Brano: [...]n Germania...

[da: C. Francovich, Op. cit.]

Sui campi di concentramento e i “ lager ” nazisti, molto è stato detto; e spesso si è cercato di dimenticare: le immagini che seguono non danno che una pallida idea della ferocia e della disumanità che pensò e mise in atto quegli strumenti, tra i più efferati della storia delVuomo. Dall abisso in cui il nazismo e il fascismo avevano gettato l'Europa, milioni di ebrei e di prigionieri di guerra ci inviano ancora un monito terribile: per questo nessuno deve dimenticare.

Soldati italiani prigionieri dei tedeschi, sui carri bestiame che li porteranno nei (( Lager ” in Germania (foto 121 e 122). Dai “ lager ” non si fugge! (foto 123)

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Brano: [...]die delle nazioni ricche, ” degli arrivati ", dei soddisfatti, dei ” conservatori

Il fascismo utilizza il poco, pochissimo lavoro che dà per creare ordigni di distruzione e di morte, per dire alle centinaia di migliaia di operai, da anni disoccupati: "Vedete, io vi porto il lavoro e la gloria! Il fascismo agita i magri, sudati, insanguinati risparmi che i braccianti, i manovali, i contadini, inviati in Africa a costruire strade per la guerra, inviano a casa, per tentare di illudere le masse sulle ricchezze, sul lavoro, sulla terra che il popolo italiano può trovare in Abissinia. [...]

Noi sappiamo che questa guerra è la guerra del fascismo, non delI'Italia, non del popolo italiano. L’abbiamo detto al Congresso di Bruxelles: essa è la conclusione di 13 anni di dittatura fascista e di asservimento delle masse popolari agli interessi e al dominio di un pugno di sfruttatori e di parassiti. Essa è il punto di arrivo dell’esasperato sciovinismo fascista e lo sbocco delle campagne demagogiche con cui il fascismo ha cercato di ingannare le mas[...]