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tipologia: Catalogo dei Citati - Epoche, fasi di civiltà o fatti storici; Id: 177+++


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Appunti per un'analisi della diffusione de Il Manifesto fra il 1988 ed il 1992 incentrata sui committenti pubblicitari   
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Storia Si consideri che, secondo fonte di alcuni annunci stessi, gli spazi pubblicitari sono richiedibili al numero 06-6878666, che, riconducibile alla nuova sinistra, negli anni '90 risulta indirizzo della Newton Compton. Però dal 12 gennaio 1989 è aggiunto un ulteriore numero di telefono è 06-361751 ivi esplicitato in SIPRA (indicato altrove come concessionario esclusivo della pubblicità). La pubblicità (di cui si ha traccia anche in odierne ricerche web: Sipra Societa' Italiana Pubblicita' Per Azioni. A Roma. Pubblicità - agenzie studi, viale DELLA FIERA, 13 - 00196 Roma (Roma) - Lazio Tel. 06361751) - ma si consideri che ricompare il vecchio il 10 febbraio (2 concessionari al medesimo tempo?).
Una più dettagliata analisi, anche quantitativa, degli spazi pubblicitari la limitiamo al 1989-1992, considerando però che nel 1988, nel bimestre luglio-agosto, da committenza aziendale, si riscontrano vari vini, SIP ed Autostrade, trasporti locali, IBM (1, a metà fra l'articolo informativo della nuova tecnologia e lo spazio pubblicitario vero e proprio), Contract Casem, il più grande supermercato d'Europa Baricentro, Petrol Dragon il petrolio dai rifiuti, Italsolar, Italgas, Saclà; un Banco di Napoli, 1 Renault, 4 FIAT.



Alla metà del 1988 non riscontriamo in testata il complemento del titolo Quotidiano comunista [ma si consideri che disponiamo di copia abbondantemente trafilata], presente però all'inizio del 1989.
La tiratura è maggiore nel periodo 1990-1991. La pubblicità si riduce. Comunque i primi dati espliciti sulla tiratura sono del giugno 1989, ed in quel periodo è di 85-100 mila copie (che riporta precedente certificato Accertamento diffusione stampa del 15 dicembre 1988).

In questa quantificazione approssimativa sono esclusi editoriali (riviste e monografie), eventi locali, pubblicità progresso, esplicitamente politici di comitati od organizzazioni (WWF, etc.) o partiti, pubblicazione bilanci obbligatorie per legge, etc. Costi variabili in base a tipo.


1989: I bimestre. 1 milione e mezzo di lire per una finestrella in prima pagina. Non specificato per paginone. Altri meno costosi.
13 Fiat
4 Carta SCI Lombardia (CIEsse Piumini, Grana Padano, Standa)
10 Renault
1 paginone Italtel. gruppo IRI-STET
1 1/3 pagina Alfa Romeo
1 paginone FIAT
2 Alfa Romeo
1 paginone BNL
1 CYNAR
4 Ferrero
6 1/3 di pagina CYNAR
1 SIP
2 Italgas
3 1/3 Volkswagen
2 1/3 FIAT
1 paginone Alitalia
1 Alitalia [sponsor mostra alla Rotal Acedemy of Arts di Londra]
1 paginone Scott (Scottex ed altri)






I bimestre 1990. Costo finestrella in prima pagina 1 milione 800 mila lire.
1 Chicco
2 Fiat 1/3
2 pagine President Riccadonna [spumante]
9 Renault
2 piccolo ETT Olivetti
3 paginone CASEM
2 paginone Tefim [sistemi di traporto gruppo Breda; altra alluminio]
1 paginone FIAT [auto fascia medio alta: TEMPRA]





I bimestre 1991. Il costo di una finestrella in prima pagina è di 2 milioni e mezzo. La tiratura è stazionaria, attorno alle 75-110 mila copie. Picchi (esempio 163 mila copie, Venerdì 18 gennaio [giorno dopo notizia attacco all'IRAQ], ed ugualmente giorni seguenti, per poi attestarsi attorno alle 110-125 mila copie quotidiane]. Foliazione di circa 20 pagine. Costo unitario 1200 lire.

19 Renault
3 ATG [vola ovunque. da Roma]
1 Galbusena
1 ENI Chem
1 Banco di Napoli
2 paginone Vivident
1 Amaro Petrus Boonekamp [ricetta olandese]
1 Pegeot

I bimestre 1992. Costo di una finestrella in prima pagina è di 3 milioni. Compaiono testimonial pubblicitari per abbonamento Manifesto Altan: «Il Manifesto me lo leggo perché mi tira su il morale [vignetta ombrello nel didietro mentre legge un giornale]»; Michele Santoro: «Leggiamo sempre il manifesto perché non abbiamo tempo da perdere. Abbonatevi anche voi. Grazie e ciao»; Patrizio Roversi: «Leggo sempre il manifesto perché ha titoli bellissimi e perché rappresenta una sentinella critica con un superio molto sviluppato. Abbonatevi anche voi. Grazie e ciao»; Alba Parietti: «Leggo sempre il manifesto perché è i giornale delle donne e degli uomini liberi che hanno a cuore la libertà degli altri. Per cui mi abbono. Grazie e ciao»; Dario Fo: «Leggo sempre il manifesto perché sgonfia i palloni gonfiati senza lasciarsi prendere dal vezzo di rattoparli. Per cui mi abbono. Grazie e ciao.»; Susy Blady: «Leggo sempre il manifesto perché mi costringe a pensare criticamente agli articoli letti su altri giornali. Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi»; Franca Rame: «Leggo sempre il Manifesto perché ha anche il coraggio di avere paura. Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi»; Cuore: «Leggiamo sempre il manifesto perché non sciopera mai. Per cui ci abboniamo. Abbonatevi anche voi»; Silvio Orando: «Leggo sempre il manifesto per non pensare a giorni alterni. Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi» ; David Riondino: «Leggo sempre il manifesto per evitare di trovarmi in imbarazzo quando incontro Paolo Hendel, Sergio Staino, Dario Fo, Franca Rame, Antonio Ricci, Alba Parietti, la banda di Cuore... Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi» ; Blob: «Leggiamo sempre il manifesto per alare l'odienza (e poi ci piacciono i regusi). Per cui ci abboniamo. Abbonatevi anche voi.» ; Alessandro Bergonzoni: «Leggo sempre il manifesto prima di svegliarmi perché si trova in quel mare che c'è tra il dire e il fare. Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi.» ; Sergio Bonelli: «Leggo sempre il manifesto perché rivolge particolare attenzione ad argomenti che mi affascinano e che mi aiutano professionalmente, come quelli dell'avventura e del fantastico. Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi.» ; Smemoranda: «Leggiamo sempre il manifesto perché come disse Mao Tse Tung: "Abbonarsi è giusto, abbonarsi è possibile". Noi seguiremo il consiglio del vecchio timoniere. Per cui ci abboniamo. Abbonatevi anche voi.» ; Paolo Rossi: «Leggo sempre il manifesto perché vivo in un paese dove lo Stato c'è, esiste, e si è insinuato come un cancro nella Mafia. Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi.» ; Gialappa's Band: «Leggiamo il manifeto perché c'è poco da ridere. Per cui ci abboniamo. Grazie e ciao.» ; Avanzi: «Leggiamo sempre il manifesto per farvi sentire meno soli. Per cui ci abboniamo. Abbonatevi anche voi.» ; Maurizio Nichetti: «Leggo sempre il manifesto perché non mi sono mai piaciute le notizie trasmesse a reti unificate. Per cui mi abbono. Abbonatevi anche voi.» ; Gino e Michele: «Leggiamo sempre il manifesto perché anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Per cui ci abboniamo. Abbonatevi anche voi» ; ]. Tiratura 80-85 mila copie.

10 Renault
4 Seat
1 Renault
1 paginone FS
1 Corso introduttivo alla pubblicità [Associazione italiana tecnici pubblicitari, Milano]
1 Conad
1 paginone United Colors of Benetton


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