Brano: [...]nel quale affermava:
« Il nemico principale è nel proprio paese », e nel settembre aderì alla
Karl Liebknecht in divisa di soldato (1915)
piattaforma della conferenza internazionale di Zimmerwald (v.) contro la guerra imperialista.
Intanto con Rosa Luxemburg (v.), Franz Mehring, Clara Zetkin e altri aveva dato vita a un’attiva opposizione, fondando la rivista Die Internationale e lavorando alla creazione dello Spartakus bund, la lega spartachista. Le sue Lettere di Spartaco, diffuse clandestinamente, ebbero grande popolarità. L'1 maggio 1916, mentre i sindacati e il Partito socialdemocratico tedesco avevano rinunciato a qualsiasi celebrazione, Liebknecht organizzò a Berlino una grande manifestazione dì strada contro la guerra: arrestato, fu condannato a 4 anni e 1 mese di reclusione.
I moti spartachisti
Con il crollo militare degli Imperi Centrali, liberato dal carcere nel novembre 1918 dalla insurrezione popolare che fu salutata come la rivoluzione in Germania (v.), Liebknecht tornò a Berlino accolto da trionfatore. Immediatame[...]
[...]zione, Liebknecht organizzò a Berlino una grande manifestazione dì strada contro la guerra: arrestato, fu condannato a 4 anni e 1 mese di reclusione.
I moti spartachisti
Con il crollo militare degli Imperi Centrali, liberato dal carcere nel novembre 1918 dalla insurrezione popolare che fu salutata come la rivoluzione in Germania (v.), Liebknecht tornò a Berlino accolto da trionfatore. Immediatamente si diede al consolidamento del movimento spartachista, fondò il giornale Die Rote Fahne (Bandiera Rossa) e condusse un’accesa polemica contro I dirigenti socialdemocratici al governo (Ebert, Scheidemann, Braun, Noske) che cercavano di riversare sulle masse popolari tutto il peso del tracollo economico della Germania. Riunitisi a congresso il 3031.12.1918, gli spartachisti decisero di costituire il Partito comunista tedesco.
Scriverà Lenin: « Da quando la Lega spartachista si chiama Partito comunista di Germania la fondazione della III Internazionale Comunista, veramente proletaria, veramente internazionalista, veramente rivoluzionaria è divenuta un fatto. Formalmente questa fondazione non è ancora consacrata,
ma in realtà essa esiste da questo momento » (Lettera agli operai d’Europa e d'America, 24.1.1919).
Con Rosa Luxemburg, Liebknecht fu il principale animatore dei moti rivoluzionari spartachisti che, da Berlino (513.1.1919), si irradiarono in gran parte della Germania, ma che il governo stroncò sostenuto dai più retrivi e ancora potenti circoli milit[...]
[...]Rosa Luxemburg, Liebknecht fu il principale animatore dei moti rivoluzionari spartachisti che, da Berlino (513.1.1919), si irradiarono in gran parte della Germania, ma che il governo stroncò sostenuto dai più retrivi e ancora potenti circoli militari del paese. Quando l'ex macellaio Gustav Noske, divenuto ministro socialdemocratico della Difesa nazionale, alla testa degli ufficiali prussiani entrò a Berlino per affogare nel sangue l’insurrezione spartachista, ordinò di catturare Liebknecht e la Luxemburg. Arrestati il 15 gennaio e portati presso il Comando di una divisione di cavalleria, i due popolari dirigenti comunisti furono uccisi poche ore dopo. Per giustificare l’assassinio di Liebknecht nel Tiergarten, gli uccisori insceneranno un suo tentativo di fuga.
Nel cimitero di Berlino (Friedrichsfeld) i comunisti tedeschi eressero nel 1925 un grande monumento (opera del famoso architetto Mies van der Rohe) alla memoria dei due dirigenti assassinati e di altri protagonisti delle giornate rivoluzionarie del 1919. Distrutto dai nazisti, il monume[...]