→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale dell'Economia è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 81Analitici , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Bruno Bongiovanni, Ritratti critici contemporanei. Maximilien Rubel in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - maggio - 31 - numero 3

Brano: [...] in « L'Homme et la Société », n. 17, 1970, p. 310. L'edizione in questione è K. MARX, Oeuvres. Economie I e II, Gallimard, Paris 1965 e 1968. Cfr. anche MIGUEL ABENSOUR, Pour lire Marx, in « Revue française de science politique », n. 4, 1970, pp. 772788 ed il compterendu di LOUIS JANovER in « Cahiers internationaux de sociologie », XLVII, 1969, pp. 175177.
280 BRUNO BONGIOVANNI
salariato e capitale (1849), l'Introduzione del 1857 alla Critica dell'economia politica, Per la critica dell'economia politica (1859), l'Indirizzo inaugurale e statuti dell'Associazione internazionale dei lavoratori (1864), Salario prezzo e profitto (1865), il libro de Il Capitale (1867), la Critica del programma di Gotha (1875), pubblicata, quest'ultima, solo nel 1891 sulla « Neue Zeit » di Kautsky e ripubblicata nel 1921 su « Die Gesellschaft » da Boris Nikolaevskij con le espressioni censurate, perché ritenute eccessive, da Friedrich Engels.
Nel primo volume delle Oeuvres vi sono inoltre altri scritti e documenti, lettere, risoluzioni e prefazioni. Vi sono anche tre pagine del curatore, Maximilien Rubel,[...]

[...]
Nell'Introduzione del 1857, anch'essa nel primo volume delle Oeuvres nonostante sia stata fatta conoscere per la prima volta da Kautsky nel 1903 e sia quindi postuma, Marx tracciava il piano di quell'impresa ciclopica che per convenzione possiamo definire Economia: 1. Il Capitale; 2. La proprietà fondiaria; 3. Il lavoro salariato; 4. Lo Stato; 5. Il commercio estero; 6. Il mercato mondiale. Nella prefazione effettivamente anteposta alla Critica dell'economia politica del 1859 Marx ammette di avere soppresso una Introduzione, ma non perché in questa si diceva poco, commenta Rubel, ma perché si diceva troppo: si anticipavano dei risultati non ancora raggiunti.
Di tutto il suo grandioso progetto Marx non riuscí che a scrivere una piccola parte e, a parte la Critica del 1859, solo la prima parte della prima delle sei sezioni previste vide la luce mentre Marx era vivo. Come si fa a dire che l'opera « economica » di Marx è conclusa? Secondo Rubel, ci troviamo di fronte ad un frammento che, per il lavorío degli epigoni, è dive
MAXIMILIEN RUBEL 281
[...]

[...]nismo di Mosca e di Berlino. Del ii libro de Il Capitale, rispetto alla edizione di Engels, il lettore non troverà che 13 capitoli (invece di 21) e del
28 (invece di 52): sono stati eliminati i passi dei manoscritti che ricalcavano la Critica del 1859 ed ili libro de Il Capitale, mentre alcune varianti scelte da Engels sono state rimpiazzate da altre, ritenute piú significative.
Rubel, ovviamente, non pretende di fornire un'edizione definitiva dell'Economia, in parte perché troppe cose ancora mancano, nel momento in cui pubblica le Oeuvres, a causa dei criteri di segretezza della politica culturale dell'Istituto MarxLenin di Mosca (in particolare i _23 quaderni del 18611863) e soprattutto perché Rubel è convinto che un'edizione definitiva non è possibile, se non sul piano strettamente filologico, a causa dell'irrimediabile incompiutezza dell'opera marxiana. Engels, dal canto suo, ha fatto, secondo Rubel, troppo e troppo poco:, ha fatto troppo perché, pur
Tyr
282 BRUNO BONGIOVANNI
con tutte le cautele 2, ha presentato l'opera di Marx come qual[...]

[...]torno a Marx, con tutti i limiti riconducibili allo stato delle fonti, limiti che Rubel non si stanca di sottolineare. D'altra parte, il difficile cammino a ritroso zurück zu Marx, sembra ritenere Rubel, è l'unico modo per rendere nuovamente possibile, senza apriorismi, una Zukun f tstheorie.
Nelle 132 pagine di introduzione al secondo volume, Rubel ripercorre la storia di una « lunga ossessione », di un incubo durato tutta una vita: la critica dell'economia politica. La carriera intellettuale di Marx era infatti iniziata, dopo una prima fase liberale, all'insegna della critica della politica e dello Stato, riconoscibile nella meditazione di Kreuznach del 1843', critica che con la Questione ebraica diventa un manifesto anarchico e proletario 4. Le prime letture economiche di Marx sono tuttavia all'origine di un trauma che durerà tutta una vita: risultano fondamentali De la misère
2 Cfr. F. ENGELS, Prefazione a K.M., Il Capitale. Libro III, Editori Riuniti, Roma 1965, pp. 928. Per un giudizio negativo sull'edizione di Rubel in nome del conservato[...]

[...]e diverso è PIERRE VILAR, Marx e la storia, in Storia del marxismo, vol. I, Einaudi, Torino 1978, p. 65, che ritiene questo testo del 1843 un arretramento rispetto all'anno precedente.
4 Cfr. Introduction a K.M., Oeuvres. Economie II, cit., pp. xLvLin.
MAXIMILIEN RUBEL 283
des classes laborieuses en Angleterre et en France (1840) del cristiano Eugène Buret, Che cos'è la proprietà? (1840) di PierreJoseph Proudhon ed i Lineamenti di una critica dell'economia politica (1844), geniale opera giovanile di Friedrich Engels, densa di fervidi umori moralistici. Proprio in questo periodo nasce un'ossessione teorica che non abbandonerà piú Marx — che coglie nelle prime rivolte operaie in Germania l'inizio di una nuova era — ed il cui primo prodotto sono i Manoscritti economicofilosofici del 1844. Secondo Rubel, tuttavia, Marx non abbandona mai il progetto di scrivere una critica della politica e dello Stato 5, ma con l'esposizione della concezione materialistica della storia (L'ideologia tedesca, 184546) Marx comincia a scorgere nel processo reale di prod[...]

[...]icofilosofici del 1844. Secondo Rubel, tuttavia, Marx non abbandona mai il progetto di scrivere una critica della politica e dello Stato 5, ma con l'esposizione della concezione materialistica della storia (L'ideologia tedesca, 184546) Marx comincia a scorgere nel processo reale di produzione il punto di partenza per ogni analisi teoricocritica. Da questo momento Marx si trova costretto a fare i conti con Proudhon, che l'ha iniziato alla critica dell'economia politica, ma che si ostina ad analizzare il capitale dal punto di vista del capitale e la miseria dal punto di vista della miseria. Sopravvengono le rivoluzioni del 1848, l'esilio londinese, l'immersione totale nel British Museum, la scoperta dell'enorme importanza di Ricardo, le vicissitudini familiari e la dura lotta contro le necessità della vita quotidiana, l'attività giornalistica, appassionata, ma certo impegnativa, ed infine, con il ripresentarsi nel 1857 della crisi economica e commerciale, il ritorno della febbre per la critica dell'economia politica, il cui primo frutto furono nient[...]

[...]eria dal punto di vista della miseria. Sopravvengono le rivoluzioni del 1848, l'esilio londinese, l'immersione totale nel British Museum, la scoperta dell'enorme importanza di Ricardo, le vicissitudini familiari e la dura lotta contro le necessità della vita quotidiana, l'attività giornalistica, appassionata, ma certo impegnativa, ed infine, con il ripresentarsi nel 1857 della crisi economica e commerciale, il ritorno della febbre per la critica dell'economia politica, il cui primo frutto furono nientemeno che
i Grundrisse del 185758.
Il succo di tutto il lavoro di Maximilien Rubel è dimostrare che Marx mai abbandonò il piano del 1857, ambiziosamente mirante a produrre una opera in 6 parti, di cui Il Capitale pubblicato nel 1867 è solo il primo libro della prima parte. Rubel contrasta le tesi di chi sostiene che Marx mutò idea 6 e che i libri de Il Capitale a nostra disposizione contengono tutta la materia prevista nel piano originario. Nulla di piú falso, secondo Rubel: Marx non ha mai rinunciato all'opera colossale che si era prefisso, ma Il C[...]

[...]nario. Nulla di piú falso, secondo Rubel: Marx non ha mai rinunciato all'opera colossale che si era prefisso, ma Il Capitale e tutte le implicazioni di esso gli hanno sottratto una quantità di tempo che egli non era stato in grado di calcolare con precisione. Ed in piú
5 Il 3 febbraio 1845 Marx firma un contratto con l'editore Leske di Darmstadt per la pubblicazione di un'opera, in due volumi, mai consegnata, dal titolo Critica della politica e dell'economia politica.
6 Cfr. HENRYK GROSSMANN, Die Anderung des unsprünglichen Aufbauplans des Marxschen Kapital und ihre Ursachen, in « Archiv für die Geschichte des Sozialismus und der Arbeiterbewegung », xlv, 1929, pp. 305338. Per una posizione intermedia tra Grossmann e Rubel cfr. ROMAN ROSDOLSKY, Genesi e struttura del Capitale, Laterza, Bari 1971. Per lo sviluppo nella posizione degli studiosi dell'Est Cfr. WOLFGANG JAHN, ROLAND NIETZOLD, Probleme der Entwicklung der Marxschen politischen Okonomie im Zeitraum von 1850 bis 1863, in MarxEngels Jahrbuch I, Dietz, Berlin 1978, pp. 145174.
284 BRUNO B[...]

[...]ne, parola che in seguito aveva cancellato. Di qui l'inizio di tutta la riflessione sul comunismo, che non è solo il punto d'approdo conclusivo di uno sviluppo economicoquantitativo, ma è l'essere reale dell'uomo, esiliato in una società civile separata ed oppressa dallo Stato, atomizzato e parcellizzato da una parte, inquadrato e burocratizzato dall'altra 4D. La concezione materialistica della storia, come la sociologia critica, come la critica dell'economia politica, è il metodo d'analisi delle leggi della società, di quelle leggi che soffocano il Gemeinwesen, che ne impediscono la libera affermazione. Il Gemeinwesen è la sostanza del comunismo, ciò che ne rende possibile la realizzazione: il comunismo, a sua volta, è il movimento reale che fa emergere il Gemeinwesen, è l'azione sociale che affossa la troppo lunga preistoria umana.
4. Bonapartismo e stalinismo. — Nel 1917 David Rjazanov aveva pubblicato a Stoccarda gli scritti di Marx, prevalentemente a carattere giornalistico, del periodo che va dal 1852 al 1856 41: secondo il progetto inizial[...]

[...]sona, in Occidente, dove non esistono Stati promotori di un'ideologia « marxista », a potere dirigere un lavoro cosí ambizioso. I testi verranno pubblicati nella loro lingua originale (quella in cui Marx li scrisse) e saranno suddivisi in 35 volumi, a loro volta ordinati secondo una tripartizione che può essere considerata come il risultato della lettura filologicocritica di Rubel: la critica dell'ideologia, la critica della politica, la critica dell'economia politica.
BRUNO BONGIOVANNI



da Cesare Luporini, La metodologia del marxismo nel pensiero di Antonio Gramsci in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1958 - 1 - 1 - numero 30

Brano: [...]ero di Gramsci: « L'egemonia realizzata — egli scrive (riferendosi alla rivoluzione di Ottobre) — significa la critica reale di una filosofia, la sua reale dialettica » (35).
La quale asserzione, a questo punto, non avrebbe bisogno di ulteriori chiarimenti. Ma essa guadagna la pienezza del suo significato se la proiettiamo in un contesto concettuale più largo. Scrive altrove Gramsci: « La proposizione contenuta nella Introduzione alla ' Critica dell'Economia politica' che gli uomini prendono coscienza dei conflitti di struttura sul terreno delle ideologie deve essere considerata come un'affermazione di valore gnoseologico, e non puramente psicologico e morale. Da ciò consegue che il principio teoricopratico dell'egemonia ha anch'esso una portata gnoseologica e pertanto in questo campo è da ricercare l'apporta massimo di Ili' [Lenin] alla filosofia della prassi » (36).
Un imponente gruppo di problemi teorici, metodologici, sto
(35) Op. cit., p. 75. Ove anche si legge: «La fondazione di una classe dirigente (cioè di uno Stato) equivale alla creaz[...]



da [Gli interventi] Gilbert Moget in Studi gramsciani

Brano: [...]scindibile dalla lotta di classe, e ogni progresso culturale delle masse è legato a un progresso della coscienza dei conflitti fondamentali della società. Ma dove avviene questa presa di coscienza? Su che terreno? Per giudicare dell’importanza della risposta che Gramsci dà, rifacendosi a Marx, basta ricordare quan
1 M. Sp. 11,Gilbert Moget

499

te volte egli rimanda il lettore alle celebri righe della prefazione al Contributo alla critica dell'Economia politica, secondo le quali le forme ideologiche sono il terreno su cui gli uomini prendono coscienza dei conflitti di struttura, il terreno della lotta. Cosi si capisce l’urgente necessità dell’inventario della cultura e della cultura delle masse, delle forze e componenti di un « clima culturale » determinato. Proprio questa elaborazione culturale tentata da Gramsci, può permettere di condurre sul terreno nazionale (ma con prospettive universali) una lotta concreta in cui sarà necessario conoscere chiaramente chi è il nemico maggiore, dove sono i nemici che non contano, e discernere, tra colo[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine dell'Economia, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Dialettica <---Filosofia <---Logica <---Marx <---Pratica <---Storia <---comunista <---idealisti <---ideologico <---italiana <---marxista <---materialismo <---storicismo <---Ciò <---Dinamica <---Ecco <---Engels <---Etica <---Feuerbach <---Francia <---Gramsci <---Lenin <---Propos <---Sociologia <---comunismo <---cristianesimo <---gnoseologico <---gramsciana <---hegeliana <---idealismo <---ideologia <---ideologica <---ideologiche <---ideologici <---ideologie <---italiano <---marxismo <---siano <---socialismo <---socialista <---sociologia <---umanesimo <---umanisti <---Adoratskij <---Amomme <---Angleterre <---Antonio Labriola <---Arbeiterbewegung <---Archiv <---Archos <---Arguments <---Arkhiv Marksa <---Arturo Labriola <---Aufbauplans <---Autogestion <---Avertissement <---Avviamento <---Bahne <---Banner <---Beide <---Benedetto Croce <---Berle <---Berlino-Est <---Bernstein <---Bernstein-Debatte <---Besinnung <---Bibliografia <---Bibliographie <---Bibliothèque <---Bilddokumenten <---Biologia <---Blackwell <---Bolchévisme <---Bolshevism <---Bordiga <---Boris Nikolaevskij <---Borisovic Rjazanov <---Bottomore <---Bruno Rizzi <---Brève <---Brèves <---Bucovina <---Bukharin <---Buret <---Burnham <---CNRS <---Cahiers <---Callas <---Calmann <---Calmann-Lévy <---Cambridge University <---Capitale <---Capitale Marx <---Capitalisme <---Capitolo <---Capitolo VI <---Caratteri <---Carlo Marx <---Castoriadis <---Cernáuti <---Cfr <---Charlottenburg <---Chauleu <---Chauleu-Montal <---Chicago Press <---Choix <---Chronologie <---Cie <---Cinquanta Rubel <---Claude Lefort <---Commune de Paris <---Commémorer <---Congresso di Halle <---Contrat Social <---Contribution <---Cosi Rubel <---Così Gramsci <---Crimea <---Cronologia <---Cunow <---Czernowitz <---Daily Tribune <---Darmstadt <---Daten <---David Borisovic <---David Rjazanov <---De Marx <---Dei <---Del resto <---Detlev Auvermann <---Devant <---Di Vittorio <---Diamat <---Die <---Die Anderung <---Die Geschichte <---Die Gesellschaft <---Diplomatica <---Diritto <---Diritto pubblico <---Discipline <---Dix <---Dolléans <---Dommanget <---Draper <---Echange <---Economia politica <---Economie I <---Economie II <---Editions Sociales <---Editori Riuniti <---Ein Lebensbild Karl Marx <---Eleanor Marx <---Elements <---Engelsa <---Ernst Drahn <---Etat <---Etats <---Etats-Unis <---Etienne Balazs <---Etudes <---Eugène Buret <---Farli <---Fenomenologia <---Filosofia della natura <---Flora Tristan <---Folklore <---Fourier <---Fournière <---Fragments <---François Perroux <---Freiligrath <---Friedrich Engels <---Friedrich List <---Gegenwart <---Gemeinwesen <---Gesammelte Schriften <---Gesellscha <---Già Engels <---Gli <---Grossmann <---Grundlagen <---Grundrisse <---HENRYK GROSSMANN <---Hamburg <---Hegel-Marx <---Historismus <---Husserl <---Ideologia tedesca <---Il Capitale <---Il Mulino <---Il bolscevismo <---Il lavoro <---Ilie <---In ogni modo <---Introduction a Pages de Karl Marx <---Iring Fetscher <---JACQUES CAMATTE <---Jaca Book <---Jahrbuch <---Jahrbuch I <---Jahren <---James Burnham <---Joseph Déjacque <---K.M. <---Karl Korsch <---Karl Marx <---Kautsky <---Kierkegaard <---Kommune <---Korsch <---Kreuznach <---La Critica <---La Marx <---La Nef <---La Pensée <---La Russie <---La Salamandra <---Labriola <---Le Contrat <---Leben <---Lefort La <---Lehren <---Les <---Les Egaux <---Les Temps <---Les Temps modernes <---Leske di Darmstadt <---Lexique de Marx <---Libro III <---Linguistica <---Logica formale <---Louis Althusser <---Louis Janover <---Lucien Goldmann <---Ludovico Geymonat <---Léon Blum <---Léopold Senghor <---Managerial Revolution <---Manuskript <---Margaret Manale <---Marx Pages <---Marx nella Pléiade <---Marx-Engels <---Marx-Forschung <---Marx-Lassalle <---Marx-Lenin <---Marxisme <---Marxismus <---Marxismusstudien <---Marxschen <---Marxschen Kapital <---Masses <---Mattick <---Max Adler <---Maximilien Rubel <---Means <---Metafisica <---Methode <---Methoden <---Miseria <---Moget <---Mondes <---Mosca <---Moses Hess <---Moskau <---Mouton <---Mélanges Pierre <---Nachlasses <---Nachwort <---Napoleone I <---Napoleone III <---Necaev <---Nell'Introduzione <---Neue Zeit <---New Deal <---New York <---Norberto Bobbio <---Note sul Machiavelli <---Ober Marx <---Oeuvres <---Oeuvres di Karl Marx <---Oeuvres di Marx <---Oeuvres di Marx nella Pléiade <---Okonomie <---Organisateurs <---Otto Bauer <---Ottobre <---P.C. <---P.U.F. <---Parteiarchivs <---Payot <---Per Marx <---Perroux <---Pierre Leroux <---Pierre Renouvin <---Pierre-Joseph <---Pipes <---Pléiade <---Politica <---Pour <---Pour Marx <---Preuves <---Probleme <---Produktionsprozesses <---Proudhon <---Proudhon nella Miseria <---Présentation <---Psicologia <---Reinbek <---Renner <---Resultate <---Revue <---Revue Socialiste <---Riazanov <---Rimbert <---Rjazanov <---Robert Mossé <---Rosa Luxemburg <---Rosdolsky <---Rouen <---Rubel <---Rudolf Hilferding <---Russia <---Révolution <---SED <---Saggio <---Saggio di Bukharin <---Saint-Simon <---Salario <---Savelli <---Schicksal <---Scienze <---Scienze naturali <---Scienze umane <---Scrive Marx nel Capitale <---Se Marx <---Secondo Rubel <---Selbsttatigkeit <---Selbstzeugnissen <---Selected Writings in Sociology <---Seneca <---Seuil <---Shatchman <---Sistematica <---Slatkine <---Slienger <---Social Philosophy <---Socialisme <---Sociology <---Société <---Sorel <---Sowohl <---Sozialgeschichte <---Spartacus <---Spinoza <---Staline <---Statica <---Stato <---Stato di Kautsky <---Stoccarda <---Storia sociale <---Struve <---Studi storici <---Taunus <---Tecnologia <---The Managerial <---The Mensheviks <---The University <---Tractatus <---Trigonometria <---Trovandosi <---U.G.E. <---U.R.S.S. <---Università Popolari <---Unter <---Ursachen <---Vera Zasulic <---Verlag Detlev <---Verlagsgesellschaft <---Verso <---Victor Serge <---Vietmin <---Watts <---Weitling <---Weltanschauung <---Weltweisheit <---Westphalen <---Wissenschaft <---Wissenschaften <---Wuppertal <---York Daily <---Zeitraum <---Zukun <---Zur <---Zur Kritik <---anarchismo <---antagonismo <---antibonapartista <---antihegeliana <---antihegelismo <---antimarxista <---antimarxisti <---antistalinismo <---antogoniste <---antropologia <---apriorismi <---arrischiano <---artigiani <---attivismo <---avviane <---biologia <---biologica <---biologiche <---biologico <---bolscevismo <---bonapartismo <---bonapartista <---campeggiano <---capitalismo <---capitalista <---cattolicismo <---centralismo <---cialfascisti <---collettivismo <---colonialisti <---communiste <---comunisti <---conservatorismo <---cristiano <---crocianesimo <---d'Engels <---d'Indocina <---d'Italia <---d'Italie <---darvinismo <---dell'Antiduhring <---dell'Associazione <---dell'Est <---dell'Europa <---dell'Istituto <---dell'Ottobre <---determinismo <---deterministi <---dilaniano <---dilettantismo <---dispotismo <---dogmatismo <---dualismo <---economisti <---elitismo <---empirismo <---engelsiane <---esistenzialismo <---etnologia <---eufemismo <---fanatismo <---fascismi <---fascismo <---fenomenologia <---filoengelsiano <---filologica <---filologico <---filosofismo <---giacobinismo <---gnoseologica <---gramsciano <---husserliana <---illuminismo <---imperialismo <---italiani <---lassalliana <---leniniana <---leninismo <---leninista <---liberalismo <---logie <---loriana <---luxemburghiano <---maccartista <---marxengelsiana <---marxengelsiani <---marxiana <---marxiane <---marxiani <---marxiano <---marxiste <---marxisti <---marxologia <---marxologica <---marxologiche <---marxologici <---marxologico <---marxologie <---materialisti <---menscevismo <---metodologia <---metodologica <---metodologiche <---metodologici <---metodologico <---mitologia <---mitologica <---moderatismo <---monismo <---monopolista <---naturalismo <---nazionalcomunismi <---nazionalsocialismi <---nazista <---nell'America <---nell'Introduction <---neohegelianesimo <---neorazionalista <---oggettivisti <---oscurantismo <---ottimismo <---paganesimo <---parassitismo <---populismo <---populiste <---positivisti <---pretoriano <---professionisti <---prussiana <---psicologia <---psicologico <---realismo <---revisionismo <---revisionista <---revisionisti <---riformismo <---riformisti <---sansimoniana <---sciana <---sciano <---scientismo <---scientista <---sciovinismo <---scolasticismo <---socialiste <---socialisti <---sociologico <---sociologie <---soggettivisti <---sperimentalismo <---staliniana <---staliniano <---stalinismo <---storicista <---tecnologia <---tecnologico <---teologico <---terrorismo <---theologico <---totalitarismi <---totalitarismo <---trascendentalismo <---trockismo <---trockista <---umanesimi <---umanismo <---umànismo <---utopisti <---volontarismo <---volontaristi <---zarismo



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL