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tipologia: Citazione o Istanza descrittiva di Articoli o Parti di Opere Complesse; Id: 370+++


Area dell'identificazione
Forme primaria nome
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Quinta giornata : nella quale, sotto il reggimento di Fiammetta, si ragiona di ciò che ad alcuno amante, dopo alcuni fieri o sventurati accidenti, felicemente avvenisse.   
Area delle relazioni generali
Relazioni multiple ++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Introduzione+++ [sequenza]: Catena monodirezionale+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella prima : Cimone amando divien savio, ed Efigenia sua donna rapisce in mare; è messo in Rodi in prigione, onde Lisimaco il trae, e da capo con lui rapisce Efigenia e Cassandra nelle lor nozze, fuggendosi con esse in Creti; e quindi, divenute lor mogli, con esse a casa loro son richiamati.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella seconda : Gostanza ama Martuccio Gomito, la quale, udendo che morto era, per disperata sola si mette in una barca, la quale dal vento fu trasportata a Susa; ritruoval vivo in Tunisi, palesaglisi, ed egli grande essendo col re per consigli dati, sposatala, ricco con lei in Lipari se ne torna.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella terza : Pietro Boccamazza si fugge con l’Agnolella; truova ladroni; la giovane fugge per una selva, ed è condotta ad un castello; Pietro è preso e delle mani de’ ladroni fugge, e dopo alcuno accidente, capita a quel castello dove l’Agnolella era, e sposatala con lei se ne torna a Roma.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella quarta : Ricciardo Manardi è trovato da messer Lizio da Valbona con la figliuola, la quale egli sposa, e col padre di lei rimane in buona pace.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella quinta : Guidotto da Cremona lascia a Giacomin da Pavia una fanciulla, e muorsi; la quale Giannol di Severino e Minghino di Mingole amano in Faenza; azzuffansi insieme; riconoscesi la fanciulla esser sirocchia di Giannole, e dassi per moglie a Minghino.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella sesta : Gian di Procida trovato con una giovane amata da lui, e stata data al re Federigo, per dovere essere arso con lei è legato ad un palo; riconosciuto da Ruggieri de Loria, campa e divien marito di lei.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella settima : Teodoro, innamorato della Violante figliuola di messere Amerigo suo signore, la ’ngravida ed è alle forche condannato; alle quali frustandosi essendo menato, dal padre riconosciuto e prosciolto, prende per moglie la Violante.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella ottava : Nastagio degli Onesti, amando una de’ Traversari, spende le sue ricchezze senza essere amato. Vassene, pregato da’ suoi, a Chiassi; quivi vede cacciare ad un cavaliere una giovane e ucciderla e divorarla da due cani. Invita i parenti suoi e quella donna amata da lui ad un desinare, la quale vede questa medesima giovane sbranare; e temendo di simile avvenimento prende per marito Nastagio.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella nona : Federigo degli Alberighi ama e non è amato e in cortesia spendendo si consuma e rimangli un sol falcone, il quale, non avendo altro dà a mangiare alla sua donna venutagli a casa; la quale, ciò sappiendo, mutata d’animo, il prende per marito e fallo ricco.+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Novella decima : Pietro di Vinciolo va a cenare altrove; la donna sua si fa venire un garzone; torna Pietro; ella il nasconde sotto una cesta da polli; Pietro dice essere stato trovato in casa d’Ercolano, con cui cenava, un giovane messovi dalla moglie; la donna biasima la moglie d’Ercolano; uno asino per isciagura pon piede in su le dita di colui che era sotto la cesta; egli grida; Pietro corre là, vedelo cognosce lo ’nganno della moglie con la q...+++
Giovanni Boccaccio, Decameron - [1927] Giornata quinta - Conclusione+++


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