→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale sindacalisti è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 1014Entità Multimediali , di cui in selezione 155 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 530

Brano: [...]eti alla lotta e soprattutto di aver abdicato alle loro funzioni, abbandonando a se stesse le masse nel momento cruciale e più difficile dello sciopero.

Il P.S.I., che si era affrettato a prendere le distanze dallo sciopero fino a impedire atti di solidarietà da parte di C.d.L. dirette dai riformisti, colse l’occasione per condannare apertamente il sindacalismo rivoluzionario, dichiararlo incompatibile con il socialismo ed espellere gli anarcosindacalisti dalla C.G.L. (Congresso di Firenze, settembre 1908). Il fallimento dello sciopero di Parma fece riflettere gli stessi sindacalisti: la forza del sindacalismo rivoluzionario era potenzialmente enorme, ma non doveva essere considerata scontata e tanto meno automatica.

AH’interno del dibattito su tali temi, ripresero quota le forze sindacaliste più unitarie e, al Convegno nazionale di Bologna del maggio 1909 il movimento decise, nonostante la disapprovazione della corrente anarcosindacalista, di rientrare nella C.G.L. (a eccezione dell’orga

nizzazione di Parma che si rifiutò). Questo atteggiamento unitario fu riconfermato in un secondo convegno nazionale dei sindacalisti, svoltosi a Bologna nel dicembre 1910, nel cors[...]

[...] considerata scontata e tanto meno automatica.

AH’interno del dibattito su tali temi, ripresero quota le forze sindacaliste più unitarie e, al Convegno nazionale di Bologna del maggio 1909 il movimento decise, nonostante la disapprovazione della corrente anarcosindacalista, di rientrare nella C.G.L. (a eccezione dell’orga

nizzazione di Parma che si rifiutò). Questo atteggiamento unitario fu riconfermato in un secondo convegno nazionale dei sindacalisti, svoltosi a Bologna nel dicembre 1910, nel corso del quale fu decisa la costituzione di un Comitato nazionale detrazione diretta, quale strumento di coordinamento dell’attività sindacalista.

Nel 1911 la guerra di Libia mise alla prova le masse popolari italiane (v. Colonialismo e anticolonialismo in Italia). I primi a scendere in piazza contro la nuova avventura coloniale furono i lavoratori influenzati dal sindacalismo rivoluzionario a Milano (dove emerse un nuovo dirigente sindacalista, Filippo Corridoni) e a Venezia, Reggio Emilia, Ferrara, Modena, Parma. La mobilitazione popolare era g[...]

[...](dove emerse un nuovo dirigente sindacalista, Filippo Corridoni) e a Venezia, Reggio Emilia, Ferrara, Modena, Parma. La mobilitazione popolare era già altissima quando, a Bologna, il P.S.I. e la C.G. L. il 25.9.1911 decisero di proclamare uno sciopero generale per il 27. Ma si trattava di una decisione tardiva e per di più assunta con molte riserve, senza convinzione e al solo scopo di incanalare le manifestazioni spontanee di protesta, mentre i sindacalisti (tra i quali non mancava peraltro una componente interventista che faceva capo ad Arturo Labriola, Oliviero Olivetti e Paolo Orano (v.) ), puntavano su un’azione decisa che veramente riuscisse a impedire la guerra. Per la mancata riuscita dello sciopero e lo scarso livello della mobilitazione, anche quella lotta comunque si risolse in un insuccesso.

L’insufficiente reazione di fronte alla guerra di Libia accrebbe l'insoddisfazione e l’inquietudine serpeggianti anche aN’interno della componente riformista del P.S.I., dando così maggiore spazio alla frazione rivoluzionaria capeggiata da Beni[...]

[...]one e l’inquietudine serpeggianti anche aN’interno della componente riformista del P.S.I., dando così maggiore spazio alla frazione rivoluzionaria capeggiata da Benito Mussolini (v.) che, al Congresso socialista di Reggio Emilia (luglio 1912), ottenne il 53% dei voti, mentre il socialista rivoluzionario Costantino Lazzari veniva riconfermato segretario generale del partito.

Se non aveva impedito il compimento dell’impresa libica, l’azione dei sindacalisti era tuttavia riuscita a porre le premesse per una rifondazione del movimento rivoluzionario. Conquistata la maggioranza in nuove C.d.L. in Romagna, Toscana, Liguria, Lombardia, Piemonte, Lazio, Puglia e avuta l’adesione di alcuni importanti sindacati nazionali di categoria come quelli dei Ferrovieri e dei Lavoratori del mare, i sindacalisti rivoluzionari dimostrarono di poter influenzare gran parte della classe operaia, smentendo quanti

intendevano presentare il sindacalismo rivoluzionario come un movimento limitato a settori agricoli arretrati o al sottoproletariato. D’altra parte, le divergenze emerse di fronte alla guerra di Libia avevano accentuato la spaccatura fra riformismo e sindacalismo all’interno della C.G.L. e, in occasione del Con^ gresso delle C.d.L. aderenti al Comitato nazionale dell’azione diretta riunito a Modena il 23.11.1912, i sindacalisti diedero vita all’U.S.I. rendendo definitiva la frattura con i rifo[...]

[...]e operaia, smentendo quanti

intendevano presentare il sindacalismo rivoluzionario come un movimento limitato a settori agricoli arretrati o al sottoproletariato. D’altra parte, le divergenze emerse di fronte alla guerra di Libia avevano accentuato la spaccatura fra riformismo e sindacalismo all’interno della C.G.L. e, in occasione del Con^ gresso delle C.d.L. aderenti al Comitato nazionale dell’azione diretta riunito a Modena il 23.11.1912, i sindacalisti diedero vita all’U.S.I. rendendo definitiva la frattura con i riformisti (v. Unione sindacale italiana) .

Dal sindacalismo al fascismo

Al Consiglio generale delI'U.S.I., convocato a Parma il 1314.9.1914, questa organizzazione si spaccò in due correnti: quella interventista, di minoranza e capeggiata da Alceste De Ambris, Corridoni, Michele Bianchi (v.), Olivetti, Masotti e Cesare Rossi (v.) ; e quella maggioritaria, antimilitarista e dominata dagli anarchici, che si raccolse intorno ad Armando Borghi (v.), il quale venne eletto nuovo segretario generale delI’U.S.I.. Nel corso della guer[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 554

Brano: [...]ne seguito alle sconfitte subite. Rimasero fedeli alla dirigenza sindacale riformista le leghe dei falegnami, dei tipografi, dei ferrovieri ecc., nonché le leghe contadine del comune di Monticelli d’Ongina. Su queste ultime influì il fatto che avevano alle spalle una lunga tradizione socialista, con una rete estesa di cooperative di consumo e di lavoro che, dal 1905, potè valersi dell'appoggio di una giunta comunale popolare.

Mentre gli anarcosindacalisti teorizzavano il ricorso alla violenza e all'azione diretta, i socialisti riformisti puntavano sulla cooperazìone come integrazione della resistenza e strumento per l’educazione delle classi lavoratrici. La più antica cooperativa di consumo piacentina, la Figli del popolo, era sorta a Borgonovo nel 1886. Fra il 1886 e ii 1898 (anno della repressione crispina) erano state costituite numerose cooperative di consumo in città e provincia, sostenute dall’indirizzo dato dal Cabrini alla C.d.L. e dal programma di coalizione democratica che aveva retto l'Amministrazione comunale di Piacenza dal 1893 a[...]

[...]gramma di coalizione democratica che aveva retto l'Amministrazione comunale di Piacenza dal 1893 al 1894. Dopo le sconfitte subite dalle organizzazioni di resistenza nel 1902 e il conseguente riflusso delle agitazioni, il movimento cooperativo nel Piacentino conobbe il suo maggiore sviluppo: nel 1906 esistevano nella provincia 26 cooperative di consumo e 12 cooperative di lavoro, comprendenti un totale di circa 3.500 soci.

Nel febbraio 1906 i sindacalisti rivoluzionari piacentini conquistarono la C.d.L. provinciale. Il 15 luglio dello stesso anno iniziò le pubblicazioni La Voce proletaria, « organo delle leghe e delle cooperative iscritte alla Camera del Lavoro della provincia di Piacenza », e il 1907 fu un anno di grandi lotte agrarie che coinvolsero circa 10.000 lavoratori, non tutte però con esito positivo. Secondo i dati de « La Voce proletaria », dal 1906 alla fine del 1907 i lavoratori iscritti alla C.d.L. passarono da 1.900 a circa 12.000, ma il sindacalismo rivoluzionario entrò nuovamente in crisi: mentre gli agrari, fortemente uniti e[...]

[...] 1907 i lavoratori iscritti alla C.d.L. passarono da 1.900 a circa 12.000, ma il sindacalismo rivoluzionario entrò nuovamente in crisi: mentre gli agrari, fortemente uniti e bene organizzati, rispondevano colpo contro colpo e in forme violente alle lotte, nelle file dei lavoratori i socialisti riformisti e le leghe di me

stiere a questi legate contestavano pesantemente la linea anarcosindacalista. Con il Congresso di Firenze (1908), gli anarcosindacalisti furono addirittura espulsi dal partito.

Per recuperare il prestigio fortemente scosso, gli anarcosindacalisti decisero di rientrare nella C.G.L. e, a Piacenza, quale segretario della C.d.L. unitaria fu eletto Angelo Faggi. Questi, quale direttore de « La Voce proletaria », per sfuggire al carcere inflittogli per articoli scritti sul giornale dovette riparare a Lugano, poi in Francia e infine negli Stati Uniti.

All'inizio del 1913 si trovarono ad agire in provincia due distinte C.d.L., una anarcosindacalista che seguiva le direttive dell’U.S.I. (fondata a Modena nel 1912) e una «unitaria», cioè aderente alla C.G.L. e diretta da Dante Argentieri. In quegli stessi anni, la crisi economica che colpì l[...]

[...]er i laceranti dissidi interni, si registrò un nuovo, pesante calo nel numero degli iscritti ai sindacati.

L’ultimo appello alla mobilitazione da parte dei dirigenti sindacali si ebbe nel giugno 1914, in occasione della « settimana rossa ». I lavoratori piacentini, soprattutto gli addetti al settore delle ferrovie, risposero all'appello, ma fu l’ultima fiammata, prima che l'entrata in guerra dell’Italia (contro l'intervento si pronunciarono i sindacalisti piacentini, prendendo le distanze da quelli parmensi) troncasse ogni forma di lotta.

Il « biennio rosso »

Alla fine della Prima guerra mondiale, i principali problemi che il movimento operaio piacentino si trovò di fronte erano, da una parte, la smobilitazione dei principali stabilimenti militari e delle fabbriche metallurgiche (le Officine Meccaniche, la Bubba, I’Orelia, la Orio, la Marchand, ecc.) e i conseguenti licenziamenti; dall'altra, la disoccupazione dilagante nelle campagne. Per far fronte alla nuova situazione politicosociale, il movimento sindacale piacentino si riorganizzò [...]

[...]rcostanza Io scontro fu durissimo, per l’opposizione degli agrari e soprattutto per quella dei piccoli proprietari che, negli obiettivi sindacali, vedevano un preludio della temuta socializzazione della terra da essi appena acquistata. È vero anche che essi subivano più pesantemente dei grandi proprietari le conseguenze degli scioperi e l’aumento del costo della forza lavoro. Le lotte agrarie del 1920, particolarmente sotto la spinta degli anarcosindacalisti, finirono così per diventare soprattutto uno scontro tra braccianti e piccoli proprietari, con punte di estrema asprezza in vai Tidone, dove furono istituite le « guardie rósse ». Durante gli scioperi, queste sorvegliavano i fondi per impedire la semina a chi si opponeva al contratto, davano alle fiamme granai, fienili e mietitrici, scatenavano una vera e propria caccia all’uomo contro i crumiri.

I dirigenti cattolici piacentini (la cui Federazione del Partito popolare era stata costituita 1*1.4.1919 per

554



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 717

Brano: [...]ra l’ideologia della corrente maggioritaria, l’ala marxista cominciò a svilupparsi solo a partire dal 1912, anno in cui venne tradotto in portoghese un compendio del « Capitale » di Marx.

In quella situazione, le frange più politicizzate del proletariato, non trovando nei socialisti e tanto meno nei repubblicani un’adeguata risposta ai loro problemi, finirono per essere attratte dalla forza emergente del sindacalismo rivoluzionario. Gli anarcosindacalisti portoghesi, ispirati dalle teorie di Sorel, si pronunciarono contro la fiducia incondizionata verso il progresso, concezione tanto cara alla democrazia liberale ottocentesca, esaltando per contro il mito dello sciopero generale e il primato della violenza. Agendo all’insegna di questi due principi, ottennero una crescente affermazione tra i lavoratori portoghesi anche perché, in sostanza, erano gli unici che rivendicassero un ruolo rivoluzionario alla classe operaia.

Lo scontro tra sindacalisti rivoluzionari e gli altri partiti di opposizione si delineò subito in modo violento, specialment[...]

[...]el, si pronunciarono contro la fiducia incondizionata verso il progresso, concezione tanto cara alla democrazia liberale ottocentesca, esaltando per contro il mito dello sciopero generale e il primato della violenza. Agendo all’insegna di questi due principi, ottennero una crescente affermazione tra i lavoratori portoghesi anche perché, in sostanza, erano gli unici che rivendicassero un ruolo rivoluzionario alla classe operaia.

Lo scontro tra sindacalisti rivoluzionari e gli altri partiti di opposizione si delineò subito in modo violento, specialmente nelle campagne. Da parte loro i repubblicani e i socialisti, di fronte al crescente successo dei sindacalisti e intimoriti dalla loro aggressività, decisero di correre ai ripari, dando vita a un'alleanza e più tardi unendosi in un’unica formazione politica (1908),

Gli anni della repubblica (19101926)

Nel 1908, dopo l’uccisione di Carlos

I, si aprì in Portogallo un periodo di grande instabilità politica, durante il quale la coalizione guidata dai repubblicani sostenuta anche da larghi strati deN’Esercito e della Marina esercitò una crescente opposizione al governo dittatoriale di Joao Franco.

Nel 1910 la situazione precipitò, al punto di avvalorare le ambizioni dei repubblicani e di spinge[...]

[...] nuova Costituzione (1911) che fece del Portogallo una nuova repubblica democratica a sistema bicamerale. Negli anni seguenti vennero emanati numerosi provvedimenti, tra cui quelli relativi al diritto di sciopero e alla separazione tra Stato e Chiesa. Ma, a parte questo processo di democratizzazione formale, la classe dirigente si mostrò molto più interessata a contendersi il potere che a sostenere una reale politica riformistica. Ciò permise ai sindacalisti rivoluzionari di svolgere vivaci campagne e di mobilitare il proletariato in nuove forme di organizzazione e di lotta. A partire dal 1911 il Portogallo fu scosso da un’ondata di scioperi, specialmente nelle città di Lisbona, Setubal ed Evora. La protesta si accese anche nelle campagne, a cominciare dalla lotta dei braccianti dell’Alentejo, una delle regioni agricole più sindacalizzate del paese.

Di fronte a questi sconvolgimenti, ancora una volta il Partito socialista preferì non impegnarsi troppo nel sostenere le azioni condotte dai lavoratori e anzi, con la partecipazione alle prime elez[...]

[...] (Nel iCongresso di Lisbona (1912) j socialisti vararono un programma politico, i cui punti qualificanti erano la riforma agraria e la riforma dell’amministrazione statale, un programma che per altro non andò mai oltre la dichiarazione di intenti.

Ancora nel 1913 il Partito socialista, nonostante il crescente dissenso dei lavoratori, confermò la sua piena adesione al governo repubblicano e finì col perdere ogni residua influenza su di essi. I sindacalisti consolidarono quindi le proprie posizioni all’interno del movimento, rafforzandosi politicamente e organizzativamente. Nel 1912 si tenne il primo Congresso operaio nazionale e nel 1914 fu fondata la Uniao Operaria Nacional (U.O.N.), controllata dai sindacalisti. Nel 1919 verrà costituita la prima organizzazione sindacale nazionale: la Confederacao General do Traballio (C.G.T.), nata come emanazione dell’U.O.N..

II Portogallo partecipò alla Prima guerra mondiale a fianco delle potenze dell’Intesa e, dopo il conflitto, la sua vita politica conobbe una nuova fase di grande instabilità. Dal

1918 il paese fu sconvolto da una serie di moti e pronunciamenti militari che culminarono con la ca

duta del governo repubblicano (1926) e l’avvento di una dittatura militare. Tra il 1911 e il 1926 la repubblica aveva visto avvicendarsi 8 presidenti e 44 gov[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 33

Brano: De Ambris, Amilcare

mica contro quei sindacalisti (Orano, Arturo Labriola) che avevano aderito alla guerra libica, e nel novembre 1812 fu tra i fondatori del{'Unione sindacale italiana (v.).

Dall’interventismo a Fiume

Eletto deputato a Parma nelle elezioni del 26.10.1913, grazie all’immunità parlamentare potè rientrare in Italia. Nell’agosto 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale, nella convinzione che dalla guerra sarebbe scaturita la rivoluzione capeggiò l’ala interventista dei sindacalisti schieratasi a fianco delle potenze deH'Intesa, contro il militarismo tedesco e in difesa di tutte le nazionalità oppresse.

Attaccata d[...]

[...] (Orano, Arturo Labriola) che avevano aderito alla guerra libica, e nel novembre 1812 fu tra i fondatori del{'Unione sindacale italiana (v.).

Dall’interventismo a Fiume

Eletto deputato a Parma nelle elezioni del 26.10.1913, grazie all’immunità parlamentare potè rientrare in Italia. Nell’agosto 1914, allo scoppio della prima guerra mondiale, nella convinzione che dalla guerra sarebbe scaturita la rivoluzione capeggiò l’ala interventista dei sindacalisti schieratasi a fianco delle potenze deH'Intesa, contro il militarismo tedesco e in difesa di tutte le nazionalità oppresse.

Attaccata dalla corrente maggioritaria guidata daN’anarchico Armando Borghi (v.)f l’ala interventista dovette uscire daH'U.S.I., così De Ambris, con Filippo Cor ridoni, Michele Bianchi, A.O. Olivetti, Cesare Rossi e altri, fondò (ottobre 1914) il Fascio rivoluzionario d’azione internazionalista.

Nella grande « adunata » del 25.1.1915 De Ambris illustrò il « programma d’azione » sostenendo: « Il nostro è intervento di sovversivi, di rivoluzionari, di anticostituziona[...]

[...]ausa della libertà e della rivoluzione » (v. Interventisti).

Partecipò come volontario combattente alla guerra 191518 e dopo la rivoluzione russa del febbraio 1917, che sembrava confermare la sua tesi della «guerra rivoluzionaria», sempre combattendo il nazionalismo conservatore lanciò la parola d'ordine « la terra ai contadini ».

Nel maggio 1918 partecipò alla fondazione delVUnione socialista italiana che vide assieme, in instabile unità, sindacalisti rivoluzionari e socialisti riformisti seguaci di Leonida Bissolati; e dopo la conclusione deH’armistizio fece parte della Missione italiana del lavoro (con Carlo Bazzi, Ettore Cuzzani, R. Sabatini e con il fratello Amilcare) che visitò gli Stati Uniti per stabilire rapporti tra le organizzazioni interventiste italiane e i sindacati dei lavoratori americani.

Nominato nel marzo 1919 segretario generale óe\VUnione Italiana del Lavoro, collaborò con Benito Mussolini al Popolo d’Italia, staccandosene quando si avvide che i fascisti rivolgevano le loro violenze contro ì lavoratori. Accorso tra j[...]

[...]n

clusa l'avventura dannunziana, con Mecheri e Foscanelli cercò di dare all’attività postfiumana un carattere antifascista e nelle giornate dell’1 6 agosto 1922 si ritrovò a combattere a Parma con gli Arditi del popolo (v.), a fianco dei comunisti e dei socialisti contro le squadracce fasciste.

Sempre influenzato dal D’Annunzio, dopo la marcia su Roma partecipò a un equivoco Comitato per la costituente sindacale italiana: ne facevano parte sindacalisti come A.O. Olivetti e riformisti come Rinaldo Rigola. Il programma del movimento chiedeva l’indipendenza assoluta dei sindacati da ogni partito politico, l'accettazione della Carta del Carnaro e la realizzazione delle sue istanze. La vita effimera di questo Comitato deluse De Ambris che, abbandonata ogni speranza nella possibilità di una frattura a sinistra del movimento fascista, o di una ripresa rivoluzionaria, emigrò in Francia.

Esule antifascista

Dopo aver fondato a Parigi La voce del profugo, si trasferì a Tolone e aprì una piccola casa editrice (Exor/a) che tra il 1924 e il 1927 pu[...]

[...]si legge nel Bollettino della L.I.D.U. — parlò per ultimo e fu per pronunciare con voce calma e grave parole di saviezza e di concordia. Ad un tratto si piegò e gli amici si affrettarono a coricarlo. È nulla, egli disse. Poche ore dopo era morto ».

Bibliografia essenziale: L’azione diretta, pagine di propaganda sindacalista, Parma, 1907; Un episodio della lotta di classe, Parma, 1908; L'unità operaia e /' tradimenti confederali, Roma, 1913; I sindacalisti e la guerra, Parma, 1914; I postulati dei fasci di combattimento, Bergamo, 1919; La Costituzione di Fiume, Fiume, 1920; Emigrazione e colonizzazione, Roma, 1922; Matteotti, Tolosa, 1927; Amendola, Tolosa, 1927; Mussolini, la leggenda e l'uomo, Marsiglia, 1930; Dopo un ventennio di rivoluzione, Bordeaux, 1935.

De Ambris, Amilcare

N. a Licciana Nardi (MassaCarrara) il 4.11.1884, m. a Roma il 24.12.1951; fratello di Alceste (v.)

Nel 1900 si arruolò volontario nella Marina militare e vi prestò servizio fino al 1907. Congedato, raggiunse il fratello segretario della Camera del lavoro di P[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 652

Brano: [...]ii, fsru4

Leebdewnaw wfl'Mfmi* dwMta t »difpa* U 4 t»«a >*f ■iuffinn m ^ iwna «Mtmwa Tri 1

■ytfUMtti' a» !'».■ I«»U, pa a»i* loi'o. »* /> > ............ ,f.,m„, , /. t . . ,,

Edizione estera (nov.dic. 1932) di « Battaglie Sindacali », organo della C.G.L. aderente all'Internazionale dei Sindacati Rossi

La I . i. i. t

sindacali continuarono a svolgersi tra il 1925 e il 1926, grazie a organizzazioni locali e di categoria dirette da sindacalisti particolarmente legati alle masse. Il 3.4.1926 la legge Rocco sulla « disciplina giuridica dei rapporti di lavoro » abolì il diritto di sciopero e, pur senza sopprimere ufficialmente i sindacati non fascisti, ne decretò la morte riservando esclusivamente a quelli fascisti il potere di rappresentanza nella conclusione dei contratti di lavoro. Venne inoltre creata la Magistratura del lavoro, alla quale fu demandata la soluzione per via arbitrale di qualsiasi controversia eventualmente sorta tra lavoratori e padronato.

Il 4.1.1927, poche settimane dopo la proclamazione delle leggi eccezionali[...]

[...] I capi riformisti, dimentichi delle grandi lotte da essi condotte all’inizio della loro carriera, con la loro capitolazione dimostrarono di non aver compreso la natura di classe del fascismo e i fini profondamente reazionari di quel movimento.

La lotta antifascista

Mentre i liquidatori riformisti davano vita nel 1927, con il consenso fascista, alla Associazione nazionale studio (v.), la bandiera della C.G.L. passò nelle mani di coraggiosi sindacalisti che, per tutta la durata della dittatura, continuarono a condurre in tutte le forme possibili la lotta in Italia contro il fascismo, sia operando all’esterno che all’interno delle stesse organizzazioni sindacali fasciste (v. Attività legale). Numerosi di essi furono individuati, deferiti al Tribunale speciale e condannati per la loro attività a pesanti pene detentive. Mentre all’estero si costituiva una nuova direzione della C.G.L. grazie all’iniziativa di Bruno Buozzi (v.) e di altri sindacalisti riformisti fuorusciti prima delle leggi eccezionali, e questa veniva ufficialmente riconosciuta [...]

[...], continuarono a condurre in tutte le forme possibili la lotta in Italia contro il fascismo, sia operando all’esterno che all’interno delle stesse organizzazioni sindacali fasciste (v. Attività legale). Numerosi di essi furono individuati, deferiti al Tribunale speciale e condannati per la loro attività a pesanti pene detentive. Mentre all’estero si costituiva una nuova direzione della C.G.L. grazie all’iniziativa di Bruno Buozzi (v.) e di altri sindacalisti riformisti fuorusciti prima delle leggi eccezionali, e questa veniva ufficialmente riconosciuta dalla Internazionale di Amsterdam, i sindacalisti rimasti a lottare in Italia (per la maggior parte comunisti.) davano vita a loro volta a una nuova direzione confederale. Respinta ad Amsterdam, questa seconda direzione venne ufficialmente riconosciuta dalla Internazionale dei Sindacati Rossi di Mo

sca. Dopo il congresso socialista di Parigi (1930) che vide i due partiti (massimalista e riformista) unificarsi, e all’indomani del primo patto di unità d’azione tra il nuovo partito socialista unificato e i comunisti (agosto 1934), sorsero condizioni per eliminare il dualismo di direzione e giungere a una rinnovata unità sindacale.

Intanto[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 226

Brano: [...]sindacalista rivoluzionario trovò una base e una forza di manovra, cui concorsero il movimento giovanile socialista e la ripresa anarchica. Dalla convergenza di queste forze (e dalla critica della politica dei blocchi, delle compromissioni comunali) intorno ad alcuni temi strettamente locali, quali le condizioni di vita a Roma, le alte pigioni e il caroviveri, presero impulso le lotte del 1907. Fu un anno di polemiche e di riorganizzazione per i sindacalisti che acquisirono posizioni di preminenza nell’Unione socialista romana e nella Camera del lavoro, ufficiosamente defunta.

I sindacalisti si erano organizzati in una consistente frazione locale intorno a un organo di stampa, VAzione che dal maggio 1907 assunse il nome di Azione sindacale. Denunciando la « favola della conciliabilità fra capitale e lavoro », indicarono gli effetti rovinosi dello sciopero del maggio 1906 e affermarono che il governo doveva tener conto della « diretta politica di pressione esterna del sindacato ». Spiriti anticlericali mossero le acque stagnanti della politica capitolina, coagulando le forze repubblicane, anarchiche e giovanili negatrici della prassi parlamentaristica, e attaccando il governo per [...]

[...]ze concordarono nel riaffermare la volontà di proselitismo e la scelta, su terreno tattico, di partecipare all'azione comune.

La giunta Nathan

In quello stesso anno i socialisti affrontarono le nuove elezioni amministrative in crisi organizzativa e politica, come ammetteva lo stesso “Avanti!” il 4.8.1907. L'Unione socialista romana ormai non esisteva dall’aprile 1907 e la Camera del lavoro era bloccata dalle polemiche, dalle dimissioni dei sindacalisti, dall’inazione degli oppositori. L'elezione di 6 consiglieri comunali socialisti [Umberto Ferrari con 14.386 voti, Ivanoe Bonomi con 14.286, Giovanni Montemartini con 14.244, Virgilio Vercelloni con 13.938, Ludovico Erasmi con 13.848, Romolo Sabbatini con 12.814) nelle elezioni parziali del 30 giugno e di 11 consiglieri in quelle generali del novembre non tacitò le polemiche. La partecipazione socialista al Blocco popolare venne interpretata come una scelta quasi obbligata per spezzare il blocco clericale, ma l’ipotesi politica che aveva presieduto all’operazione fu presentata come effetto di[...]

[...] locale e Roma ricuperò l’antico ruolo di promotrice di agitazioni. Quando, durante i funerali dell’operaio Cesare Premucci (morto sul lavoro), in Piazza del Gesù il 2.4.1908 la polizia sparò sul corteo funebre, provocando 3 morti e 16 feriti, fu subito proclamato lo sciopero generale. Ma l’esplosione popolare trovò il Partito socialista diviso in tendenze (integralisti, bravi “padri ecumenici”, rivoluzionari, riformisti, opportunisti). A Roma i sindacalisti rivoluzionari prevalevano sui riformisti impegnati a compiere la loro esperienza comunale, sicché ripresero gli scioperi incon

226



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 527

Brano: [...]netta che doveva porsi l'obiettivo di sostituire il potere politico padronale con quello dei lavoratori. Il sindacato non doveva quindi avere fini di resistenza, rivendicativi, economici, ma solo fini sovvertitori dell'ordine sociale. La rivoluzione era considerata possibile attraverso il blocco totale del meccanismo generale di riproduzione capitalistico, da attuarsi mediante lo sciopero generale, che veniva così eletto a strumento principe dai sindacalisti rivoluzionari.

In Italia gli anarcosindacalisti (nome derivato dalla presenza massiccia degli anarchici (v.) nel movimento sindacalista rivoluzionario), criticando aspramente l'atteggiamento riformista del Partito socialista puntarono tutte le loro speranze sul sindacato, acquistandosi l’adesione di numerose Leghe e Camere del lavoro (mentre la loro influenza era scarsa tra le Federazioni di mestiere, con un’unica eccezione: il Sindacato dei ferrovieri) e divenendo particolarmente forti tra

i braccianti dell’Emilia, nonché in alcune zone della Toscana e delle Marche.

Nel biennio 190708, in piena crisi economica, la lotta contro l’aum[...]

[...]arono tutte le loro speranze sul sindacato, acquistandosi l’adesione di numerose Leghe e Camere del lavoro (mentre la loro influenza era scarsa tra le Federazioni di mestiere, con un’unica eccezione: il Sindacato dei ferrovieri) e divenendo particolarmente forti tra

i braccianti dell’Emilia, nonché in alcune zone della Toscana e delle Marche.

Nel biennio 190708, in piena crisi economica, la lotta contro l’aumento dei prezzi fu condotta dai sindacalisti rivoluzionari, ma la mobilitazione si chiuse con una grave sconfitta, sia perché incoraggiò la resistenza organizzata dei padroni sia perché i capi rivoluzionari, quantunque abili nel galvanizzare le masse, non si dimostrarono poi capaci di guidarle politicamente nella

difficile lotta. Nel 1912 gli anarcosindacalisti costituirono una loro organizzazione nazionale denominata Unione sindacale italiana (v.).

Da parte sua il sindacalismo cattolico individuava la propria base associativa nelle corporazioni, cioè in unioni organiche di lavoratori e datori di lavoro operanti in una stessa unità produttiva o in un determinato settore, fondamentalmente basandosi sul principio della collaborazione interclassista. Già dalla fine del secolo XIX la prospettiva del corporativismo cattolico si configurava come essenzialmente istituzionalistica e, nel Congresso dei cattolici italiani del 1903, Giuseppe Toniolo ipotizz[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 532

Brano: [...]tori venne quindi a trovarsi più debole e sulla difensiva, con il rischio di restare paralizzato. A poco valse, per sbloccare questa situazione, la mediazione tentata da un Segretariato centrale della resistenza, costituito nel 1902.

Nel 1904, dopo un eccidio di lavoratori perpetrato dalla forza pubblica a Buggerru (v. Cagliari), i riformisti si videro costretti a proclamare lo sciopero generale per non farsi scavalcare a sinistra dagli anarcosindacalisti, ma questa prova di forza (che per quattro giorni bloccò l’intero Paese ma senza avere alcuna chiara prospettiva di sbocco) ottenne il solo effetto di spaventare la borghesia. Giolitti fece abilmente un immediato ricorso alle urne e tutte le sinistre (socialisti, repubblicani e radicali) subirono una pesante sconfitta elettorale.

