Rel. thes. 1 in Catalogo dei Citati - Correnti di pensiero, religiose, etiche/estetiche, politiche[in funzione di Massimo Caprara]
--- Ente: Istituto della Memoria in Scena --- Fondo: Giovanni Frediani --- Subfondo: Biblioteca d'Autore: periodici --- Serie: Periodici --- Sottoserie: Rinascita --- Fascicolo: mensile ('44/'62) --- Sottofascicolo: 1948 --- Unità Documentaria: Rinascita - Mensile ('44/'62) 1948 - numero 3 - marzo - [insieme] Massimo Caprara, epigrafe "Noi vogliam Dio ch'è nostro Padre" caricaturalmente attribuita a Giuseppe Ungaretti. Libidine codina di Giuseppe Ungaretti+++

Rel. thes. 2 in Catalogo dei Citati - Correnti di pensiero, religiose, etiche/estetiche, politiche[in funzione di Delio Cantimori]
--- Ente: Istituto della Memoria in Scena --- Fondo: Giovanni Frediani --- Subfondo: Biblioteca d'Autore: periodici --- Serie: Periodici --- Sottoserie: Rinascita --- Fascicolo: mensile ('44/'62) --- Sottofascicolo: 1946 --- Unità Documentaria: Rinascita - Mensile ('44/'62) 1946 - numero 11 - novembre - Delio Cantimori, [critica alla epigona traduzione italiana e pubblicazione del Marx del Vorländer, «onesto professore di storia della filosofia all'Università di Münster in Vestfalia», il cui parziale merito per l'apparato bibliografico è limitato all'ambito tedesco, ignorando anche i coevi e per certi versi analoghi studi gentiliani e crociani, è ulteriormente limitato dalla pubblicazione italiana tardiva; l'impianto teorico soffre dell'influenza del Bernstein, e del tentativo di riformulazione neokant...+++

Rel. thes. 3 in Catalogo dei Citati - Epoche, fasi di civiltà o fatti storici[in funzione di Cellini, Pico ]
--- Ente: Istituto della Memoria in Scena --- Fondo: Controtempo Associazione Culturale --- Subfondo: Biblioteca digitale --- Serie: Periodici --- Sottoserie: Paragone --- Fascicolo: Serie Arte --- Sottofascicolo: a1956 --- Unità Documentaria: Paragone. Arte 1956 - 9 - 1 - numero 81 - [racconto]Pico Cellini, [giudizio negativo di Pico Cellini risposto già da New York sull'autenticità della Diana eredità dal Conte Francesco Mancinelli di Civitacastellana, che la dichiarazione dell'ereditiera datata 30 maggio 1937 presentava come rinvenuta nel 1872 e conservata come preziosissima dai defunti; ulteriore giudizio di Pico Cellini, di ritorno da New York, dovuto al fatto che l'erede, forte del parere di un insigne archeologo, chiedeva ulteriore approfondimento al fine di un ripensamento...+++

Rel. thes. 4 in Catalogo dei Citati - Epoche, fasi di civiltà o fatti storici[in funzione di Cellini, Pico ]
--- Ente: Istituto della Memoria in Scena --- Fondo: Controtempo Associazione Culturale --- Subfondo: Biblioteca digitale --- Serie: Periodici --- Sottoserie: Paragone --- Fascicolo: Serie Arte --- Sottofascicolo: a1956 --- Unità Documentaria: Paragone. Arte 1956 - 9 - 1 - numero 81 - [racconto]Pico Celini, [Polemiche sull'autenticità della Diana fittile continuarono, nel contesto di una più vasta tendenza che Cellini apprezzò riconosciuta anche nell'archeologo milanese Antonio Cederna (che nel settembre 1953 aveva ubblicato I Gangster dell'Appia) e che pubblicherà su informazioni di Cellini, Un mercato senza spine (su «Il Mondo», dell'8 giugno 1954), ma proseguiranno pure contrasti della stampa statunitense che Cellini commenta su Massimo Pallottino, come per qualche statunitense...+++