→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Kimbangu è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 18Analitici , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da (Mito e civiltà moderna) Vittorio Lanternari, Frammenti religiosi e profezie di libertà fra i popoli coloniali in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1959 - 3 - 1 - numero 37

Brano: [...]tà economica e nell'attesa della rinascita cosmica, a suo modo realizza quel mito.
Se da un canto, dopo la fine della prima guerra mondiale, s'incrementavano nel Congo le società segrete antistregoniste xenofobe specie nell'ambiente detribalizzato dei lavoratori urbani al servizio dei bianchi, nell'ambiente tribale originario nascevano veri e propri movimenti profetici con marcato influsso cristiano.
Dal 1921, con la forte personalità di Simon Kimbangu, emerge, su un terreno culturale ben preparato e fecondo, quella pianta destinata a ingrandirsi e proliferare, che è il movimento Kimbangista o Gunzista (Ngunzi—profeta), sboccato via via, attraverso le sue molteplici rielaborazioni, da un lato nella fondazione di chiese autonome indigene e d'altro lato nelle forme d'irredentismo organizzato e politicamente consapevole di cui perviene l'eco oggi in Europa. La storia di questo movi
60 VITTORIO LANTERNARI
mento congolese é una fioritura di figure profetiche, da Kimbangu ad André Matsúa, a Simon Mpadi — arrestati ripetutamente o deportati —, a[...]

[...]anta destinata a ingrandirsi e proliferare, che è il movimento Kimbangista o Gunzista (Ngunzi—profeta), sboccato via via, attraverso le sue molteplici rielaborazioni, da un lato nella fondazione di chiese autonome indigene e d'altro lato nelle forme d'irredentismo organizzato e politicamente consapevole di cui perviene l'eco oggi in Europa. La storia di questo movi
60 VITTORIO LANTERNARI
mento congolese é una fioritura di figure profetiche, da Kimbangu ad André Matsúa, a Simon Mpadi — arrestati ripetutamente o deportati —, a Mavonda Ntangu ed altri ancora, mentre spiccavano in altri territori figure come Muana Lesa, impiccato in Rhodesia nel 1926. In tutti si fa notevolmente sentire un influsso missionario tipicamente protestante, basato sulla Bibbia e in special modo sull'Antico Testamento. Ma si tratta di un Cristianesimo « paganizzato », poiché se parziali elementi biblici sono accettati, essi sono scelti e rielaborati in funzione «indigenista» ed antibianchi. La posizione di questi profeti certo é decisamente impegnata di fronte al Cris[...]

[...]odo sull'Antico Testamento. Ma si tratta di un Cristianesimo « paganizzato », poiché se parziali elementi biblici sono accettati, essi sono scelti e rielaborati in funzione «indigenista» ed antibianchi. La posizione di questi profeti certo é decisamente impegnata di fronte al Cristianesimo, ma in modo tale da trasformarne totalmente valore e significato.
Educato a Nkamba, roccaforte del Protestantesimo da una missione Battista britannica, Simon Kimbangu ebbe intensi rapporti con la cultura europea, oltreché per le Missioni, per aver prestato servizio presso una famiglia europea nella città di Kinshasa. Nel 1921, attraverso ripetuti sogni e visioni, ricevette in forma definitiva la sua vocazione a farsi servo di Dio e a predicare la nuova fede al suo popolo. La « chiamata » proveniva direttamente dall'Essere supremo di antica tradizione Bakongo, identificato ormai con il Dio giudaicocristiano: gli ingiungeva di tornare in patria come profeta. Compiendo miracolose guarigioni e resurrezioni, si guadagnò in breve uno stuolo di proseliti. Ripeten[...]

[...]me profeta. Compiendo miracolose guarigioni e resurrezioni, si guadagnò in breve uno stuolo di proseliti. Ripetendo evidentemente l'atteggiamento mosaico, predicava la lotta iconoclasta contro i feticci, l'osservanza della monogamia, la fede nel Dio unico. Un pullulare di nuovi profeti segui alla sua azione proselitistica. Posseduti da « spiriti », essi entravano in convulsioni, compivano danze, canti, acrobazie (8). I passi biblici prescelti da Kimbangu contenevano un chiaro significato polemico nel confronto dei bianchi. Quando l'amministratore di Thysville si recò da lui in visita, egli stava svolgendo una predica, e leggeva la storia di David e Golia. Invitato a colloquio dal funzionario, continuò imperterrito la sua allocuzione voltandogli le spalle (9). Per i Congolesi egli divenne ben presto il profeta del « Dio dei Negri », in antitesi al « Dio dei missionari cristiani ». Il suo messaggio profetico annunciava imminente la liberazione dai bianchi — anche dai missionari —, il rinnovamento delle condizioni di vita, il ritorno dei morti, [...]

