Brano: [...]olte e poco limpide “conversioni” lo avevano comunque screditato e reso infido a tutti.
A Parigi, nel 1930, diede alle stampe un libro su Le fascisme et l'antifascisme eri Italie. Rientrato in patria dopo la fine della guerra, scrisse Come il fascismo divenne una dittatura (Milano, 1960) e II primo fascismo (Roma, 1964).
M.Gi.
Roccastrada
Comune maremmano di circa 10.500 abitanti (2.600 nel capoluogo) in provincia di Grosseto, da cui dista 35 chilometri. Antico centro di attività minerarie e ricco di tradizioni storiche, fin dal secolo scorso ebbe una classe lavoratrice particolarmente combattiva.
Con le zone minerarie di Massa Marittima e Montieri (v.), alla fine del secolo scorso Roccastrada costituiva la parte settentrionale del primo collegio della provincia, dove venne eletto deputato il repubblicano Ettore Sorci e, dopo la morte di questi, avvenuta nel 1905, il suo compagno di partito Pio Viazzi per due legislature. Nelle elezioni del 26.10.1913 vi venne invece eletto Giovanni Merloni, primo deputato socialista della M[...]
[...]chi destinati a calcolare il “Bedaux”.
In quegli anni era rimasto attivo nella zona un embrione di organizzazione comunista clandestina che, dopo I’8.9.1943, diede vita a una efficace resistenza armata. Durante il periodo dell'occupazione tedesca infatti, i minatori fornirono il contingente più elevato alle formazioni partigiane della provincia. La Brigata Garibaldi “Antonio Gramsci” di Roccastrada, comandata da Amedeo Pecci e Sady Basi, ebbe distacca
menti a Giuncarico, Montemassi, Paganico, Ribolla e Torniella.
M.C.M.
Roccatti, Francesco
N. a Torino il 2.8.1898; meccanico. Operaio occupato dal 1927 presso la Fiat Mirafiori di Torino e membro dellorganizzazione comunista clandestina della fabbrica, nell'aprile 1931 venne arrestato. Deferito al Tribunale speciale, il 29.1.1932, fu condannato a 5 anni di reclusione.
Rocchetta Nervina
Comune di circa 350 abitanti nell'estremo ponente della provincia di Imperia (v.), al confine con la Francia, durante la Guerra di liberazione Rocchetta Nervina fu teatro di intensa guerrig[...]
[...]brica, nell'aprile 1931 venne arrestato. Deferito al Tribunale speciale, il 29.1.1932, fu condannato a 5 anni di reclusione.
Rocchetta Nervina
Comune di circa 350 abitanti nell'estremo ponente della provincia di Imperia (v.), al confine con la Francia, durante la Guerra di liberazione Rocchetta Nervina fu teatro di intensa guerriglia partigiana. Operò nel suo territorio la IX Brigata d'assalto Garibaldi Liguria “Felice Cascione”, il cui 8° Distaccamento, comandato da Stefano Carabalona [Leo), dall'1 al 4.7.1944 sostenne ripetuti attacchi da parte dei tedeschi, infliggendo al nemico notevoli perdite. I garibaldini messi fuori combattimento furono una trentina, fra i quali numerosi feriti, e alla fine furono costretti ad abbandonare il villaggio.
Tra i partigiani che maggiormente si distinsero negli scontri si ricordano: il vecchio Notu (benché ferito due volte, continuò a combattere fino all’esaurimento delle munizioni); Longo, Falce, Colombo, Filato, il giovanissimo Arturo e il valoroso Lilli, caduto in seguito.
All’indomani de[...]
[...]tere fino all’esaurimento delle munizioni); Longo, Falce, Colombo, Filato, il giovanissimo Arturo e il valoroso Lilli, caduto in seguito.
All’indomani della battaglia, il comandante Carabalona, che ne era stato uno dei maggiori protagonisti, scrisse: « Sabato primo luglio 1944, ore 23, la batteria tedesca da 100/17, piazzata a nord del cimitero di Camporosso, apriva il fuoco sulle nostre posizioni a difesa di Rocchetta Nervina, tenute dall’8° Distaccamento della 9a Brigata Garibaldi “F. Cascione”. Numerosi proiettili caddero sull’abitato stesso, poi vi fu una sosta. La domenica successiva trascorse nella calma. I garibaldini, che i tedeschi credevano terrorizzati dal cannoneggiamento, passarono quel giorno a prepararsi a ricevere il nemico, il quale aveva fatto sapere che sarebbe venuto presto a disperderli. Infatti venne. Alle prime luci di lunedì 3 luglio i cannoni germanici riaprirono il tiro e per circa due ore una tempesta di ferro e di fuoco si abbatté sul paese e sulle alture circostanti: numerose case furono sventrate, il cimite[...]