→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Tolstoj è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 108Analitici , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Vittorio Strada, Per una teoria del romanzo russo in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - maggio - 31 - numero 3

Brano: Bibliot. (:Oi. ,;!~~~u .Via 11/1a; r! t;;
SAGGI E STUDI
PER UNA TEORIA DEL ROMANZO RUSSO
Nel saggio intitolato Il punto di vista russo Virginia Woolf ha esposto alcune riflessioni sul romanzo russo che, a, loro volta, aprono alcuni problemi. Come altri critici e scrittori dell'Europa occidentale, la Woolf esprime il suo senso di stupore e di incanto di fronte a una letteratura cosí diversa come quella di Dostoevskij, Tolstoj e Cechov. Il metro di paragone è, per la Woolf, la letteratura inglese, ma, pur riconoscendo la specificità che questa ha rispetto a ognuna delle letterature europee continentali e rispetto alla letteratura nordamericana, il senso di novità provato da lei di fronte al romanzo russo è piú illuminante, in senso generale, di quanto non sia il celebre resoconto pionieristico del visconte de Vogüé.
Il protagonista principale della letteratura russa, dice la Woolf, è P« anima ». È l'« anima », con la sua passione, il suo tumulto, il suo « miscuglio stupefacente di bellezza e di viltà » che imprime[...]

[...]agli stessi eroi di Dostoevskij); « piccolo uomo »
o « pover'uomo », l'oppresso e l'umiliato, come, per tutti, l'Akakij Akakievié del Cappotto di Gogol'; « uomo nuovo », il rivoluzionario (ad esempio, il Rachmetov del Che fare? di Cernysevskij); « uomo del sottosuolo », dall'omonimo romanzo dostoevskiano; « nobile penitente » (l'aristocratico roso da un senso di colpa e oppresso dal peso di un « debito » verso il popolo, come in vari personaggi tolstojani); « intellettuale penitente », figura analoga alla precedente, ma di altra estrazione sociale (ricorre in vari romanzi populisti); « povera gente », secondo il tipo che si trova in Dostoevskij; « anime morte », simbolo generato dal romanzo di Gogol'.
256 VITTORIO STRADA
spettrale, russoeuropea, Pietroburgo, mito problematico che di continuo si ripresenta nel romanzo e nella cultura russa, oppure una Russia provinciale e contadina che trova la sua caratteristica in un illimitato spazio amorfo gravitante intorno al suo centrocapitale.
Sul piano delle forme narrative si è già detto di Kara[...]

[...]he guarda l'Europa è, in realtà, la Russia colta, la Russia intellettuale, che attraverso la visione europea cerca di vedere se stessa. In quanto « europea », questa Russia ha, come l'Europa, un suo proprio « altro » che nel romanzo russo ha tutta una linea di sviluppo non trascurabile. Questo « altro » dell'intellettuale e dello scrittore russo è costituito da una figura che assume vari sembianti: gli zigani di Puskin, i cosacchi di Gogol' e di Tolstoj, il mugico di tutti (fino a Cechov, che respinge questa possibilità dell'« altro », e sospende anche il confronto con l'Europa, illustrando il trionfo del byt, di una Russia quotidiana e feriale che trova il suo « altro » soltanto in un indefinito futuro ironicolirico). Il mondo del romanzo russo è lo spazio libero tra queste due forze universali antitetiche: le forme conchiuse della civiltà europea
e l'amorfa sconfinatezza di una vita « primigenia » o di un futuro rinnovatore.
Ma lo spazio romanzesco russo non si estende su un piano orizzontale soltanto: esso (o una sua parte decisiva, alm[...]

