, distruggendo teleferiche adibite al trasporto di munizioni in montagna, aiutando i prigionieri alleati a passare le linee. Catturato da una pattuglia tedesca veniva, dopo sommario processo, condannato a morte. Calmo e sereno rifiutava con fiero stoicismo di essere bendato e dopo aver indicato al plotone di esecuzione di mirare al cuore, cadeva senza tremito al grido di "Viva l’Italia " ».
Di Marco, Domenico
Medaglia doro al valor militare alla memoria. N. a Capitignano (L’Aquila) l’11.4.1928, caduto a Muhlacker (Germania) l’11.4.1945; studente.
Dopo I '8.9.1943 non esitò ad abban
donare gli studi (frequentava il liceo Leonardo da Vinci a Roma) per combattere il nazifascismo. Partigiano combattente nelle file della Resistenza, alla liberazione della Capitale raggiunse la Francia e si unì ai reparti delle Forces FranQaises de l’Inté[...]
|
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 252
Brano: [...]cui partecipò, va ricordato l’attacco contro la caserma della Guardia nazionale repubblicana di Radda in Chianti, durante il quale sgominò con tre * compagni il presidio e fece un cospicuo bottino di armi e munizioni. Nei giorni che precedettero il congiungimento con le truppe alleate curò personalmente lo sminamento di un vasto territorio. Caduto in mano ai nazifascisti, fu sottoposto a barbare sevizie e mutilazioni, che sopportò con ammirevole stoicismo, prima di essere ucciso.
F. Le.
Fabbri, Paolo
Palita. Medaglia doro al valor militare alla memoria. N. a Conselice (Ravenna) il 27.8.1889, caduto nell’Appennino Toscoemiliano il 14.2. 1945; contadino.
Dopo aver preso parte alla prima guerra mondiale, nel 1919 si iscrisse al Partito socialista e fu all'avanguardia nelle lotte del dopoguerra. Nel novembre 1926 fu confinato a Lipari (v.) e nel 1929 fu condannato a tre anni di carcere come complice dell’evasione dal confino di Emilio Lussu, Francesco Fausto Nitti e Carlo Rosselli. Riacquistata la libertà, si diede alla riorganizzazion[...]
|
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 577
Brano: [...]a la detenzione, tra l'altro afflitto da gravi disturbi alla vista e tuttavia intento a proseguire la compilazione di un’importante opera scientifica, fu raggiunto dalla tragica notizia della morte di Renzo, volontario antifascista in Spagna. Successivamente la sorte
lo privò dell’altro figlio, Franco, rendendogli ancora più penosa l’esistenza di carcerato. Ciò nonostan
te respinse ogni invito a chiedere indulgenza al regime e proseguì^con stoicismo il suo lavoro di scienziato nelle condizioni consentitegli dal carcere.
Il 21.8.1943, dopo dieci anni di detenzione, riacquistò la libertà è si mise subito in contatto con gli antichi compagni di fede. Il sopravvenire dell’8.9.1943 lo costrinse nuovamente alla macchia, inseguito dalla Gestapo. Nonostante l’età ormai avanzata, non esitò a raggiungere sulle montagne i partigiani piemontesi e ritornò poi all’attività clandestina, nelle file del Partito socialista di unità proletaria.
Dopo la Liberazione, dal maggio al dicembre del 1945 fu presidente della Commissione provinciale di epurazi[...]
|
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 643
Brano: [...]to sul punto di portare a una vittoria partigiana, si concluse invece con una ritirata e con dolorose perdite: 32 morti, tra cui una decina di georgiani, e numerosi feriti. Tra i caduti: Mario Delù, uno dei migliori della « Servadei »; l’inglese Thomas e Bruno Biraghi, di Milano.
Tra gli episodi più significativi, si ricorda quello di cui fu protagonista Luigi Sbanchi: gravemente colpito al braccio da una raffica di mitragliatrice, con grande stoicismo se
lo fece amputare nel vicino ospedale di Omegna. Egli stesso così ricorda la sua vicenda: « Sono stato ferito alle 14 circa: arrivo al"ospedale alle 15 e devo a questa prontezza d’essere salvo. All'ospedale mi tagliano subito il braccio senza nemmeno addormentarmi, con una facilità impressionante: un solo colpo di bisturi. Poi il dottore mi addormenta per segare il troncone d’osso e completare l’amputazione. La ferita al costato era soltanto, per fortuna, un colpo di striscio, ma profondo ».
C.Mo.
Gray, Ezio Maria
N. a Novara il 9.10.1885, m. a Roma l’8.2.1969; giornalista. Volo[...]
|
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 652
Brano: [...] alla battaglia di Faedis (20.9.1944) e alla difesa della « zona libera » del Friuli (v.). Nominato vicecomandante di brigata, partecipò alla lunga marcia di trasferimento della « Natisone » dal Friuli alla Slovenia, combattendo e operando con i suoi garibaldini, in condizioni estremamente difficili, nel duro inverno 194445.
Nella località slovena di Rovte, in uno strenuo combattimento condotto alla testa di pochi volontari, difese con eroico stoicismo fino all’ultimo un valico che costituiva l’unica via per far uscire feriti e ammalati dall’accerchiamento nemico. Dopo aver consentito il ripiegamento delle esauste file partigiane, cadeva sul varco che non aveva ceduto a tedeschi e belogardisti.
Mazzolarli, Renato
Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. N. a Forlì nel 1887, m. a La Spezia il 24.2.1945.
Arruolatosi nella Marina militare nel novembre 1903, in quarantanni di servizio aveva raggiunto il grado di capitano.
Dopo T8.9.1943 fu tra gli organizzatori della Resistenza spezzina. Arrestato e sottoposto a sevizie, per n[...]
|
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 369
Brano: Viani, Lorenzo
comandanti partigiani, « con stoicismo sopportò le torture più atroci per non tradire i compagni di lotta » (come si legge nella motivazione della Medaglia d’oro). Non riuscendo a strappargli una parola,
3 mesi dopo l’arresto i tedeschi decisero di ucciderlo pubblicamente: venne impiccato a un albero di corso Vinzaglio, a Torino.
Sulla eroica morte di Vian così riferirà Enrico Martini Mauri: « Lo hanno portato al capestro il 22 luglio, in barella, perché non aveva ancora la forza di camminare. Si era svenato nel carcere temendo di non reggere alla tortura; aveva scritto con il sangue sul muro della cella “Meglio morire che p[...]
|
da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 491
Brano: [...]i e fascisti salirono dalla vai Gotra, dal Vara e dallo Zerasco verso la frazione di Chiusola, dove si trovava Borrotzu, da solo, avendo lasciato i suoi uomini dislocati tra Finocchia e Teviggio. Quando il comandante partigiano si accorse che il villaggio era completamente circondato, si consegnò al nemico per non esporre ai pericoli di un combattimento chi l'ospitava e gli abitanti del luogo. Si racconta che un ufficiale tedesco, ammirato dello stoicismo di Borrotzu, abbia impedito ai fascisti di infierire sul prigioniero, che venne fucilato sul posto.
Alla memoria del valoroso comandante partigiano è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare e a Chiusola, sul luogo della sua uccisione, è stata posta una lapide con la seguente epigrafe: « A perenne memoria del Tenente Piero Borrotzu; medaglia d’oro al valor militare nella Guerra di liberazione — Comandante di una formazione partigiana di ” Giustizia e Libertà " coronò con ìa morte la sua breve giovinezza eroica
— offrendosi volontariamente al nemico per salvare da strage un vi[...]
|
|
|
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine stoicismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili. |
<---fascismo <---fascista <---antifascista <---comunista <---fasciste <---fascisti <---socialista <---Partito comunista <---nazifascisti <---C.L.N. <---La sera <---P.C.I. <---P.S.I. <---antifascismo <---comunisti <---cristiana <---georgiani <---italiano <---nazionalista <---nazisti <---A Castello di Godego <---A.C.L.I. <---Alberto Zorini <---Alfa Romeo <---Amelio Novelli <---Andrea Vouch <---Angelo Conca <---Angelo Va <---Angelo Vietti <---Angelo Zara <---Angelo Zoldan <---Antonio Ugrin <---Antonio Ulianich <---Antonio Valicanie <---Antonio Visco <---Antonio Visintin <---Antonio Zanettich <---Arrigo Vlach <---Arruolatosi nella Marina <---Augusto Monti nel Liceo <---Augusto Vrabec <---Aurelio Fantasia <---Bibliografia <---Bombiana di Gaggio <---Bosco di Rezzo <---Carlo Vignini <---Carlo Vita <---Carlo Vivodo <---Ceccardo Roccatagliata Ceccardi <---Chimica <---Cirillo Vercon <---Clemente Viscovic <---Comitato centrale <---Commissione Trasporti <---Comune di Parigi <---D'Annunzio <---Desiderio Zamparo <---Dino Segre <---Diritto <---Domenico Rambelli <---Domenico Verbanac <---Domenico Ziliotto <---E.I.A.R. <---E.M.M. <---Emilio Silvestri <---Enrico Corradini <---Enrico Martini Mauri <---Estradato in Italia <---Ettore Muti <---Ettore Visconti <---Eugenio Curiel <---Ezio Maria Gray <---F.F.I. <---Fattori a Firenze <---Federico Vecchietti <---Ferdinando Zotti <---Filippo Diamanti <---Fran-Qaises <---Francesco Fausto Nitti <---Francesco Zanghi <---G.A.P. <---Gabriele Zenzero <---Gardone Val Trompia <---Gazzetta del Popolo <---Giacinto Varia <---Giacobbe Vellisg <---Gioacchino Visentin <---Giovanni Cazzani <---Giulio Casiraghi <---Giuseppe Del Forno <---Giuseppe Lanzarin <---Giuseppe Vergan <---Giuseppe Zi <---Giuseppe Zinni <---Guardia Popolare <---Guido Miglioli <---Guido Zorozo <---Innocenzo Contini <---Isidoro Venuti <---La Fiaccola <---La Spezia <---La guerra <---Leonardo da Vinci <---Lorenzo Viani <---Luciano Massobrio <---Luigi Grassi <---Luigi Sbanchi <---Luigi Varin <---M.S.I. <---Mario Zamparutti <---Martino Zuccheri <---Massimo Mila <---Medicina <---Narciso Versi <---Nunzio Ver <---Oreste Vogric <---P.C. <---Partigiani Penne Nere <---Partito Comunista Italiano <---Passo della morte <---Piazza di Milano <---Pietro Augusto <---Pietro Vergani <---Pietro Zoccastello <---Pieve di Teco <---Politecnico di Torino <---Porta San Paolo <---Radda in Chianti <---Reggio E <---Regina Coeli <---Renato Vable <---Renato Zangheri <---Riccardo Verteri Innocenti <---Roberto Forges Davanzati <---Rodolfo Zalar <---Romano Silvestri <---Romano Vida <---Ruggero Vianello <---S.S. <---San Paolo <---San Pietro <---Serafino Giovannello <---Serena in Estremadura <---Sergio Preto <---Sesto San Giovanni <---Storia <---Tenente Piero Borrotzu <---Torre in Pietra <---U.P.I. <---Vaigrande Martiri <---Venerio Cimador <---Vinci a Roma <---Vittorio Foat Alfredo <---alpinismo <---anticristiana <---armisti <---bolscevismo <---capitalismo <---classista <---combattentismo <---comuniste <---conformiste <---d'Isonzo <---dacalista <---dell'Ovra <---emiliano <---gappisti <---giellista <---giellisti <---hitleriana <---ideologia <---interventismo <---italiana <---lista <---liste <---nazifascismo <---nazionalisti <---nazionalsocialiste <---neofascismo <---neofascista <---riana <---sindacalismo <---socialisti <---squadrista <---tagliano <---teologiche <---teologico <---trionfalismi |