[...]9) Andersson. 62.
FERMENTI RELIGIOSI E PROFEZIE DI LIBERTÀ FRA I POPOLI COLONIALI 61
morti restava come elemento tradizionale nel nuovo culto kimbangista. La sua azione, sincretistica nel contenuto, ma chiaramente polemica verso i colonizzatori e volta all'emancipazione religiosa dei Negri, favoriva un'atmosfera sempre più ostile ai bianchi, vagheggiava la fondazione di una « chiesa nativa » (10). Ormai perseguito dall'autorità amministrativa, Kimbangu veniva arrestato, fuggiva, ma poco dopo si sottometteva volontariamente all'arresto, anche in ciò esprimendo il suo atteggiamento di « imitatore di Cristo ». Moriva più tardi in carcere a Elisabethville nel 1950 (11).
Al di là della intransigente polemica antibianchi, il Kimbangismo rappresenta un momento notevolmente avanzato, e nello stesso tempo dimostra quale sia il preciso, inderogabile limite nel processo di rinnovamento della cultura religiosa aborigena al contatto con la cultura cristiana. In effetti nel Kimbangismo alcuni essenziali elementi della tradizione culturale aborigena — cu[...]

[...]uttavia interpretata in funzione delle esigenze aborigene di libertà (la lotta di David e Golia diventa un'allegoria mitica della lotta religiosa di liberazione dei Negri contro i Bianchi); infine lo stesso profeta si configura come reinterpretazione vivente di Mosè e di Cristo, del quale ultimo ripete la persecuzione, la passione, la latta spirituale per una nuova religione. In realtà i germi di emancipazione religiosa così seminati dal profeta Kimbangu dovevano ulteriormente svolgersi e fruttificare quando il profeta, mercé la sofferta prigionia, diveniva più che imitatore dei grandi fondatori religiosi, fondatore e martire egli stesso,
(10) E.alandier 1955, 42831; Andersson, 63.
(11) Andersson, 637.
(12) Si noti tuttavia che lo stregonismo e il feticismo sono fenomeni ben differenti, il primo (magia nera) avendo valore antisociale, il secondo invece essendosi volto contro il primo, a difesa della società.
62 VITTORIO LANTERNARI
alla pari di Cristo e di Mosè, di una religione direttamente rivelata da Dio per i Negri.
In tal senso il K[...]

[...]l fondatore, ma già il Clan nazionale Negro è una sorta di chiesa nativa (13). Il principio della « chiesa nativa » denuncia un fenomeno particolarmente importante: che se il contrasto con la cultura orientale é valso a porre i Nativi di fronte alla necessità di un profondo rinnovamento culturale, la « via » di tale rinnovamento vuole e deve essere scelta dagli stessi Nativi, fuori e contro ogni imposizione dei bianchi.
La deportazione di Simon Kimbangu non valse a spegnere il movimento religioso da lui fondato. Gli indigeni continuavano a seguirne
i riti in modo clandestino nelle foreste, mentre nuovi profeti mantenevano viva la fiamma del Kimbangismo o Gunzismo (14), il quale attraverso alterne fasi di reviviscenza e repressione, tra arresti e deportazioni, penetrò profondamente nel Congo fino al 1930, quando sorse un'altra grande personalità, André Matsúa (15).
Nativo del gruppo Balali (tribú Sundi Ladi) presso Brazzaville, di educazione cattolica, partecipò alla prima guerra mondiale, fu in Francia ove frequentò circoli politici come l[...]

[...]il problema negro e di promuovere la solidale resistenza antibianchi dei Negri africani. II duplice arresto (1930, 1940), la deportazione al Ciad, il lungo periodo di prigionia aggiunsero, alla sua fisionomia di « eroeguida », la corona del martirio. André Matsúa diveniva per i Congolesi il suc
(13) Andersson, 70.
(14) Andersson, 6995.
(15) Andersson, 96117.
FERMENTI RELIGIOSI E PROFEZIE DI LIBERTA FRA I POPOLI COLONIALI 63
cessore di Simon Kimbangu; né la sua morte (1942) attenuò gli entusiasmi, bensì valse a diffondere l'attesa di un suo prossimo ritorno come liberatore. Da allora egli divenne un vero messia, fu denominato GesúMatsúa (16).
Il fenomeno André Matslía é dei più caratteristici. L'azione ch'egli svolse su piano prevalentemente organizzativopolitico ebbe immediati, decisivi riflessi su piano religioso. André Matsúa e Simon Kimbangu a tuttoggi fra i Congolesi delle colonie francese e belga sono assunti alla qualifica di « Re del Congo », simboli di unità e di un'epoca di libertà ansiosamente attesa. La loro spirituale presenza ispira quella nuova organizzazione religiosa che é la chiesa nativa «indigenista» del Congo, nettamente autonomista, polemica verso i missionari oltreché verso le autorità civili, politiche, amministrative, fondata sulla diretta esperienza religiosa nativa, eppure aperta ad alcune forme cristiane (17). Per Matsúa forse ancor più che per Kimbangu vale quanto il Balandier fa giustamente osservare, ch[...]

