Brano: Arditi del popolo
fare in campo politico. Alla violenza fisica di cui si facevano campioni gli arditi, corrispondeva il violento verbalismo dei futuristi, gli uni trovando negli altri chiara rispondenza e utile integrazione. Gli uni e gli altri andarono poi a ingrossare, com'è noto, l’ibrido schieramento fascista.
Retorica dell’arditismo
Nato tra le file dell'esercito come surrogato di quell’impeto fisico e psicologico che, secondo gli alti Comandi, non sempre era abbastanza sviluppato nei soldati italiani, lo spirito che ufficialmente si assumeva come proprio degli arditi, ossia l’arditismo, in effetti non era che un’espressione di acceso nazionalismo, tradotta nei vieti termini della retorica militaristica. « Essere arditi — si legge nella relazione di un tale colonnello Pinzauti, incaricato di reclutare uomini per il nuovo corpo — significa entrare in quella grande ed eroica dimensione dell’umano rappresentata dal sacrificio cosciente della propria vita in guerra, per il superiore ideale di Dio, della Patria e della Famiglia ». Per la sua stessa natura facilmente indotto a degenerare, e comunque incapace di affrontare, se non in termini di violenza, i problemi posti da Uà real[...]
[...]colonnello Pinzauti, incaricato di reclutare uomini per il nuovo corpo — significa entrare in quella grande ed eroica dimensione dell’umano rappresentata dal sacrificio cosciente della propria vita in guerra, per il superiore ideale di Dio, della Patria e della Famiglia ». Per la sua stessa natura facilmente indotto a degenerare, e comunque incapace di affrontare, se non in termini di violenza, i problemi posti da Uà realtà sociale e politica, l’arditismo, che durante il conflitto aveva goduto una certa popolarità, attirò su di sé, nel dopoguerra, più ostilità che simpatie, più diffidenze che adesioni, e finì per entrare a far parte del bagaglio « ideologico » e soprattutto del costume fascista. Il motto « me ne frego » venne stabilmente adottato dal fascismo, che inoltre fece propri molti altri elementi che caratterizzarono l’abito esteriore degli arditi: dal modo di abbigliarsi a un certo grossolano gestire; senza peraltro ereditare, mai, quel tanto che di positivo poteva esserci nell’effettivo coraggio fisico individuate, proprio a molti ar[...]