[...]nito futuro ironicolirico). Il mondo del romanzo russo è lo spazio libero tra queste due forze universali antitetiche: le forme conchiuse della civiltà europea
e l'amorfa sconfinatezza di una vita « primigenia » o di un futuro rinnovatore.
Ma lo spazio romanzesco russo non si estende su un piano orizzontale soltanto: esso (o una sua parte decisiva, almeno) ha anche una dimensione verticale: il sovrammondo simbolicoreligioso di Dostoevskij e di Tolstoj. Già notiamo tra i titoli dei maggiori romanzi russi alcune associazioni concettuali emblematiche: Padri e figli, Delitto e castigo, Guerra e pace, quasi
258 VITTORIO STRADA
si aspirasse a toccare i problemi e le situazioni piú universali. In questa direzione il romanzo di Dostoevskij raggiunge il posto piú estremo e si presenta non come un'« enciclopedia » della vita intellettuale russa e europea, ma come una summa « polifonica » (nel senso in cui Bachtin usa questo termine) di tutto un secolare sviluppo della coscienza europea e della sua crisi cosí come è confluita nell'esperienza storic[...]

[...]isivo personaggio: la Russia appunto. Una struttura filosoficostorica articola variamente il mondo del romanzo russo, secondo principi che variano da autore a autore. In Leskov, dove una filosofia della storia è assente come momento esplicito e consapevole, c'è tuttavia una impostazione di racconto secondo i moduli di una tradizione « orale » e nella direzione di realtà « indigene » che risalta su un implicito sfondo di « modernità » europea. In Tolstoj la rivolta contro la civiltà moderna è, evidentemente, una rivolta antieuropea che si fa esplicita in Guerra e pace, entrando a far parte della stessa struttura narrativa e sorreggendone la vastità epica e l'aura idillica.
L'orizzonte filosoficostorico del romanzo russo ha varie conseguenze sostanziali e formali. Sul piano dei contenuti si ha una radicale problematizzazione di tutti i valori e di tutte le istituzioni storicosociali: non solo la società tradizionale (feudale) e la società moderna (borghese) nei loro meccanismi culturali e psicologici, ma lo stesso cristianesimo storico e la s[...]



da Romano Bilenchi, Ancora sul romanzo in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1960 - 1 - 1 - numero 42

Brano: [...]udenti. Anche i romanzi di RobbeGrillet non sono che dichiarazioni programmatiche in cui mi è stato impossibile rintracciare il volto di uno scrittore, una necessità interiore di esprimersi, un tessuto narrativo che renda vero e indispensabile quanta si vorrebbe rappresentare. Si, è cambiato il rapporto tra l'individuo e il mondo oggettivo, tra la vita interiore e la vita pragmatica, rapporta che nell'Ottocento classico (Balzac, Stendhal e anche Tolstoj se vogliamo) si esauriva nella socialità. Ma gli « oggetti » di questi scrittori francesi che cosa ci dicono dell'uomo contemporaneo e, quel che più conta, dell'uomo in genere ? I loro libri hanno tutta l'ingenuità e la presunzione di una formuletta trovata e puntigliosamente applicata. E il principio della riduzione del mondo alla pura visività, questa negazione di qualunque potere di comunicazione, questo rifiuto della storia dell'uomo e della sua interpretazione come se egli fosse un bacillo o un marziano, a me sembrano gravissimi dal punto di vista spirituale anche prima che artistico e d[...]

[...]e l'esperimento caro ai tanti linguaioli dei secoli passati. Un Belli strappò al dialetto il suo substrato epico popolaresco e lo elevò a linguaggio universale. Oggi gli scrittori che applicano il dialetto mirano tutt'al più a piccoli effetti di verisimiglianza d'ambiente che nulla hanno a che vedere con il realismo.
8. — Che concetto avete della storia? Credete voi che in Guerra e pace contino più le descrizioni delle battaglie e le sparate di Tolstoj contra Napoleone che i rapporti del principe Andrej con la moglie, il babbo, la sorella, Natascia, Pierre, ecc. ecc.? Che nei Promessi sposi contino più le descrizioni dei tumulti di Milano, della peste che i rapporti fra Renzo e Lucia? Sarebbe come dar ragione a un RobbeGrillet.
9. — Sono molti. Ve ne indicherò soltanto qualcuno: Petronio, Cervantes, Goethe, Hawthorne, Dostoevskij, Melville, SainteBeuve, James, Puskin, Tolstoj, Gogol, Fromentin, Manzoni, Nievo, Verga, Kafka, Thomas Mann, AlainFournier, Musil, Brach, Mauriac, Tomasi di Lampedusa. Essi, sia pure in maniera diversa e con risultati diversi, hanno scritto romanzi che corrispondono a quello che pensa debba essere un romanzo. E lasciatemi citare Cechov, sebbene sia stato tanto avveduto da non scrivere veri e propri romanzi.
P.S. — Scusate la fretta e questo mio ragionare sotto forma di appunti. Noi italiani, nella maggior parte, siamo oggi cattivi teorici, e io sono forse peggiore di tutti.
ROMANO BILENCHI



da Sebastiano Timpanaro, Il Marchesi di Antonio La Penna in KBD-Periodici: Belfagor 1980 - novembre - 30 - numero 6

Brano: [...] p. 389) ribadiva: « Lingua morta, dunque, la lingua latina: ma in questa lingua parla al mondo una delle piú grandi letterature: e certamente la piú universale » 6.
6 Accanto all'argomento, piú tipicamente marchesiano, dell'« universalità », compare in questi scritti anche la tesi classicistaumanistica, secondo la quale l'arte classica è l'unica che può essere gustata solo nella lingua originale e non in traduzioni, laddove in Shakespeare o in Tolstoj « la grandiosità e la ricchezza della scena e l'immensa forza suggestiva della rivelazione umana s'impongono su ogni vizio di forma » (Umanesimo e comunismo, p. 397). Ma, a parte quell'accenno stranamente sprezzante a « ogni vizio di forma » in autori grandissimi, è facile obiettare che la maggiore o minore traducibilità delle opere artistiche si misura caso per caso, e anche a seconda del genere letterario, non già con una contrapposizione globale antichimoderni. Sarebbe arduo sostenere che, traducendo in lingua diversa dall'originale Shelley o Leopardi o Verlaine,
648 SEBASTIANO TIMPANARO [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Tolstoj, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Storia <---ideologia <---siano <---socialista <---Apuleio <---Dogmatica <---Filosofia <---Genealogia <---Linguistica <---Meccanica <---Olesa <---Pasternak <---Poetica <---Psicologia <---Retorica <---Sainte-Beuve <---cristianesimo <---cristiano <---dell'Ottocento <---dispotismo <---egoismo <---genealogia <---hegeliana <---hegeliano <---idealismo <---ideologico <---italiana <---italiani <---nell'Ottocento <---psicologia <---psicologico <---realismo <---relativismo <---socialismo <---ACI <---Adolfo Omodeo <---Agiografia <---Akakievié <---Alain-Fournier <---Alessandro D'Ancona <---Alessandro Magno <---Althusser <---Ambrogio Donini <---Amministrazione <---Anime <---Anna Kuliscioff <---Anna Maria Mozzoni <---Antonio La Penna <---Apollon Grigor <---Apologetico <---Archivio <---Arnobio <---Arturo Graf <---Attilio Momigliano <---Auferre <---August Reifferscheid <---Avendo <---Bachtin <---Basterà <---Belfagor <---Bellagio <---Belles Lettres <---Belli <---Bellum Catilinae di Sallu <---Bergson <---Bertacchi <---Biedermeier <---Bildung <---Bildungsroman <---Boris Ejchenbaum <---Boys-Reymond <---Braque <---Calcago <---Cappotto <---Carataco <---Carlo Pascal <---Carlsson <---Carmelina Naselli <---Carmi <---Castiglioni <---Cechov <---Cernysevskij <---Certo Marchesi <---Che nei Promessi <---Chiesa <---Cina di Voltaire <---Ciò <---Common Reader <---Concetto Marchesi <---Conversazione in Sicilia <---Corpus Paravianum <---Cosa <---Crispi <---Culkov <---D'Ancona <---Da Adriano <---Dante Nardo <---Das Ubersetzen <---De Sanctis <---Dei <---Della Magia <---Demòni <---Di Cesare <---Dialettica <---Difugere <---Dio <---Diritto <---Discipline <---Discipline umanistiche <---Dostoevskij <---Dostoevskij Osservazioni <---Dousa <---Dove La Penna <---E in Rozanov <---Editori Riuniti <---Eduard Fraenkel <---Ein <---Eisenstein <---Ejchenbaum <---Elvio Cinna <---Emil Du Boys <---Epicuro <---Esenin <---Estetica <---Etica <---Eugenio Donadoni <---Europa-Russia <---Ezio Franceschini <---Faustus di Thomas Mann <---Ferrarino <---Figlia <---Filologia <---Filologia classica <---Filosofia della storia <---Fisica <---Flaubert <---Fondazione <---Fondazione Rockfeller <---Fortleben di Lucano nel Medioevo <---France-Observateur <---Franceschini <---Francesco De Sanctis <---Francesco Flora <---Friedrich Leo <---Gaetano Trezza <---Germania Tacito <---Gete <---Gioacchino Belli <---Giobbe di Rapisardi <---Giorgio Pasquali <---Giorgio Valgimigli <---Giornale storico della letteratura italiana <---Giovanni Bertacchi <---Giulio Preti <---Giussani <---Gladkov <---Gnomon <---Gogol <---Gonearov <---Graf <---Graf a Turati <---Graf-Rapisardi <---Gramsci <---Gronovius <---Guglielmo Ferrero <---Guillén <---Gunnar Carlsson <---Gustave Le <---Hagendahl <---Hegel <---Heinze <---Henri Le <---Henry James <---Herbert Spencer <---Herzen <---Housman <---Il LA PENNA <---In Marchesi <---Infine La Penna <---Kafka <---Karamzin <---Katà <---Kruscev <---Kulturgeschichte <---Kunstprosa <---La Nuova Italia <---La Penna <---Lachmann <---Lampedusa <---Le Bon <---Le Bonniec <---Leningrad <---Leo Marchesi <---Leopardi <---Leskov <---Lettere <---Liguori <---Lingua <---Logica <---Lorda Dzeffri <---Lucano nel Medioevo <---Lucrezio-Virgilio <---Lucrèce <---Luigi Casti <---Ma nella Storia <---Manara Valgimigli <---Marchesi <---Mario Rapisardi <---Meister <---Mejstere <---Metafisica <---Minucio Felice <---Misticismo estetico <---Moll Flanders <---Montesquieu <---Moriz Haupt <---Moskvitjanin <---Munro <---Musil <---Mussolini <---Nathalie Serraute <---Neri Pozza <---Nerva <---Noi <---Norden <---Nouvelle Revue Française <---Novecento <---Nuova <---Nuova Italia <---Nuova rivista storica <---Nuovi Argomenti <---Oblomov <---Odi <---Onegin <---Opuscoli Accademici <---Ottica <---P.S. <---PCI <---Padova <---Paratore <---Partito <---Pascoli <---Pasquali <---Patin <---Pci <---Pedagogia <---Peiper <---Peiper-Richter <---Pelloux <---Perché <---Pharsalia <---Pianezzola <---Piero Treves <---Pietro Fer <---Pietroburgo <---Platonov <---Pratica <---Presa <---Primo Mazzolari <---Psychologie <---Puskin a Gogol <---Puti <---Quaderni <---Quaderni ACI <---ROMANO BILENCHI <---Rachmetov <---Rachmetov del Che <---Radiscev <---Radiséev <---Rapisardi <---Rassegna Pugliese <---Reisebilder <---Remigio Sabbadini <---Riccardiano <---Richter <---Rinascimento <---Robbe-Grillet <---Romagnoli <---Romagnoli-Bignone <---Rossija <---Rozanov <---Russia <---Russia-Europa <---Sallu <---Sanctis-Marchesi <---Sapienza <---Saratov <---Sarò <---Scevola Mariotti <---Scienze <---Scienze naturali <---Seneca <---Sessanta <---Shakespeare <---Sicilia <---Sicilia di Vittorini <---Slova <---Società <---Spartaco Borra <---Stalin <---Stato <---Stendhal <---Stilistica <---Stolz <---Storia contemporanea <---Storia d'Italia Einaudi <---Storia mondiale <---Storia su Plauto <---Storia universale <---Storiografia <---Storiografia italiana <---Studi <---Sulla <---Syntactica <---Tacitoz <---Teoretica <---Terzaghi <---Testimonianze <---The Common Reader <---The Russian Point <---Thomas Mann <---Thomas Wolfe <---Tieste <---Tocqueville <---Togliatti <---Tomasi di Lampedusa <---Tommaso Fiore <---Tommaso Moro <---Topici del Riposati <---Trezza <---Troades <---Turgenev <---Urgentibus <---Vahlen <---Verlaine <---View <---Virgilio nel Medio Evo del Comparetti <---Virginia Woolf <---Vittorini <---Volupté <---Weltanschauung <---Weltanschauung di Marchesi <---Wilamowitz <---Woolf <---abbiano <---agnosticismo <---alessandrinismo <---anticlassista <---antifilosofismo <---antiprovvidenzialismo <---antirigorista <---antiscientismo <---antisocialista <---antisocialiste <---antizarista <---antropocentrismo <---antropologia <---arcaismi <---arcaismo <---aristocraticismo <---arnobiani <---arnobiano <---assediano <---assiologici <---assiologico <---assolutismo <---autobiografismo <---belinskiana <---bergsoniana <---bergsoniano <---biologica <---cambiano <---carducciani <---cattolicesimo <---cattolicismo <---ciceronianismo <---classicista <---comparativismo <---comunismo <---comunista <---comuniste <---congetturalismo <---conservatorismo <---cosmopolitismo <---cristiana <---crociana <---crocianesimo <---crociani <---crociano <---d'Italia <---dell'America <---dell'Antilucrèce <---dell'Ars <---dell'Etica <---dell'Europa <---dell'Impero <---dell'Inno <---dell'Italia <---dell'Orator <---dell'Unione <---dell'Università <---desanctisiana <---desanctisismo <---dinamismo <---dostoevskiano <---eclettismo <---empirismo <---epicureismo <---estetismo <---fascismo <---fascista <---fascisti <---fatalismo <---filologia <---filologica <---filologici <---filologico <---filologismo <---formigginiani <---fronteggiano <---genealogici <---gentiliani <---gentiliano <---geologica <---gismo <---gista <---gnoseologico <---goethiano <---idealista <---idealisti <---ideologica <---ideologici <---illuminismo <---immanentismo <---imperialismo <---imperialista <---individualismo <---individualista <---irrazionalismo <---italianisti <---italiano <---laplaciano <---latifondisti <---latinisti <---lermontoviano <---libertarismo <---lirismo <---lista <---liviano <---lucreziana <---lucrezianesimo <---lucreziani <---lucreziano <---lucrezismo <---marchesiana <---marchesiano <---marxiana <---marxismo <---marxista <---marxisti <---marzialiano <---marziano <---materialismo <---materialista <---mazzinianesimo <---meccanicismo <---medievalista <---medievalisti <---metodologica <---metodologiche <---misticismo <---mommseniana <---moralismo <---nazionalismo <---nell'Agricola <---nell'America <---nell'Arnobio <---nell'Atene <---nell'Avvertenza <---nell'Epilogo <---nell'Europa <---nell'Orazio <---neoidealismo <---niane <---nianismo <---nichilismo <---nietzschiana <---nietzschiano <---oraziana <---oraziane <---oraziano <---pasqualiano <---patriottismo <---persiane <---pessimismo <---pessimista <---picarismo <---populismo <---populista <---populisti <---positivismo <---positivista <---potenziano <---preanunciano <---precristiano <---prefascista <---progressista <---prometeismo <---protestantismo <---proudhonismo <---provincialismo <---psicologica <---psicologici <---psicologismo <---psicologista <---rapisardiana <---rapisardiano <---realisti <---riano <---riconquista <---romanisti <---ruffiani <---sanctisiana <---scambiano <---scetticismo <---scientismo <---sciovinismo <---senechiana <---siciliana <---siciliani <---slavofilismo <---socialisti <---solidarismo <---spiritualismo <---staliniane <---staliniste <---sull'Europa <---tautologica <---teologico <---terminologiche <---tipologico <---togliattiano <---trionfalismo <---turgeneviane <---umanesimo <---umanista <---umaniste <---umanisti <---umanitarismo <---variano <---virgiliano <---vitalismo <---volgarismi <---volontarismo <---witziano <---zismo <---Éluard



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL