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ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale legittimismo è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 28Entità Multimediali , di cui in selezione 5 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 37

Brano: [...]tto, poi esuli e condannati a morte in contumacia), erano stati tacitamente demandati compiti insurrezionali, pericolosissimi, nondimeno assolti con onore nel 1860 e dopo. E i più animosi di questo partito combatterono nelle fila della Guardia nazionale contro il “brigantaggio” per anni virulento sul confine tra gli Abruzzi e le Marche, ma che non fu la somma di manifestazioni Criminali che si è dato a intendere: sia pure sotto la bandiera di un legittimismo aberrante, fu una sanguinosa rivolta di contadini poveri ai soprusi della classe al potere, scoperti fino in fondo dai grandi eventi del Sessanta.

Nel Regno d'Italia

Le prime elezioni politiche postunitarie sancirono il trionfo dei moderati anche nel Teramano. E tuttavia, eleggendo Clemente De Cesaris, il collegio uninominale di Città di Penne mostrò di apprezzare lo strenuo combattente dell'indipendenza nazionale, intesa anche come

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da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 348

Brano: [...]l Monte Bisalta la separano dalla valle Vermenagna e dalle statali percorse, nel settembre 1943, dalle colonne della IV Armata in caotica ritirata dalla Francia. Boves sembra perciò un luogo sicuro, un rifugio e migliaia di sbandati si fermano nei castagneti che circondano l’abitato. Circa trecento partecipano alla prima organizzazione ribellistica/comandata da un maggiore, con metodi e stime da esercito regio. Il che avvalorerà la tesi, cara al legittimismo conservatore, di una resistenza che nasce dall’esercito regolare. È vero invece il contrario. Con il trascorrere dei

giorni il gruppo di Boves si riduce a centocinquanta veri combattenti, parte dei quali civili saliti dalla cittadina; e il comando effettivo è nelle mani di ufficiali di complemento, antifascisti: i bovesani Renato Aimo e Bartolomeo Giuliano, il veneziano Ignazio Vian, il cuneese Ezio Aceto. Gli uomini sono armati di fucili 91 r mitragliatori, mitragliatrici. Il gruppo Vian ha un cannone da 75: colpi in dotazione uno.

La rappresaglia

Nel pomeriggio del 16 settembre il [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 855

Brano: [...]La Lega traduceva in termini autonomistici un programma avanzato in tema di sensibilità sociale, che non era il vago populismo di don Aibertario e di Toniolo, ma una precisa qualificazione e una scelta politica. C’era nella impostazione dei giovani leghisti una sincera e non più strumentale adesione alla democrazia, una accettazione della libertà altrettanto naturale e moderna, il senso dei valori di un’Italia nuova, l’abbandono di ogni forma di legittimismo, l’aspirazione a uscire di minorità per entrare nella vita politica come partito e scindere le due sfere dell’azione politica e di quella cattolica. Autonomia sì, e non contro la Chiesa, ma sul modello di quanto da anni i cattolici avevano ottenuto e praticavano ol

XV MAGGIO WICMIil

Così ogni giorno. *it«azio»i, uisentl, divisi r«iT(iiarisó una batàigìia,

& quando?

fi. MURRI,

tN’ei Uomini lUàHd)

Don Romolo Murri in una cartolina del 1905

855



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 189

Brano: [...]. abbia potuto giovarsi di contributi finanziari attinti alla cassa della disciolta IV Armata, rimasta in possesso del generale Raffaello Operti (v. Attesismo). Esso si strutturò in una rete di ex ufficiali sottrattisi alla cattura tedesca e datisi alla clandestinità, ma ebbe scarsa consistenza.

I confusi motivi ispiratori dell’organizzazione e soprattutto la sua pretesa impostazione « apolitica » (in realtà chiaramente mirante a una sorta di legittimismo monarchico) la resero subito sospetta alle forze del C.L.N.. Per di più, gli esponenti del N.R.I. cominciarono a svolgere nei loro contatti con le formazioni partigiane un’azione disgregatrice, secondo le tendenze attesiste. Essi teorizzavano infatti l’esigenza di rinviare l’inizio della lotta armata al momento in cui si fossero raggiunte determinate condizioni ottimali di inquadramento e di potenziale bellico, peraltro astratte dalla realtà della guerra partigiana.

Benché di fatto limitata a quest'attività di propaganda, l’iniziativa del N.R.I. costituiva una remora allo sviluppo della lo[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 400

Brano: [...]3.6.1946)

e la scelta era caduta sul Portogallo, che richiamava il precedente di Carlo Alberto. Alcuni giorni prima di lui partirono Maria José e i quattro figli: Maria Pia, Vittorio Emanuele, Maria Gabriella e Maria Beatrice. Egli stesso lasciò Roma il 13 giugno, sostenendo che contro di lui si era « compiuto un gesto rivoluzionario » di sopraffazione. Su queste basi, unitamente al barone Lucifero, sarà poi tessuta la tela di un ininterrotto legittimismo, per sua natura falsamente “democratico”. Nel 1956 Umberto volle rievocare

il presunto “colpo di stato” antisabaudo di dieci anni prima e nel 1958 rilasciò pubbliche dichiarazioni in cui rivangava i rapporti fra Vittorio Emanuele e Mussolini, in modo assolutorio e mistificante, forse per spianare la via a un'intesa fra monarchici e neofascisti. Per anni egli colse qualsiasi occasione per inviare messaggi a ogni categoria di italiani, ovviamente privilegiando il partito monarchico, con grave imbarazzo quando questo si scisse in due fazioni clientelari.

Un po’ per la confluenza dei residu[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine legittimismo, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Bibliografia <---Storia <---Umberto I <---antifascisti <---fascismo <---feudalesimo <---A.V. <---Antonio Vassallo <---Apologetica <---Arcangelo Corsini <---Bruno Luppi <---C.L. <---C.L.N. <---Carlo Alberto <---Cenacolo dei Delfico <---Città di Penne <---Clemente De Cesa <---Comune di Taggia <---De Gasperi <---Destra nazionale <---Ducato di Spoleto <---Emanuele III <---Enrico De Nicola <---Enzo Selvaggi <---Ezio Aceto <---Ferdinando II <---Filippis-Delfico <---Giovane Italia <---Giovanni Gatta <---Giovanni Mazzoldi <---Giovanni Melchiorre <---Giovanni Valentini <---Giuliano Tanghetti <---Giuseppe Bernardi <---Giuseppe de Vincenzi di Notaresco <---I Zona Liguria <---Il Re <---La Resistenza Bresciana <---La Riscossa <---La colonna <---Leone Xlll <---Luigi Vecchi <---Makerere in Uganda <---Maria José <---Monte San Pietrangeli <---N.R.I. <---Omodei di Amadio <---P.C.I. <---Pancrazio Palma <---Pio X <---Pratica <---Reai Liceo Fulgenzio Lattami <---Reisoli Matthieu <---Relsoli Matthieu <---Renato Aimo <---Retorica <---Romolo Murri <---S.A. <---S.S. <---Società Economica di Teramo <---Studiò a Tabora <---T.A.N.U. <---Tanganyca African National Union <---Tommaso Frontero <---Umberto II <---Venezia Giovanni Melchiorre Sarto <---Via Nova <---Vincenzi di Notaresco <---Vittorio Emanuele <---antifascista <---artigiana <---assolutista <---astensionismo <---attesista <---attesiste <---cristiana <---cristiane <---cristiani <---cristiano <---d'Italia <---dell'Italia <---dell'Opera <---dell'Ottocento <---dispotismo <---economista <---fasciste <---fascisti <---indipendentista <---italiana <---italiani <---italiano <---leghisti <---moderatismo <---nazifascisti <---nazisti <---neofascista <---neofascisti <---patriottismo <---populismo <---progressista <---sindacalista <---socialiste <---temporalisti <---trasformista <---vandalismi <---veneziano



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