Brano: [...]ri », fu tra i più ignominiosi, per le violenze perpetrate contro le popolazioni inermi dei paesi attraversati nelle loro scorrerie.
Bibliografia: Rodolfo Graziani, Ho difeso la Patria, Milano, 1948; Eitel Friedrich Moellhausen, La carta perdente. Memorie diplomatiche 25 luglio 1943 2 maggio 1945] a cura di Virgilio Rusca, Roma, 1948; Adolfo Scalpelli, La formazione delle forze armate di Salò attraverso i documenti dello Stato Maggiore della RSI, in « Il movimento di liberazione in Italia », ottobredicembre 1963; F.W. Deakin, Storia della repubblica di Salò, Torino, 1963; Giampaolo Pansa, L'esercito di Salò, Milano, 1969.
E.Ni.
Foschiani, Mario
Guerra. N. a Udine il 19.10.1912, fucilato il 28.2.1945; operaio. Comunista, negli anni della dittatura espatriò in Francia per sfuggire alle persecuzioni fasciste. Durante la guerra di Spagna accorse nelle Brigate Internazionali, in difesa della Repubblica. Passato in Francia al termine del conflitto, fu arrestato e successivamente consegnato alle autorità italiane di occupazione.
[...]
[...]lica Democratica Tedesca) una « Brigata di lavoro » intitolata al nome del partigiano italiano caduto.
Foschiatti, Gabriele
Medaglia d’oro al valor militare alla memoria. N. a Trieste il 28.6. 1889, m. a Dachau il 20.11.1944. Giovane irredentista mazziniano, fautore della libertà dei popoli oppressi, nel 1911 capeggiò un Comitato segreto promosso a Trieste dall'esponente repubblicano Cipriano Facchinetti per l’arruolamento di volontari accorsi in aiuto agli albanesi ribellatisi contro i turchi. Nel 191112 partecipò alla guerriglia antiturca in Albania e, in Grecia, alla battaglia di Drisko. Volontario nella guerra 191518, fu ferito e decorato.
Contro il fascismo
Risoluto avversario del fascismo e militante nell’organizzazione repubblicana a Trieste, fautore dell 'alleanza Con le classi popolari nella lotta contro lo squadrismo di Francesco Giunta, collaborò alla gobettiana « Rivoluzione Liberale », distinguendosi per l’acutezza dei suoi articoli denuncianti l'incapacità della borghesia locale a qualificarsi autonomamente e de[...]
[...]a battaglia di Drisko. Volontario nella guerra 191518, fu ferito e decorato.
Contro il fascismo
Risoluto avversario del fascismo e militante nell’organizzazione repubblicana a Trieste, fautore dell 'alleanza Con le classi popolari nella lotta contro lo squadrismo di Francesco Giunta, collaborò alla gobettiana « Rivoluzione Liberale », distinguendosi per l’acutezza dei suoi articoli denuncianti l'incapacità della borghesia locale a qualificarsi autonomamente e democraticamente. Dopo l'ascesa dei fascisti al potere, perseguitato dal regime, fu espulso dai quadri dell'Unione ufficiali in congedo e sottoposto a rigida sorveglianza poliziesca. Ciononostante continuò la lotta clandestina e fu tra i fondatori del Partito d'Azione (v.) a Trieste. Dopo il 25.7.1943 promosse il Comitato antifascista locale (Fronte Democratico Nazionale) che invano reclamò dalle autorità militari il ripristino delle libertà politiche, sociali e nazionali (per le minoranze oppresse). Oppositore deciso delle ambigue
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