[...]i « Re del Congo », simboli di unità e di un'epoca di libertà ansiosamente attesa. La loro spirituale presenza ispira quella nuova organizzazione religiosa che é la chiesa nativa «indigenista» del Congo, nettamente autonomista, polemica verso i missionari oltreché verso le autorità civili, politiche, amministrative, fondata sulla diretta esperienza religiosa nativa, eppure aperta ad alcune forme cristiane (17). Per Matsúa forse ancor più che per Kimbangu vale quanto il Balandier fa giustamente osservare, che il Cristianesimo stesso, con il modello di un Messia sacrificato all'ottusa intransigenza del pubblico potere non meno che all'infamia dei nemici, con l'esempio del Martire trionfante per la fede e per la redenzione dei fedeli, il Cristianesimo stesso ha portato fra i nativi quello spirito rivoluzionario di cui s'era nutrito esso stesso al tempo delle origini, dando una nuova sanzione religiosa alle loro esigenze culturali e politiche: ed ha portato altresì la speranza messianica di un « Regno », di un « millennia », che vuol significare [...]

[...]lo spirito rivoluzionario di cui s'era nutrito esso stesso al tempo delle origini, dando una nuova sanzione religiosa alle loro esigenze culturali e politiche: ed ha portato altresì la speranza messianica di un « Regno », di un « millennia », che vuol significare verace redenzione per gli uomini. La quale speranza esso aveva ripreso dalla tradizione messianica del Giudaismo. Furono a lor volta le repressioni coloniali a creare i « martiri », con Kimbangu, Matsúa e gli altri profeti di quella fede novella (18). Così nasceva, o meglio si rinnovava con inopinato fervore (poiché già esso aveva avuto modo di manifestarsi anche prima, come sopra s'è vista) il messianesimo indigeno: un messianesimo improntato al modello cristiano dei missionari, ma ritorcentesi contra di essi a causa della politica colonialista delle nazioni egemoniche e delle loro chiese.
In conclusione Matsúa da quel ch'era in vita, e cioè non più che un capo politico, si trasformò — e senza sua deliberata intenzione — in un profetamessia, modello — accanto a Kimbagu — di una rel[...]

[...]peciale carattere del culto GunzistaAmicalista proprio delle attuali chiese negre del Congo (emanate dai detti movimenti profetici), basti dire del particolarissimo sincretismo che contraddistingue il segno della croce. Desunto formalmente dal Cristianesimo, il segno viene accompagnato da una formula che compromette in radice — rispetto alle chiese occidentali — il Cristianesimo di questi « cristiani sui generis ». « Nel nome del Padre, di Simon Kimbangu, di André Matstia », essi dicono (19) : e con questa « trinità » assolutamente « nativista » (20) ed eretica (21), mentre dimostrano di aver fatto propria la concezione paleotestamentaria del DioPadre in quanto affine alla originaria concezione pagana dell'Essere supremo, sostituiscono, o meglio identificano chiaramente Gesù con i due profeti aborigeni. Il bisogno di libertà culturale e religiosa che sta al fondamento dei loro culti profetici trova la sua espressione concreta in un legame di continuità con la tradizione passata. Infatti il « Dio » oggetto di culto non é che Nzambi Pungu, cioè[...]

[...]dei loro culti profetici trova la sua espressione concreta in un legame di continuità con la tradizione passata. Infatti il « Dio » oggetto di culto non é che Nzambi Pungu, cioè l'Essere supremo della tradizione avita. Inoltre nel rito di accensione dei ceri si conserva, pur attraverso trasformazioni, l'impronta e il significato di antichi riti pagani (22).
« Cristo é un Dio francese », dicono i Negri: e pertanto a lui contrappongono il binomio KimbanguMatsúa. Insomma il Cristianesimo é implicitamente tenuto corresponsabile della politica colonialista gavernativa. Perciò esso nell'opinione nativa si configura come « la religione degli Europei, [la quale] vale a conservare le ricchezze fra le mani di questi, e a nascondere un segreto che nessuno vuol rivelare agli indigeni » (23).
Onde ancor meglio mostrare su quale linea continui a elaborarsi a tuttoggi il sincretismo negrocristiano, descriveremo sommariamente l'altare della chiesa negra di culto gunzistaamicalista. Entro una cappella di paglia tritata e fango, ad imitazione delle cappelle [...]

[...]ia del ritorno. Imminente é la morte del bufalo e dell'elefante. La liberazione sarà definitiva » (25).
Nel 1939 il GunzismoAmicalismo faceva un ulteriore passo in avanti ad opera di Simon Pierre Mpadi, nuovo profeta ed apostolo. Nativo della tribù Kongo (Leopoldville, Congo Belga), Mpadi annunciava già, nella scelta deliberata dei suoi due nomi — Simon e Pierre — un duplice programma: da un lato sviluppare il movimento fondato dal primo Simon (Kimbangu), dall'altro costruire, a imitazione di Pietro, la nuova « chiesa » negra. In effetti Simon Mpadi fondava la « Mission des Noirs », poi nota come movimento Kakista, che stabilisce attorno al « capo degli apostoli » una complessa e organizzata gerarchia ecclesiastica, cui si prescrive l'uso di un'uniforme color kaki (onde il name
(24) Balandier 1957, 2324. Id. 1955, 458.
(25) Balandier, 1957, 2345.
66 VITTORIO LANTERNARI
del movimento), a indicare pur esso lo spirito battagliero della religione kakista, ed in una l'auspicio di vittoria. Il culto tradizionale degli antenati resta al centro [...]

[...] (26).
L'arresto (1944), la prigionia di Simon Mpadi non impedirono al movimento di propagarsi e assumere ben più ampi sviluppi, nelle città come fra i villaggi. Da allora s'impose la personalità di Kufinu Philippe, noto come Mavonda Ntangu. Pur attraverso reiterate persecuzioni questo profeta, nativo del Congo Belga (Basso Congo) e considerato a tuttoggi « maestro dell'intero paese », cioè del Congo Belga e Francese, prosegue l'insegnamento di Kimbangu, Matsúa e Mpadi. Il culto GunziKakista di Mavonda Ntangu si svolge — onde sfuggire alle persecuzioni dei bianchi — in un luogo circoscritto ed aperto (Pendele), o sulle tombe degli antenati. Consiste in preghiere, canti, confessione — elementi d'origine cristiana —, nonché in riti di guarigione, di resurrezione di morti; divinazione, eseguiti dal profeta o dai suoi apostoli, i quali entrano in uno stato d'estasi — fra convulsioni epilottoidi —, che si trasmette al pubblico dei proseliti, in un'atmosfera di eccitazione collettiva (27). Ora, i fedeli ritengono che l'ispirazione che li fa entrar[...]

[...]ra, i fedeli ritengono che l'ispirazione che li fa entrare in crisi d'estasi provenga dagli spiriti dei morti risorgenti dalle tombe (28). Così gli elementi tradizionali s'intrecciano con i nuovi elementi cristiani in un complesso religioso che serba intero lo spirito di emancipazione antibianchi già proprio del Kimbangismo. « Il Regno verrà — annuncia una profezia kakista reinterpretando a suo modo l'idea cristiana del "Regno" — quando Matsúa e Kimbangu torneranno tra i Negri, apportatori di potenza e dominio : sarà il `regno africano' ». « Dio di Abramo, Dio di Giacobbe, Dio di Simon Kimbangu e di André Matsúa — così suona la preghiera di Mavonda Ntangu —: quando scenderà la benedizione e la libertà su di noi? Orsù tralascia di ascoltare le preghiere dei bianchi, già a lungo ascoltati da te. Basta con le benedizioni ricevute da loro! ora volgiti a noi. Amen » (29).
(26) Balandier 1955, 43135, 44763; Andersson, 13850. Si noti che sopra l'altare kekista è effigiato un gallo, simbolo di PietroPierre Mpadi, accanto alla fotografia di Matsúa (Balandier 1955. 458).
(27) Andersson, 140 sgg., 151 sgg., 16275.
(28) Andersson, 174.
(29) Andersson, 193.
FERMENTI RELIGIOSI E PROFEZIE DI [...]

[...]ci avevano dovuto da tempo difendersi e che costituiva pur sempre una fonte di terrore per loro, ben si comprende come i Congolesi potessero scorgere nell'Esercito della Salvezza un insperato soccorso, anzi l'incarnazione di una misteriosa forza benefica. In breve, si diffuse l'opinione che quei bianchi eccezionalmente condiscendenti e disinteressati nei riguardi dei Negri reincarnassero lo, spirito del loro maggior protettore e Salvatore: Simon Kimbangu. La S simbolica che quelli portavano alle mostrine poteva essere precisamente la lettera del
68 VITTORIO LANTERNARI
grande profeta: Simon. Così, perseguendo una ansiosa speranza di salvezza e di riscatto dalle minacce incombenti sulla loro esistenza — dalla stregoneria all'oppressione missionaria e governativa — gli indigeni in gran numero, disertando financo dalle missioni, accedettero all'Armata della Salvezza. Altri, a costo di difficoltosi pellegrinaggi, raggiungevano quei « missionari » di nuovo genere onde partecipare alle loro cerimonie, nella convinzione di conseguire in tal modo sa[...]



da Vittorio Lanternari, Discorso sul messianismo in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1960 - 9 - 1 - numero 46

Brano: [...]unque il ritorno come liberatori. Alla morte di Isaiah Shembe, fondatore del movimento Sionista sudafricano, si diffuse l'opinione che sarebbe risorto (30). Altro caso è quello di Kanakuk, profeta dei Kikapu. Quando egli mori (1852) per una epidemia di vaiolo, si diffuse la voce che sarebbe risorto; ed alcuni seguaci in fidente attesa ne vegliarono il corpo, finché vinti essi stessi dal contagio non perirono a loro volta (31).
Quando mori Simon Kimbangu, fondatore del movimento profetico di liberazione congolese, i nativi pensarono esplicitamente che sarebbe rinato. I militanti dell'esercito della Salvezza comparsi allora fra loro, furono considerati come altrettante reincarnazioni del grande Simon, del cui nome i militi bianchi portavano il segno nella S scritta sulle loro uniformi (32).
Si tratta di reinterpretazioni in chiave messianica di altrettante figure appartenenti autenticamente alla storia. La storia dunque sbocca insensibilmente nel mito.
Eppure é anche vero il contrario, che il mito tende decisamente verso la storia. Né si com[...]

[...]vo di fuga dal presente, di attesa di salvezza, promosso ad opera di un profetafondatore, in seguito ad ispirazione misticoestatica: movimento che vuol dare inizio a un rinnovamento del mondo, attuabile in prospettiva escatologica come ritorno ad un'epoca primigenia, paradisiaca. In realtà altrettante ispirazioni misticoestatiche sono caratteristiche di tutti i profeti fondatori, a livello etnologico così come nelle grandi religioni storiche: da Kimbangu a Wowoka, John Wilson, Handsome Lake, TeUa ecc. ecc. Si tratta di esperienze fondamentali, fondate volta a volta su una o piú visioni, transe o « sogni » che dir si voglia. Su un piano fenomenologico, esse equivalgono in tutto e per tutto a fenomeni per noi piú familiari, quali l'« illuminazione » del Budda, l'« apocalisse » di San Giovanni, la « rivelazione » di Mosè o Gesù.
Per quanto riguarda lo sviluppo storico del messianismo, esso si adegua del tutto al differente grado di sviluppo sociale e culturale delle comunità portatrici. Presso civiltà religiose di tipo più arcaico, a struttura [...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Kimbangu, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Cargo Cult <---Ciò <---Contestado <---Così <---Cristo Negro <---Del resto <---Dinamica <---Dio <---Eranos Jahrbuch <---Folklore <---Ghost Dance <---Handbook <---Handsome Lake <---Joazeiro <---John Rave <---John Wilson <---Kimbangismo <---Koréri <---Lower Congo <---Messianic <---New Haven <---Northern Rhodesia <--- <---Peiotismo <---Più <---Storia <---Storia religiosa <---Te-Ua <---The Ghost <---The Hague <---Uppsala <---Wowoka <---annunciano <---autonomismo <---autonomista <---brasiliani <---conservatorismo <---cristiana <---cristiane <---cristiano <---d'Africa <---d'Israele <---dell'Africa <---dell'America <---etnologico <---messianismo <---monoteismo <---morfologico <---nativisti <---profetismi <---profetismo <---sacerdotalismo <---separatiste <---siano <---sincretismo <---sionista <---statalismo <---Academiae Scientiarum <---Acculturation <---Achomawi <---Acta Ethnographica <---Africa Egli <---African <---African Church <---African Separatist <---African Studies <---Africanas <---Afrique <---Afrique Equatoriale <---Afrique Noire <---Afrique Occidental <---Afro-American <---Akim-Kotoku <---Albert Hensley <---Alexander Bedward <---American Church <---American Indians <---Amicale Balali <---Amérique <---Andersson <---André Matstia <---André Matsua <---Ango <---Angramaniu <---Annals Amer <---Anta <---Anthropos <---Antropologia <---Apapocuva <---Apapocuva-Guarani <---Apocalisse <---Archiv XXIII <---Archives de Social <---Archives de Sociol <---Archives de Sociologie <---Armageddon <---Asser <---Associazione dei Testimoni di Geova <---B.P.B. <---Babemba <---Babilonia <---Baessler Archiv <---Bakongo <---Banks <---Bartolucci <---Bas Congo <---Bashilele <---Basso Congo <---Basta <---Bastide <---Basuto del Sudafrica <---Bavenda <---Bedwardismo <---Beitrag <---Beitráge <---Berlin-Leipzig <---Biakkers <---Biaks <---Biaks-Noem <---Bibbia <---Bibliografia <---Biebuyck <---Bissainthe <---Boma <---Brasilkunde <---Brazzaville <---British <---British N <---Britist Central <---Brèves <---Budapest <---Budapest II <---Budda <---Buddismo <---Buenos Aires <---Burkhanista <---Bushiri <---Bwiti <---Cahors <---California Anthropol <---Californiani Pomo <---Canaan <---Cananei <---Candom <---Canudos <---Capodanno <---Cappuccino <---Carbondale <---Cargo <---Cargo Cults <---Cargo Movement <---Cargo-Cults <---Casa Sotterranea <---Catholicisme <---Cavicchi <---Centrale Britannica <---Charles Taze Russell <---Cherubim <---Chestnut Hill <---Chiesa <---Chiesa del Signore <---Chinnery <---Chinnery-Haddon <---Chippewa <---Chiriguano <---Chot Chelpan <---Christianity <---Chuveane <---Ciad <---Civilizations <---Clan <---Clasification <---Collection <---Colonization <---Comhaire <---Communal <---Comptes Rendus <---Comunità XI <---Congo <---Congo Belga <---Congo Belge <---Congonhas <---Conquestado <---Contrapporvisi <---Converrà <---Così in Africa <---Cuango <---Current <---Dalandier <---Dalla Bibbia <---Dalla Liberia <---Danza del Sogno dei Menomini <---David Lazzaretti <---De Jonghe <---De Mansren Cultus <---De Queiroz <---Degei <---Delewares <---Den Haag <---Dialettica <---Die Propheten <---Die Sagen <---Dimensions <---Dimodoché <---Dio di Simon Kimbangu <---Dio-Padre <---Diogène <---Diponegoro <---Donna Beatrice <---Dougall <---Du Bars <---Du Bots <---Dunedin <---Dyei <---Eastern Central Highlands <---Ebrei <---Economic Organization <---Elisabethville <---Elk Hair <---Ensaio <---Entro <---Epikilipikili <---Eranos Jahbuch <---Erschaflung <---Espiritu <---Essays <---Ethiopien <---Eulandier <---Explanation <---Fang del Gabon <---Fenomenologia <---Fenton <---Fetishism <---Figlio di Dio <---Fondò in Francia <---Francia <---Gemenskap <---Geova <---Giamaica <---Giava <---Giurisdavidici <---Già <---Glencoe <---Gli Europei <---Gold Coast <---Grande <---Grande Festa <---Grande Messaggio <---Grande Spirito <---Grands <---Greenwood <---Grundlagen <---Guinea Britannica <---Gunzi <---Gunzi-Kakista <---Gunzikakiste <---Gunzismo <---Gunzismo-Amicalismo <---Gunzista <---Gunzista-Amicalista <---Hailé Selas <---Haiti <---Hare <---Hauhauism <---Hawaiian <---Hawaji <---Heilsertvartungsbeivegungen <---Henri Saint <---Hibbert Journal <---Holas <---Hommes <---Hommes-Dieux <---Honolulu <---Horn-Wien <---Ibandla <---Il Messianesimo <---Il Regno <---Ilongo <---Imana <---Improvement Association <---Incas <---Indian Messiah <---Indian Religion <---Indian Shaker <---Indian Shakers <---Indian-White <---Indien <---Indigénisme <---Indios <---Indonesia <---Indonesian Problem <---Indonesian Society in Transition <---International Review <---Internationaux <---Irochesi <---Iroquois <---Isaiah Shembe <---Italie <---Ivory Coast <---Iyi <---Jamaican <---Jehovas Vittnen <---Joao Maria <---Juillet <---Juvelier <---Kakismo <---Kakista <---Kamma <---Kanakuk <---Kanatuk <---Kenyatta <---Kikapu <---Kikuyu del Kenya <---Kimbagu <---Kimbangista <---Kinshasa <---Kitawala <---Kitower <---Kiyoka <---Koren <---Koreri <---Koréri-Bewegingen <---Kufinu Philippe <---Kulturen <---Kulturwandel <---Kumu <---Kuper <---Kusane <---La Barre <---La Chiesa <---La Danza degli Spiriti <---La Grande <---La Guerre Sainte <---La S <---La Scuola Cattolica <---La Société <---La guerra <---Lazzarettismo <---Le Kitawala <---Le Mahdisme <---Le Monde <---Leakey <---Leipzig-Berlin <---Les Messies <---Les Mouvements <---Les Pawnees <---Lesa Luchyele <---Lesa Mukulu <---Letras <---Ligue <---Linton <---Lono <---Loupias <---Lowie <---Lucques <---Lukenie <---Lukoi <---Lukusu <---Macandal <---Madagascar <---Maitreya <---Mambwe People <---Manabhozo <---Manchester <---Manus <---Marcus Garvey <---Marquard <---Matahiki <---Materiali di Storia <---Mau Mau <---Mau-Mau <---Mavonda Ntangu <---Medio-Evo <---Melanesia <---Melanesian <---Melanesien <---Memoris <---Menominee Indians <---Menomini Powwow <---Messiahs <---Messianisme <---Messianismes <---Messianismes Brésiliens <---Messianismus <---Messiasglarnben <---Messiasglauben in Indien <---Metraux <---Micromillénarismes <---Migrations <---Milieu Social Interne <---Millennium <---Millénarisme <---Millénarisme Russes <---Millénarismes <---Milwaukee <---Mircea Eliade <---Mission <---Missionary <---Missionary-African <---Missioni Consolata <---Missions <---Missions Chrétiens <---Mokone <---Montagne <---Monte Labro <---Monte Sion <---Mosé <---Mouvement <---Movement in Britist Central <---Movimento <---Muana <---Muana Lesa <---Muana Okanga <---Museum City <---Mutabazi <---Nanabhozo <---Nationalismes <---Nativistic Movements <---Natural History <---Nebili degli Azande <---Negra <---Negri <---Negro <---Negro Improvement <---New Lives <---Ngoma Lungundu <---Nimuendayu <---Nkamba <---Noi <---Noirs <---Nord-America <---Nord-Ovest <---Nouvelles Hébrides <---Nuova <---Nuova Gerusalemme <---Nuova Religione <---Nuova Zelanda <---Nuovi <---Nyai del Transvaal <---Nyakyusa <---Nyassa <---Nzambi Pungu <---Nécéssité <---Objets <---Oceania XXIX <---Oceania XXVII <---Océanistes <---Oirot Khan <---Oman <---Ora Gesù <---Orokaiva <---Orokaiva Magic <---Orokaiva Society <---Outlook <---Pacific Islands <---Pacific Northwest <---Padre Cicero <---Pakeha <---Panindianismo <---Papouasie <---Paradis Perdu <---Parousie <---Patteson <---Paviotso <---Pejote Cult <---Peoples <---Pereira de Queiroz <---Pereira de Quieroz <---Perù <---Petrullo <---Peyatism <---Peyote Cult <---Peyote Religion <---Pierre Mpadi <---Pietro-Pierre <---Policies <---Polinesia <---Polynesian Society <---Presence Africaine <---Presso <---Primitiven <---Principe Giusto <---Problemi <---Profeti <---Prophetentum <---Prophetismus <---Prophétisme <---Psalm <---Psychological <---Public Museum <---Père Laurent de Lucques <---Qat <---Quale <---Queiroz <---Quelques <---Questionnaire <---Quieroz <---Qumran <---Race Nègre <---Racial <---Ras Tafari <---Reaction <---Regno di Dio <---Religious <---Retrospettivamente <---Revista <---Revitalization <---Rhodesia <---Ringatu <---Ringatu dei Maori <---Rio Icano <---Rivista di Antropologia <---Ross E <---Russellismo <---Russes <---Réflextions <---Saint Simon <---Samaria <---San Nicandro <---San Salvador <---Sankuru <---Santos Atahuallpa <---Sao Paulo <---Saosyant <---Schlosser <---Schouten <---Sciences Col <---Scientiarum Hungaricae <---Scientific Mon <---Seguy <---Seneca Prophet <---Senkatane <---Separatist Churches <---Seraphim <---Serpente <---Serpente parlante <---Servo <---Setta <---Shaker Church <---Shakerista <---Sierra Leone <---Simon Kimbangu <---Simon Mpadi <---Simon Pierre <---Simon Toko <---Sioux <---Sioux Outbreak <---Sistematica <---Sitting Bull <---Slotkin <---Social <---Social Anthropology in Melanesia <---Social Sciences <---Social Studies <---Sociedades <---Societies <---Société Kumu <---Solares <---South American Indians <---Southwestern Journal <---Spagnoli <---Staden <---Staden-Jahrbuch <---State Mus <---Stato <---Stockholm <---Storia locale <---Storia sociale <---Sud <---Sud Africa <---Sud-Africa <---Sulla <---Sundi Ladi <---Sundkler <---Taal <---Tanganika <---Tastevin <---Tavibo <---Tenkswatawa <---Tensk <---Terra <---The Austra <---The Batienda <---The Dream Dance <---The Fijians <---The Guarani <---The Indian <---The Jehovah <---The Lambas <---The Melanesians <---The Menomini <---The Messiah in Indonesia <---The Mormons <---The Papuas <---The Pejote <---The Peyote <---The Scientific <---The Swazi <---The Theory <---The Tupinamba <---The Upraised <---The Vailala <---Thoho <---Thysville <---Tijdschr <---Toko <---Tomo Nyirenda <---Transition <---Travallieurs Nègres <---Tribal <---Tupi-Guarani <---Uganda <---Upraised Hand <---V di Winston Churchill <---Vaggioli <---Vaggioli II <---Van Wulfften <---Vediamone <---Vernichtung <---Verschiedenheit <---Vodou <---Voi Indiani <---Volkenkund <---Volkenkund LXXXIII <---Wade Harris <---Wannijn <---Waropen <---Watch Tower <---Watutzi <---Western Siberia <---White Man <---Winston Churchill <---Wintun <---Witnesses <---Wodziwob <---Worsley <---Worst <---Worst L <---Wulfften Palthe <---Xango <---Yale Univ <---Yesu <---York State <---Zaccaria Bonzo <---Zealand <---Zoroastri <---Zulus <---abbiano <---africanista <---alcoolismo <---amicalista <---anticolonialista <---anticristiano <---antifeticista <---antimilitaristi <---antinazionalisti <---antipoliteista <---antistregonista <---antistregoniste <---autocentrismo <---autonomiste <---brasiliana <---cerdotalismo <---cipazionista <---collettivista <---colonialista <---colonialiste <---colonialisti <---cristiani <---d'Avorio <---d'Etiopia <---d'Haiti <---d'Isal <---d'Oro <---dell'Asia <---dell'Esercito <---dell'Esilio <---dell'Essere <---dell'Etiopia <---dell'Oceano <---dell'Oklahoma <---dell'Unione <---denunciano <---differenziano <---dinamismo <---emancipazionismo <---emancipazionista <---escatologia <---escatologica <---escatologico <---esclusivismo <---ethnologie <---etimologica <---etiopista <---etiopiste <---fanatismi <---fenomenologia <---fenomenologico <---feticismo <---feticista <---gismo <---gunzista <---ideologia <---indigenista <---indigeniste <---individualismo <---intrecciano <---irredentismo <---irredentista <---itredentismo <---kakista <---kekista <---kimbangista <---lismo <---mahdisti <---melanesiane <---melanesiani <---messianesimo <---messianismi <---millenarismo <---mitologia <---mitologici <---mitologie <---morfologica <---nativismo <---nativista <---nativiste <---nell'Africa <---nell'America <---nell'Angola <---nell'Esercito <---nell'Uganda <---neobrasiliani <---nesimo <---niano <---paganesimo <---panafricanista <---panafricaniste <---panindianista <---particolarismi <---pazionista <---persiano <---personalismi <---poggiano <---polinesiane <---polinesiani <---politeismo <---politeista <---politeiste <---precristiana <---primeggiano <---proselitismo <---razzista <---revivalisti <---riallacciano <---rigorismo <---schematismi <---sellismo <---sincretismi <---sincretista <---sincretiste <---sioniste <---soteriologico <---storicismo <---stregonismo <---sull'Antico <---tafaristi <---teologica <---teologici <---tipologico <---tivista <---trascendentista <---trasformismo <---universalismo <---zarista



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL