Brano: [...]I 73
Ci si ricorderà che il Giappone aveva già rifornito Giacarta di un. certo numero di navi quando, in seguito alle manifestazioni antiolandesi dello scorso anno, le navi olandesi che prestavano servizio tra le isole erano state ritirate. Privato delle sue antiche colonie, il Giappone vede nell'Indonesia la regione nella quale può trovare le materie prime (ed eventualmente anche i mercati) che prima gli erano fornite dalle sue stesse colonie (Formosa, la Corea e la Manciuria). Da un po' di tempo in qua, il Giappone segue una politica di pacifica penetrazione in Indonesia e, per cancellare nel paese il ricordo della sua occupazione, cerca di mettersi dalla parte dei p polari sentimenti antioccidentali e anticoloniali. Così, se l'Occi dente non vede ancora chiaramente i pericoli di un intervento suscettibile di essere interpretato come una forma modificata di imperialismo, i_ giapponesi, al contrario, li vedono. E sembra che il loro atteggiamento abbia avuto un'influenza decisiva sulle segrete conversazioni di Manila.
Benché sembra che alc[...]
[...]cidentali e anticoloniali. Così, se l'Occi dente non vede ancora chiaramente i pericoli di un intervento suscettibile di essere interpretato come una forma modificata di imperialismo, i_ giapponesi, al contrario, li vedono. E sembra che il loro atteggiamento abbia avuto un'influenza decisiva sulle segrete conversazioni di Manila.
Benché sembra che alcuni bimotori abbiano paracadutato armi al Governo ribelle di Sumatra (probabilmente venivano da Formosa), per il momento un aperto intervento é stato evitato. Navi sovietiche davanti a Singapore osservano i movimenti dei loro avversari Occidentali. Nei limiti di un accordo di aiuto firmato in precedenza, alcune navi sovietiche sono state trasferite al governo di Giacarta. Tuttavia, per il momento, entrambe le parti esitano a compiere un passo fatale che potrebbe portare a un'altra Corea, ma questa volta avente come posta un paese molto piú ricco e situato in una zona strategica, dove sarebbero immediatamente e direttamente coinvolte diverse grandi potenze.
Se non riceverà aiuti, la nuova fase [...]
[...]a recente e di provenienza estera_ Le autorità indonesiane hanno prove che per lo meno due stranieri (due bianchi) sono stati paracadutati nella zona di Padang (nel centro di Sumatra) per istruire gli insorti sull'uso di alcune armi leggere moderne fornite loro con lanci di paracadute. L'agenzia giornalistica indonesiana « Antara » riportò nei primi giorni di maggio che due piloti americani e alcuni avieri della Cina nazionalista (provenienti da Formosa) furono uccisi quando un appa
RIFLESSIONI IN MARGINE AGLI AVVENIMENTI INDONESIANI 77
recchio dei ribelli venne abbattuto durante un'incursione sul campo d'aviazione di Mandai. In più, dei bombardieri, di base nelle Celebes del nord, attaccarono le città indonesiane, senza che però appartenessero all'armamento indonesiano. Il governo di Giakarta offre prove che aeroplani e altra fornitura bellica, proveniente da Formosa e dalle Filippine, sono stati usati dagli insorti nella lotta contro il governo legale. Tutte queste informazioni, ed altre ancora non rese di pubblico dominio, sono state consegnate all'ambasciatore americano a Giakarta, accompagnate dalla più ampia documentazione.
Per la fine di maggio, Washington decise di inviare al governo legale indonesiano 37 mila tonnellate di riso ed anche armi leggere prima rifiutate. Il che dimostra che Washington ha cambiato parere. In tal modo, implicitamente, si ammette che « alcuni avventurieri » pure di nazionalità americana — possono aver preso parte all'at[...]
[...] l'aiuto militare comunista può tramutare simili avventure in aperti conflitti armati tra le stesse grandi potenze. In secondo luogo che, la nuova politica comunista di aiuti materiali su larga scala ai paesi asiatici — sostenuta dall'opinione pubblica asiatica — richiede più precise puntualizzazioni che il puro e semplice aiuto armato a chi insorge pro l'Occidente, effettuato attraverso discreditati intermediari — che sia nelle Filippine, sia a Formosa sono impossibilitati a sostenere un'azione simile senza l'appoggio americano.
Per concludere, la lezione maggiore é forse che — in Asia — l'Occidente non ha più modo di « interferire », ma può solo cercare di venire incontro alle giustificate aspirazioni dei popoli; e in primo luogo di aiutarli nella propria emancipazione economica con un aiuto materiale sufficiente ed efficiente.
is TIBOR MENDE
Cosi, finché su 85 milioni di indonesiani solo 50 continueranno a vivere nella sovrapopolata Giava, monopolizzando così la maggior parte delle ricchezze del paese — prodotte principalmente a Sumatr[...]