→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale E.T. è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 9Entità Multimediali , di cui in selezione 1 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 620

Brano: Spagna, Fascismo in

nali con José Antonio. Nell’agosto

1936 il gruppo andaluso convocò una riunione a Siviglia, alla quale non venne invitato Hedilla che aveva rifiutato la nomina a capo nazionale. In settembre fu nominata una giunta provvisoria che designò Hedilla quale capo e, nel novembre, i! Ili Consiglio nazionale (sia pure tra forti tensioni) prorogò la giunta provvisoria.

In quello stesso III Consiglio nazionale fu deliberato di testimoniare viva simpatia all'Italia, alla Germania e al Portogallo «che, con il riconoscimento del governo spagnolo, hanno servito una volta di più la causa della cultura cristiana e europea » (M. Hedilla, “Testimonio”, p. 298).

Poco dopo fu proposto il tema delle organizzazioni giovanili, scegliendo per queste la denominazione di Flechas (frecce). A par[...]

[...]ma il 16 Dàvila, Aznar e Garcéran dichiararono destituito Hedilla e nominarono un triumvirato, composto dagli stessi Dàvila e Aznar, più J. Moreno. Le dispute causarono la morte di J. Alonso Goya e l’arresto di Dàvila, mentre il Quartier generale di Franco stabiliva un saldo controllo militare su Salamanca.

Il 18.4.1937 si riunì il Consiglio nazionale straordinario della Falange che nominò Hedilla capo nazionale e, il 19, fu promulgato il Decreto di unificazione della Falange stessa con i tradizionalisti.

Denominazione ufficiale del Movimiento diventava Falange Espanola Tradicionalista y de las J.O.N.S. [F.

E.T. y de las J.O.N.S.). Franco ne era il capo nazionale e M. Hedilla segretario della giunta politica; Aznar veniva destituito da capo di Primera Linea. I 27 Punti della Falange venivano ridotti a 26.

Fu eliminato il punto che diceva: « Ci impegneremo per trionfare nella lotta con le sole forze soggette alla nostra disciplina. Patteggeremo pochissimo. Solo nell'impeto finale per la conquista dello Stato il comando gestirà le necessarie collaborazioni, sempre che sia assicurato il nostro predominio » (M. Hedilla, Testimonio, p. 350).

Secondo molti falangisti questo momento segnò la fine della Falange. Nel dicembre 1937 cominceranno infatti ad apparire libelli firmati “Falange autentica”. In realtà, l’unificazione fu forzata e, dopo la guerra civile, i tradizionalisti si staccheranno sempre più dalla Falange.

Oltre alle opere generali e a quella di Hedilla, su questo argomento si veda il libro di M. Garcia Venero, “Historia de la unificación/Falange y[...]

[...]onio, p. 350).

Secondo molti falangisti questo momento segnò la fine della Falange. Nel dicembre 1937 cominceranno infatti ad apparire libelli firmati “Falange autentica”. In realtà, l’unificazione fu forzata e, dopo la guerra civile, i tradizionalisti si staccheranno sempre più dalla Falange.

Oltre alle opere generali e a quella di Hedilla, su questo argomento si veda il libro di M. Garcia Venero, “Historia de la unificación/Falange y Requeté en 1937” (Madrid, 1970).

Sugli avvenimenti che seguirono esiste una certa confusione: quantunque Hedilla parli di « errori deliberati e di quelli fortuiti », altre fonti giungono a menzionare una congiura per assassinare Franco. Fatto sta che il 25.4.1937 Hedilla venne arrestato con altri collaboratori e condannato due volte alla pena di morte, poi commutata in ergastolo. Tradotto al carcere di Las Palmas (Gran Canaria), successivamente venne confinato a Palma di Majorca e potè tornare in circolazione, soltanto nell’aprile 1946, in seguito a una petizione personalmente rivolta al Capo del[...]

[...]a parli di « errori deliberati e di quelli fortuiti », altre fonti giungono a menzionare una congiura per assassinare Franco. Fatto sta che il 25.4.1937 Hedilla venne arrestato con altri collaboratori e condannato due volte alla pena di morte, poi commutata in ergastolo. Tradotto al carcere di Las Palmas (Gran Canaria), successivamente venne confinato a Palma di Majorca e potè tornare in circolazione, soltanto nell’aprile 1946, in seguito a una petizione personalmente rivolta al Capo dello Stato. A partire da questa stessa data si può parlare di un movimento di falangisti radicali e riabilitatori di Hedilla, conosciuto come Hedillismo.

Quanto all’evoluzione generale della Falange, nell’agosto del 1937 fu redatto un nuovo Statuto che non si differenziava molto dai precedenti, salvo l’articolo 42 il quale stabiliva che Franco avrebbe designato segretamente il proprio successore, destinato ad assumere il comando in caso di morte o di incapacità del Caudillo. Nel dicembre

1937 fu nominato segretario generale della Falange R. Fernàndez Cuesta che, insieme a Franco e a R. Serrano Suher (cognato del Caudillo) divenne così uno degli uominichiave nella Falange.

Il confronto tra le “camicie vecchie” (ossia la vecchia guardia, i militanti della prima ora) e le “camicie nuove”, più recentemente entrate nel partito, aveva intanto posto le sue basi, attraverso scontri per la divisione del comando, la difesa dell’ortodossia, la moltiplicazione di gruppuscoli più o meno clandestini (Lega iberica; L’ape), mentre i leader Serrano Suner e J.L. Arrese si stavano logorando nell’esercizio del poter[...]

[...]za del ruolo da lui svolto come punto di riferimento soprattutto per quelli che si potrebbero chiamare gruppi neofascisti.

Il 1956 costituì un momento di frattura del fascismo spagnolo: nel febbraio di quell’anno, in coincidenza con il “Giorno dello studente coraggioso” (anniversario della morte del leader del S.E.U., cui si è già accennato), si ebbero a Madrid violenti incidenti che dimostrarono la divisione esistente tra la Falange e la società. Nello stesso anno, l’istituto di studi politici (organizzazione ufficiale della Falange) fu incaricato di proporre una rielaborazione dei Princìpi fondamentali del Movimiento. Il 29.12.1956 Arrese presentò al Consiglio nazionale della Falange una relazione a questo riguardo, facendo proposte che vennero poi convertite in legge il 17.5.1958, ma come già si è detto, si trattava semplicemente di un adattamento dei vecchi testi fascisti all’evolversi della situazione. Questi stessi cambiamenti di situazione scalzarono gradualmente le organizzazioni fasciste: per esempio, con un ordine della Segreteria generale del Movimiento, emesso il 18.7.1960, fu creata l’Organizzazione giovanile spagnola (O.J.E.) integrata nel Fronte della gioventù e, un anno dopo, venne varato un Decreto ordinatore del Fronte della gioventù che consentiva la legalizzazione delle organizzazioni giovanili, sempre sotto tutela della O.J.E., della quale dovevano condividere gli obiettivi. All’interno della O.J.E. furono organizzate le Falangi giovanili di Franco, che finirono col diventare un’istanza della O.J.E. stessa.

Certi falangisti ritennero che il Decreto ordinatore non fosse che un tentativo per spoliticizzare la Falange, per cui alcuni dissidenti fondarono il Fronte sindacale rivoluzionario. Nel 1964 fu promulgata la Legge delle associazioni, il cui fine era di canalizzare i conflitti interni esistenti.

L'articolo 2° della legge in questione escludeva esplicitamente « qualsiasi altra [organizzazione] che implichi un pericolo per l’unità politica e sociale della Spagna ».

Del 1968 fu una Regolarizzazione delle associazioni studentesche, mentre nel dicembre 1971 venne modificata la Legge sindacale.

Il secondo articolo di questo provv[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine E.T., nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Falange R <---Falange R Fernàndez Cuesta <---Fernàndez Cuesta <---Garcia Venero <---J.L. <---J.O.N.S. <---O.J.E. <---Primera Linea <---S.E.U. <---Segreteria generale del Mo <---cristiana <---falangisti <---fascismo <---fasciste <---fascisti <---neofascismo <---neofascisti <---personalismo <---siste <---tradizionalisti



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL