→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale riani è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 44Entità Multimediali , di cui in selezione 10 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 550

Brano: [...]i ceti medi progressisti. L’adesione alla R.A.U. e l’infelice esito di tale esperienza avevano provocato aH’interno del nuovo partito gravi tensioni, esplose nel colpo di stato dell'8.3.1963, sostenuto appunto dalla sua ala radicale.

In seguito al colpo di stato del marzo 1963 si formò un governo guidato dal colonnello (ora generale) Feisal Al Atassi e risultò costituito da una coalizione di “ba’thisti”, di militari e di nazionalisti filonasseriani. Quando questi ultimi, il 18.7. 1963, tentarono con un nuovo colpo di stato di impadronirsi compietamente del potere, furono sconfitti e il loro fallimento rinforzò il Ba’th, che portò alla presidenza del C.N. C.R. Amin Al Hafiz. Nell’aprile 1964 fu promulgata una nuova costituzione (provvisoria) che assegnava il potere legislativo al C.N.C.R. e vennero al tempo stesso avviate misure di nazionalizzazione e di riforma agraria di tipo socialista. Queste misure provocarono in diverse parti del paese (soprattutto fra gli artigiani e i commercianti della città, per lo più sunniti) disordini antigo[...]

[...]ò alla presidenza del C.N. C.R. Amin Al Hafiz. Nell’aprile 1964 fu promulgata una nuova costituzione (provvisoria) che assegnava il potere legislativo al C.N.C.R. e vennero al tempo stesso avviate misure di nazionalizzazione e di riforma agraria di tipo socialista. Queste misure provocarono in diverse parti del paese (soprattutto fra gli artigiani e i commercianti della città, per lo più sunniti) disordini antigovernativi capeggiati dai filonasseriani e dalla setta islamica dei Fratelli musulmani, disordini motivati dal fatto che il Ba’th e l’esercito reclutavano molti dei loro quadri tra le minoranze etniche, in particolare fra gli alauiti.

L’esercito represse duramente le proteste e, dopo un breve interregno di Bitar, Hafiz tornò a presiedere il C.N.C.R. accelerando il programma di nazionalizzazione delle grandi imprese commerciali e indu

striali, nonostante l’opposizione di vasti strati della borghesia. Agli oppositori, il nuovo regime fece fronte istituendo un tribunale militare speciale.

D’altra parte, i conflitti ideologici [...]

[...]no, aspirando a ricoprire quel ruolo che l’Egitto ha dovuto abbandonare dopo l’accordo stipulato dal premier Sadat a Camp David, ripudiato come un vero e proprio tradimento dai paesi arabi. Dal 1986, la posizione internazionale della Siria si è tuttavia aggravata in seguito alle accuse rivolte dagli U.S.A. e dall’Inghilterra al governo di Damasco di organizzare e sostenere attività terroristiche a livello internazionale (accuse che i dirigenti siriani hanno fermamente respinto).

G.Pr.

Sirola, Vitomir

Pajo. N. a Bernasi presso Castua (Fiume) nel 1916, m. a Fiume nel 1957.

NeM’autunno del 1941 fu alla testa dell’insurrezione popolare nei vil

550



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 541

Brano: [...]rattere socialsindacale fu invece il movimento di Guido Miglioli (v.) o più semplicemente il migliolismo, connotato da precisi passaggi programmatici, quali il leghismo contadino, la guerra alla guerra, il classismo del partito cattolico, la lotta al fascismo e infine l’intesa coi comunisti.

Sulla stessa linea dell'organizzazione classista nel sindacato cattolico, ma meno esposto politicamene te, fu Giambattista Valente che, fin dagli anni murriani attento ai problemi del lavoro nella prima democrazia cristiana, fu nel primo dopoguerra uno dei promotori della Confederazione Italiana dei Lavoratori (v.) e rappresentante italiano nel consiglio direttivo dell'lntemazionale bianca.

Invece più insistente sulla stretta connessione tra valori civili e valori religiosi, con una sempre privilegiata attenzione per la realtà economica sociale, si rivelò il Partito Democratico Cristiano Italiano sorto all’indomani della Prima guerra mondiale, in concorrenza, se non proprio in opposizione al Partito Polare (v.) sturziano. Infatti, mentre questi n[...]

[...]sso era centrista, l’altro si protendeva verso posizioni e alleanze di sinistra, incontrando naturalmente la disapprovazione curiale. Così nelle elezioni politiche del 1919, almeno in alcune regioni settentrionali, si ebbero due partiti politici formati da cattolici e in lotta l’uno contro l’altro. A promuovere il secondo, vissuto lo spazio di un mattino in seguito alla sconfitta elettorale, erano Giuseppe Donati (v.), Gaetano Nuvoloni, Marco Ci riani e Natale Rovina; cioè cattolici critici con una certa ascendenza giobertiana, però maturati nel solco della disobbedienza murrianai con forte coscienza democratica, come poi avrebbero dimostrato le rispettive biografie.

Gli anni del regime

Anche nel ventennio fascista continuò in ambito cattolico a caratterizzare la sinistra cristiana la “disobbedienza”, ma in maniera più strisciante e nicodemica, salvo qualche eccezione, come il Movimento

guelfo (v.) di Piero Malvestiti (v.), denunciato dalla Curia milanese e condannato dal Tribunale speciale fascista.

Per il resto la sinistra cr[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 353

Brano: [...]le del nuovo partito, alla presenza di Amadeo Bordiga.

Il 19.7.1921 lo scatenarsi del terrore fascista faceva la sua prima vittima, uccidendo il comunista Michele Del Vicario. Sempre più duri divennero poi gli scontri con gli squadristi che misero a fuoco la cooperativa del P.S.I. e ne perseguitarono il dirigente (Felice Del Vicario) costringendolo all'esilio. All’indomani del varo delle Leggi eccezionali fasciste furono arrestati Raffaele Su riani e il contadino Ciro Del Forno, che venne inviato per 4 anni al confino. La lotta contro la dittatura continuò attraverso l’organizzazione clandestina. Nel giugno

1927 sedici lavoratori di San Severo, accusati di « ricostituzione del P.C. d’I. e propaganda comunista », furono arrestati. Tra questi, il contadino Carmine Cannelonga che, deferito al Tribunale speciale, il 27.8.

1928 venne condannato a 10 anni di reclusione. Il 18 gennaio dello stesso anno era stato condannato a 10 anni, sotto una analoga imputazione, il contadino Luigi Allegato (v.). Nel 1929 altri lavoratori di San Severo [...]

[...]Severo furono inviati al confino, ma ciò non fu sufficiente a bloccare l’attività clandestina dei comunisti, che nel 1932 sfociò in manifestazioni di massa contro la disoccupazione e la miseria.

Nel marzo 1933 fu tenuta a San Severo una riunione clandestina, alla quale partecipò un inviato del Centro estero del P.C. d’L Si ebbero successivamente altri arresti e deferimenti al Tribunale speciale che, nel 1934, condannò il già citato Raffaele Suriani a 1 anno e 3 mesi di reclusione. Numerosi furono poi i confinati, tra i quali nel 1937 Luigi Allegato, Michele Ferrara, Vincenzo Tota e Carmine Cannelonga. Nel 1939 l’avvocato Antonio De Ambrosio veniva condannato dal Tribunale speciale a 6 anni di reclusione. Durante la Seconda guerra mondiale gli antifascisti di San Severo si impegnarono nel sabotare la mobilitazione civile e, il 25.7.1943, l’intera popolazione salutò con gioia la caduta del regime fascista, sotto il quale San Severo aveva avuto un centinaio di lavoratori arrestati, una ottantina tra confinati e ammoniti.

Secondo dopogue[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 94

Brano: [...]aneo e nel Mare del Nord.

L’8.9.1943, ricorrendo alle armi, si rifiutò di consegnare ai tedeschi i magazzini principali della Valle Olona di cui era consegnatario e decise di darsi alla macchia. Entrato a far parte dei G.A.P. (v.) operanti in Lombardia, prese parte all’assalto alla polveriera di Induno (Varese), dove vennero prelevati ingenti quantitativi di esplosivi e altro materiale bellico; e all’attacco del Comando tedesco di via Napo Torriani in Milano.

Una sera del febbraio 1944, introdottosi con un altro gappista (il tranviere Righetti) nel recinto del Comando tedesco protetto da filo spinato, depose una carica di 30 kg di tritolo sul davanzale della sala di riunione e diede fuoco alla miccia. Scoperti dai cani da guardia e inseguiti dalle sentinelle, i due patrioti riuscirono ugualmente a porsi in salvo.

94



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 136

Brano: [...]iale sotto l’accusa di « cospirazione e propaganda sovversiva » con altri 17 imputati (tra cui Agostino Novella e Camilla Ravera, latitante), il 6.10.1928 fu condannata a 3 anni di carcere.

Lucia Olivo, n. a Chiopris (Udine) il 20.12.1910, casalinga. Imputata di « associazione comunista e propaganda sovversiva », ammise il proprio antifascismo e l’appartenenza al Partito comunista e il 6.5.1935 fu condannata a 4 anni di carcere. Marcel lina O riani, n. a Cusano (Milano) il 26.3.1908, filatrice. Arrestata in seguito all’individuazione di Ettore Borghi, inviato dal Centro estero del Partito comunista in Italia, con 16 compagni fu rinviata a giudizio sotto l’accusa di « costituzione di associazione comunista, appartenenza alla medesima e propaganda sovversiva ». Processata, il 20.5.1935 fu condannata a 10 anni di carcere.

Maria Orsini, n. a Milano il 18.9.

1905, cucitrice. Denunciata quale destinataria di una lettera scritta da un comunista milanese detenuto a San Vittore, fu accusata di

« organizzazione di associazione comunista [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 386

Brano: [...] parte degli anarchici, abbandonato il tradizionale « astensionismo », aveva votato comunista, sia per la naturale tendenza all’unità nella lotta contro il fascismo, sia perché si trattava di fare uscire dal carcere Ersilio Ambrogi.

Dopo le elezioni le violenze degli squadristi s’intensificarono, ma non vennero lasciate senza risposta. Il 17 maggio, in un conflitto, rimasero gravemente feriti alcuni studenti fascisti. Uno di questi, Giorgio Moriani, si spense più tardi all’ospedale. Gli squadristi fascisti erano comandati dal tenente Marcello Vaccari.

Gli Arditi del popolo

La necessità di realizzare l’unità di azione contro il fascismo fece sì che, nel giugno, sorgessero gli «Arditi del popolo» (v.).

« Il 5 luglio, pochi giorni dopo l'adunanza romana, se ne contano 800, suddivisi in quattro squadre: 200 comunisti, 100 socialisti, 90 anarchici, altrettanti repubblicani. Una quinta squadra, di 300 arditi di varia provenienza politica, o indipendenti, si costituisce su base rionale. L’organizzazione mantiene le distinzioni politic[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 697

Brano: [...]coccimarro, Girolamo Li Causi, Battista Santhià, Giorgio Amendola, Altiero Spinelli, Pietro Grifone, Domenico Marchioro, Giovanni Corsano, Antonio Cicalini. Insieme a loro, vi furono destinati altri noti esponenti antifascisti come il socialista Alessandro Pertini, i giellisti Ernesto Rossi, Riccardo Bauer, Francesco FanceIJo, Vincenzo Calace ecc. (Si vedano le rispettive voci).

I coatti che avevano inoltrato domanda di grazia, chiamati manciuriani (v. Manciuria), venivano emarginati dagli altri confinati politici 0 vivevano in cameroni diversi, accanto ai coatti per reati comuni, perché considerati provocatori e spie del personale di sorveglianza. Rinchiusi nelle celle di un antico carcere borbonico, i confinati furono costretti, specie nei primi anni, a vivere in un ambiente tra i più malsani.

Si legge in un rapporto fatto pervenire clandestinamente al Centro estero del P.C.I. nel 1930: « I cosiddetti cameroni [sono] l’ex bagno penale di Ponza, lo stesso i cui cancelli furono divelti da Nicotera e Pisacane (v.), che là reclutarono [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 432

Brano: [...]» e « nemico » (Der Begriff des Politischen, 1933).

Date queste premesse, fu facile a Schmitt riconoscere nel regime nazionalsocialista (con la sua identificazione di Stato e partito e con l’affermazione del Fuhrerprinzip) l’incarnazione del suo ideale politicogiuridico, non solo sotto il profilo interno ma anche sotto quello esterno.

Proprio negli scritti del periodo nazista è accentuato l’interesse dello Schmitt (già vivo negli anni weimariani soprattutto nella critica alla Società delle Nazioni) per l’ordinamento internazionale (tra gli altri: Totaler Feind, totaler Krieg, totaler Staat, 1937; Volkerrechtliche Grossenraumordnung mit Interventionsgebot fur raumfremde Màchte, 1939).

Non è quindi arbitrario considerare

lo Schmitt come uno dei principali teorici del Nuovo Ordine Europeo (v.) che il Reich nazista tentò di imporre nel continente durante la Seconda guerra mondiale.

E. Co.

Schuschnigg, Kurt

N. a Riva del Garda il 14.12.1897, m. in Austria nel novembre 1977; uomo politico austriaco.

Figlio di un ufficiale[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 13Frontespizio ed avvertenze (Monografia/libro

Brano: [...]niversità di Urbino. Presidente dell’istituto storico regionale della Resistenza delle Marche.

TE.Se. Ezio Serrantoni

Esponente antifascista. Organizzatore della Resistenza neirimolese. Segretario dell’A.N.P.P. I.A..

E.Si. Rag. Ezio Maria Si mi ni

Pubblicista. Membro del Comitato cittadino del P.C.I. di Schio (Vicenza).

E.Sig. Dott. Elisa Signori Università di Pavia.

E.So. Dott. Emilio Soave Pubblicista.

T E.To. Ernesto T or riani

Militante antifascista e della Resistenza milanese.

E.Tor. Dott. Ermanno Torrico Università di Urbino.

TE.Tr. Avv. Ettore Troilo

Comandante del Corpo volontari « Patrioti della Majella ». Dopo la Liberazione, prefetto di

XVII



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 190

Brano: [...]resenza dell’esercito con ospedali, Comandi, magazzini e depositi di armi avrebbe sconvolto la città e l'intero Friuli.

Le forze politiche locali si erano egualmente divise sul problema dell’intervento in guerra dell’Italia: i cattolici e i socialisti, pur con consistenti eccezioni, si erano schierati contro la guerra; i liberali comun

que collocati, i radicali di Giuseppe Girardini e i cattolici della Lega democratica cristiana di Marco Ciriani avevano invece sostenuto l’intervento. Già dal 1914 la situazione si era fatta difficile: oltre 80.000 emigranti erano stati costretti al rientro; la presenza di truppe e le requisizioni o le consegne forzate di generi alimentari avevano determinato una seria crisi negli approvvigionamenti della popolazione civile, ritenuta per di più “filoaustriaca” dalle autorità militari che crearono un’atmosfera di sospetto e di incomprensione destinata a durare per l’intero conflitto.

Nei primi due anni di guerra la vita della città di Udine venne sicuramente sconvolta, ma senza che sorgessero ancora [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine riani, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunisti <---comunista <---fascista <---fascismo <---socialista <---P.C.I. <---socialisti <---P.S.I. <---Partito comunista <---Storia <---antifascista <---antifascisti <---italiane <---italiano <---socialismo <---Bibliografia <---Massa-Carrara <---antifascismo <---cristiana <---cristiano <---italiana <---italiani <---squadristi <---A.N.P.I. <---A.N.P.P. <---Achille Furia <---Agraria <---Akram Awrani <---Amin Al Hafiz <---Anna Pavignano <---Annita Montanari <---Antonio De Ambrosio <---Arditi del popolo <---Arditi dell'Ardenza Filippi <---Associazione Nazionale Gruppo Patrioti <---Aurora Benna <---Badia di Sulmona <---Blocco Nazionale <---C.L.N. <---C.N. <---C.N.C.R. <---C.R. <---Camera Sindacale Italiana Bini <---Camilla Ravera <---Camp David <---Cario Laporini <---Carlo Kutufà <---Carmela Novacco <---Ciro Del Forno <---Comando Unico Parmense <---Comune di Pontremoli <---Confederazione Italiana dei Lavoratori <---Congresso del Ba <---Congresso di Livorno <---Consiglio Nazionale dei Fasci <---Critica marxista <---Cultura del Comune di Treviso <---D'Onofrio <---D.W.E. <---David W <---David W Ellwood <---Democratico Cristiano Italiano <---Dialettica <---Dino Platone Pubblicista <---Dino Tremolanti <---Diritto <---Domenico Marchioro <---Dreimal Osterreich <---E.C.P. <---E.D.V. <---E.V. <---Elena Terrosi <---Emo Bonifazi Partigiano <---Enrico De Vincenzi <---Enrico Martini Mauri <---Enzo Nizza <---Ermanno Torrico <---Ermanno Torrico Università <---Ernesto Brunetta <---Ernesto T <---Ernesto Zanni <---Ersilio Ambrogi <---Ettore Borghi <---Ezio Maria Si <---F.U.C.I. <---Feisal Al Atassi <---Fermo Ognibene <---Fratelli musulmani <---G.A.P. <---Galdino Ferro <---Gennaro Avolio <---Giambattista Valente <---Giorgio Borme <---Giovanni Bianchi <---Giovanni Cosattini <---Girolamo Li Causi <---Giuseppe Cherin <---Giuseppe Sbisà <---Giuseppe Tanconi <---Guido Miglioli <---Hafez El Assad <---Hitler a Berchtesdaden <---Il Lavoratore <---Ilio Barontini <---Isole Ponziane nel Tirreno <---Ivo Marcanti <---La lotta <---La vita <---Leone Mucci <---Linea Gotica <---Marco a Firenze <---Margherita Gerani <---Membro del Comitato <---Michele Del Vicario <---Natale Rovina <---New York Times <---Nino Tassi <---Nuovo Ordine <---Nuovo Ordine Europeo <---O.L.P. <---P.C. <---P.G. <---Paolo VI <---Partito Democratico Cristiano <---Pietro Grifone <---Pietro Secchia <---Pisa-Livorno <---Pratica <---Prefettura di Udine <---R.A.U. <---Remo Moscatelli <---Repubblica socialista <---Requiem in Rot <---Resistenza di Forlì <---Riccardo Bauer <---Rio Marina <---Romolo Murri <---Rot-Weiss-Rot <---Sadat a Camp <---San Marco <---Santa Croce <---Scienze <---Scienze politiche <---Sergio Curto <---Settembre nero <---Signori Università di Pavia <---Socialismo e religione <---Stefano di Ravenna <---Storia del Risorgimento <---Terzo Reich <---Torrico Università di Urbino <---Totaler Feind <---U.R.S.S. <---U.S.A. <---Umbria tra Ottocento <---Una sera <---Università di Bologna <---Uys Krige <---Vincenzo Tangorra <---Vincenzo Tota <---aclismo <---antifasciste <---antimilitarismo <---antisocialista <---artigiani <---associazionismo <---astensionismo <---autolesionismo <---biano <---capitalismo <---cattolicesimo <---centrista <---classismo <---classista <---collettivismo <---cristiane <---degasperiana <---dell'Ardenza <---dell'Arma <---dell'Assemblea <---democristiana <---dossettismo <---ecclesiologia <---egiziano <---europeismo <---fasciste <---fascisti <---gappista <---giellisti <---giobertiana <---gregoriano <---hitleriana <---ideologia <---ideologici <---imperialismo <---integralismo <---internazionalismo <---interventista <---interventisti <---iraniani <---israeliano <---istriana <---laicismo <---leghismo <---liana <---liberismo <---lista <---liste <---marxista <---mazzolariano <---migliolismo <---modernismo <---murriani <---nazifascisti <---nazionalismo <---nazionalista <---nazionalisti <---nazionalsocialista <---nazismo <---nazista <---nazisti <---progressisti <---qualunquista <---realista <---riformista <---rincarnazionismo <---scista <---seminaristi <---seriani <---sindacalismo <---siriana <---siriani <---siriano <---soffiano <---squadrista <---stiano <---sturziano <---thista <---thisti <---trionfalismo



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL