Brano: Sartre, JeanPaul
difetti femminili verso cui era sempre rimasto prima, e tornò ad essere dopo, indifferente o sprezzante ».
Quando venne chiesto alla Sarfatti che cosa sinceramente pensasse del suo ex innamorato, ella lapidariamente rispose: « È un teppista ».
Autrice assai prolifica, Margherita Sarfatti pubblicò numerosi libri, tra cui: La milizia femminile in Francia (Milano, 1915); La fiaccola accesa (Milano, 1917): studi su artisti caduti in guerra; liriche I vivi e l'ombra (Milano, 1919); gli. studi d’arte Segni, colori e luci (Bologna, 1923); Tunisiaca (Milano, 1924), sugli italiani in Tunisia;[...]
[...]sò ad Armando Pagnotti (Jura). Trasferitosi per disposizione del Comando della Divisione “Garemi” (v.) nell’alta Valdastico, Sartori assunse l’incarico di commissario politico della Brigata “Pasubiana”, lasciandolo peraltro ben presto per ricoprire la carica di ispettore della “Garemi” nella valle del Leogra.
Per l’azione svolta nel corso della Guerra di liberazione è stato decorato di medaglia d’argento al valor militare.
E.Si.
Sartre, JeanPaul
N. a Parigi il 21.6.1905, ivi m. il 15.4. 1980; scrittore e filosofo francese. Di famiglia della piccola borghesia, (« Sono un piccolo borghese, figlio di un ufficiale di marina, orfano di padre, con un nonno medico e un altro professore, ho ricevuto quella cultura borghese che veniva impartita tra il 1905 e il 1929, anno nel quale i miei studi si sono ufficialmente conclusi », così ricorderà lo stesso Sartre, autobiograficamente, le proprie origini sociali e culturali), compì gli studi di filosofia a Parigi tra il 1924 e il 1928, presso l’Ecole Normale Supérieure, nella quale ebbe come co[...]
