Brano: Espressionismo
rono di arruolarsi nell’esercito di Salò), e infine l’attiva lotta di liberazione dei partigiani dimostrarono ai più scettici che l’identificazione italianifascisti era una generalizzazione ingiusta.
Dopo un affrettato tentativo di costituire un corpo di volontari (v. Gruppi combattenti Italia), naufragato nel nascere, ma che tuttavia dimostrò la volontà popolare di prender parte alla lotta, e dopo non poche difficoltà frapposte dagli Alleati, nel novembre 1943 fu costituito il I Raggruppamento motorizzato italiano (v.), forte di circa 5.000 uomini. Aggregata alla V Armata americana, ne[...]
[...]chetti, Rossi, Ucci, Vigilerò.
Bibliografia: R. Cadorna, La Riscossa, Milano, 1948; E. Scala, La Riscossa dell'esercito, Roma, 1948; M. Torsiello, Settembre 1943, Milano, 1963; C. Primieri, Il Secondo Risorgimento, Roma, 1955; G. Zanussi, Guerra e catastrofe d’Italia, Roma, 1945; R. Zangrandi, 25 luglio 8 settembre, Milano, 1964.
P.Se.
Per l’Esercito della Repubblica Sociale Italiana si veda la voce Forze armate repubblichine.
Espressionismo
L’espressionismo artistico, fenomeno precipuamente tedesco, anche se la sua influenza si è diffusa ovunque, in Europa e in America, si presenta storicamente sotto tre aspetti fondamentali, enucleati in tre gruppi di tendenza: Die Brucke (« Il Ponte »), il Blaue Reiter (« Cavaliere azzurro ») e la Neue Sachlichkeit (« Nuova oggettività »). Il primo gruppo si costituì nel 1905 e vi appartennero artisti come Ernst Ludwig, Max Pechstein e EmiI Nolde; il secondo, di cui fecero parte Wassily Kandinsky, Franz Marc e Paul Klee, si riunì nel 1911; il terzo, di cui Otto Dix e George Grosz furono i maggiori esponenti, p[...]
[...] il Blaue Reiter (« Cavaliere azzurro ») e la Neue Sachlichkeit (« Nuova oggettività »). Il primo gruppo si costituì nel 1905 e vi appartennero artisti come Ernst Ludwig, Max Pechstein e EmiI Nolde; il secondo, di cui fecero parte Wassily Kandinsky, Franz Marc e Paul Klee, si riunì nel 1911; il terzo, di cui Otto Dix e George Grosz furono i maggiori esponenti, prese decisa fisionomia è consistenza dopo il 1920.
La generale tendenza dell’espressionismo tedesco, in ogni campo della cultura, è quella della protesta e dell’opposizione: protesta e opposizione dapprima contro la piatta morale borghese dell’epoca guglielmina, quindi contro la guerra e la reazione postbellica. Mentre però gli artisti della Brucke manifestavano la loro inquietudine protestataria con un abbandono agli impulsi dei sentimenti, al flusso irrazionale dei propri istinti profondi, specie Nolde; e i pittori del Blaue Reiter rivelavano il loro rifiuto nei confronti di una società ostile all’uomo con una scelta d’evasione lirica dalla realtà contingente, gli artisti più avan[...]