Altrettanto fallimentare fu lo sciopero proclamato dai ferrovieri nel 1905 contro le modalità di nazionalizzazione delle ferrovie: organizzato secondo i princìpi anarcosindacalisti delibazione diretta”, anche questo sciopero si concluse con una sconfitta per l’imp[...]

[...]ccò l’intero Paese ma senza avere alcuna chiara prospettiva di sbocco) ottenne il solo effetto di spaventare la borghesia. Giolitti fece abilmente un immediato ricorso alle urne e tutte le sinistre (socialisti, repubblicani e radicali) subirono una pesante sconfitta elettorale.

Altrettanto fallimentare fu lo sciopero proclamato dai ferrovieri nel 1905 contro le modalità di nazionalizzazione delle ferrovie: organizzato secondo i princìpi anarcosindacalisti delibazione diretta”, anche questo sciopero si concluse con una sconfitta per l’impostazione particolaristica che l’aveva caratterizzato, per cui venne a mancare la partecipazione dei lavoratori delle altre categorie. In seguito a questo nuovo clamoroso insuccesso il Segretariato della resistenza non potè far altro che dimettersi.

Nascita della C.G.L

Sulla spinta della F.I.O.M., la forte Federazione di categoria dei metalmeccanici, in un tumultuoso congresso del 1906 nacque a Milano la Confederazione generale del lavoro [C.G.L.), prima centrale sindacale italiana. Lo statuto approvato f[...]

[...]elle altre categorie. In seguito a questo nuovo clamoroso insuccesso il Segretariato della resistenza non potè far altro che dimettersi.

Nascita della C.G.L

Sulla spinta della F.I.O.M., la forte Federazione di categoria dei metalmeccanici, in un tumultuoso congresso del 1906 nacque a Milano la Confederazione generale del lavoro [C.G.L.), prima centrale sindacale italiana. Lo statuto approvato fu quello proposto dai riformisti, quantunque i sindacalisti rivoluzionari avessero presentato un loro controprogetto, e i fatti presto dimostrarono che la C.G.L., monopolizzata dai socialisti riformisti, era un'organizzazione solida e accentrata, ma anche burocratica, legalitaria, propensa più ai negoziati che alle lotte e sempre timorosa delle agitazioni. Nonostante si trovassero in minoranza, nel biennio 19071908 i sindacalisti rivoluzionari furono alla testa degli scioperi contro il vertiginoso aumento dei prezzi dovuto alla crisi economica, ma queste agitazioni si conclusero sistematicamente con delle sconfitte (v. Anarchici). Da quel momento anche il padronato cominciò peraltro a organizzarsi sindacalmente, dando vita (1910) alla Federazione lombarda delle Associazioni imprenditoriali e successivamente, a Torino, alla Confederazione generale dell’industria. Fin dal luglio 1906 la FIAT (v.) aveva del resto promosso a Torino la nascita di una Lega industriale. Nel 1908 i sindacalisti rivoluzionari vennero espulsi d[...]

[...] economica, ma queste agitazioni si conclusero sistematicamente con delle sconfitte (v. Anarchici). Da quel momento anche il padronato cominciò peraltro a organizzarsi sindacalmente, dando vita (1910) alla Federazione lombarda delle Associazioni imprenditoriali e successivamente, a Torino, alla Confederazione generale dell’industria. Fin dal luglio 1906 la FIAT (v.) aveva del resto promosso a Torino la nascita di una Lega industriale. Nel 1908 i sindacalisti rivoluzionari vennero espulsi dal P.S.I. e, dopo essersi resi conto di non poter condizionare la C.G.L. daH’interno, nel 1912 fondarono una loro organizzazione sindacale: VUnione sindacale italiana (v.). Nello stesso tempo aveva preso consistenza un terzo filone del movimento sindacale, capeggiato dai cattolici e sviluppatosi sotto forma di “leghe bianche” soprattutto nelle campagne. Ispirate a una dottrina corporativa e di collaborazione tra le classi (v. Democrazia cristiana), permanentemente preoccupate di togliere seguaci al movimento sindacale classista, le

leghe bianche divisero di f[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 41

Brano: [...]nche dal comitato che verrà eletto) sono state escluse tanto la minoranza della Confederazione del Lavoro che la minoranza deH'Unione Sindacale Italiana, cioè i sostenitori, nell'una e nell’altra, dell'adesione rispettiva al l’Internazionale, sindacale rossa. L’organizzazione del Comitato verrà ad avere questo colore: 5 riformisti per la Confederazione, 1 riformista e 1 anarchico per il Sindacato ferrovieri, 2 anarchici per I’Unione Sindacale, 2 sindacalisti per l’Unione italiana del lavoro, 1 riformista e 1 sindacalista per la Federazione dei lavoratori dei porti; l'Alleanza del lavoro sarà dunque costituita da 7 riformisti, da 3 anarchici, da 3 sindacalisti. I comunisti, che nel movimento sindacale italiano rappresentano masse certamente superiori a quelle rappresentate dagli anarchici e dai sindacalisti, non avranno nessun rappresentante nell'Alleanza del lavoro; i riformisti invece avranno la maggioranza fin dal primo giorno. L’accordo dei capi, anche per il fatto che determina situazioni di tal genere, non può dunque essere che l’inizio, il primo passo dell’attività organizzativa che dovrà avere per coronamento la costituzione del fronte unico proletario. Al l’accordo dei capi deve seguire l’accordo delle masse, ciò che è avvenuto nelle sfere dirigenti deve riprodursi in basso, nel seno del proletariato, in tutti i centri dove la classe operaia e contadina lotta per la sua esistenza e per [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 67

Brano: [...]i oppressi. I tribunali militari contro i moti dei fasci siciliani e le rivolte in Lunigiana, le leggi eccezionali del 1894 e del 1898 ne videro non pochi sul banco degli accusati, condannati a lunghi anni di prigione.

Gli anarchici non costituirono mai un movimento unitario dal punto di vista ideologico, politico e organizzativo, ma furono via via suddivisi in diverse correnti: anarchici individualisti, terroristi, collettivisti, socialisti, sindacalisti, ecc.. Alcuni principi e posizioni generali comuni, quali quelli della negazione di qualsiasi autorità; del rifiuto delle leggi e della funzione stessa dello Stato; della lotta insurrezionale destinata a generare spontaneamente la nuova società degli eguali, senza ingiustizie; dell’ateismo e della lotta contro la Chiesa, non furono cemento sufficiente a dare coesione a un movimento che si fondava essenzialmente sulla ribellione dei contadini più poveri, dei piccoli e medi produttori indipendenti rovinati e vessati dall’avanzata del capitalismo moderno.

In Italia gli anarchici rimasero nell[...]

[...]braccianti e di semiproletari. Dal 1904 al 1914 l'ondata anarcosindacalista ebbe un seguito di massa (anche come reazione alle degenerazioni opportuniste e riformiste apparse in seno al Partito socialista e alla Confederazione generale del lavoro) nella pianura padana, nel Parmense, nel Ferrarese, nelle Puglie e in alcune province della Toscana, della Liguria e della Lombardia. Gli anarchici aderirono in massa al movimento sindacale, e gli anarcosindacalisti ebbero per qualche tempo la maggioranza in diverse Camere del lavoro (Milano, Torino, Parma, ecc.), in numerosi sindacati (compreso quello dei ferrovieri), ed esercitarono forte influenza anche nel Sindacato autonomo dei lavoratori del mare. La corrente anarcosindacalista fece la sua grande prova con lo sciopero generale di Parma (1908), conclusosi con un insuccesso, nonostante la lunga ed eroica lotta. Di ciò approfittarono tempestivamente i dirigenti riformisti della Confederazione del lavoro, ottenendo al congresso di Firenze (1908) l’espulsione degli anarcosindacalisti.

Questi ultimi d[...]

[...]cati (compreso quello dei ferrovieri), ed esercitarono forte influenza anche nel Sindacato autonomo dei lavoratori del mare. La corrente anarcosindacalista fece la sua grande prova con lo sciopero generale di Parma (1908), conclusosi con un insuccesso, nonostante la lunga ed eroica lotta. Di ciò approfittarono tempestivamente i dirigenti riformisti della Confederazione del lavoro, ottenendo al congresso di Firenze (1908) l’espulsione degli anarcosindacalisti.

Questi ultimi decisero di tenere a loro volta un congresso (Bologna, dicembre 1910), al quale aderirono

10 Camere del lavoro e 19 sindacati di categoria, compreso quello dei ferrovieri, e nel 1912 diedero vita all 'Unione Sindacale Italiana (U.S.I.), dalla quale i ferrovieri si mantennero autonomi. Nel 1913, al congresso di Milano, l’U.S.I. contava 101.729 aderenti, ma esercitava indirettamente una notevole influenza anche su numerose leghe aderenti alla C.G.L. e non erano rari i casi di lavoratori che passavano da un sindacato all’altro.

11 7.6.1914, nel corso di un conflitto con l[...]


successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine sindacalisti, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---socialista <---socialisti <---fascismo <---fascista <---comunista <---fascisti <---italiano <---italiana <---comunisti <---italiani <---riformisti <---Partito comunista <---P.S.I. <---fasciste <---sindacalista <---riformista <---antifascista <---socialismo <---Storia <---sindacalismo <---socialiste <---C.G.L. <---antifascisti <---Diritto <---Bibliografia <---capitalismo <---interventismo <---italiane <---nazionalisti <---nazionalista <---nazista <---riformismo <---Alceste De Ambris <---C.L.N. <---P.C.I. <---Pratica <---antifascismo <---antimilitarista <---lista <---Comitato centrale <---ideologico <---interventista <---classista <---La lotta <---P.C. <---ideologia <---nazisti <---squadrismo <---squadristi <---Enrico Ferri <---U.S.I. <---interventisti <---liberalismo <---massimalista <---nazionalismo <---U.R.S.S. <---corporativismo <---ideologica <---liste <---marxismo <---marxista <---Agraria <---Arditi del popolo <---Giuseppe Di Vittorio <---Il P <---La guerra <---La prima <---Leonida Bissolati <---comuniste <---dell'Italia <---giolittiano <---imperialista <---nazismo <---siano <---F.I.O.M. <---G.A.P. <---Primo Maggio <---internazionalista <---neutralista <---riformiste <---Antonio Gramsci <---C.G.I.L. <---Edmondo Rossoni <---Errico Malatesta <---La Voce <---U.S.A. <---antifasciste <---cristiana <---d'Italia <---giolittiana <---imperialismo <---massimalisti <---progressista <---siciliani <---Bruno Buozzi <---G.L. <---La C <---Ordine Nuovo <---S.S. <---U.I.L. <---anticomunismo <---antimilitarismo <---antimilitariste <---antisocialista <---artigiani <---capitalista <---collaborazionismo <---hitleriana <---internazionalisti <---militarismo <---mussoliniano <---nazifascista <---nazifascisti <---propagandisti <---proselitismo <---sovversivismo <---zarista <---A.O. <---C.G.L <---C.G.T. <---C.I.L. <---Dinamica <---G.B. <---Il Lavoro <---Il P C <---In particolare <---La vita <---Meccanica <---P.S.U. <---Seconda Internazionale <---anarchismo <---anticlericalismo <---collaborazionisti <---cristiani <---cristiano <---democristiano <---estremisti <---opportunismo <---patriottismo <---prefascista <---professionisti <---squadrista <---stalinismo <---turatiano <---Alberto Cianca <---Alceste De Am <---Amilcare De Ambris <---Azione Cattolica <---Benedetto Croce <---C.I.S.L. <---Carlo Cafiero <---Case del popolo <---Commissione interna <---D'Annunzio <---D'Aragona <---D.C. <---Enrico Corradini <---FIAT <---Federazione del Partito <---Gran Bretagna <---Il P S <---Il Partito comunista <---Italo Balbo <---La protesta <---La rivolta <---Logica <---Medicina <---Movimento operaio <---P.P.I. <---Patto di Roma <---Presidenza del Consiglio <---S.A. <---San Marco <---San Paolo <---Stato operaio <---Storiografia <---Umanità Nova <---anarcosindacalisti <---astensionismo <---attivista <---blanquisti <---capitalisti <---collaborazionista <---dannunziana <---dannunziani <---dannunziano <---dell'Internazionale <---estremista <---franchista <---giolittiani <---ideologie <---individualismo <---laburista <---leninista <---massimalismo <---mazziniani <---ministerialismo <---nazionaliste <---naziste <---neofascisti <---progressisti <---sindacaliste <---terzinternazionalisti <---A.N.S. <---Alberto Meschi <---Angelo Olivetti <---Angiolo Cabrini <---Antonio Casaccia <---Antonio Labriola <---Antonio Starabba di Rudinì <---Ascoli Satriano <---Bandiera Rossa <---Biagio Riguzzi <---Blocco Nazionale <---Borgo San Donnino <---Brigata G <---Brigata G A P <---Brigate nere <---C.G. <---C.N.T. <---Camilla Ravera <---Carlo Marx <---Carta del lavoro <---Cipriano Facchinetti <---Comune di Parigi <---Concetto Marchesi <---Congresso di Bologna <---Congresso di Reggio <---Corriere della Sera <---Critica Sociale <---De Ambris a Parma <---De Gasperi <---Emanuele III <---Enrico Cor <---Eugenio Curiel <---F.S.I. <---Fisica <---Francesco Saverio Merlino <---Franco Venturi <---Gabriele De Rosa <---Giovanni Giolitti <---Giovanni Minzoni <---Giuseppe De Falco <---Giuseppe Garibaldi <---Giuseppe Giulietti <---Giuseppe Mazzini <---Giuseppe Zanardelli <---I.C. <---Il C <---Il Lavoratore <---Il Paese <---Il Popolo <---Il Proletario <---Il campo <---Il lavoratore <---Il popolo <---Il ritorno <---Illustrazione Italiana <---Ivanoe Bonomi <---K.P.D. <---La C G <---La Comune <---La F <---La F S <---La Riscossa <---La Spezia <---La Tribuna <---La morte <---La sera <---Labour Party <---Lelio Basso <---Luigi Campolonghi <---Luigi Pelloux <---M.S.I. <---Margherita Sarfatti <---Max Bondi <---Michele Centrone <---N.E.P. <---Nord Africa <---Odoardo Voccoli <---Oreste Lizzadri <---P.O.U.M. <---P.P. <---P.S.S. <---Partito Socialista Italiano <---Piazza del Gesù <---Pio X <---Psicologia <---R.S.I. <---Retorica <---S.F.I.O. <---San Giovanni del Dosso <---Settimana rossa <---Spartaco Lavagnini <---Stefano Vatteroni <---Terzo Reich <---Trasferitosi a Milano <---Tullio Masotti <---Umberto I <---Vittorio Emanuele <---Walter Mocchi <---abbiano <---amendoliano <---anarcosindacalista <---anticolonialismo <---anticomunista <---antinazista <---antipartigiana <---artigiana <---artigiane <---artigiano <---associazionismo <---astensionisti <---autoritarismo <---aventiniana <---azionisti <---bolscevismo <---calisti <---cattolicesimo <---centralismo <---centrismo <---clientelismo <---collaborazioniste <---collettivismo <---combattentismo <---conservatorismo <---d'Azione <---dell'Alta <---dell'Inghilterra <---dell'Opposizione <---dista <---ebraismo <---economisti <---emiliani <---emiliano <---espansionismo <---estremiste <---falangista <---filofascista <---formiste <---franchismo <---futuristi <---gassisti <---giellista <---giellisti <---giolittismo <---illegalismo <---imperialismi <---imperialiste <---imperialisti <---incendiano <---individualisti <---integralisti <---interclassista <---interclassisti <---internazionalismo <---interventiste <---irredentisti <---istriano <---marxisti <---mazziniana <---movimentismo <---mussoliniani <---nell'Italia <---neutralisti <---niste <---operaista <---ostruzionismo <---parlamentarismo <---peronismo <---popolarismo <---propagandista <---protezionismo <---protezionista <---psicologia <---radicalismo <---razzismo <---razzista <---razzisti <---realismo <---scissionista <---scissionisti <---scisti <---siciliana <---siciliano <---squadriste <---tecnologico <---testimoniano <---trasformismo <---trotzkismo <---A Gioia Tauro <---A Lamezia Terme <---A Mercore di Besenzoné <---A Reggio Calabria <---A San Ferdinando di Puglia <---A San Severo <---A Vado Ligure <---A Varallo Sesia <---A.B. <---A.C.L.I. <---A.E.G. <---A.I. <---A.M.G.O.T. <---A.N.C. <---A.N.P.I. <---A.S <---Abbazia di Lucedio <---Acciaierie del Vesuvio <---Achille Magni <---Achille Vanzina <---Action Frangaise <---Adelmo Granaiola <---Adelmo Pedrini <---Africa del Nord <---Al V <---Albert Harbyohìre Har <---Albert Jensen <---Alberto Alfieri <---Alberto Mario Cavallotti <---Alberto T <---Albino Volpi <---Albissola Marina <---Alceste Della Seta <---Alcide De Gasperi <---Aldo Cantarella <---Aldo Mai <---Aldo Mazzara <---Aldo Resega <---Aldo Rossini <---Alessandro Brenci <---Alessandro De Giovanni <---Alessandro Fortis <---Alessandro Levi <---Alessandro Pertini <---Alexandre Miller <---Alfonso Costantino <---Alfonso Leonetti <---Alfredo Bagaglino <---Alfredo Frassati <---Alibrando Giovan <---Alla C <---Alla C G <---Alla sera <---Alleati in Francia <---Alleati in Sicilia <---Alpina G <---Alpina G L <---Amedeo Bel Ioni <---Amedeo Rossi di Piacenza <---Amerigo Dumi <---Amici di Problemi <---Amilcare Cipriani a Gaetano Salvemini <---Andrea Garilli <---Andrea Giacinto Longhin <---Andrea Pagani <---Andrea Piccolomini <---André Philip <---Angela Cingolani Guidi <---Angelo Brugnoli nella Direzione <---Angelo Cicino <---Angelo F <---Angelo Oliviero Olivetti <---Angelo Raffaele Jervolino <---Angiolo Cabrimi <---Anno XXVI <---Anthony John <---Antonio Barnabotto <---Antonio Boggiano Pico <---Antonio Cieri <---Antonio Di Donato <---Antonio Fabbri <---Antonio Meocci <---Antonio Rubbi <---Antonio Soldani <---Antonio Starabba <---Antonio Zani <---Architettura a Napoli <---Archives de Phìlosophie <---Archivio Pietro Secchia <---Argentina di Roma <---Aristeo Bianchi <---Aristide Foà <---Armando Quadri <---Arrestati a Sondrio <---Arruolatosi nella Divisione <---Arta Nova <---Arturo Carlo Jemolo <---Ascoli Satrino <---Associazione Nazionale Studio <---Asti-Casale <---Ateo Garemi <---Atti del Comando <---Attilio Deffenu <---Attilio Strazzi <---August Bebel <---Augusto Mam <---Augusto Moroni <---Augusto Ottino Pecchio <---Aurelio Martini <---Aurora di Ravenna <---Avanguardia Nazionale <---Avanguardie Repubblicane <---Babila a Milano <---Banca Commerciale Italiana <---Banca Italiana di Sconto <---Banca Romana <---Banda Tom <---Bande di Colle <---Bandiera rossa <---Basilio Franchina <---Battaglie sindacali <---Battaglione Mitraglieri del I Corpo <---Battista Tetta <---Battisti a Trento <---Baviera Fritz Dressel <---Benedetto Bocchiola <---Beppo Levi <---Beretta a Milano <---Bergen Belsen <---Bernardo Matta <---Bernardo Stringher <---Bologna A B <---Bordeaux I <---Borgo San Don <---Borgo San Paolo <---Borgorico di Sant <---Boris Bocconi <---Bove a Sannicandro Garganico <---Bresci a Umberto <---Brigata Ferrovieri <---Brigata S <---Brigata S A P <---Brigate Garibaldi a Cremona <---Brigate SAP <---Buonconsiglio a Trento <---Buozzi a Mon <---C.D.S. <---C.E.C. <---C.E.D.A. <---C.G.T.C. <---C.I.O. <---C.M. <---C.O.N.I. <---C.P.C. <---C.V.L <---C.V.L. <---CPC <---Cairoli a Milano <---Calosci a Firenze <---Camillo Lattes <---Camillo Saracinelli <---Cantiere Armstrong <---Cantiere Pattison <---Cantiere di Muggia <---Carascal di Huesca <---Carbonara Po <---Cario Cartiglia <---Cario Manzini <---Carletto Besana <---Carlo An <---Carlo Andreoni <---Carlo Bianco <---Carlo Casali <---Carlo Cocco <---Carlo Conti a Huesca <---Carlo Dagnino <---Carlo Felice Marchisio <---Carlo Francesco Fourier <---Carlo Lidonnici <---Carlo Peroni <---Carlo Sor <---Carlo Torelli <---Carlo Traverso <---Carlo Vercelli <---Carlo Zuccoli <---Carlo de Cordona <---Carmine Carbone <---Carta del Car <---Carta del Carnaro <---Carta del Lavoro <---Casa del Popolo <---Casa della Cultura <---Case del Popolo <---Castel del Piano <---Castelnuovo Val Cecina <---Catanzaro-Nicastro <---Caterina Caprinali Cameroni <---Cattolica del Sacro <---Cattolica di Milano <---Cedi Rhodes <---Centro del Partito <---Centro interno <---Cerpelli di Migliarina <---Cesare Alessandri <---Cesare Maria De Vecchi <---Cfba Buia <---Chi Uà <---Chimica <---Cipriani a Gaetano <---Circolo di Kreisau <---Claudius-Petit <---Cleanto Bo <---Cleanto Boscolo <---Clemente Lampioni <---Clermont-Ferrand <---Clinica <---Colle San Marco <---Colonna G <---Colonna G L <---Colonna di Cesarò <---Comacchio Guido Marangoni <---Comando Piazza Modena <---Comedia di Madrid <---Comitati di coordinamento <---Comitati nazionali <---Comitato Tricolore <---Commissione di Controllo <---Como a Lecco <---Compagnia di Como <---Compagnia di Polizia <---Compagno italiano <---Comune di Savona <---Comuni di Albis <---Comuni di Carrara <---Comuni rossi <---Comunista a Mosca <---Comunista di Castello <---Concentrazione democratica <---Confederacao General <---Confederazione Italiana Sindacati <---Confederazione del Lavoro <---Conferenza di Kienthal <---Conferenza di Washington <---Conferenza di Zimmer <---Congresso Socialista <---Congresso dei Popoli <---Congresso di Ancona <---Congresso di Erfurt <---Congresso di Genova <---Congresso di Gotha <---Congresso di Lione <---Congresso di Modena <---Congresso di Napoli <---Congresso di Parma <---Congresso di Terni <---Consiglio Benito Mussolini <---Consiglio Giovanni Gioì <---Consiglio di Londra <---Consorzio del Porto Sbarchi <---Cooperativa Portuale <---Cooperativa Tipografica Socialista <---Corazzin a Cappellotto <---Corghi di Reggio <---Cosmo Pi <---Costanzo Cecchin <---Costituzione di Fiume <---Critica sociale <---Croce-Saben <---Cronologia <---Ctttnlf Id Imr <---Cìafckraitat Ctttnlf Id Imr <---D'Abbìero <---D'Astier <---Damiano Chiesa <---Danilo De Cocci <---Dante Argentieri <---Dante Livio Bianco <---De Beers <---De Cristofaro <---De Fusco di Scafati <---De Man <---Del C <---Del C L <---Del Vicario <---Demografia <---Denikin a Tzaritzin <---Der Spie <---Deutsche Bank <---Deutsche Kommunisti <---Deutscher Bergarbeiter <---Devenir Social <---Di Cesarò <---Dialettica <---Diana Crispi <---Diana di Milano <---Die Neue Zeit <---Dina Jovine <---Dinmukhamed Kunaev <---Dino Castellani <---Dino Gentili <---Diplomatica <---Diritto privato <---Discipline <---Divisione Azzurra <---Divisioni G <---Divisioni G L <---Dogmatica <---Domenico Baron <---Domenico Colasanto <---Domenico De Leonardis <---Domenico Majolo <---Don Sturzo <---Donat Cattin <---Duca di Galliera <---Duilio Codrignani <---Duomo a Milano <---Dusseldorf Peter Waterkorte <---E.O. <---E.V. <---Economia politica <---Edelmann di Augusta <---Edgardo Lami Starnuti <---Editori Riuniti <---Edmondo Malagoli <---Edoardo Ceft <---Elio Busetto <---Elio Piazzini <---Emancipazione del lavoro <---Emanuele Modigliani <---Emilia I <---Emilio De Bono <---Emilio Di Renzone <---Emilio N <---Emilio T <---Emilio Tornasi <---Emilio Zannerini <---Enrico Bartelloni <---Enrico Berlinguer <---Enrico De Montagu <---Enrico Gighetti <---Enrico Griffith <---Enrico Saracinelli <---Enrico Villa <---Entrò nel Comitato <---Era Nuova <---Ermando Pescarmona <---Ermenegildo Moretti <---Ernesto Cesare Longobardi <---Ernesto Corradini <---Ernesto Nathan <---Ernst Rohm <---Eroe del Popolo <---Esteri Alvarez Del Vayo <---Esteri G <---Esteri G V <---Estrecho Quinto <---Etica <---Ettore Cic <---Ettore Croce <---Ettore Ghelardi <---Ettore Muti <---Eusebio Ferraris <---Ezio Maria Gray <---F.A.L. <---F.F.A.A. <---F.G. <---F.G.C.I. <---F.G.S. <---F.G.S.I. <---F.I.O.T. <---F.M.S.A. <---F.N. <---F.O.M.H. <---F.S. <---F.S.L.N. <---F.S.M. <---Fabrizio Maffi <---Fausto Pecorari <---Federazione Sindacale Mondiale <---Federazione dei lavoratori della terra <---Federazione di Lecce <---Felice Baciocchi <---Felice Cascione <---Felice Guadagno di Cimitile <---Felice Quaglino <---Ferdinando De Rosa <---Fermo Pedrazzoli di Correggio <---Fernand de Brinon <---Fernando Frizzi <---Fernando Materici <---Ferrara da Giorgio Agnini <---Ferrari-Aggradi <---Ferruccio Gallo <---Ferruccio Marini <---Ferruccio Parri <---Fidia Sassano <---Filippo Corrido <---Filippo Gara <---Filippo Greco <---Filippo Noceto <---Filippo Turati dal Partito <---Filosofia <---Fiorenzo Bava Beccaris <---Firenze a Roma <---Firenze-Bologna <---Fliccardo Momigliano <---Fontana a Milano <---Ford a Port Elisabeth <---Formazione Autonoma Mobile <---Fossa dei Martiri <---Franc-Tireur <---Franca Berrini <---France-Liberté <---Francesco Cocco Ortu <---Francesco Ferrara <---Francesco Giuseppe <---Francesco Lo Sardo <---Francesco Maruca <---Francesco Misiano <---Francesco Olgiati <---Francesco Paragone <---Francia da Carlo Francesco Fourier <---Francia nel Battaglione Mitraglieri <---Franco Colombo <---Franco Lavinj <---Francoforte sul Meno <---Francois Darlan <---Frank Abarno <---Fratelli Buricchi <---Freccia del Sud <---Fronte Rosso <---Frédéric Joliot <---G.A. <---G.D. <---G.E. <---G.L <---G.S.R.T. <---G.U.F. <---G.V. <---Gabriele Carpellini <---Gaetano Marzotto <---Garibaldi di Milano <---Gastone Gambara <---Gazzetta dello Sport <---Gazzetta di Novara <---Gazzetta di Parma <---Generale Agrario <---Generale del Lavoro Meridionale <---Generale di Tito <---Genti-Ioni <---Georges Bidault <---Georges Dumoulin <---Georges Marrane <---Georges Sore <---Gerardo Zampaglione <---Gerolamo Gatti <---Giacinto Menotti <---Giacinto Menotti Serrati <---Giacomo De Palma <---Giacomo Matteotti <---Giacomo Montalto <---Gian Battista Canepa <---Gian Giacomo Ponti <---Gianni Scognamiglio <---Giannino Ghisel <---Giannino Ghiselli <---Gino Alfani <---Gino Borgna <---Gino Bozzi <---Gino Manetti <---Gioacchino Quarello <---Giobbe Sanchini <---Giordano Bruno in Campo <---Giordano Prato <---Giorgio Alberto Chiurco <---Giorgio Davito <---Giorgio II <---Giorgio Sidney Son <---Giornale degli economisti <---Giornale del Popolo <---Giovan Battista Adami <---Giovan Battista Bosco Lucarelli <---Giovane Italia <---Giovanna Mi <---Giovanni Amendola <---Giovanni Antioco Mura <---Giovanni Bai Ioni <---Giovanni Bitelli <---Giovanni Cappa <---Giovanni Dettori a Teruel <---Giovanni Giurati <---Giovanni Grilli <---Giovanni Lauretta <---Giovanni Maria <---Giovanni Monici <---Giovanni Papi <---Giovanni Parpagnoli <---Giovanni Passerone di Casale <---Giovanni Pieraccini <---Giovanni Pippan <---Giovanni Selvaggi <---Giovanni Stiks <---Giovanni Strada <---Giovanni in Fiore <---Gioventù Operosa <---Giuditta Tavani Arquati <---Giuliano Corsi <---Giulio Butticci <---Giulio Cesare <---Giulio Coli <---Giulio Manfredi <---Giulio Rodino <---Giuriolo di Vicenza <---Giuseppe Agnello <---Giuseppe Barberis a Huesca <---Giuseppe Bettiol <---Giuseppe Bonaccorso <---Giuseppe Bonfanti <---Giuseppe Caradonna <---Giuseppe Dalla Costa <---Giuseppe Di Vagno <---Giuseppe Dossetti <---Giuseppe Dughetti <---Giuseppe Emanuele Modigliani <---Giuseppe Gal <---Giuseppe Garibaldi in Sicilia <---Giuseppe Lombardo Radice <---Giuseppe Lupis <---Giuseppe Maugeri <---Giuseppe Nenci <---Giuseppe Pensai di Rovigo <---Giuseppe Prato <---Giuseppe Prezzolini <---Giuseppe Scali <---Giuseppe Spataro <---Giuseppe Traina <---Giuseppe Veraldi <---Gnocchi Viani <---Gori a Errico <---Gorizia a Monfalcone <---Governo degli Stati Uniti <---Grafica Editrice <---Guardia Nazionale <---Guardie Regie <---Guerra di Liberazione <---Guerrando Olmi <---Guglielmo Badolato <---Guglielmo Bagolato <---Guglielmo Gambarotta <---Guglielmo Jonna <---Guido Albertelli <---Guido De Ruggiero <---Guido Gaeta <---Guido Gonella <---Guido Rodino <---Gustavo Poli <---Gustavo V <---Guy-Grand <---H.Q. <---Hammer de Roburt <---Heinrich Himmler <---Henri de Man <---Henry Mayers Hyndman <---Hi Imt <---Hitler in Germania <---Honduras Britannico <---I Divisione Matteotti <---I Reggimento Internazionale di Mosca <---I.B. <---I.L. <---I.S.C.O.R. <---I.S.R. <---I.W.W. <---Iconografia <---Igiene <---Igino De Luca <---Il C I <---Il C L <---Il Centro <---Il Comunista <---Il Corriere degli Italiani <---Il Credito <---Il Giornale <---Il I <---Il Manganello <---Il Manifesto <---Il Mezzogiorno <---Il Mondo <---Il Movimento di Liberazione <---Il Movimento di Liberazione in Italia <---Il P C E <---Il P C S <---Il P P <---Il PSI <---Il Parlamento <---Il Ponte <---Il Resto del Carlino <---Il Risveglio <---Il Saggiatore <---Il Secolo <---Il Secolo Illustrato <---Il Socialista <---Il Socialista di Cosenza <---Il Sole <---Il Tempo <---Il X <---Il XIX <---Il contemporaneo <---Il lavoro <---Il nome <---Il voto <---Ildebrando Bocchi <---Inferno a Dachau <---Ingegneria <---Innocente Cicala <---Internazionale dei Sindacati Liberi <---Internazionale dei Sindacati Rossi <---Internazionale di Amsterdam <---Internazionale di Tam <---Interni Giovanni Gioì <---Isidoro Bertazzon <---Isole Sopravento <---Isole Sottovento <---Isole Vergini <---Isotta F <---Istituto Nazionale <---Istria-Trieste <---Italia Libera <---Italia Moderna <---Italia-Cina <---Italiana Sindacati Lavoratori <---Italiana Sindacati Nazionali Lavoratori <---Italo Salsi <---J.O.N.S. <---J.R.R. <---Jan Cerny <---Jan Zika <---Jean Cassou <---Jean Jau <---Jean-Paul <---Jeune République <---Jewish Prisoner Upri <---John Francis Place <---Joliot-Curie <---José Antonio Primo de Rivera <---José Battle <---José Carlos Rates <---José D Gamez <---Jules Guesde <---Julius Fucik <---Justin Godard <---Jàurés Busoni <---K.A.P.D. <---Karl Adolf Eichmann <---Kiesinger-Brandt <---Kupfer di Norimberga <---L.I.D.U. <---L.J. <---L.N. <---L.P.F. <---La Battaglia Comunista <---La C E <---La Classe <---La F A L <---La Fiamma <---La Finanza <---La Gazzetta <---La Gazzetta Agricola <---La Gestapo <---La I <---La N <---La N E <---La N E P <---La Pietra <---La Propaganda <---La Provincia di Novara <---La Resistenza a Bologna <---La Riscossa dei Legionari Fiumani <---La Scintilla <---La Sentinella Novarese <---La Stampa <---La Tribuna Italiana <---La Vigilia <---La Voce dei Liberi <---La difesa <---La formazione <---La lettera <---La regione <---La storia <---Labriola-Mocchi <---Landy Budd <---Lanfranco Zancan <---Laura Lombardo Radice <---Laurenti Giapparize <---Lavoro di Francoforte <---Lavoro di Milano <---Lavoro di Trieste <---Lazio da Augusto Mam <---Le Réveii <---Le idee <---Leandro Sorio <---Lega dei Comuni <---Legionari Fiumani di Bologna <---Legione Trentina <---Leo Levi <---Leonardo Coco <---Leone XIII <---Leoni Mucci <---Leopoldo III <---Les Batail <---Lesa di Milano <---Lettere a Bologna <---Lettere a Padova <---Levi in Germania <---Levico Terme <---Liberazione di Firenze <---Liberazione in Italia <---Libero Battistel <---Libero Tancredi <---Liebknecht in Germania <---Ligure Metallurgica di Sestri <---Linea Gotica <---Lino Morselli <---Lino Tansini nel Monticellese <---Lio Lenzi <---Livio Ciardi <---Livorno-Pisa <---Lo Stato operaio <---Lodovico Calda <---Lorenzo Da Bove <---Lorenzo Moizo <---Lorenzo Tel <---Luciano Fantoni <---Luciano Gennari <---Lucio Lombardo Radice <---Luigi Ar <---Luigi Bani <---Luigi Bertoni <---Luigi Casorati <---Luigi De Gaudenzi <---Luigi Di Capua <---Luigi G <---Luigi Jacchia <---Luigi Luzzatti <---Luigi Maria Bossi <---Luigi Masciari <---Luigi Monfrinotti <---Luigi Morara <---Luigi Ri <---Luigi Santambrogio <---Luigi di Bari <---M.A.F.S.I. <---M.A.R. <---M.D.N. <---M.E.C. <---Madonna di Campiglio <---Madrid dal generale Miaja <---Maggio a Intra <---Maggio a Napoli <---Maggiore di Niguarda <---Manifatture Cotoniere Meridionali <---Manifatture Cotoniere Napoletane <---Manlio Chiossone <---Marc Bloch <---Marcel Déat <---Marcello Merlo <---Marcia su Roma <---Marco di Trieste <---Maria Rygier Corradi <---Marina degli Stati Uniti <---Mario An <---Mario Augusto Martini <---Mario Casagrande <---Mario Cingolani <---Mario Foce <---Mario La Rosa <---Mario Maggiolari <---Mario Ottolenghi <---Mario Pagani <---Mario Pallavicini <---Martin-Siemens <---Maschio di Volterra <---Massa Francesco Betti <---Massimiliano Preda <---Massimo Rocca <---Matteo Iannone <---Matteo Mauceri <---Matteotti-Picelli <---Mattino di Napoli <---Metropol di Vienna <---Michele Bancone <---Michele Del Vicario <---Michele Ricci <---Michele Sala <---Michele Schirru <---Milano-Genova <---Minervino Murge <---Mirage Dassault <---Modena Pianura <---Monaco di Baviera <---Mondai Kenkyu <---Monte Aiato <---Monte Zeda <---Morì in Francia <---Movimento Operaio <---Mussolini a Palazzo Chigi <---Mùnchner Neuesten Nachrichten <---N.A.T.O. <---N.P. <---N.V.V. <---Natale di Roma <---Nazi Concentration Cam <---Nazionale Reduci <---Nel IV <---Nel P <---Nel P S <---Nel Partito Socialista Unitario <---Nell'Italia <---Nello Boscagli <---Nello Secci <---Neuesten Nachrichten <---Nicola Deligio <---Nicola Lombardi <---Nicola Petri <---Nicola Petrina <---Nicola Sacco <---Nihon Shakaito <---Nino Berton <---Nino Sonzogno <---Nino Wooditzka <---Non Mollare <---Nunzio Nasi <---O.C.M. <---O.M. <---O.N.U. <---O.P. <---O.S.A. <---Obrero de Uni <---Officine Ferroviarie Meridionali <---Officine Meccaniche Mi <---Oggi in Spagna <---Ogni F <---Ogni F N <---Opera Nazionale Combattenti <---Origine della specie <---Osugi Sakae <---Ottorino Genti Ioni <---P.C.E. <---P.C.O.E. <---P.C.P. <---P.C.S. <---P.C.U.S. <---P.E.M.P.A. <---P.F.R. <---P.H. <---P.L.I. <---P.N.F <---P.N.F. <---P.O. <---P.O.I. <---P.Q.I. <---P.R.I. <---P.S. <---P.S.I.U. <---P.S.I.U.P. <---P.S.L.I. <---P.S.O.E. <---P.S.R. <---PCI <---PSI <---Pace di Acaguà <---Padova in Medicina <---Paese Sera <---Pagine Libere <---Paimiro Togliatti <---Palazzo Marino <---Pancrazi Valentino <---Pannunzio a Ernesto Cesare Longobardi <---Paolo Bono <---Paolo Boselli <---Paolo Cavallina <---Paolo Emilio <---Paride Semino <---Parigi La <---Parlamento da Ettore Cic <---Parma L <---Partigiani in Casentino <---Partito Popolare <---Partito Popolare Italiano <---Partito d'Azione in Francia <---Partito nel Ferrarese <---Pasquale Binazzi <---Pasquale Tassone <---Passerone di Casale Monferrato <---Patto Andino <---Patto Gentiioni <---Patto di Abbazia <---Patto di Palazzo Vidoni <---Pensiero di Milano <---Per quanto ci riguarda <---Pian Cavallone <---Pian del Re <---Piazza Fontana <---Piazza San Babila <---Piazza San Sepolcro <---Pier Carlo Restagno <---Pier Maria Bernardini <---Piero Piero <---Pietro De Martini <---Pietro Gori a Errico Ma <---Pietro Marucco <---Pietro Moro <---Pietro Ranieri a Ferlete <---Pietro Rinaldi <---Pietro Satta Branca <---Pietro Secchia <---Pietro Tresso <---Pieve Vergonte <---Pignone Antonio Negro <---Pignone di Firenze <---Pio Biagi <---Pio IX <---Pio Paolini Zuccotti <---Pio Torelli <---Pippo Rebagliati <---Poesie a Casarsa <---Pompeo Colajanni <---Ponte Eritrea <---Ponte Pioppa <---Ponte dei Mille <---Popolo di Tre <---Porta S <---Porta S Paolo <---Porto Mutua Assistenza Tiraggio <---Porto di Genova <---Povorino-Filipovo <---Pozzo di Bove a Sannicandro Garganico <---Prima Armata Ca <---Problemi del Lavoro <---Programma di Caltagirone <---Prospero Mirotti <---Provincia di Mantova <---Provincia di Taranto <---Puerta de Hierro <---Pére Duchesne <---Quarto Oggiaro <---Quotidiano del Partito Socia <---R.A.F. <---R.D.T. <---R.F.T. <---RSF <---Radio Barcellona <---Raffaele Cabulo <---Raffaele De Grada <---Raffaele Ferruzzi <---Raffaele Pastore <---Raffaele Persi <---Raffaele Romano <---Raffaele Terranova <---Ragazzi di vita <---Raimondo Ce <---Reduci di Guerra <---Reggenza del Quarnaro <---Reggimento di Mosca <---Reggio E <---Rei Ilo <---Renato Chec <---Renato De Be <---Renato Galdo Calderisi <---Renzo Lapiccirella <---Renzo Ristori <---Renzo del Carria <---Repubblica Alessandro Pertini <---Repubblica Sociale Italiana <---Repubblica Sudafricana <---Repubblica di Salò <---Repubblica di Uzice <---Repubblica federale <---Repubblica socialista <---Repubbliche Socialiste Sovietiche <---Resistenza a Bellano <---Resistenza in Europa <---Resistenza nel Legnanese <---Resistenza nel Reggiano <---Resto del Carlino <---Rhodesia del Sud <---Riccardo Cerulli <---Riccardo Levi <---Riccardo Longone <---Riccardo Sacconi <---Riforma sociale <---Rio de Janeiro <---Riscossa dei Legionari <---Riserva di Stato <---Roberto Angeli <---Roberto Farinacci <---Rodolfo Vicentini <---Roma Gioventù Socialista <---Roma-Milano <---Romeo Soldi <---Romeo Susi <---Romolo Sab <---Romolo Sabbatini nel Blocco <---Rosa Luxemburg <---Rosselli a Morgari <---Rosselli sul Monte Pelato <---Rossi-Dori <---Royal Air Force <---Rudi Primorac <---Ruggero Zangrandi <---Rummer di Penzberg <---Russardo Capocchi <---Russia dei Soviet <---Ruteni a Carpatica <---S.A.D.E. <---S.A.E. <---S.A.M. <---S.A.P. <---S.A.R.E.P. <---S.A.S.O.L. <---S.R. <---S.R.I. <---SAP <---Saint-Cyprien <---Salerno Nicola Fiore <---Salerno-Catanzaro <---Salvatore Cacciapuoti <---Salvatore Scoca <---Sambuca Pistoiese <---Samuel Gompers <---San Bartolomeo in Bosco <---San Benedetto Po <---San Bernardino Verbano <---San Candido <---San Desiderio <---San Francisco <---San Giorgio <---San Giovanni in Persiceto <---San Martino in Beli <---San Quirico <---San Rocco <---San Vittore Olona <---Sandro Pertini <---Sant'Agabio <---Santa Caterina <---Santa Lucia <---Sarcina di Trinitapoli <---Saverio Merlino <---Savina Russo <---Savona Alceste De Ambris <---Savona-Vado <---Schliapnikov dal Comi <---Schneider a Basilea <---Scienza politica <---Scienze <---Scienze politiche <---Scriverà Ferruccio Egori <---Scriverà Galeazzo Ciano <---Sebastiano Cammareri Scurti <---Secolo Illustrato <---Seicelle in Africa <---Selva di Tris <---Senato U <---Senato U S <---Sepolcro a Milano <---Sergio Bruz <---Sergio De Vitis <---Sesto Fiorentino <---Sezione dell'Internazionale Comunista <---Sgoverno Badoglio <---Siai-Marchetti <---Siderurgica di Savona <---Silvio Ramazzotti <---Silvio Trentin <---Sindacale Italiana <---Sindacati Rossi di Mo <---Sion Segre <---Sistematica <---Snia Viscosa <---Soccorso Vittime <---Soccorso rosso <---Socialismo liberale <---Socialismo popolare <---Socialista di Reggio <---Socialista di Sesto Fiorentino <---Società Boracifera di Larderello <---Società Meridionale <---Società Meridionale di Elettricità <---Società dei Mulini <---Società del Porto Mutua Assistenza <---Soviet di Pietroburgo <---Statale di Milano <---Stati Uniti Somoza <---Stato Indipendente Croato <---Stato Libero di Orange <---Stato Maggiore Roatta <---Stato T <---Stato corporativo <---Stato di Israele <---Stato fascista <---Stato in Italia <---Stefano del Cacco <---Storia Universale Feltrinelli <---Storia contemporanea <---Storia del Movimento di Liberazione <---Storia del Partito Popolare <---Storia della Resistenza <---Storia moderna <---Storia universale <---Strade Ferrate Meridionali <---Sturzo-Gemelli <---Sud degli Stati <---Sì PPLEMRNTO <---T.U. <---T.V. <---Taranto Odoardo Voccoli <---Teatro Chiabrera <---Teatro Co <---Teatro Goldoni di Livorno <---Terni-Elba <---Territori Britannici Antartici <---Theodor Eicke <---Tiberio Ciampi <---Tito Di Parma <---Titovo Uzice <---Tommaso Brignar <---Tommaso Sgovio <---Topografia <---Torino Serrati <---Torrile San Polo <---Tra H <---Trade Unions <---Traité de Sociologie <---Trasferitosi a Bologna <---Trasferitosi a Roma <---Trovatosi in Jugoslavia <---Tubi Togni <---Tugardo Montanari <---Tunon de Lara <---U.A.G. <---U.A.I. <---U.D.E.L <---U.D.E.L. <---U.F. <---U.O.N. <---U.P.I. <---U.R. <---U.S.L <---U.S.S. <---U.V.O.D. <---Ufficio Storico <---Ugo Fedeli <---Ugo La Malfa <---Ugo Mursia <---Ugo Pacini <---Ulisse Lucchesi <---Ullrich H <---Ulo UM <---Umberto Biglia <---Umberto Cau <---Umberto I Sale <---Umberto Marzocchi <---Umberto Re <---Umberto Savio <---Una vita <---Una voce <---Uniao Operaria Nacional <---Unici a Trieste <---Unione E <---Unione Italiana del Lavoro <---Unione Sindacale Italiana <---Unione nazionale <---United States News <---Università Cattolica del Sacro Cuore <---Urbanistica <---V del Report <---V.E. <---Vaigrande Martire <---Val Ceno <---Valerian Obolenski <---Valerio Borghese in Corte <---Valle Padana <---Valle San Nicolao <---Vallo Atlantico <---Vanni Buscemi <---Vassili Petrov Ko <---Vela TRW <---Venti P <---Venti P Gobetti <---Vernichtungslager in Spiegel <---Vero Del Carpio <---Vero Monte <---Vibo Valentia <---Vicidominl Nicola Fiore <---Vico Fiaschi <---Vieri Sivieri <---Vigilia di Milano <---Villa Santina <---Vincenzo Vacirca <---Vincenzo di Lecce <---Virgilio De Virgili <---Virgilio Luisetti <---Viti de Marco <---Vito Galati <---Vito Marianu <---Vito Pappalardo <---Vittorino Caccia <---Vittorio Brogi <---Vittorio Buratti <---Vittorio Golinelli di Mirandola <---Vittorio Ortore <---Vittorio Saltini <---Vittorio Troiani <---Viva Cabali <---Voce degli Italiani <---Volume II <---Walter Cotallo <---Xinerita NKS <---Zelmira Bìnazzi <---Zelmira Peroni a Lipari <---Zironi L <---Zyklon B <---affinismo <---alimentaristi <---altopiano <---ambrisiano <---analfabetismo <---anarchista <---anarcosindacalismo <---animisti <---antagonismi <---antagonismo <---anticollaborazionista <---anticomuniste <---anticomunisti <---anticonformista <---anticristiano <---anticulturista <---antigiolittiana <---antigiolittiano <---antigiolittismo <---antiherveista <---antimarxista <---antimilitaristi <---antiministerialista <---antimperialista <---antipartigiane <---antiprotezioniste <---antirevisionista <---antiriformista <---antiriformisti <---antisemitismo <---antiseparatista <---antisindacalista <---antisocialiste <---antisocialisti <---antisomoziste <---antituratiani <---apprendista <---assistenzialismo <---astensionista <---ateismo <---ateista <---attesiste <---attivismo <---attivisti <---australiana <---australiano <---autonomismo <---autonomisti <---avventurista <---aziendalismo <---azionista <---banditismo <---battlista <---bellicismo <---bellicista <---bellicisti <---blocchismo <---bordighiana <---bordighista <---bresciana <---brigatisti <---buonarrotiana <---burocratismo <---calista <---capolista <---carrierismo <---catalanisti <---cavouriani <---centesimi <---cheggiano <---classiste <---classisti <---clericalismo <---collettivisti <---colonialista <---colonialisti <---comportamentismo <---conformismo <---corporativismi <---cosindacalista <---costituzionalista <---crismi <---cristiane <---cristianesimo <---culturista <---d'Aci <---d'Andrea <---d'Anima <---d'Annunzio <---d'Estaing <---d'Indocina <---dacalista <---decadentismo <---decista <---decisti <---deirilluminismo <---dell'Africa <---dell'Agraria <---dell'Alleanza <---dell'Appennino <---dell'Associazione <---dell'Azione <---dell'Oltrepò <---dell'Oltretorrente <---dell'Ottocento <---dell'Ufficio <---dellassociazionismo <---democristiana <---democristiane <---denunciano <---desimo <---deviazionismi <---dichiana <---didatticismo <---difensiste <---dinamismo <---dogliani <---doniani <---doniano <---doppiogiochista <---draconiana <---dualismo <---efficientismo <---efficientista <---elettoralismo <---eroismo <---estremismo <---facciano <---falangismo <---falangisti <---filofascisti <---filologico <---filosindacalista <---foggiani <---foggiano <---formisti <---franchisti <---frazionista <---frontismo <---futurismo <---futurista <---futuriste <---gappisti <---gasisti <---georgiano <---ghiani <---gielliste <---giudaismo <---gradualismo <---guelfismo <---guesdista <---herveismo <---hitleriane <---ideologiche <---ideologici <---immobilismo <---indiana <---individualista <---integralismo <---interclassismo <---internazionaliste <---interveniste <---irrazionalista <---irredentismo <---irredentista <---ista <---istriana <---laborazioniste <---laburisti <---latifondista <---latifondisti <---lazarismo <---leghisti <---leninismo <---liberista <---liberisti <---liniani <---lismo <---littiani <---luddisti <---malthusiana <---marchigiana <---marchigiano <---marinettiano <---marxiste <---massimaliste <---materialismo <---mazziniano <---meridionalismo <---meridionalista <---metodologie <---militarista <---ministe <---mismo <---moderatismo <---monolitismo <---moralismo <---moralista <---mozismo <---municipalismo <---mussoliniana <---nazionalsocialismo <---nell'Alta <---nell'America <---nell'Aretino <---nell'Atlantico <---nell'Oceano <---nell'Oltretorrente <---nell'Unione <---nellassociazionismo <---neofascista <---neofasciste <---neoimperialismo <---neomercantilisti <---neonazista <---neoprotezionisti <---neosocialismo <---neosocialisti <---niana <---nichilisti <---niciana <---nittismo <---nìgiana <---oltranzismo <---oltranzista <---operaismo <---opportunista <---opportuniste <---opportunisti <---ordinovista <---ordinovisti <---oscurantismo <---ostracismo <---pacifismo <---pacifisti <---parafascista <---parmigiani <---particolarismi <---passatista <---paternalismo <---peronista <---picchiano <---pluralismo <---pluralisti <---polemista <---politicantismo <---populismo <---populista <---populisti <---porativista <---positivisti <---possibilista <---possibilisti <---precapitalista <---prefascisti <---produttivismo <---professionista <---progressismo <---progressiste <---provincialismo <---pseudoradicalismo <---psicologica <---psicologico <---quietismo <---radiologia <---regionalista <---reliana <---repubblicanesimo <---revisionismi <---revisionismo <---revisionisti <---riabilismo <---rivoluzionarismo <---rosselliano <---salliani <---salveminiana <---sandinisti <---schiacciano <---scintoismo <---sciovinista <---scioviniste <---scoppiano <---segregazionisti <---separatismo <---servilismo <---settarismo <---siana <---sidentismo <---sinistrismo <---sionismo <---socialcomunista <---socialcomuniste <---socialfascismo <---socialfascisti <---socialriformismo <---socialriformisti <---sociologica <---soggettivismo <---solidarismo <---soreliana <---soreliane <---soreliani <---soviettiste <---spontaneismo <---staliniana <---staliniane <---taliano <---talismo <---tarista <---tecnologiche <---temporalisti <---ternazionalista <---ternazionaliste <---terrorismo <---terroristi <---terzaforzisti <---ticinqueluglisti <---tigiane <---tigliano <---tiste <---tisti <---titoiste <---totalitarismi <---transigentiste <---trevigiana <---trevigiani <---trevigiano <---tripolismo <---trotskisti <---trotzkisti <---ttiana <---ultranazionalista <---umanitarismo <---vangelista <---zaristi <---zismo



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL