Brano: [...]lassisti, riuscirono a realizzarli, si fecero film sulla Resistenza più sinceri dei prodotti che l'artigianato al servizio della rinascente industria dello spettacolo sfornava di pari passo sul tema allora di attualità. Poi si ebbero solo sporadici e saltuari titoli. I governi centristi ostacolarono con ogni mezzo le iniziative coraggiose; molti progetti rimasero nel cassetto; la Resistenza venne considerata come un pericolo scongiurato che era meglio rigettare nell’ombra delle cose da dimenticare.
A distanza di anni, nel clima dei governi di centrosinistra, la Resistenza viene rispolverata per fungere da gloria patria, da nuova oleografia verso cui indirizzare la retorica ufficiale ormai logora nei suoi contenuti tradizionali. Si è semplicemente cambiato tema, nel contesto di una società « del benessere » che impone mezzi e strumenti « nuovi », « moderni », « adeguati ai tempi ». Comunque, anche nelle opere migliori, la Resistenza viene ora prevalentemente vista da una prospettiva intellettualisticoborghese, infarinata di contenuti marxisti nel migliore dei casi. Nessuno degli autori che vi si sono cimentati ne ha colto il significato di rivoluzione mancata, con il concorso di responsabilità individuali e generali, per i partiti della classe operaia, su cui la discussione è ancora aperta. Una ideologia socialriformista è quanto di più avanzato si possa ricavare da un’analisi dei più « impegnati » film sulla Resistenza. È il frutto più sincero di una generazione di autori ideologicamente di transizione.
[1966]
Filmografia
Austria: Duell mit dem Tod (Duello con la morte), Films G.W. PabstKiba, 1949, regista Paul May, supervisione di G.W. Pabst; Das anderè Leben (L’altra vita), Filmstudio, regista Rudolf Steinboeck; Die letzte Brucke (L’ultimo ponte), Cosmopoi Films e UFUS,
1954, registi Helmut Kàutner e Gustav Gravili; Der letzte Akt (L’ultimo atto), Cosmopolis Film, 1956, regista G.W. Pabst.
Belgio: La presse clandestine en Belgique (La stampa clandestina in Belgio), 1943, regista Louis Boogerts; Soldats sans uniforme (Soldati senza uniforme), 1944, regista
E.G. de Meyst; Sabotage (Sabotaggio}, 1945, regista Jacques Kupissonoff; Forgats d'honneur £11 cammino di Buchenwald), Belnapro Sedif, 1945, regista E.G. de Meyst; Baraque n. 1 (Baracca n. 1), 1945, regista E.G. de Meyst; Terroristes (I terroristi), A.F.A., 1945, regista Jean Gatti; Les procès des tortionnaires (I processi dei torturatori), M.G.M., 1946, regista André Cauvin; La tuerie de Courcelles (La strage di Courcelles), M.G.M., regista André Cauvin; Breendonck (Il campo di concentramento di Breendonck), Ministero deH’Istruzione, regista Marcel Roothooft; Tombés à l’aube (Caduti all’alba), Ministero dell’istruzione, regista Marcel Roothooft; Ardennais dans la bataille (Uomini delle Ardenne in lotta), Ministero dell'Istruzione, regista Marcel Roothooft.
Bulgaria: Trevoga (Allarme), Studio cinematografico Sofia, 1950, regista Zachari Jandov; Danka (La fortezza delle schiave blu), Studio cinematografico Sofia, 1951, registi Ivan Ficev e Boris Borozanov; Nicola Vapzarov, Studio film documentari, 1954, registi Ducio Mundrov e Nicola Korabov; Geo Milev, Studio cronache d’attualità e documentari, 1954, regista Yqrdan Vélitchekov; Pesnia o celoveke (Poema dell’uomo), Studio cinematografico Sofia, 1954, regista Borislav Karaliev; Septemvruzi (Settembri sti ), Studio cinematografico Sofia, 1954, regista Zachari Jandov.
Cecoslovacchia: Hrdinove mici (Gli eroi tacciono), Prod. statale, 1946, regista Mirosi av Cikàn; Muzi bez kridel (Uomini senz’ali), 1946, regista Frantisek Cap; Bila tma (L’oscurità bianca), Statnf Film Praha,
1947, regista Frantisek Cap; Vloupena hranice (La frontiera rubata), Karel Feix, 1947, regista Jiri Weiss; Nema barikada (Barricata muta), Statm Film Praha, 1948, regista Otakar Vavra; Vide diery (La tana dei lupi),
1948, regista Palo Bielik; Daleka cesta (Ghetto Terezin), Prod. Statale, 1949, regista Alfred Radok; Posledni vystrel (L’ultima fucilata), Statm Film Praha, 1950, regista Jiri Weiss; Past (La trappola), Statnf Film Praha, 1950, regista Martin Fric; Maly partyzan (Il piccolo partigiano), Statm Film Praha, 1951, regista Pavel Blumenfeld; Mordova rokle (Il burrone della morte), Statnf Film Praha, 1952, regista Jiri Slavicek; Julius Fucik, Statnf Film Praha, 1953, regista Jiri Jahn; Hra o zivot (La vita in gioco), Prod. statale, 1956, regista Jiri Weiss; Neporazeni (Gli invincibili), Prod. statale, 1956, registe Jiri Sequens; Rocnik 21 (Classe 21), Statnf Film PrahaDefa Berlino, 1958, regista Vaclav Gajer; Jurasek, 1956, registi Miroslav Cikan e Vladimir Bor.
Cina: L’appello della patria, 1937, regista Wei Min Szto; Daughters of China (Le figlie della Cina), 1950, registi Lin Ce Fung e Chai Chiang; Chao YiMan (L’eroina Chao), Northeast Film Studio, 1950, regista Sha Meng; New heroes and heroines (Nuovi eroi ed eroine), Northeast Film Studio, 1951, registi Shih TungShan e Lu Pan; Heroine Liu Chulan (L’eroina Liu Chulan), Northeast Film Studio, 1951, regista Feng Pajlu; Koncentracni tabor v SangZao (Campo di concentramento a SciangCiao), Studio cinematografico di Shanghai, 1951, registi Scia Meng e Ciang Kohe; Ruda vlajka na zelene skale (La bandiera rossa sulla roccia verde), Studio cinematografico di Shanghai, regista Ciang Tunsien; The letter with thè feathers (Lettera con piume), Studio cinematografico di Shanghai, 1955, regista Shih Hui.
Danimarca: Den usylinge haer (Sabotaggio
o L’invincibile armata), Palladium Hellerup, 1945, regista Johan Jacobsen; De róde enge (La terra sarà rossa), A.S.A. Filmudlejning,
1945, registi Bodil ipsen e Lau Lauritzen jr.
Francia: La vie est à nous (La vita è nostra), P.C.F., 1936, regista Jean Renoir; Le drame de Shanghai (Shanghai), Gladiator film, 1938, regista G.W. Pabst; L’espoir (La speranza), 193839, regista André Malraux; Au coeur de ì’orage (Nel cuore della tempesta), Coopérative générale du cinéma frangais, 1944, regista J. Paul Le Chanois; La bataille du rail (Operazione Apfelkern), Coopérative générale du cinéma frangais, 1945, regista René Clément; Le pére Tranquille (Eroi senz’armi), BCM, 1946, regista René Clément; La rose et le réséda, 1946, regista Michel André; Le silence de la mer (Il silenzio del mare), 1947, regista Jean Pierre Melville; Les cassepieds (Gli scocciatori), Ginéphonie, 1948, regista Jean Dréville; Guernica (Guernica), Panthéon 1950^ registi Alain Resnais e Robert Hessens; Les mains sales (Le mani sporche), Film F. RiversEden, 1951, registi F. Rivers e S. Berrian; Les évadés (Gli evasi), Cocinor St. James Film, 1954, regista J.P. Le Chanoisr