Brano: [...]opolo austriaco e della condanna della politica della maggioranza socialdemocratica.
Liberato all'atto della proclamazione della repubblica (12.11.1918), F.A. tentò, con l’appoggio di gruppi della sinistra socialdemocratica europea, la ricostituzione dell’lnternazionale socialista su basi che consentissero il superamento della frattura prodottasi nel movimento operaio internazionale; fondò, a questo scopo, VUnione socialista di Vienna (la cosiddetta « Internazionale due e mezzo»), come strumento di mediazione tra la Terza Internazionale e i resti della Seconda Internazionale, ma dopo il fallimento di questa effimera esperienza fu (1923) tra i fondatori della nuova Internazionale socialista operaia (I.O.S.), della quale divenne segretario. NeH'ambito della I.O.S. si adoperò per convogliare nella lotta antifascista le forze dei partiti aderenti e per promuovere l’azione di solidarietà con la Spagna repubblicana (1936).
Aeronautica italiana
L'armistizio dell’8.9.1943 trovò le forze dell’Aeronautica italiana sparse su una vasta are[...]
[...]re nella lotta antifascista le forze dei partiti aderenti e per promuovere l’azione di solidarietà con la Spagna repubblicana (1936).
Aeronautica italiana
L'armistizio dell’8.9.1943 trovò le forze dell’Aeronautica italiana sparse su una vasta area (dal territorio nazionale alla penisola balcanica, all'Egeo) e fortemente decimate da
39 mesi di guerra. Anche se le clausole armistiziali, prive della necessaria chiarezza, e gli ordini contraddittori non favorirono una rapida e coerente presa di posizione dei Comandi, una parte degli aerei dislocati nei vari scacchieri riuscì a trasferirsi in territori controllati dagli Alleati, mentre un'altra parte potè raggiungere le regioni italiane già liberate. In entrambi i casi gli equipaggi dovettero superare difficoltà notevolissime: muoversi in assenza di ordini, sfuggire alla reazione dei tedeschi, affrontare spesso lunghe distanze con poco carburante e in condizioni drammatiche. Le circostanze in cui si svolse questa prima fase delle operazioni, con le quali l'Arma cominciò il suo servi[...]
[...]ecipazione dell’Aeronautica italiana alla guerra contro la Germania può essere riassunta nelle seguenti cifre: 4.000 azioni belliche di vario tipo; 11.200 voli; 1.500 tonnellate di esplosivo impiegato in bombardamenti; centinaia di italiani e di jugoslavi trasportati in Italia; 98 caduti o dispersi in azioni aeree; 88 aerei nemici distrutti al suolo o abbattuti. I militari dell’Arma furono attivi in gran numerc nella Resistenza e molti di loro caddero con onore, come risulta anche dalle medaglie ai valor militare concesse alla memoria. Tra le figure di maggior rilievo si possono ricordare: le Medaglie d’oro, generali Roberto Lordi e Sabato Martelli Castaldi, entrambi fucilati alle Fosse Ardeatine; il capitano Italo Piccagli; il tenente colonnello Mario Barbi Cinti, che in Albania stipulò per primo accordi militari con i partigiani albanesi; e molti altri, sia operanti nelle forze aeree regolari sia combattenti con i partigiani. A Roma, dopo I'8.9.1943, svolse un’efficace attività antitedesca il Fronte clandestino dell'Aeronautica.
Af[...]
[...]iati 60 miliardi di dollari. A dirigere l’esecuzione del piano fu designato, dal 16.9.1941, Edward Stetti ni us.
Africa del Nord
L’operazione di sbarco degli Alleati neN’Africa del Nord, denominata operazione Torch, fu decisa nel luglio 1942, nel momento in cui le divisioni tedesche avanzavano con successo in Egitto. Lo sbarco era previsto sulle coste dell’Algeria e del Marocco francese, e al comando dell’operazione fu nominato il generale D.D. Eisenhower (v.), capo delle forze alleate nel Mediterraneo. Gli americani presero contatto con gli esponenti della Resistenza francese e il generale M.W. Clark (v.), sbarcato con un sottomarino, il 20.10.1942 tenne con essi una riunione a Cherchel. Il generale francese H.H. Giraud, fuggito dalla prigionia tedesca, venne informato della data dello sbarco ed egli si impegnò ad essere presente ed a portare la sua collaborazione. Lo sbarco fu effettuato 1*8.11.1942 e, dopo una lotta durata alcuni giorni, si concluse col pieno successo degli Alleati: l’ammiraglio Francois Darlan, rappresentante il[...]